La Bella Estate di Torino World Design Capital

Il calendario di Torino 2008 World Design Capital offre numerose possibilità; a tutti coloro che trascorreranno agosto in città o che vi giungeranno per trascorrere le proprie vacanze.

Prosegue infatti fino al 31 del prossimo mese la mostra “L’oro del design italiano”, presso la Scuderia Juvarriana della Reggia di Venaria, che espone oltre 500 oggetti che hanno fatto la storia del design italiano.

Alle Ex-carceri “Le Nuove” di Torino, sarà possibile visitare fino al 12 ottobre Flexibility, la mostra che racconta il leit-motiv dell’anno, mentre passeggiando sotto i portici di via Po e piazza Vittorio Veneto si potrà ammirare l’esposizione open-air “Passeggiando nel design” che raccoglie una selezione degli oggetti scelti per la loro forza innovativa in relazione al periodo in cui sono stati concepiti.

Bisogna invece affrettarsi per visitare “Olivetti. Una bella società” in mostra ancora per pochi giorni presso la Promotrice delle Belle Arti.

Alle Officine OGR il nuovo polo culturale

ogrDal Giornale del Piemonte

Un tempo, oltre un secolo fa, tra quelle mura era un continuo rumoreggiare e sferragliare. Fatica, scintille, sudore e lavoro. Luci, immagini, suoni e suggestioni di un’altra epoca, di un’altra Torino. Ora l’area delle Ogr, acronimo che stava per «Officine grandi riparazioni», si prepara a cambiare completamente registro e a diventare uno dei punti di riferimento per l’arte che vuole crescere all’ombra della Mole.

E in tutto questo c’è lo zampino della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, che proprio ieri ha visto ufficializzata dal suo Consiglio di indirizzo l’acquisto dell’intera zona che un tempo fu fabbrica. Quasi il paradigma della mutazione d’immagine che la città sabauda sta cercando di governare negli ultimi decenni. Da grigia metropoli operaia a nuovo centro di attrazione, puntando su turismo e cultura.

La decisione dell’acquisto era già stata presa, nei giorni scorsi, dal Consiglio d’amministrazione dell’ente bancario, ora è arrivato l’ok del Consiglio: quindi prende il via l’operazione d’acquisto presso Rfi dell’enorme struttura. Scatta inoltre un diritto di superficie per un periodo di 99 anni.

Per definire l’utilizzo delle Ogr, la Fondazione Crt, Rfi e la Città di Torino procederanno quindi a breve alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa il cui testo è stato già concordato e approvato. Nel corso della riunione che si è tenuta ieri, cui ha partecipato anche il sindaco di Torino Sergio Chiamparino, accompagnato dall’assessore alla Cultura, Fiorenzo Alfieri, la fondazione torinese ha ribadito l’intenzione di provvedere al restauro e al recupero funzionale del complesso, destinandolo – in pieno accordo con la Città – alla realizzazione di un polo unico in Europa dedicato alla cultura contemporanea, con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la capacità di attrazione di Torino e del Piemonte rispetto ai nuovi flussi di creazione di valore e di turismo internazionale.

«Sono sicuro che il recupero delle Ogr si trasformerà in uno straordinario polo di sviluppo economico, di vita culturale e di eccellenza internazionale – ha dichiarato il presidente della Fondazione Crt, Andrea Comba – un vero magnete di attrazione collocato al centro di una delle zone più interessanti nel processo di trasformazione urbana in corso, che renderà ancora più stimolante e innovativo un sistema culturale già oggi notevole». Commenti positivi anche da parte del segretario generale della Fondazione, Angelo Miglietta, che ha sottolineato che il recupero del complesso, che si spera possa concretizzarsi in tempo per le manifestazioni del Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, prevede l’utilizzo di modalità di investimento innovative, secondo quelle best practices che la Fondazione Crt tende a utilizzare in modo sempre più esteso, a garanzia della crescita e del progresso del territorio, attraverso l’applicazione di regole di mercato e di efficienza anche nel settore culturale.

Rovaris presidente Assinter

Con la nomina di Presidente e Vicepresidente, inizia l’attività di Assinter,  l’Associazione  tra le imprese pubbliche regionali che lavorano sui temi dell’innovazione tecnologica. La prima assemblea dei soci, svoltasi a Roma, ha  nominato Presidente dell’Associazione Renzo Rovaris, Direttore Generale del  CSI-Piemonte.

Ad  affiancarlo  come  Vicepresidente  è  il  Direttore Generale  per  l’innovazione  della  Regione  Sardegna  Giulio De Petra, in rappresentanza  del CISIS (Centro Interregionale per i Sistemi Informatici, Geografici e Statistici).

Nel  corso dei lavori è stata anche ratificata l’adesione delle società CUP 2000  di  Bologna,  di INVA per la Valle d’Aosta e di Informatica Trentina. Tre  soggetti  importanti,  che si aggiungono a quelli che lo scorso maggio hanno  dato vita ad Assinter: CSI-Piemonte, Lepida (Emilia-Romagna), Webred (Umbria),   Sardegna.it,   LAIT   (Lazio),   Lombardia  Informatica  e,  in
rappresentanza delle Regioni, il CISIS.

L’Assemblea   ha   stabilito   anche   le   prime   linee   di   intervento dell’Associazione. Obiettivo principale di Assinter è quello di dare vita a una  rete fra le società in house e gli Enti strumentali che si occupano di diffondere  l’innovazione presso le amministrazioni pubbliche, favorendo la cooperazione  fra  gli Enti, la condivisione delle eccellenze e il riuso di quanto è già stato realizzato a livello locale.

«Assinter – ha spiegato Renzo Rovaris – si propone di aprire un dialogo con le  istituzioni  e  le  imprese  e intende diventare un soggetto valido per diffondere  l’informatizzazione  a  tutti  i  livelli dello Stato. Il primo passo  per  raggiungere  questo  obiettivo è quello di far conoscere quanto abbiamo  già  fatto  e  quanto  possiamo  ancora  fare  per il rinnovamento tecnologico del Sistema Paese. Oggi la PA locale è già stata in grado di realizzare importanti progetti di collaborazione   fra   le  regioni.  Quello  che  serve  adesso  è  rendere sistematica  questa  collaborazione,  creando  un  livello di progettazione nazionale».

«Molte società in house – ha aggiunto Giulio De Petra – hanno maturato competenze di eccellenza in numerosi settori, basta pensare ai sistemi informativi della sanità o alle reti. Nel complesso, insomma, abbiamo un mosaico di competenze chiave per innovare la PA. Quello che vogliamo fare da oggi è mettere in rete tutte queste esperienze. In questo modo potremo operare come un network di aziende, non solo per ottenere risparmi, ma anche per evitare di ripercorrere strade già percorse».

Esof 2008 a Barcellona, verso Esof 2010 Torino

In attesa del passaggio di consegne ufficiale fra Barcellona e Torino, che avverrà il 22 luglio nella capitale catalana, TopESOF Torino per ESOF2010 ha designato 40 giovani inviati speciali di Torino e dell’Italia a ESOF2008.

Si tratta dei 40 ragazzi, selezionati tra gli studenti delle Università piemontesi, che hanno vinto il concorso ”Prendi il bus della scienza: destinazione Barcellona!” , realizzato in collaborazione con La Stampa e che vivranno da protagonisti l’edizione 2008 di ESOF. TopESOF ha voluto così coinvolgere i giovani appassionati di materie scientifiche, offrendo loro l’opportunità di entrare in contatto con le ultime frontiere della ricerca scientifica e di confrontarsi con altri ragazzi provenienti da tutta Europa. Da sottolineare l’ampia gamma delle facoltà rappresentate, a dimostrazione del fatto che la scienza rappresenta oggi un campo di interesse universale.

La GMove Run 2008

La GMove Run è una gara podistica riservata a squadre aziendali che ha debuttato con  successo a Torino lo scorso autunno, quando risposero al nostro invito circa 1500 sportivi in  rappresentanza di ben 64 squadre aziendali.

L’edizione GMove Run 2008 si avvale nuovamente dell’organizzazione del CUS Torino ed è  sostenuta da Politecnico di Torino, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino,  Camera di Commercio e Unione Industriale. Sede di gara sarà sempre il Parco Colonnetti di  Torino, dove si svilupperanno gli 8 chilometri della corsa campestre aperta a squadre  aziendali formate da dipendenti, manager e collaboratori, atleti veri o improvvisati, uniti  per gareggiare mostrando il proprio spirito di squadra.

Ma soprattutto l’obiettivo è quello di replicare una giornata all’insegna della solidarietà,  oltre che dello sport. Con l’intero ammontare delle quote di partecipazione della prima  edizione sono state acquistate due imbarcazioni da canottaggio “due con” per gli atleti  disabili del CUS. L’iscrizione quest’anno per ciascun atleta è di 5 euro che sarà interamente  e direttamente devoluta ad un nuovo progetto per lo sport disabile.

Informazioni dettagliate sulla manifestazione, sulle modalità di partecipazione e sul  regolamento sono disponibili sul sito www.gmove-torino.com, attraverso cui  i  capitani potranno compilare l’apposito modulo di adesione e fornire i propri riferimenti.

Molte squadre presenti alla scorsa edizione  hanno già anticipato l’intenzione di tornare e  si andranno ad aggiungere a quella di General Motors Powertrain Europe con i suoi 400  dipendenti torinesi.

Torino DSA

Al via la sperimentazione di Digital Semantic Assistant (DSA): una guida agli eventi cittadini che propone nuove modalità di interazione e di navigazione. Tutti possono iscriversi, gratuitamente, per provare Torino DSA.

Al termine della sperimentazione, a fine settembre, gli sperimentatori potranno rispondere ad un semplice questionario di valutazione per definire il futuro del servizio, tra cui l’integrazione con lo strumento di condivisione di mappe di MappaTo recentemente avviato.

DSA è un’iniziativa frutto di un piano di ricerca della Città di Torino con il CSP Innovazione nelle ICT e il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Torino.

Il DSA, ovvero l’Assistente Digitale Semantico incorporato in iCity, impara dalle azioni che l’utente compie all’interno dell’applicazione, ne costruisce un profilo e impara a conoscerne le preferenze; inoltre è in grado di suggerire eventi che potrebbero incontrare gli interessi dell’utente.

L’applicazione inoltre offre un servizio di localizzazione degli eventi sulla mappa della città, consente agli utenti di dare dei feeback agli eventi, di “taggarli, di inserirne di propri, o di vedere quelli segnalati dai propri amici, perché gestisce anche tipiche funzionalità di una social network.

Trenta anni di Centro Ricerche Fiat

Il Centro Ricerche Fiat compie trenta anni ed il prossimo 16 luglio, nella sede di Orbassano (Torino), li festeggera’ attraverso i protagonisti e le innovazioni, che ne hanno caratterizzato la storia e che tuttora costituiscono l’elemento distintivo della sua attivita’.

Il percorso del CrF inizia, infatti, il 7 dicembre del 1978 ed i 30 anni di attivita’, che lo hanno reso il Polo di riferimento dell’innovazione del Gruppo Fiat, saranno raccontati ripercorrendo i principali eventi, che hanno visto protagonista l’azienda e attraverso i modelli, che hanno rappresentato tappe importanti delle epoche di ricerca tecnologica, di design, di sperimentazione e che testimoniano l’impegno del Gruppo del Lingotto nella ricerca e sulla mobilita’ sostenibile.

Un impegno, quello di Fiat nella ricerca e sulla mobilita’ sostenibile, che prevede l’impiego di 12.900 persone in 114 centri nel mondo, per una spesa di circa 1,7 miliardi di euro l’anno. Il CRF partecipa dal 1989 ai progetti di ricerca promossi dall’Unione Europea, collaborando con partner sia industriali che accdemici in attivita’ di ricerca precompetitiva di durata pluriennale. Nel corso degli anni ha sviluppato un network globale di oltre 150 universita’ e centri di ricerca e oltre 1000 partner industriali in tutto il mondo.

Dal 1980, inoltre, il CRF e’ tra i promotori del Joint Research Committee of European Motor Vehicle Manufacturers, ora EUCAR, a cui partecipano i maggiori produttori d’auto per condividere programmi comuni di ricerca. A livello nazionale il Centro Ricerche Fiat e’ attivo in diversi consorzi di ricerca pubblici e privati e collabora con il Mur, il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico.

Particolarmente attivo nel campo della ricerca per la mobilita’ sostenibile, il CRF adotta un approccio volto a studiare soluzione innovative in questo settore a 360 gradi: dalla riduzione delle emissioni tramite sistemi innovativi, alla riduzione dei consumi attraverso l’alleggerimento, dall’aerodinamica, all’ottimizzazione dei sistemi veicolo, dall’infomobilita’, al processo produttivo eco-compatibile, all’utilizzo di materiali ecologici e riciclabili fino ad approdare alla riduzione della congestione del traffico e dei rumori.

Una bacheca per il partenariato

E’ nata la bacheca per il partenariato, un servizio online rivolto a imprese e centri di ricerca che pubblica annunci per la ricerca di partner in vista della partecipazione ai progetti di innovazione industriale sull’efficienza energetica e sulla mobilità sostenibile previsti dal progetto Industria 2015.

La bacheca virtuale è disponibile sul sito di Industria 2015 e si pone come strumento per agevolare la costituzione dei raggruppamenti fra imprese e centri di ricerca previsti dai bandi.
I progetti di innovazione industriale riguardano cinque aree: efficienza energetica, mobilità sostenibile, tecnologie per il made in Italy, nuove tecnologie per la vita, tecnologie per i beni e le attività culturali e sono il principale strumento di intervento con cui Industria 2015 intende rilanciare la politica industriale.
Si tratta di progetti di intervento che, a partire dagli obiettivi tecnologico-produttivi individuati dal Governo Prodi, mirano a favorire lo sviluppo di una specifica tipologia di prodotti e servizi ad alto contenuto di innovazione in alcune aree ritenute strategiche per lo sviluppo del Paese.

Shot Artom

l Progetto “Love Artom – di un quartiere ci si innamora”, presenta il concorso fotografico a premi “Shot Artom – perché di un quartiere ci si innamora. Immagini di luoghi, volti, architetture che si trasformano”, raccomandato dalla Fiaf, Federazione italiana associazioni fotografiche, raccomandazione A12/08, e realizzato in collaborazione con Nikon, Fondazione Palazzo Bricherasio, Marvin Europhoto, Cinema Pathè, 8Gallery e Gruppo Fotografico Ferroglio Area Immagine.

Due sezioni, “ONE SHOT” e “ONE LOVE”, per invitare fotografi professionisti e non a descrivere con un solo scatto oppure
con un breve reportage i volti, i luoghi, le architetture del quartiere. Una giuria di qualità, presieduta dal sindaco Sergio Chiamparino, che unisce fotografi professionisti quali Michele D’Ottavio e Bruna Biamino, soggetti del mondo culturale e abitanti del quartiere valuterà i lavori, che devono pervenire entro e non oltre
il 20 agosto 2008.

Le foto vincitrici verranno pubblicate sul sito
e su eventuali siti partner; saranno esposte venerdì 19 settembre in via Artom nella suggestiva cornice del cantiere per la costruzione del nuovo edificio, prima tappa di una mostra itinerante che sarà ospitata presso gli spazi del Cinema Pathè e, dal 26 settembre all’1 ottobre 2008, presso le sale di Palazzo Bricherasio, per un viaggio iconografico ideale tra i luoghi di un quartiere, di una città.

Telemobility 2008 a Torino Incontra

Torna puntuale la settima edizione di Telemobility Forum 2008 l’evento dedicato a navigazione satellitare, l’infomobilità e i servizi di localizzazione che inaugura con la tappa di Torino un tour che toccherà Roma, Genova e Milano.
Telemobility Forum 2008 è un tour nazionale, punto di incontro locale “sul territorio” per un evento di respiro globale, che toccherà geograficamente e strategicamente i punti nevralgici della penisola.

Una fotografia attuale e aggiornata delle dinamiche di un mercato in rapida e costante crescita. Un percorso che taglierà il traguardo a Milano, dove l’appuntamento si articolerà in due giornate di gran rilievo per sponsor, espositori e pubblico.

La tappa di Torino vede la Camera di commercio di Torino affiancare Wireless nell’organizzazione, si avvale della partnership scientifica di Torino Wireless e del supporto della rete internazionale Enterprise Europe Network.
In particolare la Camera di commercio di Torino sarà presente con le 100 aziende eccellenti del Progetto Think-Up, mirato alla promozione internazionale del comparto piemontese ICT, in cui l’infomobilità rappresenta un’importante componente.
Il 10 luglio 2008 il Centro Congressi Torino Incontra aprirà le porte al dibattito: realtà istituzionali ed esperti del settore condivideranno in questa cornice privilegiata esperienze e scenari. Mondo Automotive, settore TPL (Trasporto Pubblico Locale), attori del Payment Solution e Service Providers, nonché Centri di Ricerca e Istituzioni legate al Progetto europeo Galileo si incontreranno per parlare di infomobilità, un tema che sta virtuosamente invadendo i più diversi settori economici.

Molti i temi caldi della settima edizione, anche in vista di un 2015 che è già prepotentemente alle porte.

Telematica di Bordo, per capire quali componenti hardware e software siano in lizza per lo sviluppo di applicazioni automotive di nuova generazione. Moduli wireless per le applicazioni automotive; terminali di bordo, sistemi di navigazione e accessori. Ma anche Tecnologie Car-to-Car Communication (C2C) e Car-to-Infrastructure (C2I).

Galileo e GNSS. Lo stato dell’arte del Progetto Galileo, sistema satellitare concorrente al GPS. Un confronto costruttivo tra i due sistemi dal punto di vista della tecnologia, dei prodotti, dei servizi e dei trend evolutivi. Un modo per interrogarsi sulle rispettive ricadute sui settori di attività pubblica e privata.

e-Ticketing forme di pagamento elettronico per la mobilità. Un settore in crescita grazie anche al volano del comparto aereo. Ma e-ticket è anche altro, un interessante workshop per conoscere meglio servizi e infrastrutture tecnologiche che abilitano sistemi di pagamento innovativi che non necessitano di contanti e ricevute cartacee. Un approfondimento sull’impiego delle tecnologie wireless per il pagamento di pedaggi stradali, parcheggi, biglietti pubblici oltre che per semplificare la gestione contabile e per ridurre i costi dei dipendenti.

Mobilità urbana e Car Sensors, infine, sono due temi correlati che riguardano tutti noi quotidianamente. La gestione traffico e il controllo accessi sono tematiche quanto mai attuali soprattutto per chi vive nelle città.

L’agenda di telemobility forum 2008