Torino inaugura l’Anno Internazionale della Luce 2015 in Italia

A Palazzo Madama, lunedì 26 gennaio, la Cerimonia d’Inaugurazione.

Palazzo Madama - Torino

Palazzo Madama – Torino

Un appuntamento importante a Torino, il 26 gennaio 2015, con la Cerimonia Inaugurale dell’IYL 2015, l’Anno Internazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce (International Year of Light and Light-based Technologies), ufficialmente proclamato dall’Assemblea Generale dell’ONU. Si tratta di una cerimonia di carattere nazionale, che segue a ruota quella internazionale [1] di Parigi, avvenuta pochi giorni fa presso la sede dell’UNESCO.

L’inaugurazione italiana, organizzata dalla Società Italiana di Fisica (SIF) [2] sotto l’egida dell’UNESCO, insieme al Comune di Torino [3] e all’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) [4], in collaborazione con la Società Europea di Fisica (EPS) [5], l’International Centre for Theoretical Physics (ICTP) [6], numerose altre Società scientifiche italiane, la Regione Piemonte [7] e l’IREN [8], avrà luogo nella Sala del Senato di Palazzo Madama, una di quelle spettacolari cornici storiche dove tutto acquista lustro e solennità.

A fare gli onori di casa il Sindaco di Torino, Piero Fassino, Presidente dell’ANCI, insieme al Presidente della SIF, Luisa Cifarelli, e al Presidente dell’INRIM, Massimo Inguscio. Presenti autorità della Regione e i Rettori dell’Università e del Politecnico. A rappresentare l’UNESCO, Joseph Niemela, Direttore dell’Ufficio Attività Esterne dell’ICTP di Trieste, nella sua veste di Coordinatore del Segretariato Internazionale dell’IYL 2015, con sede appunto presso l’ICTP.
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È inoltre annunciato l’intervento del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini.
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La cerimonia sarà interamente trasmessa in diretta streaming (connessione a partire dal sito web della SIF [9]). Per l’occasione verrà anche presentato lo speciale francobollo commemorativo dell’IYL 2015 emesso dalle Poste Italiane.
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L’idea dell’IYL 2015 è maturata qualche anno fa in Europa, all’interno dell’EPS, in un primo tempo nel campo dell’ottica, della fisica atomica e della fotonica. È stata poi accolta con entusiasmo da tutta la comunità dei fisici, propagandosi subito a macchia d’olio nel mondo intero, in tutti i settori della scienza, del sapere e della cultura: dalla fisica all’astronomia, alla chimica, alla medicina, alla tecnologia, alle comunicazioni, all’energia, all’ambiente, al clima, al cibo, allo sviluppo sociale, all’urbanistica, all’arte…
La luce è essenziale per la nostra vita e le tecnologie basate su di essa hanno un indubbio e straordinario impatto sulla nostra civiltà e la nostra economia. L’IYL 2015 sarà un’occasione unica per renderne tutti consapevoli, un potente mezzo di diffusione scientifica e culturale.
Per ribadire le origini dell’IYL 2015, la Cerimonia Inaugurale di Torino si concentrerà sulla fisica atomica, con un’avvincente relazione di apertura del Premio Nobel Wolfgang Ketterle del Massachussets Institute of Technology sull’utilizzo della luce per realizzare la “materia più fredda dell’Universo”. A seguire una relazione sulla misura della luce in campo metrologico, che tratterà anche gli aspetti legati all’innovazione tecnologica e all’efficienza energetica. E in più una relazione di carattere storico, dai fotoni all’elettrodinamica quantistica, per illustrare il raccordo tra la fisica atomica e la fisica nucleare e subnucleare.
La sera del 26 gennaio non potrà ovviamente mancare una festosa proiezione di luci sulla facciata barocca di Palazzo Madama – parte del patrimonio UNESCO dell’umanità – in una sconfinata Piazza Castello che verrà oscurata per l’occasione.
La Società Italiana di Fisica ha messo a punto un ricco programma di eventi nel corso di tutto l’anno per celebrare l’IYL 2015 in molti altri luoghi significativi, come Varenna, Milano, Firenze, Roma, Capri, Napoli, Ginevra, e non solo. Lo scopo, lo ripetiamo, è quello di “mettere in luce” agli occhi di un pubblico il più vasto possibile la magia della luce visibile e invisibile nei suoi innumerevoli aspetti. Ciò avverrà via via in collaborazione con le più prestigiose Società scientifiche e Istituzioni accademiche e di ricerca.
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Maggiori informazioni e dettagli sulla cerimonia di Torino [9] e sull’IYL 2015 [10] sono reperibili a partire dal sito web della SIF (www.sif.it).
Strada delle Cacce, 91 – 10135 Torino Tel. 011-3919523/4
Fax. 011-346384
.Alle ore 12.30 a Palazzo Madama sarà offerto un rinfresco di benvenuto durante il quale è prevista una conferenza stampa.

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La Cerimonia Inaugurale avrà inizio alle ore 14.00 (si veda il programma allegato).
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Il giorno successivo l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM) proseguirà le celebrazioni dell’IYL 2015, dando l’avvio a iniziative più specifiche con un Workshop sul tema Fisica Fondamentale con Luce e Atomi” [11]. L’evento si svolgerà dalle 9 alle 18 presso la sede dell’Istituto di Strada delle Cacce 91, a Torino. Ad aprire i lavori il Nobel Wolfgang Ketterle, che illustrerà come con la luce si possano indagare nuove forme di materia fredda, seguito da altri studiosi dei più importanti centri di ricerca internazionali.
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Elisabeth Giacobino dell’Università di Parigi e del CNRS, Anton Zeilinger dell’Università di Vienna, Thomas Udem ed Immanuel Bloch del Max Planck Institute, Patrick Gill del National Physical Laboratory e Wim Ubachs dell’Università di Amsterdam tratteranno di ottica non-lineare, misure di frequenza per la realizzazione di orologi ottici, cioè la nuova frontiera nel campo degli strumenti per la misura del tempo, gas ultra-freddi, spettroscopia dell’atomo di idrogeno, meccanica quantistica, luce cosmica…
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La giornata di studio intende essere un momento di incontro e di discussione per fare il punto sullo stato dell’arte della scienza che studia la luce, la sua interazione con la materia elementare, la sua natura e le sue applicazioni. Applicazioni che vanno dall’impiego della luce per manipolare gli atomi creando materia ultra-fredda, a una più ampia comprensione delle leggi della fisica e dell’Universo, alla realizzazione dei computer quantistici, a misure del tempo sempre più accurate.
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Per maggiori informazioni sul programma del workshop si invita a visitare il sito INRIM [12].
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Tra gli altri eventi organizzati dall’INRIM per l’IYL2015, il prossimo 20 maggio è previsto un convegno in occasione della Giornata Mondiale della Metrologia, nel quale l’attenzione sarà rivolta in particolare alle tecnologie basate sull’utilizzo della Luce.
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Pizza e Scienza: corso per pizzaioli con i ragazzi del CEPIM

Una iniziativa benefica organizzata dalla Accademia Pizza e Scienza nella sede di Orbassano (TO) in via Vittorio Emanuele II n. 22  organizzato con il  CEPIM centro persone down di Torino.

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Programma

ore 10,30 presentazione Accademia e inizio corso

ore 12.00 fine attività

ore 12,30 inizio pranzo comprensivo di pizza, bibita e caffè per tutti i partecipanti all’evento al costo di € 20, il cui incasso sarà devoluto al CEPIM.
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Pizza e Scienza è la prima realtà italiana che fonde la pratica del forno a legna con una formazione accademica di taglio scientifico-alimentare, col chiaro intento di qualificare la professione del “Maestro Pizzaiolo” con un alto profilo supportato da una metodica formazione teorico-pratica; il tutto per agevolare il futuro inserimento nel mondo del lavoro dei propri corsisti.
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Il Cepim – Centro Italiano Down ONLUS è un’associazione che opera nell’ambito del volontariato e senza fini di lucro per la tutela delle persone affette da sindrome di Down. L’associazione è gestita direttamente dalle famiglie. I genitori (o comunque i tutori) dei bambini e delle persone Down che usufruiscono dei servizi forniti dall’associazione entrano a farne parte in qualità di soci.
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Inaugurata la 27° edizione del Salone Restructura

Il ruolo degli artigiani nel comparto delle costruzioni 

L’edilizia sostenibile per rilanciare  il comparto delle costruzioni in Piemonte

Sito Web Cna Torino
Sito Web Cna Torino

L’edilizia sostenibile, il tema portante della 27esima edizione del salone Restructura, vede presenti in prima linea la CNA Torino ed in particolare CNA Costruzioni, fortemente impegnate da anni nel promuovere la cultura d’impresa di artigiani e costruttori su questa materia così importante per il futuro del settore. “CNA è fortemente convinta – spiegano il Presidente e il Segretario di CNA Costruzioni, Andrea Talaia e Giovanni Brancatisano – che il rilancio delle costruzioni sarà possibile solo in chiave green, lavorando per riqualificare le nostre città senza consumare nuovi suoli, mettendo in sicurezza i territori dal rischi idrogeologico, bonificando le nostre scuole dall’amianto. Tutto questo, naturalmente, senza dimenticare le grandi opere come la TAV che possono davvero dare una svolta ad un settore in grave crisi che dal 2009 ad oggi ha perso quasi 60 mila addetti, con un aumento del 27% delle imprese in procedura fallimentare.

Le imprese associate CNA, in tutti i settori rappresentati nell’area espositiva all’Oval-Lingotto Fiere, si sono confrontati con il tema green proponendo prodotti e soluzioni tecnologiche e di posa in opera sostenibili: dal legno-arredo all’impiantistica termo-gas-idraulica, dai serramenti alle piscine, dal restauro conservativo alla lavorazione della pietra e del marmo, dalle vetreria all’edilizia in genere, dai mosaici alle sabbiature dei manufatti edili, dagli impianti tecnologici al servizio degli edifici a quelli per la produzione di energie da fonti rinnovabili, dalla decorazione artistica alla pavimentazione, dalla decorazione degli edifici alla coibentazione.

Un esempio significativo del forte impegno della CNA nel campo dell’edilizia sostenibile è il progetto UpToGreen, giunto alla sua seconda fase, che ha già coinvolto un centinaio di imprenditori piemontesi in un percorso di crescita professionale che proseguirà nei prossimi anni e che sta dando nuovi ed importanti sbocchi di lavoro alle piccole imprese.

Numerosi i seminari di approfondimento che si terranno a Restructura, a regia CNA, firmati dal progetto UpToGreen, per affrontare temi come la sicurezza nei cantieri, gli impianti per la climatizzazione degli edifici, la progettazione degli ambienti interni ed esterni, l’isolamento termico dell’involucro edilizio.

Presso lo stand CNA a Restructura verrà allestito anche uno Sportello UpToGreen per offrire informazioni sull’edilizia sostenibile a progettisti, imprese di costruzioni e consumatori finali.

Accanto allo stand CNA verrà inoltre allestita a cura di imprese associate una “casa passiva” per far vedere concretamente come si può costruire e abitare nel rispetto dell’ambiente.

Su invito della CNA, a Restructura sarà anche presente in una propria area espositiva il Gruppo Abele con l’obiettivo di favorire l’incontro tra i ragazzi recuperati da don Ciotti dalla tossicodipendenza e gli imprenditori della filiera delle costruzioni.

CNA curerà direttamente all’interno del calendario eventi di Restructura molti workshop e convegni rivolti a imprese e professionisti. Tra gli altri, si evidenzia quello in programma il 28 novembre alle ore 10-14 dal titolo “Progettare, innovare e certificare la sostenibilità in edilizia”, organizzato in collaborazione (tra gli altri) con l’Ordine degli Architetti di Torino e il Politecnico di Torino che vale anche tre crediti formativi per gli architetti.

CNA sarà anche uno dei soggetti organizzatori dei tre incontri con i futuri geometri organizzati in collaborazione con gli Istituti tecnici di Torino, Cuneo e relative provincie che vedranno coinvolti all’interno del progetto “Abitare sostenibile” circa 1400 studenti delle classi quinte, insieme a costruttori edili, produttori di materiali e tecnici.

Gli artigiani della CNA saranno inoltre i protagonisti dei concorsi di abilità di Restructura che si svolgeranno come è ormai consuetudine per tutta la durata del salone per concludersi con le premiazioni di domenica 30 novembre. Tre i concorsi di quest’anno che coinvolgeranno alcune decine di artigiani: la 17esima edizione di “Idee nuove per effetti decorativi d’interni”, la 5a edizione di “Restauro con finitura a calce” e la 5° edizione di “Decorazione artistica” a cui si aggiungerà la 2a edizione della dimostrazione “Finiture ad arte” realizzata in collaborazione con le scuole edili del sistema Formedil nazionale.

Ufficio Stampa CNA Torino – Vitaliano Alessio Stefanoni – tel. 011.1967.2152 – cel. 335.7430744

Trent’anni di prevenzione e cura in Piemonte

L’Associazione per la Prevenzione e la Cura dei Tumori in Piemonte quest’anno compie 30 anni di storia. Una storia fatta di prevenzione e di vicinanza continua ai piemontesi e con numeri importanti. .
Mercoledì 19 Novembre 2014, presso il G Ristorante Italiano – HCS Group – dell’Hotel AllegroItalia Golden Palace di Torino, alle ore 20,30, l’Associazione per la Prevenzione e Cura dei Tumori in Piemonte organizza una cena per ringraziare i Medici del Comitato Scientifico per il lungo ed impegnativo percorso di prevenzione condotto fino ad oggi e per informarli sui nuovi progetti che lo staff dell’Associazione sta mettendo in campo per renderla ancora più vicina ai cittadini, come il nuovo sito internet, che presto sarà visibile on line.
Dopo 30 anni di attività l’Associazione è presente in Piemonte con 20 presidi per la prevenzione gratuita del tumore della mammella, dell’utero, del colon retto, dell’apparato urinario e urogenitale maschile, dell’apparato respiratorio, del cavo orale, di otorinolaringoiatria e della cute, e con l’Ambulatorio Mobile attrezzato per effettuare le visite preventive del cavo orale e della gola nelle piazze dei Comuni piemontesi.
In questo periodo sono state elargite 500.000 prestazioni sanitarie gratuite, con una media di 20mila visite l’anno negli ultimi quattro anni.
Oltre la metà delle visite di prevenzione che vengono effettuate dai medici dell’Associazione riguardano la pelle.
«La prevenzione sottoforma di attenta osservazione della nostra pelle, di esposizione controllata ai raggi ultravioletti, di utilizzo di creme protettive, è l’arma più importante che abbiamo per contrastare il melanoma, il tumore della pelle più pericoloso (rappresenta il 3-5% di tutti i tumori cutanei) – spiega la Professoressa Maria Grazia Bernengo, dermatologo e membro del Comitato scientifico dell’Associazione -. La nostra Associazione aiuta a prevenire i tumori cutanei grazie a visite di controllo gratuite».
In questi 30 anni l’attività dell’Associazione è stata resa possibile grazie al continuo contributo degli associati, di enti pubblici e privati e di quanti hanno voluto e vogliono sostenere la causa contro la malattia.
Il Professor Francesco Di Carlo, Presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione commenta così i 30 anni di Prevenzione. «E’ un importantissimo traguardo e questo spiega come, con tenacia ed impegno questa realtà associativa continua nel suo percorso di prevenzione rivolto a tutti i cittadini. Spero con il cuore che continueremo ad avere sempre più sostenitori, perché è attraverso la gente e le loro offerte che riusciamo a garantire ogni giorno e gratuitamente le visite di prevenzione che permettono di giungere ad una diagnosi precoce della malattia».
«Vogliamo ringraziare con il cuore tutte le persone che in questi 30 anni ci hanno sostenuto con affetto e stima – spiega Giulia Gioda, Presidente dell’Associazione -. Se siamo ancora qui è per merito di chi ha creduto in noi. Il nostro percorso andrà avanti grazie a chi, conoscendoci oggi, intenderà, con gli altri, sostenerci e credere nel nostro lavoro».
L’Associazione per la Prevenzione e la Cura dei Tumori in Piemonte è in via Cavour 31 a Torino. Telefono 011.836263.
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Arriva la scienza sulla scena del crimine

Sabato 29 novembre 2014 Torino ospiterà alcuni tra i maggiori esperti di scienze applicate alla criminologia.
La conferenza, organizzata dalla Associazione ECO, si propone di portare il grande pubblico sulla scena del crimine, mostrando come l’interazione fra diverse discipline scientifiche possa portare alla soluzione di un caso.
Scienza del crimine a Torino
La locandina dell’evento

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Lara Maistrello – entomologa ricercatrice (Università di Modena e Reggio Emilia)

“Crime Solving Insects: quando sono gli insetti a parlare”
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Walter Caputo – formatore e science writer (Gravità Zero)
“Come si verifica un’ipotesi in un caso poliziesco? Con la Statistica!”
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Stella Brancato -criminologa (Associazione Psychetius)
“La scena del crimine tra investigazione e psicologia: due facce della stessa medaglia?”
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Eloheh Mason – divulgatrice culturale nuovi media (Associazione Culturale Artsoup)
“La settima arte del noir”

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Tutti i partecipanti potranno usufruire di uno sconto del 20% sull’acquisto dei libri Instar, di un biglietto di ingresso in omaggio per il Museo di antropologia criminale Cesare Lombroso e per il Museo di anatomia umana “Luigi Rolando”.
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Ai primi 15 iscritti sarà omaggiato un biglietto per la visione di un film della rassegna Cineteca.

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Il prezzo del biglietto di ingresso è di 5 euro e i posti disponibili sono 100.
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Per partecipare all’evento, scrivere a [email protected] indicando come oggetto “Iscrizione Arriva la scienza sulla scena del crimine” e nel testo: nome, cognome, telefono, mail .
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Appuntamento alle 21,00, presso Qubì, via Parma 75
“ARRIVA LA SCIENZA SULLA SCENA DEL CRIMINE” 
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L’evento è organizzato dall’Associazione E.C.O. L’Associazione E.C.O. (Epistemologia Comunicazione Orientamento) si occupa di migliorare la qualità della vita di persone in difficoltà socio-economica.
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in collaborazione con:
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Banca Mediolanum, Instar Libri, Museo Cesare Lombroso, Associazione Nazionale Museo del Cinema, Gravità Zero.
Contatti
Associazione E.C.O. Via Biella 48 Torino
Telefono: 3288260495
Orario di apertura: 9,00-13,00/ 15,00-19,00

STABILO premia gli alunni della Scuola Primaria San Paolo di Casale Monferrato

Le classi 1°A e 1°B vincono il concorso “Scrivo che è un piacere”

stabilo
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Gli alunni delle classi 1°A e della 1°B (a.s. 2013/14) della Scuola Primaria San Paolo di Casale Monferrato, seguiti dall’insegnante Sara Costanzo, hanno vinto il concorso legato al progetto didattico “Scrivo che è un piacere” promosso da STABILO nelle Scuole dell’Infanzia e nelle prime tre classi della Primaria piemontesi con l’obiettivo di educare i bambini al piacere della scrittura. Tutto questo grazie alla prima penna ergonomica STABILO EASYoriginal, strumento ideato ad hoc per le loro manine, differenziato per mancini e per destrimani, che favorisce la corretta impugnatura e trasforma lo scrivere in un gesto di ben- essere.
Giovedì 23 ottobre alle ore 11,00 presso la sede della scuola in via Cavour 42, i piccoli “campioni” verranno premiati da Alberto Mazza, General Manager STABILO Italia.

Agli studenti è stato chiesto di partecipare al concorso, scegliendo se dedicare i loro elaborati a una persona oppure ispirandosi al tema “La penna del futuro”, rispettando i criteri di originalità e scelta del soggetto, abilità tecniche e aderenza al tema. Distinguendosi per la loro originalità, gli scolari di Casale Monferrato hanno sviluppato la prima proposta con un elaborato creativo, dedicato alla multiculturalità, dal titolo “Tutti i bambini del mondo, un segno di noi nel nostro mondo”.

A scegliere i vincitori, premiati con una dotazione Premium di prodotti STABILO, una giuria composta da: Magda Borsani, Marketing and Communication Manager STABILO Italia, Chiara Molaroni, Consulente progetti educational, Donatella Novelli, Art, Paola Bandirali, Consulente di comunicazione e Alessandra Micheli, Rieducatrice della scrittura.

Il progetto “Scrivo che è un piacere”, che ha riscontrato un grande successo nell’anno scolastico 2013/14 con oltre 600 elaborati svolti, mette gratuitamente a disposizione delle scuole una Guida Docenti, un opuscolo informativo per i genitori ed esercizi ludico-motori che allenano i più piccoli a compiere con naturalezza i movimenti della scrittura. L’azienda ha reso inoltre disponibile sul sito www.stabilo.it una sezione apposita, ricca di consigli pratici e schede operative da utilizzare durante le lezioni. Le penne ergonomiche STABILO EASYoriginal, una per mancini e una per destrimani, completano il kit come strumenti ideali per imparare un’impugnatura corretta e rilassata.
Nel ringraziare tutte le scuole piemontesi che hanno partecipato al concorso, mettendosi in gioco con impegno e creatività, STABILO rinnova l’invito a partecipare, anche nell’anno scolastico 2014/15, al progetto “Scrivo che è un piacere” e ricorda che sarà presente in convegni dedicati agli insegnanti, per parlare di corretta impugnatura e promuovere la scrittura manuale. Dopo Grugliasco (TO), con il coinvolgimento di oltre 130 insegnanti, il prossimo appuntamento è previsto per il 28 ottobre a Mondovì (CN).

Che ne dite di un aperitivo “spaziale”?

VENERDI’ 17 OTTOBRE 2014, a partire dalle ore 17.00

Festival dell’Innovazione e della Scienza “Tutto lo spazio che c’è …”
Biblioteca Archimede, Settimo Torinese (TO)

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Stefano Polato, chef ufficiale di Samantha Cristoforetti – Missione Futura, cucinerà per voi il CIBO degli ASTRONAUTI.
E insieme a lui scopriremo tutto ma proprio tutto sullo SPACE FOOD che viene preparato dall’azienda torinese ARGOTEC, fornitore ufficiale del cibo sulla ISS, la Stazione Spaziale Internazionale.
Insieme a lui, l’astronauta PAOLO NESPOLI.
Si parlerà del cibo, di come viene preparato, delle caratteristiche che deve avere, dei processi tecnici per farlo durare 36 mesi. Si parlerà di come il cibo sia importante per gli astronauti, anche per farli sentire a casa, di come gli astronauti abbiamo scelto i loro menu (Lasagne per Parmitano e cibo salutare come la quinoa per Samatha, “bonus food” per Parmitano, “space food” per Samatha, etc), e molte altre info. Sarà presente l’astronauta Paolo NESPOLI, l’astronauta che ha il record di presenza nello spazio (fra l’altro ancora ideoneo per future missioni).
Programma:
ore 17.00 – Un caffè tra le stelle: Lavazza e Argotec presentano ISSpresso e lo SPACE FOOD
Per la prima volta in Europa sarà possibile ammirare da vicino il prototipo di ISSpresso, la macchina del caffè in grado di funzionare in assenza di gravità, che sarà a bordo della MISSIONE FUTURA di cui farà parte Samantha Cristoforetti.
Con Stefano Polato, responsabile dello Space Food Lab di Argotec e chef ufficiale Missione Futura; David Avino, Amministratore Delegato Argotec; Alberto Cabilli, Food Technology R&D Manager Lavazza; Valerio Di Tana, Responsabile Tecnico Argotec del progetto ISSpresso.
ore 18.30 – APERITIVO SPAZIALE
Preparazione e degustazione di cibo studiato per gli atronauti con la partecipazione straordinaria di PAOLO NESPOLI

View Conference 2014: a Torino arrivano i maghi del cinema digitale

È ufficialmente partita stamattina la Conferenza Internazionale sulla Computer Graphics “View Conference” 2014 in programma a Torino dal 14 al 17 ottobre. Gravità Zero, che per il secondo anno consecutivo si riconferma media partner dell’iniziativa, ci aggiorna con la descrizione di tutte le attività dell’edizione di quest’anno.
La sede di View Conference a Torino Incontra
Si tratta della più importante conferenza europea e internazionale dedicata alla grafica digitale e quest’anno celebra la sua 15a edizione portando in città i maggiori talenti del settore.VIEW Conference viene seguita ogni anno da VIEWFest, il festival del cinema digitale. La maggior parte degli interventi è in inglese con traduzione simultanea.
Alvy Ray Smith, Glen Keane e Tom McGrath sono gli ospiti principali di questa edizione. 
Alvy Ray Smith, Glen Keane e Tom McGrath sono guru molto rispettati nel campo della grafica digitale e dell’industria dello spettacolo, e siamo immensamente onorati di averti ospiti nella splendida città.

Big Hero 6
Big Hero 6 – Credits: View Conference
Alvy Ray Smith ha creato tecnologia per la grafica digitale e co-fondato Pixar, il primo studio a realizzare film in CG con il notissimo Toy Story.
Glen Keane ha creato e animato alcuni dei più famosi e amati personaggi Disney: Tarzan, la Bestia ne La Bella e la Bestia, Ariel ne La Sirenetta, Pocahontas e Aladdin. Ora sta lavorando con Google alla creazione di un innovativo modello per device mobili per realizzare storie animate e interattive.Tom McGrath ha scritto e diretto uno dei più visti e importanti franchise di film in CG, la serie di tre film di Madagascar, la prima a dare uno stile cartoonesco a personaggi in grafica digitale. A novembre DreamWorks farà uscire nelle sale il quarto film della serie, I Pinguini di Madagascar, per cui Tom è stato sceneggiatore e produttore esecutivo, oltre che voce del pinguino Skipper. Potete capire quanto sia emozionata.
pinguini di madagascar
I pinguini di Madagascar – Credit: View Conferecence
ANTEPRIME
Nel ricco programma di Viewfest 2014 spiccano due anteprime imperdibili, la selezione del ‘best of’ dell’ultimo Computer Animation Festival organizzato dal SIGGRAPH, presentato in sala al pubblico torinese direttamente dal direttore del festival Jerome Solomon, e il cortometraggio dei Disney Animation Studios “Feast”, raccontato dal regista Patrick Osborne.
Anteprima europea per il Computer Animation Festival del SIGGRAPH, evento che da oltre quarant’anni è il punto di riferimento mondiale nel campo della grafica digitale e dell’animazione. A Torino verrà proposto il meglio dell’edizione 2014, selezionato tra gli oltre 450 titoli inviati al festival, organizzato per la prima volta nel 1999. “Tutti avrebbero meritato – ha detto Solomon – quest’anno più che mai la selezione era interessante, e abbiamo aggiunto più categorie per arricchire ulteriormente la varietà e la ricchezza della nostra proposta”.
“Feast” di Patrick Osborne è invece il nuovo cortometraggio firmato Disney Animation, che verrà presentato in sala come anticipazione del film “Big Hero 6”, in uscita il 7 novembre negli Stati Uniti e il giorno di Natale in Italia.
Dopo l’anteprima mondiale al festival di Annecy, “Feast” arriva in Italia a Viewfest insieme al suo autore, che ne racconterà segreti e curiosità: realizzato a tecnica mista tra disegni a mano e computer (come il precedente, e vincitore del premio Oscar, “Paperman”), racconta la storia di un uomo e dell’amore della sua vita, visto attraverso gli occhi del suo migliore amico e del cane Winston.
Oltre ai laboratori, Coleman, Schaub, Modesto e Bakker Harger insieme ad altri premiati speaker per tutta la settimana condivideranno informazioni sul lavoro delle loro società sui principali lungometraggi del 2014 con effetti visivi e di animazione, su videogiochi, realtà virtuale e altre aree interessanti della grafica digitale.
I keynote speaker di VIEW Conference sono il pluripremiato regista, sceneggiatore, produttore e attore Tom McGrath della DreamWorks Animation, l’artista, inventore, scrittore, imprenditore e co-fondatore di Pixar Alvy Ray Smith, e il premiatissimo e leggendario animatore Glen Keane.
Dal mondo dei film di animazione:
– Il supervisore all’illuminazione e vincitore del VES Award Alessandro Jacomini dai Disney Animation Studios terrà un discorso in prima mondiale su ‘Big Hero 6’, che uscirà il 7 novembre negli Stati Uniti e il 25 dicembre in Italia.
– Il regista e candidato al VES Award Patrick Osborne parlerà e presenterà la prima italiana del cortometraggio Disney Animation ‘Feast’.
– Il co-responsabile delle storie di DreamWorks Animation – e due volte candidato agli Annie Awards – Alessandro Carloni presenterà ‘Dragon Trainer 2’.
– Il Supervising Production Designer, vincitore del premio Emmy e due volte candidato agli Annie Nelson Lowry di Laika introdurrà il mondo in stop motion di ‘The Boxtrolls’.
– il Technical Supervisor, Bill Watral della Pixar presenterà l’ultimo cortometraggio animato Pixar LAVA in anteprima europea
– A fornire un primo sguardo al film in uscita nel 2016 dei Puffi saranno la production designer Noelle Triaureau e l’art director due volte candidato agli Annie Marcelo Vignali di Sony Pictures Animation.
– Jerome Solomon, accademico del Cogswell College e membro del comitato nazionale del SIGGRAPH, mostrerà la selezione di quest’anno dei migliori prodotti in grafica digitale dal SIGGRAPH Electronic Theater.
Dal mondo degli effetti visivi:
– Scott Farrar di Industrial Light & Magic, che ha ricevuto un Oscar e sei nomination, quattro nomination ai BAFTA e quattro ai VES (con due premi), parlerà di ‘Transformers 4’, per cui era supervisore agli effetti visivi e regista della seconda unità.
– Il supervisore agli effetti visivi Keith Miller dalla Weta Digital, candidato ai BAFTA e tre volte candidato ai VES, presenterà il lavoro su ‘L’alba del Pianeta delle scimmie’.
– Il supervisore agli effetti visivi Kyle McCulloch, due volte candidato ai VES e una volta vincitore, parlerà del lavoro di Framestore su ‘I Guardiani della Galassia’.
-Il supervisore dell’animazione Tim Harrington parlerà del lavoro della Industrial Light & Magic su ‘Teenage Mutant Ninja Turtles’.
– Il supervisore agli effetti visivi Stefen Fangmeier, che ha ricevuto tre nomination agli Oscar, quattro ai BAFTA con tre statuette, e una nomination ai VES, e Merzin Tavaria, capo direttore creativo di Prime Focus World, presenteranno gli effetti visivi di ‘Sin City: Una donna per cui uccidere’.
Inoltre, relatori dal mondo dello sviluppo dei videogiochi, della realtà virtuale, del motion capture e della medicina tra cui: Parag Havaldar, responsabile settore R&S di Blizzard Entertainment; David Putrino di Not Impossible Labs e Weill-Cornell Medical College; Flavio Andalo e Milton Luiz Horn Vieira di DesignLab della UFSC; Elisa Di Lorenzo da Untold Games; Pierre-Alain Gagne da DOWiNO; Philip Steju Loken da Placebo Effects; Kim Baumann Larsen da Digital Storytelling.

VIEW Conference è realizzata grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Regione Piemonte, Città di Torino. Segui VIEW Conference sulla pagina Facebook: www.facebook.com/pages/VIEW-Conference/54460160928 Per maggiori informazioni visitate il sito  www.viewconference.it VIEW Conference, 13 – 17 ottobre 2014, Torino

Il più grave pericolo per l’umanità non è l’ISIS ma la Scienza

Rido sotto i baffi (se li avessi) nell’immaginare gli occhi strabuzzati sulle facce dei nostri più affezionati lettori di fronte a questo titolo quantomeno borderline. Infatti il titolo non è nostro ma liberamente ispirato a quello del gazzettino di Venezia, uscito oggi in edicola.

L’autore è Massimo Fini, un collega giornalista che, come apprendo da Wikipedia, è nato a Cremeno il 19 novembre 1943.

Scrittore, drammaturgo, attore e attivista italiano. Nel 2005 ha fondato il movimento politico Movimento Zero, ispirato ai principi di primitivismo, antimodernismo, decrescita e democrazia diretta.

Come prima cosa abbatto ogni pregiudizio, alimento la curiosità e mi informo. Non tanto su di lui ma sulla sua idea. Facendo sempre mio il motto del bi-Premio Nobel Marie Curie “Sii meno curioso della gente, e più curioso delle idee”.
La realtà a volte supera la fantasia e nonostante l’articolo verta attorno a nomi autorevolissimi come Roberto Cingolani (che il collega liquida immeritatamente come “un aspirante”),  e il buon Edoardo Boncinelli (già mio docente) che ormai a fine carriera giustamente raccoglie i semi del suo genio… devo dire che al collega Fini non dò tutti i torti, perché l’idea, il concetto non è nuovo.
Rieccheggiano ancora  (ma anticipo, ho letto solo frammenti dell’articolo in quanto mi è stato inviato solo in parte) e rivedo in questo pezzo alcune recenti affermazioni di Elon Musk. Perché proprio il sunto dell’articolo sembra partire dalle considerazioni di questo illuminante genio miliardario.
Hollywood ha creato decine di blockbuster attorno all’idea dell’insano progresso, pensiamo alla serie Terminator, Io Robot, Matrix fino ai più moderni Surrogates e Transcendence.Ovviamente il titolo stesso è una burla. 
Ma siamo seri: abbiamo mai visto uno scienziato o un ex ricercatore che abbia dominato il mondo? Così come spesso accade nei fumetti della Marvel? Se escludiamo (permettetemi la battuta) Angela Merkel?Prendiamo ad esempio le figure dei più terribili dominatori del mondo, i più grandi dittatori, sterminatori del pianeta, e ci accorgeremo che spesso vantano nel loro curriculum poco più che la quinta elementare: Hitler, Pinochet, Ceaușescu e la moglie Elena (quarta elementare ma che simulò scoperte scientifiche per autocelebrarsi). Solo per fare alcuni nomi.

Siete ancora convinti che siano gli scienziati, dal tempo dei tempi, a dominare il mondo?

Tuttavia, nonostante dovremmo fare un distinguo tra scienza e tecnica, nel comune denominatore di registi e autori cinematografici risiede l’idea che, nel futuro, la tecnologia riuscirà prima o poi a ritorcersi contro gli esseri umani.

Ma se fino ad ora solo l’idea poteva fare sorridere (come quel burlone di Verne che a fine ottocento scrisse un romanzo come “Dalla Terra alla Luna”), ciò è esattamente quello che ha affermato poche settimane fa Elon Musk, uno degli imprenditori, nonché miliardiario, di maggior successo a capo di Tesla e SpaceX.

E se lo dico io o Massimo Fini la cosa finisce in una discussione tra amici da bar.

Ma Musk è uno degli uomini più influenti e intelligenti del pianeta e nel campo tecnologico  le sue compagnie ne sono uno specchio, la sua opinione sul futuro della tecnologia assume quindi un’importanza non certo indifferente, visto oltretutto che non è poi così rosea.Nel corso del Vanity Fair New Establishment Summit l’imprenditore ha risposto così alle domande di Walter Isaacson sul futuro della tecnologia:
Se il progresso (portasse) a qualcosa come liberarsi dello spam tra le e-mail, anche per le macchine il miglior modo per liberarsi dello ‘spam’ sarebbe quello di sbarazzarsi degli umani…
Il problema non è quindi quello di creare macchine intelligenti e capaci a svolgere importanti compiti, quanto quello di dotare le intelligenze artificiali della capacità di migliorarsi. Nell’ultima domanda che Isaacson ha chiesto a Musk, in tono scherzoso, è quella che se in questo scenario apocalittico gli umani potranno fare affidamento sui suoi razzi SpaceX per scappare su Marte.
Musk ha risposto che in quel caso estremo allora le macchine saranno in grado di inseguirci in ogni dove.Di seguito un estratto dell’intervento:https://www.youtube.com/watch?v=Ze0_1vczikA

 

L’articolo è stato pubblicato in origine su Gravità Zero

Scenografie teatrali scientifiche al Castello Cavour di Santena

Domenica 5 ottobre 2014 ore 17.00 al  CASTELLO CAVOUR di Santena (TO) inaugurazione mostra espositiva “Le scoperte scientifiche” (scarica il programma PDF),  che approfondisce la tematica dell’edizione 2014 della Rassegna “Teatro e Scienza – L’Albero della Conoscenza” .
Al termine, la conferenza “Scavando tra i dati: la fiaba dei cammini che si biforcano nella scienza” di Mario Rasetti, Professore Emerito di Fisica Teorica al Politecnico di Torino e Presidente Fondazione ISI.
LA MOSTRA 
In esposizione dal 5 al 31 ottobre 2014, i dipinti ispirati all’attività di 19 premi Nobel per la Fisica e scienziati famosi di Luciana Penna (tra cui Marie Curie, Albert Eisten, Galileo Galilei), le fotografie artistiche di Carla Demichelis, di medio/grande formato che immortalano fenomeni scientifici e naturali (come ad esempio il “raggio verde” al tramonto), insieme ad alcune sculture e mandala di Gianfranco Cantù ispirati ai nativi americani e tibetani e ai Teoremi di Euclide e di Pitagora.

L’ARTISTA 

Maria Consolata Vaccari ha intervistato per noi l’artista Carla Demichelis, diploma Royal Society of Arts – London, che si occupa di progettazione e realizzazione di opere, eventi artistici/ambientali.

Nel suo percorso artistico, Carla Demichelis non si limita a mostrare le sue opere, ma a coinvolgere con performance multisensoriali che hanno

Carla Demichelis
Carla Demichelis

portato lo spettatore a guardare dal suo punto di vista e a far parte della sua realtà, ricca di letture, di cinema e di musica.

Al Castello di Cavour l’artista presenta alcune sue opere fotografiche affiancate a itinerari culturali, letterari e cinematografici come il “Raggio Verde” (di Jules Verne ed Eric Rohmer) e “L’animale morente” di Philiph Roth. 

DA QUANTO TEMPO SI DEDICA ALLA FOTOGRAFIA? 

Ho iniziato a fotografare le mie sculture/assemblaggi ed eventi artistici tipo il varo di barche di carta dedicate a Thor Heyerdal “l’uomo del Kon-Tiki” al porto di Andora e Porto vecchio di Nizza, per documentarli, iniziando dai miei vent’anni, fotografando anche eventi artistici di altri artisti tedeschi coi quali scambiavo esperienze artistiche.
Recentemente ho stampato foto di miei scatti personali, preferiti nei confronti diretti tra emozioni, sentimento ed esperienze oggettive d’ispirazione, scatti istintivi nei miei momenti armoniosi, chiari
dell’anima, non nel tormento.
QUANTO È IMPORTANTE IL FEEDBACK DEL PUBBLICO? 
Mi stimola il feedback spontaneo delle persone in cui credo anche per la sincerità del loro manifestarsi come amici e conoscenti, condivisione del piacere di guardare qualcosa che piace e che stimola sogni e realtà. Spero che possano le mie opere anche stimolare il “Pubblico”.

COME PROCEDE NELLA REALIZZAZIONE DELLE SUE OPERE?

Mi diverto esprimermi ripensando la forma e la materia per rinnovarne l’uso oltre che l’effetto, creazioni fluttuanti romanticamente in spazi della mia vita, simboli di sogni, sentimenti e realtà.
Il nuovo orizzonte si è spalancato in una antica casa fotografando particolari da/di cui interpreto segni di luce e prospettive architettoniche come per esempio: Nota di Luce, casa d’ispirazione dei miei ultimi scatti fotografici che ha dato ospitalità al musicista compositore Giovan Battista Viotti.”

La pagina della rassegna è su: www.TeatroeScienza.it

Teatro e Scienza è presente su Facebook e su Twitter .

MOSTRA
DAL 5 AL 31 OTTOBRE SANTENA, SALONE CASTELLO CAVOUR
MOSTRA “Le scoperte scientifiche”

COME ARRIVARE 
 (mappa Google)