Presentata la strategia della Torino Smart City del futuro: i cittadini al centro nella Torino 4.0

Il 7 marzo presso il Collegio Carlo Alberto di Torino si è tenuta una giornata seminariale sul tema Smart City. Ricerca e innovazione per la Città di Torino. L’Università di Torino, il Leggi tutto “Presentata la strategia della Torino Smart City del futuro: i cittadini al centro nella Torino 4.0”

Lunedì 5 dicembre la presentazione dei primi risultati di Torino Living Lab Campidoglio e dei 32 progetti attivati

Il quartiere Campidoglio ha ospitato dal mese di giugno le 32 sperimentazioni che imprese, startup, Università e Centri di Ricerca hanno proposto alla Città rispondendo al primo bando di Torino Living Leggi tutto “Lunedì 5 dicembre la presentazione dei primi risultati di Torino Living Lab Campidoglio e dei 32 progetti attivati”

Al Politecnico di Torino un nuovo centro per studiare tecnologie innovative per contrastare il riscaldamento globale

A Torino nasce un nuovo centro per lo sviluppo di tecnologie innovative per contrastare il riscaldamento globale. Si chiamerà Centre for Sustainable Futures dell’Istituto Italiano di Leggi tutto “Al Politecnico di Torino un nuovo centro per studiare tecnologie innovative per contrastare il riscaldamento globale”

Il premio del World Economic Forum a Electro Power System

Via Lastampa.it

Una tecnologia che trasformerà il mondo. Con questa motivazione l’azienda torinese «Electro Power System», è stata premiata dal World Economic Forum, l’organizzazione internazionale che ogni anno a Davos, in Svizzera, riunisce politici ed economisti coinvolgendo i leader mondiali del business e della scienza, per sviluppare e premiare progetti di sviluppo.

Il premio è stato assegnato per la prima volta a un’azienda italiana, e per tecnologie che guardano a un futuro che va molto più in là di quello che possiamo ora immaginare. Si tratta di «fuel cell», in pratica batterie a idrogeno in grado di generare energia pulita che possono essere di supporto ad altre energie rinnovabili, e che si autoricaricano. «Pensiamo all’eolico o al fotovoltaico – spiega il “creatore” dell’azienda Adriano Marconetto – quando manca il sole o manca il vento». Le fuel cell producono energia dall’acqua e «scartano» acqua. Marconetto è un manager che da sempre precede il futuro delle tecnologie e del business è lui che creò Vitamic il portale per scaricare musica mp3.

Ceduta Vitamic poi un «giro» negli States tornando con la convinzione che il futuro era nelle energie rinnovabili. «E la sfida era usare la tecnologia italiana – racconta – che ho trovato attraverso i ragazzi giovani e bravissimi che avevano studiato al Politecnico». Oggi la Electron Power System ha sette milioni di fatturato annui e un mercato enorme da conquistare, anche se le batterie a idrogeno prodotte a Torino finiscono per la maggior parte già in Asia e in Africa, solo un terzo resta qui.

Energetiche intelligenti

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Via Energrid.it

Al via il 18 maggio ad Alessandria, presso la sede del Polo di Innovazione ‘Energie Rinnovabili e Biocombustibili’, il Convegno che nasce con l’obiettivo di diffondere i risultati del progetto TIPE presso la comunità tecnica e scientifica, contestualizzandoli nell’ambito delle reti intelligenti ossia delle smart grid, di cui la trasmissione in corrente continua rappresenta un importante tassello tecnologico. Per ottimizzare l’utilizzo delle fonti energetiche e in particolare delle rinnovabili, le reti intelligenti dovranno trasferire in futuro grandi quantitativi di energia su lunghe distanze.

Il progetto TIPE (Transmission Infrastructure for Power Exchange) è un’iniziativa finanziata dalla Regione Piemonte nell’ambito del Bando Regionale per la Ricerca Industriale e lo Sviluppo Precompetitivo 2006.
Lo studio, che si concluderà il prossimo 30 giugno, è stato promosso da Partner del mondo accademico ed industriale con l’obiettivo di analizzare scientificamente le interazioni tra il territorio e le reti di trasporto dell’energia elettrica realizzate a mezzo di cavi interrati ed in corrente continua.
L’iniziativa è coordinata dal Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Torino e vede la partecipazione del Dipartimento di Ingegneria Elettrica del Politecnico di Torino, dell’INRIM (Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica), di Compagnia Italiana Energia S.p.A. e di SINA S.p.A. (Società Iniziative Nazionali Autostradali).

Cornice dell’evento è il Polo di Innovazione “Energie Rinnovabili e Biocombustibili”, ospitato presso il Parco Scientifico e Tecnologico di Tortona.

A Torino le batterie per le auto elettriche

Un accordo fa Regione e Rockwood Italia

Parte dal Piemonte la ricerca sul litio da utilizzare per la produzione delle batterie elettriche. La Regione infatti, ieri mattina, ha firmato un accordo con la Rockwood Italia Spa in cui si impegna a sostenere per due anni, con stanziamenti definiti «seri» dall´assessore alle attività produttive Andrea Bairati, «la ricerca su un innovativo materiale a base di litio» che sarebbe appunto la base per le batterie per l´auto elettrica. L´accordo prevede però che, tra 18 mesi, se saranno confermati i risultati positivi ottenuti nelle prime sperimentazioni, Rockwood Italia si impegni a far nascere in Piemonte «una nuova importante realtà industriale di livello internazionale, dedicata alla produzione di materiali a base di litio per batterie». Il braccio operativo dell´operazione sarà la finanziaria regionale Finpiemonte Partecipazioni.

Pronto al volo l'aereo a idrogeno italo europeo

Pronto al primo volo di prova l’aereo italo-europeo a idrogeno Rapid 200-Fc, il velivolo dotato di un innovativo sistema elettrico energetico a emissioni zero. Si tratta del velivolo ufficiale della Commissione Europea per l’Innovazione Tecnologica Aeronautica e Spaziale ed e’ il primo Aereo italiano ed europeo propulso ad idrogeno.

Il team leader del progetto europeo Giulio Romeo, docente del Dipartimento di Ingegneria Aeronautica e Spaziale del Politecnico di Torino. prevede l’ottenimento del permesso di volo dalle autorità aeronautiche e l’esecuzione del primo volo prova.

Rapid 200-Fc ha un propulsore da 40 kW interamente elettrico e la potenza all’elica e’ fornita da celle a combustibile da 20kW ad idrogeno gassoso. Per garantire l’assoluta sicurezza delle operazioni di volo, l’aeroplano,dispone di una seconda fonte di energia costituita da un pacco batterie ai polimeri di Litio da 20 kW in grado di garantire potenza alternativa durante il decollo e la salita iniziale.

La testa fra le nuvole

Si è conclusa il 4 ottobre 2009 la tre giorni di economia ed ambiente che si è svolta presso il Rifugio Alpino Daniele Arlaud, 1.770 m nel Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand, nell’Alta Valle Susa (Torino). E’ la prima edizione di un progetto didattico sperimentale, dal titolo Testa fra le Nuvole, ideato dal Prof. Riccardo Beltramo del Dipartimento di Scienze Merceologiche dell’Università di Torino e dal Prof. Franco Becchis della Fondazione per l’Ambiente di Torino.

Undici i laureati che hanno potuto approfondire, attraverso un percorso innovativo, che ha previsto una parte propedeutica ed una applicativa, le interazioni tra economia ed ambiente nella gestione di una struttura ricettiva d’alta quota. Un modo nuovo di fare didattica che ha permesso ai partecipanti di confrontarsi sul campo, partendo da un’analisi ambientale e tecnico-economico degli impatti che una struttura può generare ed analizzando le prassi, le tecnologie e le politiche economiche che possono ridurre tali impatti.

La location, il rifugio Arlaud, ha favorito questo approccio allo studio integrato di economia ed ambiente, essendo il primo rifugio in Italia ad avere ottenuto il marchio ambientale Europeo Ecolabel, che attesta la conformità della gestione e della struttura ad una serie di requisiti di carattere ambientale.
All’iniziativa hanno portato, inoltre, il loro contributo il Presidente dell’Uncem Piemonte, Lido Riba con una relazione sugli “interessi della montagna e gli interessi della pianura: un caso di studio di lobby istituzionale” ed il consigliere della Fondazione per l’Ambiente Levio Bottazzi che ha tracciato un quadro sugli “aspetti storici degli usi idrici ed energetici nelle montagne piemontesi”.

Parte Uniamo le Energie 2009

uniamo-le-energieMercoledì 7 ottobre inizia Uniamo le Energie, manifestazione dedicata alla sostenibilità ambientale, organizzata dalla Regione Piemonte a Torino Esposizioni, in corso Massimo d’Azeglio 15. Obiettivo coinvolgere chi è scettico o scarsamente informato, il tutto con un taglio divulgativo ma non noioso o accademico, adatto sia alle famiglie che intendono documentarsi sulle opportunità dell’energia verde sia ai giovani.

Settemila metri quadri di spazi espositivi con le soluzioni tecnologiche più innovative, i progetti più significativi, i risultati delle politiche energetiche della Regione Piemonte.  Oltre agli spazi espositivi sono state ideate aree per la didattica e l’educazione ambientale, serate con musica e spettacoli.  Un’iniziativa internazionale a emissioni zero che prevede dieci eventi, 2 forum internazionali, oltre 300 workshop e meeting.

I principali eventi saranno trasmessi da Wi-pie tv