A Ravenna nell'ottobre 2008 un evento nazionale su rifiuti, acqua, energia

La gestione delle complessità ambientali a livello locale nei settori rifiuti, acqua, energia costituisce una vera e propria sfida per le regioni italiane, gli enti locali e il tessuto imprenditoriale. La sempre maggiore incidenza delle “bollette” rifiuti, acqua, energia sulle spese delle famiglie e delle aziende italiane impone anche un problema di sostenibilità economica. Tali aspetti richiedono a tecnici, economisti e politici la necessità di ripensare a quanto fatto nell’ultimo decennio e di definire le future strategie per un’efficacie gestione sostenibile.

Con questi scopi che è stato organizzato l’evento Ravenna 2008, che prenderà il via l’8 ottobre 2008. La tre giorni di Ravenna prevede diversi momenti di incontro caratterizzati da tematiche e livelli di approfondimento differenziati. In particolare, sono previsti:

  • 16 labMeeting. Si tratta di veri e propri momenti formativi e di approfondimento relativi a tematiche di interesse per operatori, professionisti, enti locali, svolti con l’ausilio di software dedicati e case-studies;
  • 6Workshop. Costituiscono momenti di dialogo tra esperti del settore: le conclusioni dei Workshop costituiranno le basi della discussione finale prevista nella conferenza internazionale di chiusura;
  • Una Conferenza. Strutturata su due sessioni di approfondimento dei temi chiave, costituirà il momento conclusivo di tutta l’iniziativa.

L’evento è organizzato da Labelab, il laboratorio per la gestione dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia, operante dal 2001 nel settore dei servizi pubblici locali con un team di 50 professionisti nazionali ed internazionali con esperienza decennale nel settore dei rifiuti, acqua, energia.

L’ing. Giovanni Montresori, responsabile della manifestazione, ha sottolineato come la sensibilità sui temi evidenziati è stata la base dello sviluppo dei portali internet creati da Labelab: Rifiutilab, Acqualab ed Energialab. In questi anni i siti di Labelab hanno rappresentato un momento di incontro virtuale per migliaia di tecnici contribuendo in modo concreto e fattivo alla crescita culturale di operatori specializzati nella gestione dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia. Con questa iniziativa Labelab allarga la propria piazza sul web, offrendo l’opportunità di approfondire le tematiche da sempre trattate nei portali dedicati. L’iniziativa, inoltre, verrà sviluppata in collaborazione con reti le esterne che aderiscono al progetto (associazioni di categoria, gruppi di lavoro internazionali, mondo accademico)

Il sito di Ravenna 2008

Green Brand: il libro delle aziende "verdi"

Sarà dedicato alle aziende ‘verdi’, eco-compatibili e attente all’ambiente e comprenderà una ricerca in esclusiva per l’Italia, realizzata a livello internazionale da Ipsos-Mori, consultando cittadini e consumatori di tutto il mondo e analizzando la loro attenzione, il loro giudizio e i loro orientamenti nei confronti delle aziende che si dimostrano più o meno sensibili ai temi ambientali.
‘Green Brand’ è il volume che raccoglierà casi aziendali e buone pratiche di marchi e imprese impegnati nel promuovere politiche aziendali eco-compatibili e responsabili, in linea con uno Sviluppo sostenibile, e nell’abbinare le proprie attività economiche e produttive con la tutela dell’Ambiente, del territorio e delle risorse naturali.

E già il titolo in inglese è più che esplicito: ‘Marchio Verde’, a sottolineare che, per trovare posto all’interno del volume e nella panoramica di aziende e società che verranno presentate e descritte, di ogni dimensione e settore di attività, dalla media azienda alla grande multinazionale, dall’impresa alimentare a quella automobilistica o di Tlc, ciascuna azienda dovrà soddisfare dei requisiti e rappresentare caratteristiche di sostenibilità ed eco-compatibilità, in ogni possibile forma: dalla riduzione di Anidride carbonica prodotta, ad esempio riducendo gli spostamenti in auto o in aereo dei dipendenti, al riciclo della carta, al minor consumo di energia elettrica, passando per abitudini alimentari e sociali in genere.

Il volume ‘Green Brand’ è un’opera che B&p communication, società editoriale di Torino specializzata nei settori del marketing e della comunicazione, pubblicherà ad aprile 2008 e distribuirà in allegato gratuito in abbinamento a una tra le principali testate giornalistiche nazionali: ‘Green Brand’ rappresenterà infatti il secondo numero della collana editoriale ‘Brand Concepts’, dedicata alle tematiche e gli scenari più innovativi del branding, che prevede la pubblicazione, con periodicità quadrimestrale, di un nuovo e inedito volume monografico dedicato, di volta in volta, a un tema specifico e innovativo del Marketing, della Comunicazione, delle strategie aziendali, il cui primo numero, intitolato ‘Brand 2.0’, è stato pubblicato nel novembre scorso e distribuito in allegato gratuito con il settimanale Il Mondo.

Il volume raccoglierà quindi le ‘case-history’ e le buone pratiche di società e marchi che operino sul mercato italiano, “e che siano intervenuti o abbiano influito su prodotti, servizi, innovazione e stili di vita, affrontando a questione ambientale, dell’eco-compatibilità e dello Sviluppo sostenibile in modo opportuno” osserva Barbara Picollo, direttore editoriale di B&p communication: “è un lavoro a tutto tondo, a cui collaboreranno diversi enti, pubblici e privati, che possano certificare la qualità ‘Green’ anche dell’editore”.

Un libro e un progetto al quale collabora e prende parte, tra gli altri, anche Tandberg, azienda norvegese leader a livello mondiale nel settore delle video-conferenze, che ha concesso a B&p communication la pubblicazione in esclusiva per l’Italia della ricerca internazionale realizzata da Ipsos-Mori su consumatori e aziende ‘Green’. L’utilizzo delle video-conferenze diventa, tra l’altro, un modo concreto ed efficace per abbattere l’immissione di Anidride carbonica nell’aria, diminuendo il numero di spostamenti dei manager delle aziende, e il progetto ‘Green Brand’ è stato visto da Tandberg come un’opportunità per comunicare il proprio impegno in questo campo.

“Stiamo ora lavorando intensamente alla ricerca e selezione di aziende e società che abbiano i requisiti e
le caratteristiche giuste per prendere parte al progetto ed essere presenti all’interno del volume ‘Green Brand’, che sarà pronto in aprile” sottolinea Barbara Picollo, “e verrà presentato alla Stampa e al pubblico nel corso di un evento di livello internazionale collegato ai temi dell’eco-sostenibilità, dell’attenzione all’Ambiente nell’Economia e dello Sviluppo sostenibile”.

Regione Piemonte investe in energia

La Regione Piemonte investe sull’innovazione energetica. Partirà a fine anno il finanziamento per oltre 1 miliardo di euro del Programma Operativo Regionale Cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

A beneficiarne entro il 2013 saranno le piccole e medie imprese piemontesi che operano nel campo delle tecnologie e dei servizi innovativi in tema di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili.

Quattro gli assi operativi su cui si articolerà l’azione quinquennale: innovazione e transizione produttiva, sostenibilità ed efficienza energetica, riqualificazione territoriale e assistenza tecnica. Tra gli obiettivi del programma vi sono l’introduzione di tecnologie pulite nel sistema di produzione, una politica energetica fondata sulla sostenibilità ambientale, la diversificazione delle fonti energetiche delle imprese, degli interventi di contenimento e razionalizzazione dei consumi energetici delle imprese, il sostegno ad investimenti in strutture che producono energia derivante da fonti rinnovabili.

Ad avere un forte ruolo nel programma saranno per la Regione le iniziative pubbliche, chiamate a fare da volano del mercato energetico: a questo fine è già allo studio un’azione pluriennale di riqualificazione dell’edilizia sanitaria, degli edifici scolastici e degli uffici pubblici.

“La scorsa settimana – ha annunciato l’assessore Bairati – si è svolto il primo comitato di sorveglianza del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), che ha dato il via alla struttura generale del programma. Sono circa 270 i milioni di euro, circa un quarto delle risorse complessive, che saranno destinati a investimenti sulle energie. Gli interventi andranno innanzitutto nella direzione dell’ampliamento della produzione di energie rinnovabili. Si punterà quindi su solare, geotermico e fotovoltaico, con la creazione di un fondo per l’energia destinato alle aziende che intendono investire in questi settori. Un’altra serie di misure cercherà di favorire le imprese che si occuperanno di produrre ciò che serve, per esempio i pannelli solari. Il settore è destinato ad una crescita turbinosa, il che si traduce in una grande opportunità per tutte le aziende che sapranno sfruttarla. Inoltre – ha detto ancora – la Regione punterà a premiare il risparmio. Saranno quindi incentivati tutti gli interventi volti a risparmiare energia, dalla coibentazione alla gestione intelligente dei flussi energetici, partendo dalle azioni di riconversione del patrimonio edile esistente, in quanto è inutile mettere in campo tante politiche per favorire la competitività se poi ci si mangia tutto con le bollette”.

Research4energy: il nuovo portale italiano dell'energia

La consapevolezza di quanto sia strategico il controllo, la gestione, lo sfruttamento delle risorse energetiche ha imposto negli ultimi anni profondi mutamenti nella trattazione del tema “energia” da parte di aziende, istituzioni, opinione pubblica in genere.

I cambiamenti avvenuti nel settore energetico, associati alla necessità di dover “strutturare” una nuova società basata non più sulle fonti energetiche fossili ma su fonti alternative, porta alla necessità di avere a disposizione informazioni, conoscenze, know-how tecnico, economico e gestionale.

E sulla base di queste motivazioni che nasce research4energy, un portale web e insieme un pacchetto di servizi informativi interamente dedicati al tema “energia”, pensati per aziende e professionisti del settore, istituzioni pubbliche e finanziarie, fondazioni, istituti di ricerca, etc …

Research4energy vuole quindi fornire a produttori, distributori, rivenditori, traders, istituzioni finanziarie, regolatori, ricercatori, ecc., uno strumento affidabile e autorevole in grado di:

  • fornire un approfondimento editoriale mediante articoli tecnico/scientifici su argomenti di rilievo, tramite un magazine settimanale
  • raccogliere e filtrare le più importanti novità e tendenze, selezionando news provenienti da fonti online, tramite cinque rassegne tematiche settimanali denominate inrete.oggi

I temi trattati da magazine e rassegne inrete oggi sono quattro:

  • Mercato: prezzi dell’energia primaria e secondaria; certificati di mercato e quote CO2; liberalizzazione, borsa elettrica e del gas; finanza e credito come investimento e supporto nel settore energia, project financing, private equity, ecc.
  • Normativa&Governance: politiche, indirizzi e piani a livello mondiale, europeo, nazionale e locale, in materia di approvvigionamento, efficienza e risparmio energetico, sviluppo di fonti rinnovabili; indirizzi regolatori dell’approvvigionamento e sfruttamento delle fonti energetiche tradizionali e alternative; progetti d’investimento, bandi e sovvenzioni in campo energetico
  • Tecnologia: tecniche e tecnologie per la ricerca, l’estrazione, la raffinazione, la produzione e la distribuzione delle risorse fossili, per la produzione e distribuzione dell’energia da fonti rinnovabili, la creazione delle filiere, per lo smaltimento e sfruttamento degli scarti di produzione; novità dal mondo della ricerca, progetti pilota su nuove fonti energetiche, miglioramento dell’efficienza nella produzione e distribuzione di energia
  • Risparmio energetico: opportunità di mercato derivate da uno sviluppo socio-economico “sostenibile”, introduzione di soluzioni energetiche efficienti nel settore produttivo, residenziale e nei trasporti; linee guida per azioni volte al risparmio energetico