Innovation Forum 2008

IDC Italia presenta a Milano dal 12 al15 Marzo: Innovation Forum 2008 "Orizzonte 2015" Che cosa serve per fare Innovazione in Italia? "la terza edizione dell' nnovation Forum rinnovata nel format e arricchita di nuovi contenuti. Fra i presenti dell'edizione 2008 dell'evento: Don Tapscott, Jeremy Rifkin e Derrik De Kerkhove

Quest'anno l'evento si strutturerà in diverse giornate:

Mercoledì 12 Marzo:
– ore 18: Apertura ufficiale dell'Innovation Forum 2008
Competitività, Innovazione e territorio: nuove politiche per l'innovazione
– ore 21.30: Tavola Rotonda
Cultura e Innovazione: creativi imprenditori, saperi locali e un nuovo ruolo del design fra mondo virtuale e mondo reale

Giovedì 13 Marzo:
09.00-18.00
– Nuove Tecnologie ICT per l'Innovazione: Verso l'Enterprise 2.0
– Innovazione nella PA: produttività e modernizzazione dei serviz21.00
Tavola Rotonda sul tema "L'economia italiana tra declino e riscossa"

Venerdì 14 Marzo:
ore 9.00- 18.00
Governo del territorio, Infomobilità e Trasporti Intelligenti. Testimonianze delle più significative esperienze mondiali di Infomobilità: Londra, Stoccolma, Singapore, Dubai, Copenaghen
ore 21
Tavola Rotonda: "Cultura dell'innovazione" a cura della Fondazione Rosselli
Sabato 15 Marzo:
ore 10: Convegno Conclusivo
Condividere la conoscenza: tendenze, nodi e proposte per una politica della conoscenza nell'era del web 2.0" 

 

Obiettivi della manifestazione

  • Rafforzare l'impegno pre-competitivo dell'Industria ICT per il rilancio del mercato e la diffusione dell'innovazione nel nostro Paese:
    • Proseguire nello sviluppo delle iniziative progettuali lanciate durante il Forum 2007
    • Sviluppare nuove iniziative pre-competitive attraverso il tavolo del Forum con il dialogo con interlocutori privilegiati sia a livello di Governo Centrale che di Regioni particolarmente attive in Grandi Progetti di innovazione sia proposte dalle aziende partner
  • Realizzare il terzo "Osservatorio sul Sistema dell'Innovazione Regionale" da sviluppare nell'ambito del "Rapporto del Sistema dell'Innovazione in Italia: ICT e Società dell'Informazione"
  • Sviluppare una serie di Workshop e analisi approfondite per la crescita dell'Innovazione digitale rispetto ad alcune importanti aree settoriali più strategiche per il Paese con l'obiettivo di individuare opportunità di sviluppo. Le aree settoriali identificate per le attività 2007-2008 del Forum sono:
    • Salute e Sanità
    • Turismo e Beni Culturali
    • Infomobilità – Mobilità Sostenibile
    • eProcurement e eSourcing nella Pubblica Amministrazione
    • Energia e Ambiente
  • Consolidare la Community degli Innovatori con l'obiettivo di stimolare l'interazione fra i nuovi soggetti del technology transfer. Le imprese innovative e il contesto economico locale, con particolare attenzione al ruolo dell'innovazione digitale nei comparti del Made in Italy e dell'industria manifatturiera
  • Promuovere la partecipazione delle aziende in collegamento con le Regioni più avanzate a Eventi sull'Innovazione Regionali per coagulare gli agenti dell'Innovazione ed aprire i mercati locali a nuove iniziative e investimenti

La partecipazione è gratuita ma subordinata all'invio della scheda di registrazione e alla ricezione di una conferma da parte della Segreteria Organizzativa IDC.

La lingua ufficiale della conferenza è l'italiano. Per gli interventi di lingua inglese è previsto un servizio di traduzione simultanea.

Il sito dell'evento

 

Pizzetti a Torino per la privacy

Il 28 gennaio si svolgerà la “Seconda Giornata Europea della Protezione dei Dati Personali”. L’appuntamento per Torino è all’Università degli Studi, nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze della Formazione in Via Sant’Ottavio, 20 a partire dalle 9 e 30 e sino alle 12 e 30. Si potrà seguire l’evento in diretta streaming audio e video su 110, la videowebradio dell’Ateneo,.L’Università ospiterà il Prof. Francesco Pizzetti, Presidente dell’Autorità Garante, che tratterà le tematiche della protezione dei dati personali legate al mondo giovanile. Porterà il saluto il Rettore Prof. Ezio Pelizzetti. Interverranno il Professore emerito, sociologo e scrittore Luciano Gallino e il Professore di Storia Contemporanea Giovanni De Luna. Carlo Cerrato caporedattore del TGR Piemonte, il Telegiornale Regionale, modererà l’incontro.

Ad aprire i lavori ci saranno il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco de Sanctis e l’Assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione Professionale Giovanna Pentenero. Parteciperanno i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole piemontesi ed una rappresentanza di studenti degli istituti superiori.

L'Autorità  prosegue in questo modo il cammino intrapreso lo scorso anno, ritenendo che sia  sempre più urgente e necessario stimolare l'attenzione dei giovani sui diritti fondamentali che garantiscono una piena e completa tutela della vita privata e sui rischi, oltre che sulle opportunità, legate all'uso delle nuove tecnologie (Internet, Videofonini, Youtube).
Nel corso dell’incontro verranno distribuiti alcuni gadget (magliette, spillette, adesivi) realizzati per l'occasione e dedicati alla protezione dei dati personali.

Università e mondo del lavoro

“Strumenti di collegamento tra Università e mondo del lavoro” questo il titolo del convegno che si svolgerà il 23 gennaio a partire dalle ore 9 e 30 all’Università degli Studi di Torino, nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato, in via Verdi 8/ via Po 17. Scopo della giornata è fornire un quadro delle attività svolte dall’Ateneo torinese e delle altre Università d’Italia nel campo dell’incontro tra domanda e offerta del lavoro.

L’evento è organizzato dalla funzione Dir.S.eL, dal Diritto allo Studio al Mondo del Lavoro”dell’Università di Torino. Porteranno il loro saluto: il Prorettore, il Prof. Sergio Roda; Teresa Angela Migliasso, Assessore
al Welfare e lavoro della Regione Piemonte; Cinzia Condello Assessore al Lavoro, attività di orientamento per il mercato del lavoro della Provincia di Torino e di Tom De Alessandri Vice Sindaco del Comune di Torino.

L’introduzione della sessione del pomeriggio “Uno strumento innovativo di collegamento tra Università, impresa e mondo del lavoro: esperienze di simulazione di impresa” sarà introdotta dall’Ing. Giovanni Ferrero,
Direttore amministrativo dell’Università di Torino.

Da tempo l’Ateneo torinese sta ampliando le proprie competenze: non solo ricerca accademica ed attività didattica, ma continui collegamenti con il mondo dell’impresa, attraverso iniziative rivolte al lavoro dipendente ed a quello imprenditoriale, con l’orientamento post laurea, l’attivazione e la creazione di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico, il trasferimento del know-how e della tecnologia al sistema produttivo.

Tra i tanti temi si parlerà anche di “Nuove esigenze del mondo del lavoro e la risposta occupazionale”, con il Direttore di AlmaLaurea Andrea Camelli.

Molti gli interventi di docenti dell’Ateneo torinese e di altre università, tra i tanti: Alberto Musolesi Direttore Programma Simulimpresa, Eugenio Pavarani dell’Università di Parma, Daniele Gualdi dell’Università di Bologna, Angelo Miglietta Segretario Generale Fondazione CRT , Mario Montinaro e Giorgio Soro dell’Università di Torino.

Il mondo delle imprese sarà rappresentato da Lamberto Vallarino Gancia, della Fratelli Gancia S.p.a e da Anna Abbate della Lavazza S.p.a.

Programma della giornata

I Sessione ore 9,30

“Università e mondo del lavoro: nuove opportunità per nuove esigenze”
Coordina Dario Peirone – Università di Torino

Saluti

  • Sergio Roda – Prorettore     dell’Università di Torino
  • Teresa Angela Migliasso Assessore al Welfare     e Lavoro – Regione Piemonte
  • Cinzia Condello Assessore al Lavoro, attività     di orientamento per il mercato del lavoro –     Provincia di Torino
  • Tom Dealessandri Vice Sindaco – Comune di     Torino

Le nuove esigenze del mondo del lavoro e la risposta occupazionale

  • Andrea Cammelli Direttore Almalaurea

Il patrimonio di offerta delle Università e la domanda dell’Impresa pubblica e privata

  • Mario Montinaro Università di Torino

Gli strumenti per il collegamento tra l’Università di Torino e il mondo del lavoro

  • Rita Sorisio Università di Torino

Le problematiche psicologiche dei neolaureati nella ricerca del lavoro

  • Giorgio Soro Università di Torino

Il ruolo dell’Incubatore dell’Università di Torino

  • Giuseppe Serrao Direttore società 2I3T

La valorizzazione delle conoscenze degli studenti universitari: le iniziative della Fondazione CRT

  • Angelo Miglietta Università di Torino –    Segretario Generale Fondazione CRT

ore 13.00 Buffet

II Sessione ore 14,30

“Uno strumento innovativo di collegamento tra Università, impresa e mondo
del lavoro: esperienze di simulazione d’impresa”

  • Coordina Flavio Servato – Università di Torino

Introduzione

  • Giovanni Ferrero Direttore amministrativo     Università di Torino

La simulazione d’impresa in Italia e in Europa

  • Alberto Musolesi Direttore Programma     Simulimpresa

L’esperienza di simulazione d’impresa presso l’Università di Torino

  • Flavio Servato e Dario Peirone – Tutors     progetto “Studiare è un’impresa”

L’esperienza di simulazione d’impresa delle Facoltà di Architettura e di Economia dell’Università di Parma

  • Chiara Bo Centro Studi Edili Parma
  • Eugenio Pavarani Università di Parma

L’esperienza di simulazione d’impresa della Facolta di Economia dell’Università di Bologna – Sede di Forlì

  • Daniele Gualdi Università di Bologna

Il ruolo delle imprese madrine nella simulazione d’impresa per l’Università di Torino

  • Lamberto Vallarino GanciaF.lli Gancia & C. S.p.a.
  • Anna Abbate Lavazza S.p.a.

Premiazione degli studenti che hanno partecipato al progetto dell’Università di Torino “Studiare è un’impresa”

Chiusura dei lavori

Meccatronica e automazione

Prosegue a Torino l'attività di promozione e diffusione dei risultati raggiunti nell'ambito del Progetto Open Innovation.  Martedì 29 gennaio 2008, alle ore 17 – il Centro per la Meccatronica del Politecnico di Torino presenterà, presso l'Unione Industriale di Torino, i risultati dell'attività di ricerca.

L'attività di ricerca si è concretizzata nei seguenti strumenti:

  • OpenPLC & OpenECU: piattaforme digitali programmabili
  • OpenHRTOS: sistema operativo "hard real-time"
  • OpenMotion: sistema di sviluppo per il controllo di movimento
  • OpenVision: sistema di teleoperazione WIFi

Durante l'incontro, sarà inoltre possibile prendere visione di alcune applicazioni di robotica mobile, elettronica per veicoli, e tecnologie per macchine rotanti.

Il Brevetto Europeo EPC 2000

Dal 13 dicembre 2007 è entrata in vigore la Convenzione del Brevetto Europeo EPC 2000, acronimo di European Patent Convention, che va a sostituire la vecchia Convenzione sottoscritta a Monaco e risalente al 5 ottobre 1973. La Convenzione introduce nuovi elementi di sicuro rilievo come la procedura di concessione dei brevetti e le regole applicabili alle controversie.

EPC 2000 è un trattato multilaterale che, recependo le istanze del mondo dell’impresa, degli inventori e dei ricercatori, incide in maniera sensibile sulla previgente disciplina, inserendo novità di sicuro rilievo con riguardo ad aspetti quali:

  • la procedura di concessione dei brevetti;
  • le regole applicabili alle controversie che coinvolgono queste privative in tutti gli stati contraenti (l’Italia ha ratificato la Convenzione, in limine, il 6 dicembre 2007).

L’intento perseguito dalla nuova normativa è di rafforzare l’idea di uno spazio brevettuale di estensione “europea”, basato su strumenti moderni e dinamici, a costi più contenuti, che siano in grado di rispondere alle esigenze di tutela della proprietà intellettuale dell’impresa, senza comportare costi eccessivi, sia nella fase di deposito, sia nella fase di gestione.

 Per maggiori dettagli e tutte le novità della nuova legislazione

Vita da imprenditore

First Generation Network ha inaugurato da tempo una sezione dedicata alla creazione e all’evoluzione di un’azienda.

I temo trattati saranno:

Il sogno: “Da grande farò l’imprenditore”
Alla ricerca dell’idea: La collaborazione con universita’, ricercatori, eccetera
L’ideazione: Saper cogliere l’elemento innovativo di un prodotto, di un mercato o di un processo e tradurla in una “business idea”
Lo start-up: La costruzione del team, la prima prototipazione e l’approccio al mercato
Il business plan: Il dettaglio di come fare le cose, programmare i cambiamenti e anticipare gli imprevisti
La responsabilita’ sociale: Vincere e perdere nel rispetto delle regole e della legalita’
L’apertura dell’azienda a terzi: Le risorse finanziarie per crescere, tra Angel Investor e Venture Capital, e la proprieta’ condivisa. Le risorse umane e manageriali necessarie a cui delegare la gestione dello sviluppo
La crescita interna ed esterna: Massima flessibilita’ per cogliere le nuove opportunita’
L’internazionalizzazione: Come sfruttare la globalizzazione dei mercati, per crescere o per lo start-up
La managerializzazione: L’imprenditore separa proprieta’ da gestione e diventa lo stratega o il “coach”
L’errore / l’insuccesso: L’accettazione del rischio del fallimento, momento necessario della creazione distruttiva / selezione delle migliori imprese
La cessione dell’azienda: L’imprenditore e i primi investitori realizzano il frutto del lavoro vendendo a una media o grande azienda, o accelerano il processo di crescita tramite un IPO o aprendo la proprietà in modo “diffuso”
Riprovarci: Ceduta la prima azienda l’imprenditore orientato alla crescita ci riprova, o direttamente creando una nuova azienda (imprenditore seriale) o promuovendo l’iniziativa e investendo su nuovi imprenditori
Restituire (il “Giving back”): Contribuire allo sviluppo continuo dell’area geografica in cui si vive attraverso il supporto all’imprenditorialita’, e altre forme di partecipazione rivolte alla crescita delle “nuove leve”. Questo non solo dal punto di vista finanziario ma anche trasmettendo e divulgando le proprie esperienze

Green Brand: il libro delle aziende "verdi"

Sarà dedicato alle aziende ‘verdi’, eco-compatibili e attente all’ambiente e comprenderà una ricerca in esclusiva per l’Italia, realizzata a livello internazionale da Ipsos-Mori, consultando cittadini e consumatori di tutto il mondo e analizzando la loro attenzione, il loro giudizio e i loro orientamenti nei confronti delle aziende che si dimostrano più o meno sensibili ai temi ambientali.
‘Green Brand’ è il volume che raccoglierà casi aziendali e buone pratiche di marchi e imprese impegnati nel promuovere politiche aziendali eco-compatibili e responsabili, in linea con uno Sviluppo sostenibile, e nell’abbinare le proprie attività economiche e produttive con la tutela dell’Ambiente, del territorio e delle risorse naturali.

E già il titolo in inglese è più che esplicito: ‘Marchio Verde’, a sottolineare che, per trovare posto all’interno del volume e nella panoramica di aziende e società che verranno presentate e descritte, di ogni dimensione e settore di attività, dalla media azienda alla grande multinazionale, dall’impresa alimentare a quella automobilistica o di Tlc, ciascuna azienda dovrà soddisfare dei requisiti e rappresentare caratteristiche di sostenibilità ed eco-compatibilità, in ogni possibile forma: dalla riduzione di Anidride carbonica prodotta, ad esempio riducendo gli spostamenti in auto o in aereo dei dipendenti, al riciclo della carta, al minor consumo di energia elettrica, passando per abitudini alimentari e sociali in genere.

Il volume ‘Green Brand’ è un’opera che B&p communication, società editoriale di Torino specializzata nei settori del marketing e della comunicazione, pubblicherà ad aprile 2008 e distribuirà in allegato gratuito in abbinamento a una tra le principali testate giornalistiche nazionali: ‘Green Brand’ rappresenterà infatti il secondo numero della collana editoriale ‘Brand Concepts’, dedicata alle tematiche e gli scenari più innovativi del branding, che prevede la pubblicazione, con periodicità quadrimestrale, di un nuovo e inedito volume monografico dedicato, di volta in volta, a un tema specifico e innovativo del Marketing, della Comunicazione, delle strategie aziendali, il cui primo numero, intitolato ‘Brand 2.0’, è stato pubblicato nel novembre scorso e distribuito in allegato gratuito con il settimanale Il Mondo.

Il volume raccoglierà quindi le ‘case-history’ e le buone pratiche di società e marchi che operino sul mercato italiano, “e che siano intervenuti o abbiano influito su prodotti, servizi, innovazione e stili di vita, affrontando a questione ambientale, dell’eco-compatibilità e dello Sviluppo sostenibile in modo opportuno” osserva Barbara Picollo, direttore editoriale di B&p communication: “è un lavoro a tutto tondo, a cui collaboreranno diversi enti, pubblici e privati, che possano certificare la qualità ‘Green’ anche dell’editore”.

Un libro e un progetto al quale collabora e prende parte, tra gli altri, anche Tandberg, azienda norvegese leader a livello mondiale nel settore delle video-conferenze, che ha concesso a B&p communication la pubblicazione in esclusiva per l’Italia della ricerca internazionale realizzata da Ipsos-Mori su consumatori e aziende ‘Green’. L’utilizzo delle video-conferenze diventa, tra l’altro, un modo concreto ed efficace per abbattere l’immissione di Anidride carbonica nell’aria, diminuendo il numero di spostamenti dei manager delle aziende, e il progetto ‘Green Brand’ è stato visto da Tandberg come un’opportunità per comunicare il proprio impegno in questo campo.

“Stiamo ora lavorando intensamente alla ricerca e selezione di aziende e società che abbiano i requisiti e
le caratteristiche giuste per prendere parte al progetto ed essere presenti all’interno del volume ‘Green Brand’, che sarà pronto in aprile” sottolinea Barbara Picollo, “e verrà presentato alla Stampa e al pubblico nel corso di un evento di livello internazionale collegato ai temi dell’eco-sostenibilità, dell’attenzione all’Ambiente nell’Economia e dello Sviluppo sostenibile”.

Il workshop Communia al Lingotto

Venerdì 18 gennaio 2008 il Centro NEXA del Politecnico di Torino organizza il primo workshop di COMMUNIA, la Rete tematica europea sul pubblico dominio digitale. Il workshop avrà luogo a Torino, presso l’Aula Magna del Politecnico di Torino al Lingotto (Via Nizza 230). Lingua ufficiale l’inglese. L’ingresso è libero e gratuito, previa registrazione e fino a esaurimento posti.

Leggi in Torino Valley blog 

A Torino Proton Europe

Il Centro Congressi Torino Incontra ospita il 30 gennaio e il primo febbraio la Via Nino Costa 8, Torino ospita la quinta Conferenza Annuale di Proton Europe dal titolo "Building Successful Partnerships".

La Conferenza annuale di Proton Europe, organizzata in collaborazione con Corep e con il supporto della Camera di commercio di Torino e dell'ILO, avrà lo scopo di riunire il mondo della ricerca pubblica e dell'industria di tutta Europa e rappresenterà un’importante occasione di incontro per lo scambio di buone pratiche volte a favorire l'innovazione.

In particolare, la 5a Conferenza annuale si concentrerà sulle modalità di creazione di partnership a lungo termine tra imprese e centri di ricerca.

Tramite le esperienze dirette degli speaker, i partecipanti riceveranno infatti informazioni utili sui modelli e sulle pratiche migliori che consentono al mondo imprenditoriale e accademico di lavorare congiuntamente con lo scopo di portare sul mercato i risultati di progetti di ricerca.

Il sito della conferenza 

Gli italiani e la tecnologia

Via Vittorio Pasteris blog

In Italia i beni tecnologici più diffusi sono la televisione, presente nel 95,9% delle famiglie e il cellulare (85,5%). Seguono il videoregistratore (62%), il lettore DVD (56,7%), il personal computer (47,8%) e l’accesso ad Internet (38,8%). Tra i beni tecnologici presenti nelle famiglie hanno un certo rilievo anche l’antenna parabolica (28,6%), la videocamera (26,1%), il decoder digitale terrestre (19,3%) e la consolle per videogiochi (17,5%).
Tra le famiglie si osserva un forte divario tecnologico da ricondurre a fattori di tipo generazionale, culturale ed economico. Le famiglie costituite da sole persone di 65 anni e più continuano ad essere escluse dal possesso di beni tecnologici: appena il 6,5% di esse possiede il personal computer, soltanto il 4,8% ha l’accesso ad Internet ed è quasi del tutto inesistente la diffusione di connessioni a banda larga (2,2%). Inoltre, in queste famiglie è limitato il possesso delle nuove tecnologie collegate alla TV: antenna parabolica (10,6%) e il decoder digitale terrestre (6,4%). L’unico bene diffuso (a parte il TV color) è il cellulare (52,2%).

All’estremo opposto si collocano le famiglie con almeno un minorenne che possiedono il personal computer e l’accesso ad Internet rispettivamente nel 71,2% e nel 55,7% dei casi. Sono queste famiglie ad avere il più alto tasso di possesso di connessione a banda larga (34%), mentre per loro il telefono cellulare ha raggiunto i livelli di diffusione della televisione (97,9%). Molto diffusi anche il videoregistratore (80,3%) e il lettore DVD (81,4%

Sono le famiglie del Centro e del Nord a possedere le quote più elevate di beni tecnologici. Il personal computer, ad esempio, è diffuso in uguale misura al Centro e nel Nord (circa il 50%) e meno nel Sud (42,7%). Nel Centro-nord si riscontra la quota più alta di famiglie con accesso ad Internet (oltre il 41%) e alla connessione a banda larga (circa il 25%), mentre nel Sud e nelle Isole le quote scendono rispettivamente al 32% e al 18% circa.

Considerando la percentuale di famiglie con almeno un componente tra i 16 e i 64 anni che possiedono un accesso ad Internet da casa, indicatore definito da Eurostat per esigenze di confronto internazionali, l’Italia è indietro rispetto a molti dei paesi della Comunità Europea, risultando solo al diciottesimo posto in questa graduatoria (con un tasso di penetrazione del 43% rispetto alla media europea del 54%).