Ricerca. In palio fino al 18 settembre 35 borse del “Progetto Lagrange” di Fondazione CRT

Fino al 18 settembre sono aperte le domande per 35 borse di ricerca applicata della durata di un anno, finanziate dalla Fondazione CRT per progetti di eccellenza scientifica e tecnologica nel campo dei sistemi complessi. Diplomati, laureati (anche con laurea triennale) e dottorandi potranno partecipare a questo primo bando del “Progetto Lagrange”, ideato, promosso e sostenuto dalla Fondazione CRT con il coordinamento scientifico della Fondazione ISI, con l’obiettivo di consolidare un ponte tra università, ricerca e mondo delle imprese. Entro il 31 dicembre saranno bandite anche le borse di ricerca applicata nel campo dei Big Data.

Dai nuovi materiali all’innovazione dei processi, dalle tecnologie meccaniche alle biotecnologie, dall’alimentazione alla salute pubblica, il progetto Lagrange-Fondazione CRT sostiene progetti di ricerca applicata nell’ambito dello studio, della gestione e dell’organizzazione di sistemi complessi basati sui grandi dati. Fermo restando il supporto e il controllo scientifico di un dipartimento universitario, del Politecnico o di un centro di ricerca, i progetti potranno essere condotti presso imprese co-finanziatrici fino a 250 addetti e sede operativa in Piemonte o Valle d’Aosta: per ognuna delle borse, 11.000 euro saranno messi a disposizione dalla Fondazione CRT e almeno 9.000 euro dall’impresa co-finanziatrice. 

Con il Progetto Lagrange, la Fondazione CRT ha sostenuto finora 665 giovani ricercatori con borse di dottorato e di ricerca applicata, per un investimento complessivo di 38 milioni di euro

A Fondazione ISI di Torino, che da oltre trent’anni è leader internazionale nello studio della scienza della complessità e oggi opera all’avanguardia nell’area dei Big Data, è affidato il coordinamento scientifico del progetto.

Le richieste vanno inviate alla Fondazione ISI entro le ore 17 del 18 settembre 2016. Il testo integrale del bando è consultabile online (link: www.progettolagrange.it/it/strumenti/borse_di_ricerca_applicata.htm). 

Ulteriori info sul sito www.fondazionecrt.it

2 Milioni di Euro a fondo perduto per la Ricerca Industriale

Si tratta di una importante occasione per realizzare, con finanziamento a fondo perduto fino al 40% delle spese di investimento ammesse, progetti di ricerca industriale e attività di sviluppo sperimentale. I contributi massimi ammissibili sono pari a 300mila € in MANUNET; 150mila € in INCOMERA.
Cosa sapere, come partecipareAPI Torino – martedì 16 febbraio 2016 – ore 9,30
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La Regione Piemonte ha messo a disposizione 2 milioni di euro per il programma Manunet (scheda di sintesi) e un ulteriore milione per il programma INCOMERA (scheda di sintesi) per progetti transnazionali di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale in ambito manifatturiero (Manunet) e per iniziative sui “nuovi materiali” (INCOMERA).
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Si tratta di una importante occasione per realizzare, con finanziamento a fondo perduto fino al 40% delle spese di investimento ammesse, progetti di ricerca industriale e attività di sviluppo sperimentale. I contributi massimi ammissibili sono pari a 300mila € in MANUNET; 150mila € in INCOMERA.
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Possono partecipare tutte le micro, piccole e medie imprese piemontesi operanti in qualsiasi settore (non solo nel settore manifatturiero). Una peculiarità dei due programmi è che detti soggetti sono ammissibili a condizione che siano raggruppati in consorzi, associazioni temporanee di imprese o altre forme contrattuali. I suddetti raggruppamenti devono essere costituiti da almeno due P.M.I. di cui almeno una con sede in Piemonte ed almeno una con sede in una delle Regioni non italiane o in uno dei Paesi stranieri aderenti ai programmi (le liste delle regioni partner sono disponibili sui siti web www.manunet.net, www.incomera.eu).
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Per comprendere meglio le possibilità, API Torino e Centro Servizi PMI, hanno programmato un incontro interamente dedicato ai programmi, che si svolgerà in due momenti. Nella prima parte saranno presentati i due bandi e le modalità di partecipazione; nella seconda parte dell’incontro le imprese presenti potranno illustrare ad esperti progettisti del Centro Servizi PMI eventuali idee progettuali da sviluppare nell’ambito delle due iniziative.
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PROGRAMMA: 
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dalle 9,30 alle 11,00: presentazione delle opportunità offerte dal Bando, i contenuti e le modalità per accedervi.
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dalle 11,00 alle 13,00: incontri “one to one”, durante i quali le imprese presenti potranno illustrare ad esperti progettisti del Centro Servizi PMI eventuali idee progettuali da sviluppare nell’ambito dei programmi Manunet e Incomera.
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Per confermare la partecipazione si prega di contattare l’Ufficio Studi:
e-mail: [email protected]; Tel.: 011-4513.337
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Cambiare il fornitore di energia elettrica sarà più facile

 

Cambiare il fornitore di energia elettrica potrebbe essere una valida soluzione per cercare di ridurre le spese delle utenze domestiche. Se quindi pensate che gli importi delle vostre bollette di luce e gas siano troppo elevati e non proporzionali ai vostri consumi reali, vi suggeriamo di leggere con attenzione questa guida che spiega dettagliatamente come risparmiare sulla bolletta della luce. Prima di cambiare fornitore vi consigliamo di fare anche una valutazione delle vostre abitudini di consumo e del grado di efficienza energetica della vostra abitazione. In questo modo potrete individuare eventuali fonti di spreco e ottimizzare l’impiego delle risorse.

Un’altra possibilità da considerare potrebbe essere quella di valutare con attenzione le voci indicati nelle bollette, cercando di capire affettivamente quali costi incidono maggiormente. In questo caso meglio accedere alla sezione per i consumatori del sito dell’Aeegsi – l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico – e consultare la guida “La bolletta spiegata”, in cui sono spiegate in modo chiaro e semplice tutte le voci e i costi indicati nelle bollette. Se anche questo tentativo dovesse fallire, allora vuol dire che è arrivato davvero il momento di cambiare il fornitore di energia elettrica.

Cambiare il fornitore di energia elettrica: casa succederà dal 1° giugno 2016?

Cambiare fornitore di energia elettrica è senza dubbio possibile e dal prossimo 1° giugno 2016 le procedure di migrazione diventeranno ancora più rapide e semplici grazie all’attuazione del Sistema Informativo Integrato (SII). Fortemente voluto dall’Autorità per l’Energia, il SII sarà una vera e propria banca dati nazionale e conterrà tutte le informazioni relative ai consumatori. Lo scopo di questo nuovo sistema informativo è verificare che tutte procedure previste in questi casi siano rispettate e che quindi tutti i diritti degli utenti siano tutelati.

Grazie alla creazione del Sistema Informativo Integrato, l’utente che decide di cambiare fornitore di energia elettrica sarà più tutelato e non dovrà più interagire con l’ex fornitore. Sarà infatti la nuova compagnia a gestire tutte le procedure e a verificare la situazione del potenziale cliente accedendo – proprio attraverso il SII – alle informazioni necessarie. Sarà sempre il nuovo fornitore a gestire tutti le fasi di attivazione del servizio, garantendo inoltre un servizio rapido e senza complicazioni.

L’altro grande vantaggio riguarda la tempistica. Infatti per effettuare lo switching, ovvero per cambiare il fornitore di energia elettrica, non bisognerà attendere più di tre settimane. Sostanzialmente verranno seguite le stesse procedure previste per la telefonia fissa e mobile. Anche in questo caso, l’attuazione del nuovo sistema avverrà in modo progressivo e sarà preceduta da una “fase sperimentale”. In questo modo sarà possibile attuare dei miglioramenti e preparare gli utenti al passaggio verso il mercato libero.

Quali sono le garanzie per i fornitori?

Oltra a tutelare i consumatori, il SII prevederà anche la possibilità tutelare maggiormente il fornitore. Infatti, attraverso lo «switching con riserva», l’operatore avrà la possibilità di ritirare, entro i tempi prestabiliti, la richiesta del cliente qualora questo risultasse avere una situazione critica. Anche le modalità per lo scioglimento e l’attivazione di un nuovo contratto di fornitura verranno semplificate e rese molto più veloci. Con questo nuovo strumento, l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha rinnovato il suo impegno per la creazione di un mercato orientato alla concorrenza e alla trasparenza e quindi pronto al passaggio al mercato libero.

Dal Politecnico di Torino sensori innovativi per il monitoraggio

Alta affidabilità e costi contenuti consentiranno controlli su larga scala; presentato nella sede del Senato della Repubblica, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture On. Graziano Delrio e del Presidente di ANAS, ing. Gianni Armani, il progetto realizzato dal Politecnico di Torino in partenariato con STMicroelectronics e finanziato dal MIUR.
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Politecnico di Torino
Il Politecnico di Torino

Sicurezza, funzionalità, durabilità, robustezza sono le caratteristiche che le costruzioni e le infrastrutture in genere devono garantire nel tempo, nonostante vengano sottoposte progressivamente a condizioni ambientali e di invecchiamento dei materiali. Per mantenere in efficienza e sicurezza le strutture un metodo efficace è il monitoraggio, finora però limitato a impieghi particolari e di notevole rilevanza, per via del costo elevato e della incertezza sulla conservazione nel tempo degli stessi strumenti di misura.

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Il progetto biennale finanziato dal MIUR con circa 10 milioni di euro, sviluppato dal gruppo di ricerca del prof. Giuseppe Mancini ordinario di Tecnica delle Costruzioni del Politecnico di Torino – in partenariato con STMicroelectronics, è stato presentato ieri nella sede del Senato della Repubblica, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture On. Graziano del Rio e del Presidente ANAS, ing. Gianni Armani. Si tratta di innovativi sensori, già in fase di industrializzazione, di costo molto basso ed elevata affidabilità nel tempo dello strumento di misura, che permetteranno monitoraggi su larga scala. Un’ampia sperimentazione su ponti, gallerie, dighe ed edifici di varia tipologia, sostenuta da molti partner, primo fra tutti ANAS sul Viadotto Italia, è prevista nei prossimi mesi.
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I microsensori, progettati da STMicroelectronics per acquisire dati e informazioni secondo i modelli matematici sviluppati dal Politecnico di Torino, permetteranno di valutare più parametri in contemporanea e in tempo reale. Di piccole dimensioni e facili da installare i microsensori potranno essere integrati nelle strutture di nuova realizzazione o applicati facilmente in quelle già esistenti. Alimentati con fonte energetica esterna o autonoma (pannelli solari) opereranno in modalità wireless, con acquisizione diretta dell’informazione o tramite droni, nei casi di difficile accessibilità alle strutture. Il controllo continuo e multiparametrico delle strutture consentirà di programmare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria tempestivi e puntuali. Si potrà dunque passare dall’attuale approccio “reactive” in cui l’intervento avviene solo dopo che si verifica il danno, a un metodo “proactive”, che consentirà interventi preventivi e conservativi con notevoli risvolti sulla sicurezza ed economia e dunque sulla sostenibilità del processo di mantenimento in esercizio del patrimonio infrastrutturale esistente.
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Giuseppe Mancini, ordinario di Tecnica delle Costruzione al Politecnico di Torino ha così commentato: “I sensori sono stati progettati e testati per rilevare vibrazioni, deformazioni e tensioni delle strutture, questi dati valutati in sinergia consentiranno di definire con precisione lo stato di salute delle strutture e gli eventuali interventi da programmare. Il costo contenuto dei singoli sensori consentirà di monitorare in modo pervasivo le strutture”.
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Articoli correlati 

CNA: opportunità di lavoro nel Web Marketing e con i Social Media

Vorresti metterti in proprio nel campo del Web Marketing e Social Media?

Un numero crescente di piccole imprese avverte la necessità di strutturare la propria presenza sul Web per aumentare il numero dei clienti e/o fidelizzarli, pertanto si ricercano aspiranti Web Marketing Specialist che mettano a disposizione delle azienda le competenze ed il tempo lavoro necessario per sfruttare correttamente il canale web.
“Piccoli imprenditori e lavoratori 2.0: quando il riscatto parte dal Web” è un progetto che intende supportare l’inserimento sul mercato di 15 consulenti Web Marketing Specialist orientati alle piccole imprese e nasce da una precisa esigenza di mercato.
Entro il 19 giugno 2015 verranno raccolte le candidature e verrà fatta una pre-selezione dei potenziali candidati, che verranno invitati ad un incontro di approfondimento.

Successivamente i selezionati riceveranno:
  • 16 ore di consulenza orientativa per affrontare al meglio la scelta dell’autoimpiego;
  • 80 ore di formazione tecnico-specialistica su web marketing e social media, basata su case history e project work;
  • 4 mesi di tutoraggio a supporto della costruzione del pacchetto clienti, potendo contare sull’interesse delle piccole imprese aderenti a CNA
L’obiettivo è far incontrare persone motivate, opportunamente formate e supervisionate, con potenziali clienti attraverso project work personalizzati, che potranno tradursi in precisi incarichi professionali.

Le attività verranno svolte nei territori di Torino, Asti e Biella.

Scopri di più su CNA PIEMONTE

Ecommerce Day 2015: una grande risorsa per le imprese

Torna a Torino la VI edizione dell’Ecommerce Day, evento dedicato al mondo del commercio elettronico.
L’appuntamento è per il 9 giugno al Mirafiori Motor Village di Torino, piazza Cattaneo 9.
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Il 9 giugno 2015, presso la prestigiosa location Mirafiori Motor Village di Torino, si terrà la VI edizione dell’Ecommerce Day, evento dedicato al mondo della vendita online. L’evento, organizzato dall’ecommerce agency Jusan Network in collaborazione con il Gruppo FCA, avrà il sostegno del Gruppo CNA, il sistema che da più di mezzo secolo rappresenta gli interessi delle micro, piccole e medie imprese, soprattutto nei settori manifatturiero e artigianale.
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CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) che da oltre sessant’anni tutela gli interessi delle PMI operanti nei settori della manifattura, dell’industria e dell’artigianato, (artigiani, liberi professionisti, imprenditrici e imprenditori, per un totale di 670000 associati) ha dato pieno supporto all’iniziativa, in piena coerenza con la visione che anima il suo sistema, improntata a una costante ricerca di sintonia tra i molteplici interessi delle imprese, la promozione economica delle stesse e la loro integrazione all’interno di uno scenario europeo e globale caratterizzato da continui cambiamenti.
L’appuntamento, data la varietà delle tematiche, si rivolge a un ampio ventaglio di figure professionali e attori della realtà virtuale, come testimoniato dal grande interesse che hanno riscontrato le cinque edizioni precedenti sia da parte di aziende di riferimento nel settore (tra le altre, Google, Regione Piemonte, Unioncamere, Venchi, Università di Torino, Jusan Network, Fastweb, ecc) che da parte di PMI e start-ups.
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A unire tra loro tante realtà diverse e distinte è un fatto concreto: nel mondo vi sono oltre 1,2 miliardi di consumatori online, e il loro numero va aumentando; di conseguenza, sia per le grandi aziende che per le PMI o le start ups, diventa essenziale informarsi appieno circa il ruolo rivestito dal commercio elettronico in un simile scenario.
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Rilevante, all’interno dell’e-commerce, è il fattore di crescita che sta compiendo l’export mondiale, con transazioni cross-border destinate a un incremento annuo del 21% dal 2013 al 2018, secondo uno studio condotto dal consorzio Netcomm.
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Le PMI interessate a rafforzare le proprie potenzialità di export devono tenere conto di questi dati e, stante l’inevitabile concorrenza con i grandi gruppi, creare regole, sanzioni e controlli volti ad aumentare la fiducia dei consumatori e tutelare i propri prodotti a fronte di una competitività internazionale sempre maggiore.
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Anche per le imprese ancora legate a criteri tradizionali di vendita è sempre più importante aggiornarsi e analizzare con attenzione gli andamenti del mercato online, valutando soluzioni e strategie di marketing di successo che siano in grado di sfruttare adeguatamente gli strumenti offerti dal mondo del digitale.
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Questo è ciò che è avvenuto durante l’ultima edizione dell’Ecommerce Day, datata 18 ottobre 2014 e tenutasi a Villarbasse. Sono state invitate imprese agricole piemontesi interessate a informarsi sul tema del commercio elettronico, le quali hanno avuto l’occasione di esporre i propri progetti e assimilare informazioni e concetti chiave relativi al mondo della vendita online.
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Al di fuori delle piccole, medie e grandi imprese, l’evento si rivolge anche ai blogger, i giornalisti e tutti coloro che sono intenzionati a formarsi e acculturarsi in merito all’e-commerce.
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Blog e testate dedicati possono essere utilizzati infatti quali piattaforme di formazione e scambio di idee, confronto e diffusione di notizie relative a eventi, analisi, andamenti e previsioni, in maniera tale da tenersi costantemente aggiornati e al passo con il dinamismo di un mondo in perenne trasformazione.
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L’Ecommerce Day è un marchio registrato di proprietà dell’e-commerce agency Jusan Network, creatrice dell’evento e organizzatrice, assieme al Gruppo FCA, della VI edizione dello stesso.
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ISCRIZIONE GRATUITA
La partecipazione all’evento è gratuita (numero posti limitato).

View Conference 2014: a Torino arrivano i maghi del cinema digitale

È ufficialmente partita stamattina la Conferenza Internazionale sulla Computer Graphics “View Conference” 2014 in programma a Torino dal 14 al 17 ottobre. Gravità Zero, che per il secondo anno consecutivo si riconferma media partner dell’iniziativa, ci aggiorna con la descrizione di tutte le attività dell’edizione di quest’anno.
La sede di View Conference a Torino Incontra
Si tratta della più importante conferenza europea e internazionale dedicata alla grafica digitale e quest’anno celebra la sua 15a edizione portando in città i maggiori talenti del settore.VIEW Conference viene seguita ogni anno da VIEWFest, il festival del cinema digitale. La maggior parte degli interventi è in inglese con traduzione simultanea.
Alvy Ray Smith, Glen Keane e Tom McGrath sono gli ospiti principali di questa edizione. 
Alvy Ray Smith, Glen Keane e Tom McGrath sono guru molto rispettati nel campo della grafica digitale e dell’industria dello spettacolo, e siamo immensamente onorati di averti ospiti nella splendida città.

Big Hero 6
Big Hero 6 – Credits: View Conference
Alvy Ray Smith ha creato tecnologia per la grafica digitale e co-fondato Pixar, il primo studio a realizzare film in CG con il notissimo Toy Story.
Glen Keane ha creato e animato alcuni dei più famosi e amati personaggi Disney: Tarzan, la Bestia ne La Bella e la Bestia, Ariel ne La Sirenetta, Pocahontas e Aladdin. Ora sta lavorando con Google alla creazione di un innovativo modello per device mobili per realizzare storie animate e interattive.Tom McGrath ha scritto e diretto uno dei più visti e importanti franchise di film in CG, la serie di tre film di Madagascar, la prima a dare uno stile cartoonesco a personaggi in grafica digitale. A novembre DreamWorks farà uscire nelle sale il quarto film della serie, I Pinguini di Madagascar, per cui Tom è stato sceneggiatore e produttore esecutivo, oltre che voce del pinguino Skipper. Potete capire quanto sia emozionata.
pinguini di madagascar
I pinguini di Madagascar – Credit: View Conferecence
ANTEPRIME
Nel ricco programma di Viewfest 2014 spiccano due anteprime imperdibili, la selezione del ‘best of’ dell’ultimo Computer Animation Festival organizzato dal SIGGRAPH, presentato in sala al pubblico torinese direttamente dal direttore del festival Jerome Solomon, e il cortometraggio dei Disney Animation Studios “Feast”, raccontato dal regista Patrick Osborne.
Anteprima europea per il Computer Animation Festival del SIGGRAPH, evento che da oltre quarant’anni è il punto di riferimento mondiale nel campo della grafica digitale e dell’animazione. A Torino verrà proposto il meglio dell’edizione 2014, selezionato tra gli oltre 450 titoli inviati al festival, organizzato per la prima volta nel 1999. “Tutti avrebbero meritato – ha detto Solomon – quest’anno più che mai la selezione era interessante, e abbiamo aggiunto più categorie per arricchire ulteriormente la varietà e la ricchezza della nostra proposta”.
“Feast” di Patrick Osborne è invece il nuovo cortometraggio firmato Disney Animation, che verrà presentato in sala come anticipazione del film “Big Hero 6”, in uscita il 7 novembre negli Stati Uniti e il giorno di Natale in Italia.
Dopo l’anteprima mondiale al festival di Annecy, “Feast” arriva in Italia a Viewfest insieme al suo autore, che ne racconterà segreti e curiosità: realizzato a tecnica mista tra disegni a mano e computer (come il precedente, e vincitore del premio Oscar, “Paperman”), racconta la storia di un uomo e dell’amore della sua vita, visto attraverso gli occhi del suo migliore amico e del cane Winston.
Oltre ai laboratori, Coleman, Schaub, Modesto e Bakker Harger insieme ad altri premiati speaker per tutta la settimana condivideranno informazioni sul lavoro delle loro società sui principali lungometraggi del 2014 con effetti visivi e di animazione, su videogiochi, realtà virtuale e altre aree interessanti della grafica digitale.
I keynote speaker di VIEW Conference sono il pluripremiato regista, sceneggiatore, produttore e attore Tom McGrath della DreamWorks Animation, l’artista, inventore, scrittore, imprenditore e co-fondatore di Pixar Alvy Ray Smith, e il premiatissimo e leggendario animatore Glen Keane.
Dal mondo dei film di animazione:
– Il supervisore all’illuminazione e vincitore del VES Award Alessandro Jacomini dai Disney Animation Studios terrà un discorso in prima mondiale su ‘Big Hero 6’, che uscirà il 7 novembre negli Stati Uniti e il 25 dicembre in Italia.
– Il regista e candidato al VES Award Patrick Osborne parlerà e presenterà la prima italiana del cortometraggio Disney Animation ‘Feast’.
– Il co-responsabile delle storie di DreamWorks Animation – e due volte candidato agli Annie Awards – Alessandro Carloni presenterà ‘Dragon Trainer 2’.
– Il Supervising Production Designer, vincitore del premio Emmy e due volte candidato agli Annie Nelson Lowry di Laika introdurrà il mondo in stop motion di ‘The Boxtrolls’.
– il Technical Supervisor, Bill Watral della Pixar presenterà l’ultimo cortometraggio animato Pixar LAVA in anteprima europea
– A fornire un primo sguardo al film in uscita nel 2016 dei Puffi saranno la production designer Noelle Triaureau e l’art director due volte candidato agli Annie Marcelo Vignali di Sony Pictures Animation.
– Jerome Solomon, accademico del Cogswell College e membro del comitato nazionale del SIGGRAPH, mostrerà la selezione di quest’anno dei migliori prodotti in grafica digitale dal SIGGRAPH Electronic Theater.
Dal mondo degli effetti visivi:
– Scott Farrar di Industrial Light & Magic, che ha ricevuto un Oscar e sei nomination, quattro nomination ai BAFTA e quattro ai VES (con due premi), parlerà di ‘Transformers 4’, per cui era supervisore agli effetti visivi e regista della seconda unità.
– Il supervisore agli effetti visivi Keith Miller dalla Weta Digital, candidato ai BAFTA e tre volte candidato ai VES, presenterà il lavoro su ‘L’alba del Pianeta delle scimmie’.
– Il supervisore agli effetti visivi Kyle McCulloch, due volte candidato ai VES e una volta vincitore, parlerà del lavoro di Framestore su ‘I Guardiani della Galassia’.
-Il supervisore dell’animazione Tim Harrington parlerà del lavoro della Industrial Light & Magic su ‘Teenage Mutant Ninja Turtles’.
– Il supervisore agli effetti visivi Stefen Fangmeier, che ha ricevuto tre nomination agli Oscar, quattro ai BAFTA con tre statuette, e una nomination ai VES, e Merzin Tavaria, capo direttore creativo di Prime Focus World, presenteranno gli effetti visivi di ‘Sin City: Una donna per cui uccidere’.
Inoltre, relatori dal mondo dello sviluppo dei videogiochi, della realtà virtuale, del motion capture e della medicina tra cui: Parag Havaldar, responsabile settore R&S di Blizzard Entertainment; David Putrino di Not Impossible Labs e Weill-Cornell Medical College; Flavio Andalo e Milton Luiz Horn Vieira di DesignLab della UFSC; Elisa Di Lorenzo da Untold Games; Pierre-Alain Gagne da DOWiNO; Philip Steju Loken da Placebo Effects; Kim Baumann Larsen da Digital Storytelling.

VIEW Conference è realizzata grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Regione Piemonte, Città di Torino. Segui VIEW Conference sulla pagina Facebook: www.facebook.com/pages/VIEW-Conference/54460160928 Per maggiori informazioni visitate il sito  www.viewconference.it VIEW Conference, 13 – 17 ottobre 2014, Torino

Marketing del territorio e piccole imprese con CNA Torino a Laboratorio Valsusa

Il confronto è a partire dall’esperimento del sito laboratoriovalsusa.it e da case histories di imprenditori artigiani sul web. A seguire degustazione di prodotti tipici valsusini.

Home page del sito web laboratoriovalsusa.it 


MARTEDÌ 10 GIUGNO 2014 A SUSA (TO) alle ore 10,30 il Museo Diocesano di Susa (To) – Via Mazzini 1 ospiterà la conferenza stampa di presentazione di laboratoriovalsusa.it: artigianato, territorio e tecnologia.
Laboratorio Valsusa, nato da un’idea di CNA Susa e cofinanziato dalla Camera di Commercio di Torino, è una finestra sul mondo delle imprese che lavorano in Valle di Susa.
Il sito racconta le storie degli imprenditori e le loro attività, e racconta il territorio attraverso un viaggio che lega questo pezzo del Piemonte alla Francia e lo proietta nel resto dell’Europa e del mondo.
Il laboratorio è il luogo di lavoro per eccellenza delle piccole imprese, e custodisce il sapere e l’esperienza che costituiscono la vera ricchezza delle aziende artigiane. Nel laboratorio si pensano e si costruiscono i prodotti, si definisce e si struttura un progetto. Il laboratorio è il luogo dove prendono forma le cose e le idee. La Valle di Susa, con le sue ricchezze e i suoi tesori, può diventare un grande laboratorio dove si progetta, si pensa e si costruiscono idee in grado di dare identità a un territorio e al suo tessuto produttivo, un’identità che sia locale, condivisa dalla comunità, e che sia globale, in grado di portare la Valle al di fuori dai suoi confini.
Alla conferenza stampa presenzieranno per i saluti il sindaco di Susa Sandro Plano, Enzo Gioberto, presidente CNA Susa, e Paolo Alberti, segretario CNA Torino.
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Seguiranno gli interventi “Internet e i nuovi media al servizio delle imprese” a cura di Vitaliano Alessio Stefanoni, CNA ICT, e Claudio Pasqua; “Marketing del territorio e piccole imprese” a cura di Diego Castagno, TorinoMarketingTools Srl.

Avrà quindi luogo la presentazione del sito web Laboratorio Valsusa a cura di Enzo Gioberto, Stella Cribari (responsabile CNA Susa) e Stefano Bertoglio (Archibuzz Torino) con l’illustrazione di case history di imprenditori artigiani sul web.
La mattinata si concluderà con la degustazione di prodotti tipici valsusini.
La giornata costituirà altresì un tassello importante nell’ambito della collaborazione istituita fra CNA e piano “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, che insieme si adoperano, ciascuno con le proprie peculiarità, per la valorizzazione del territorio e delle imprese che in esso operano: a suggello del partenariato si assisterà alla sottoscrizione del protocollo d’intesa fra le due realtà.

Ufficio comunicazione CNA Torino 
Vitaliano Alessio Stefanoni 
Via Millio 26 – Torino
tel. 011/19672152 – [email protected]

Ufficio comunicazione 
“Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina” 
Sara Ghiotto 
Via Mazzini 1 – Susa (To)
tel. 0122/622640 – [email protected]

Impariamo a innovare la nostra impresa: WorkShop in API Torino

I workshop sul Management dell’innovazione del 27 maggio e 17 giugno 2014.
Il Gruppo Giovani Imprenditori di API Torino, in collaborazione con la Fondazione Human+, ha organizzato l’iniziativa “Impariamo a innovare la nostra impresa” che prevede un ciclo di workshop sul tema del management dell’innovazione, considerato uno strumento di crescente rilevanza per lo sviluppo dell’impresa e per migliorarne il posizionamento competitivo.
Obiettivi dei workshop
Grazie alla collaborazione della Fondazione Human +, i workshop offriranno momenti di alta formazione volti ad approfondire le implicazioni gestionali dell’innovazione all’interno dell’impresa.
Ogni workshop – della durata di circa 2 ore – ha un approccio molto pratico e prevede una testimonianza aziendale, allo scopo di favorire la condivisione e lo scambio di esperienze positive tra imprese, che possano offrire nuovi spunti per la propria realtà aziendale.

Martedì 27 Maggio 2014, ore 17-19 presso la sede di API Torino

APRIRSI ALL’INNOVAZIONE: L’OPEN INNOVATION
L’appuntamento parte dalla considerazione che le PMI sono strutturalmente portate per gestire l’innovazione in modo aperto. La riduzione dei rischi, la condivisione degli investimenti, la possibilità di accedere a maggiori risorse grazie alla messa a fattor comune delle proprie potenzialità sono solo alcuni degli esempi che supportano questa affermazione.
Durante il workshop verranno analizzati i principali punti di forza e di debolezza dell’impostazione di una strategia di innovazione “open” in aziende di piccole dimensioni. Il workshop, che richiede la partecipazione attiva delle persone presenti, sarà arricchito da una testimonianza di un progetto di innovazione aperta del territorio piemontese.

 

Martedì 17 Giugno 2014, ore 17-19 presso la sede di API Torino

VALORIZZARE IL KNOW-HOW: L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 

Questo workshop sarà incentrato sulla valorizzazione del know-how aziendale. Gli aspetti tecnologici dell’innovazione sono centrali per tutte le aziende e – a maggior ragione – per le aziende concentrate sul prodotto, come la maggior parte delle PMI italiane. Individuare gli aspetti chiave dell’innovazione tecnologica permette di gestire al meglio il processo di generazione dell’innovazione.
Partendo dall’analisi del proprio modello di innovazione tecnologica i partecipanti al workshop potranno approfondire il processo completo di gestione della propria innovazione, dalla fase di nascita (exploration) fino alla sua valorizzazione (exploitation). Il workshop sarà arricchito dalla testimonianza di una piccola azienda piemontese che ha fatto dell’innovazione tecnologica il suo principale punto di forza
I DOCENTI
Enrico CATTANEO, Laurea in Ingegneria Aerospaziale, un PhD in Business & Management e un MBA all’ESCP Europe di Parigi dove insegna Operations & Innovation Management. Come consulente segue grandi e piccoli clienti sui temi della Strategia Aziendale e dell’Innovazione.
Paola BAZZONI, Laurea in Ingegneria Elettronica – automazione, short master in Sviluppo Manageriale. Esperienza di coordinamento, gestione e monitoraggio di progetti interdisciplinari complessi con partnership internazionali. Esperienza di project management e fund raising in contesti multidisciplinari con forte componente tecnologica. Esperienza di business development in contesti tecnologici, innovativi, anche destrutturati, per progetti di R&D, investimenti e iniziative imprenditoriali.

Pasquale CAMPANILE, Consulenza alle imprese in materia di innovazione e trasferimento tecnologico. Sviluppo e coordinamento di progetti di innovazione


 

Per informazioni:
Segreteria Gruppo Giovani Imprenditori
Tel.: 011-4513.337

 

Rivivi il Digital Festival sul Web

CNA Torino protagonista dell’evento che si è svolto dal 3 al 20 maggio 2013.

Si è concluso oggi, 20 maggio 2013, il Digital Festival, la kermesse nazionale che ha visto coinvolto tutto il territorio torinese in primis, contaminando luoghi e spazi con argomenti sempre più all’ordine del giorno per cittadini e imprese.I dati di una recente ricerca condotta da Duepuntozero Doxa evidenziano una costante crescita di popolazione che accede giornalmente a Internet: oltre 28 milioni gli italiani attivi nel mese, di cui quasi 15 milioni nel giorno medio.

E le imprese stanno a guardare? Sono di fronte a una nuova sfida. Comprendere l’evoluzione dei consumi e le nuove dinamiche del consumatore multicanale. Ed è su queste basi, e per assolvere alla necessità di comprendere meglio le opportuntià che il mondo digitale può offrire alle imprese ed ai cittadini, che il Digital Festival ha articolato i suoi contenuti, che in questi giorni hanno invaso Torino.

“Un susseguirsi di iniziative – spiega Stefano Saladino, Presidente dell’Associazione Luoghi di Relazione organizzatrice del Digital Festival – che partendo dai temi del lavoro e degli sbocchi occupazionali che il settore può offrire in Italia, hanno portato a parlare dell’impatto, dei rischi e delle opportunità che questo settore può comportare per il cittadino”.

Ma non sono mancati i momenti business, dove grazie alla collaborazione con CNA e Seat Pagine Gialle, si è organizzato un percorso di due giorni sui temi “Internet per l’artigianato e la piccola impresa: le potenzialità di business online” e “Web & Business: comunicare con Internet per essere visibili e apmpliare il giro di affari”.
Le tracce digitali del festival sono su www.digitalfestival.net

Le slide con le conferenze svolte presso la CNA Torino saranno a breve visibili su  www.slideshare.net/cnatorino