La CNA al Digital Festival con un messaggio agli artigiani e le PMI: “Internet come opportunità per combattere la crisi”

Dal 3 al 20 maggio torna il Digital Festival, l’occasione ideale per confrontarsi su come il digitale può aiutarci a risolvere le necessità di tutti i giorni e migliorare la qualità della vita, creare opportunità di lavoro nei vari ambiti e favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio.
Organizzato dall’Associazione Luoghi di Relazione, in main partnership con Seat PG ed il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, Confindustria Piemonte, Asseprim, Cna Torino, CDO Piemonte, FERPI, Pubblicitari Professionisti e Anitec, la quarta edizione del Digital Festival attraverserà tutta la città di Torino, ampliandosi con novità ed importanti collaborazioni.
La sede di Cna Torino Per 16 giorni il Piemonte sarà il centro di un evento che coinvolgerà tutto il territorio italiano con momenti di confronto aperti ad esperti e non, articolato su 4 filoni tematici che vedono le loro dinamiche fortemente influenzate dal DIGITALE: Job, Business, Creativity e People. 16 giorni di incontri, conferenze e workshop differenziati e trasversali per comprendere l’oggi ed immaginare concretamente il domani.
Il lavoro come sfida di crescita forte e costruttiva apre il Digital Festival il 3 e 4 maggio, presso lo Spazio Mostre Regione Piemonte. Il Digital for Job si pone come un’occasione valida per orientarsi sul management 2.0, con la presenza di Marco Minghetti, Direttore Scientifico per il Management 2.0 di GSO, coordinatore della prima giornata. Il 4 maggio si vogliono fornire gli strumenti adatti per formarsi ai paradigmi del lavoro odierni e per orientarsi alle nuove professioni digitali, raccontandole attraverso il job storytelling, favorendo il matching fra domanda e offerta, attraverso il format degli elevator pitch, con aziende che sono alla ricerca di figure professionali con competenze specifiche e con momenti dedicati all’autoimprenditorialità e alle Startup. Da segnalare inoltre un focus sul tema Donne e professioni digitali.
Passi concreti su una tematica d’attualità come quella del lavoro, che porta al secondo filone del Digital Festival, che dal 7 all’8 maggio cambia scenario e trasforma il punto di vista con il Digital for Business. Grazie a collaborazioni importanti, come Cisco, Duepuntozero Doxa, Top-Ix, Politecnico di Torino, ed altre in programma, verranno dunque analizzati e discussi i segreti del Big Data e della Mobile Revolution, del Retail e dell’E-Commerce, in una carrellata di sessioni a cui sono invitati a partecipare imprese, PA e giovani professionisti.
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CNA TORINO PRESENTA LA GUIDA GRATUITA PER LE IMPRESE 
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Molteplici le modalità di partecipazione nelle location individuate ad hoc: il Museo della Radio e della Televisione RAI ed il Teatro Gobetti, con un ‘fuori porta’ presso la sede del Cna Torino.Vitaliano Alessio Stefanoni, Responsabile CNA Comunicazione e Terziaro Avanzato presenterà  la guida  rivolta ad artigiani ed imprese INTERNET PER L’ARTIGIANATO E LA PICCOLA IMPRESA con i suoi tre autori: Giuseppe Izzinosa, Luciano Corino, Claudio Pasqua.
Seguirà un workshop, organizzato da Seat PG. Il business, passione e fatica, raccontato analizzando lo scenario presente per prevedere quello di domani.
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21 dicembre 2012: le app per iPhone e Android aspettando la Fine del Mondo

Ancora  pochi giorni  e sapremo con certezza quanto c’è di vero attorno alla profezia Maya riguardo la fine del mondo .

In realtà alla base di questa credenza sembra ci sia una erronea interpretazione del metodo di calcolo di questo popolo precolombiano: in realtà si chiude solo un ciclo.

È un po’ come credere che il mondo finisca ogni volta che voltiamo la pagina del calendario o che la mezzanotte di ogni fine millennio sia l’ora di una improbabile catastrofe.

Un po’ come durante  la psicosi collettiva riferita al 2k, il millenium bug, ricordate?

La NASA, tuttavia, ha preso a cuore i timori del grande pubblico, e ha preparato una pagina in cui  ripete che non esistono prove concrete a supporto di questa, e altre teorie apocalittiche.

Lo spostamento dei Poli per esempio. La posizione dei poli magnetici non è una costante: si spostano, cioè,  continuamente, anche in questo momento. E l’ultima volta che hanno invertito la loro posizione è stato durante l’inversione di  Brunhes Matuyama avvenuta circa 780.000 anni fa.

I reperti fossili non hanno mostrano cambiamenti drastici nella vita vegetale o animale, e non ha inciso sull’asse di rotazione della Terra, o sul clima o sulle glaciazioni.

C’è inoltre la leggenda di Nibiru:  una personalissima interpretazione dei testi babilonesi da parte della scrittrice Nancy Lieder, il pianeta X, come l’aveva definito nel lontano 1995, distruggerebbe la terra all’incirca ogni 36mila anni, riportando sul nostro pianeta le divinità aliene che ci avrebbero creato. La tesi è priva di alcun fondamento scientifico e ha le stessa credibilità della saga di Harry Potter.

In realtà esistono milioni di asteroidi  nella fascia di Fascia di Kuiper. Nessun corpo delle dimensioni di un asteroide che entrasse all’interno del Sistema Solare o avesse un’orbita vicina alla Terra potrebbe passare inosservato. Inoltre non esiste nessuna prova del passaggio o della distruzione di tale pianeta in epoche passate.

GUIDA SEMISERIA AI SITI WEB E APP UTILI PER AFFRONTARE UNA CATASTROFE

Il COUNTDOWN del calendario Maya per Windows PhoneiPhone e Android.

Per ingannare l’attesa…  ecco 43 COSE DA FARE prima della fine del mondo. Il sito aiuta a compilare una lista ragionata delle ultime incombenze da portare a termine prima di morire. Poi ci mette in contatto con altri che condividono le stesse aspirazioni per sostegno e consigli utili.

Vi potrebbe poi servire la US ARMY SURVIVAL GUIDE APP (per iPhone e Android), che ha al suo attivo numerose recensioni positive: il che fa ben sperare di avere questa applicazione nel caso vi serva per sopravvivere al cataclisma.

Siete sopravvissuti! Ottimo! Vi potrebbe servire la seguente app:  FIRST AID AMERICAN RED CROSS. E saprete tutto su come curare le ferite vostre e altrui. 

MAP OF THE DEAD (la Zombie Apocalipse Survival) vi sarà necessaria per sopravvivere nel caso in cui abbiate bisogno di trovare località  di una certa utilità (negozi di alimentari, pompe di benzina) nella zona dove vi trovate e segnala le aree pericolose: ospedali e stazioni di polizia potrebbero oramai essere state invase da …zombie. Non si sa mai.

 

Svaligiato da ignoti l’Apple Store di Torino: è il più grande d’Italia

Evidentemente volevano portarsi avanti con i regali di Natale i ladri che questa notte hanno rapinato l’Apple Store aperto a Torino circa due mesi fa.

Incuranti di essere scoperti nella via più illuminata e importante della città sabauda, hanno forzato le saracinesche dell’entrata principale del negozio nella centralissima Via Roma, e hanno portato via tutta la merce esposta: iPhone, iPad, iPod e computer di diversi modelli.

Il Centro era stato inaugurato il 13 ottobre 2012, non più due mesi fa.
Si tratta del secondo store torinese (il primo è quello che si trova all’interno del centro commerciale Le Gru di Grugliasco).

Quello di Via Roma è il più grande in Italia. Lo spazio è enorme: circa 1360 metri quadrati su due livelli, con una superficie di vendita di 700 metri quadrati; vi lavorano  circa cento persone. Altra particolarità dello Store torinese è la Briefing Room per gli utenti aziendali, ma ci sono anche spazi per incontri, corsi e lezioni.

Non è la prima volta che un Centro Apple viene rapinato. Negli Stati Uniti, ad esempio, sono frequenti le rapine e spaccate nei negozi della Mela. Come in questo video a circuito chiuso, che ha immortalato una  vetrina di un Centro Apple spaccata  con un Suv.

Non molto tempo fa,  una tentata rapina a San Diego ha anche provocato la morte di una persona.

 

 

iStarter, ecco il nuovo incubatore torinese

Sono già 34 le startup che hanno fatto domanda per essere ospitate nella nuova struttura realizzata da un gruppo di giovani angel  – articolo a cura di Silvio Gulizia

L’attenzione sempre maggiore al panorama delle startup italiane sta portando al nascere non solo di decine di nuove imprese, ma anche di strutture e fondi per aiutarle e finanziarle. Una di queste è iStarter, incubatore torinese che fra le altre cose si distingue per essere stato lanciato da un gruppo di giovani business angel.

Sono una cinquantina e hanno un’età media di 32 anni. Fra di loro ci sono persone come Luca Colombo, country manager di Facebook Italia, Anna Gatti, Ceo di Soshoma e board member di Buongiorno, Fernando Napolitano, Ceo di Italian Business & Investment Initiative e board member di Enel, e Nicola Garelli, project leader al Boston Consulting Group e fondatore del gruppo di cui è anche presidente.

Si tratta di angel e persone impiegate in grandi aziende o amministratori di gruppi in sette settori: beni industriali, macchinari industriali, dispositivi biomedicali, Internet, tlc e media, aerospaziale ed energie rinnovabili. Nelle scorse settimane iStarter ha avviato una call for ideas che chiuderà il 25 ottobre: nel successivo fine settimana verranno valutate tutte le proposte (già 34 quelle registrate) fra cui ne verranno selezionate cinque. Queste verranno incubate a Torino nei nuovi locali acquisiti dal gruppo che ha anche una sede a Londra e presenze attive a San Francisco, New York e Shanghai.

Il nucleo centrale degli angel ha iniziato a operare in privato nel 2007. “Nello scorso febbraio una decina di noi ha avviato una riflessione per capire quale poteva esser

e il mercato in cui investire per i prossimi tre o quattro anni – ci ha spiegato Garelli – Avevamo già fatto investimenti sulle startup e volevamo posizionarci in questo settore. Quindi abbiamo consultato amici fra i venture capitalist italiani e anglosassoni. Abbiamo realizzato che la gestione dell’investimento di capitale e lo sviluppo dell’idea devono restare separati, perché la prima richiede persone che sappiamo gestire un portafoglio. Occuparsi solo dello sviluppo invece ci permette di mantenere alta la focalizzazione e di trasmettere il massimo valore all’imprenditore”.

iStarter, una Spa con 500mila euro di capitale, in sostanza si occupa di offrire formazione orizzontale (sui temi legati al mondo startup) e verticale (sul progetto imprenditoriale della singola realtà) e chiede in cambio una percentuale variabile solo se riesce a far finanziare il progetto tramite gli eventi di networking che riesce a organizzare e le proprie conoscenze. “In linea di massima puntiamo a seed da 200 o 300mila euro e prendiamo un 10% in contanti e un 5% in stock option”. In caso la startup non trovi un finanziamento, l’imprenditore non paga assolutamente nulla.

L’obiettivo di iStarter è diventare parte integrante della comunità torinese e del Nord-ovest offrendo sostegno ai nuovi imprenditori. “Vogliamo diventare un attore di riferimento all’intersezione tra università, industria, enti locali e comunità finan

ziaria”. All’interno dell’incubatore non ci sarà solo spazio per sviluppare le idee degli startupper, ma a questi potrebbero essere affidati anche progetti originati da partner corporate di iStarter.

 

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Web e dintorni a Restructura: l’innovazione, i nuovi media e le imprese artigiane

II dati dell’Osservatorio regionale sull’artigianato indicano che i giovani artigiani e le loro imprese, che rappresentano circa il 25% del sistema artigianale, hanno caratteristiche profondamente diverse dalla media del comparto: mostrano migliori variabili strutturali (come ad esempio, un titolo di studio più elevato, una dimensione d’impresa relativamente più grande, un’organizzazione societaria più complessa ed evoluta), migliori performance di crescita (misurate in termini di evoluzione della domanda, del fatturato e dell’occupazione, maggior propensione all’investimento e all’innovazione), migliori aspettative circa il futuro (nel senso che sono più ottimisti sull’evoluzione della domanda e della produzione). Infine, i giovani utilizzano di più le nuove tecnologie, stante la migliore dotazione in termini di fax, computer, sito web e, in generale, di macchine innovative [fonte: il portale dell’artigianato]
Per approfondire i temi che possono rilanciare e migliorare le capacità di business di questo settore  Venerdì 30 novembre 2012 – Ore: 14.00-16.00 presso la SALA ATTIVITÀ PRODUTTIVE – CNA si terrà la conferenza:



WEB E DINTORNI: LE PRATICHE CHE AIUTANO LA PROMOZIONE E IL VISSUTO DEI PRODOTTI ARTIGIANI

Modera:
Vitaliano Alessio Stefanoni
, Responsabile Comunicazione e Ufficio Stampa CNA Torino

Intervengono
Claudio Pasqua, come usare il web e i social network per fare business.
Giuseppe Izzinosa, andiamo in fiera: lo stand, i contatti e lo sviluppo delle relazioni.
Luciano Corino, sicurezza e privacy in Rete
Giancarlo Simonelli, come migliorare la performance commerciale

Conclude:

Il portale regionale dell’Artigianato, Gianni Menino, Funzionario settore Promozione Sviluppo e Disciplina dell’Artigianato Regione Piemonte

Organizza: CNA TORINO
Info: CNA TORINO

Tel. 011 19672228

Email
[email protected]
[email protected]

Durante l’evento si terrà la presentazione del libro scritto da Giuseppe Izzinosa, Claudio Pasqua e Luciano Corino dal titolo “Internet per l’artigianato e la piccola impresa.Il libro, edito dalla CNA-Torino con il contributo della Camera di Commercio di Torino, contiene l’appendice di Michela Martini e la prefazione a cura di Alessio Stefanoni ed Enrico Capirone.Lo scopo del testo, che entra a far parte delle guide pratiche della CNA, è di fornire uno strumento utile ad artigiani e piccola impresa che sia misurato sulle reali esigenze di queste categorie di imprenditori che formano il tessuto vitale dell’economia italiana.

Hai meno di 35 anni e sei un creativo digitale? Partecipa al concorso Faber “quando la creatività incontra l’impresa”

Partecipa anche tu alla terza edizione del progetto per i creativi e le imprese che credono nel digitale.

E’ online il bando per partecipare alla III edizione del concorso Faber “quando la creatività incontra l’impresa”.
C’è tempo fino al 31 gennaio 2013 per presentare i progetti per le 4 sezioni LIVE ACTION, ANIMAZIONE, WEB E APP, VISUAL E GRAPHIC DESIGN. 
Tutte le informazioni sul sito web www.fabermeeting.it

Twitter: @Faber_meeting

Forte del successo ottenuto nelle due precedenti edizioni, Faber mantiene la sua formula vincente, ovvero promuovere la creatività giovanile in chiave imprenditoriale facendo incontrare giovani creativi e imprese del territorio piemontese e italiano che credono nel digitale, arricchendosi con nuove opportunità.
Il concorso nazionale è articolato quest’anno in 4 sezioni: live action, animazione, web e app, visual e graphic design. I giovani creativi – tra i 18 e i 35 anni – potranno concorrere con un’opera realizzata negli ultimi 18 mesi entro il 31 gennaio 2013; i vincitori, così come per le passate edizioni, si aggiudicheranno la partecipazione al Fabermeeting, salone professionale che si terrà il 13 e 14 giugno 2013 presso il Virtual Reality & Multi Media Park. Due giorni di incontri, presentazioni e workshop per favorire la conoscenza e il confronto tra i vincitori del concorso e le aziende tradizionali e della creative economy.
Sono inoltre previsti 12 premi speciali, messi in palio dai partner sotto forma di stage retribuiti, occasioni di alta formazione, servizi professionali gratuiti e sostegno economico.
Di seguito il COMUNICATO STAMPA

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Ad ARTÒ 2012 l’eccellenza artigiana tra arte e design

– Quali sono oggi le opportunità per chi decide di intraprendere la professione dell’artigiano?
– Quali sono le nuove tendenze del settore?
– Quali i confini fra artigianato, arte e design e quali i punti di contatto?
– Quale importanza può avere per un artigiano una rete vendita attraverso la quale proporre a un pubblico più vasto i propri prodotti e come fare per avviarla?
– Come la conoscenza delle logiche che si celano dietro i nuovi media, i social network,  possono aiutare a promuovere meglio la libera professione?

A tutte queste domande, e a molte altre ancora, intende dare risposta la quinta edizione di ARTÒ, il salone delle nuove eccellenze artigiane che apre i battenti oggi a Torino e proseguirà fino all’11 novembre prossimo, presso il centro espositivo di Lingotto Fiere.
Al centro un grande convegno per indagare le nuove frontiere dell?artigianato. Partecipano – tra gli altri – il Presidente della Regione, Roberto Cota, il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello e il vice Presidente dell?ABI, Vladimiro Rambaldi.
Segnaliamo inoltre Domenica 11 novembre 2012 –  ore 14,30 – 17,00 

WEB E DINTORNI: quali sono le pratiche che aiutano la promozione e il vissuto di prodotti artigianali? Come sfruttare le conoscenze scientifiche della rete Internet per promuovere al meglio la propria eccellenza artigiana?

Claudio Pasqua – Come usare il web e i Social Network per fare business
Giuseppe Izzinosa – Andiamo in fiera: lo stand e lo sviluppo delle relazioni
Giancarlo Simonelli – Come migliorare la propria performance commerciale
Antonello Marzolla – Aparc. Le potenzialità della rete vendita

Conclusioni a cura di Gianni Menino, regione Piemonte – Il portale regionale dell’Artigianato.

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Le 10 migliori applicazioni scientifiche per android

Il sorpasso è riuscito! Le App Android nella battaglia contro le App Apple  sono arrivate al pareggio: le applicazioni per il sistema operativo di Google per la prima volta hanno ottenuto lo stesso numero di download di quelle per iPhone, iPad e iPod Touch.

Ecco le 10 app Android, tra i contenuti su Google Play (il nome del market), risultate le migliori applicazioni nel settore scientifico-educational.

Ne parla questo mese uno dei migliori corporate blog di scienza: Gravità Zero

Oggi il primo numero di @unito, la prima newsletter on-line dell’Università di Torino

Una data storica per l’ateneo torinese: esce oggi il primo numero di @unito, la prima newsletter on-line dell’Università di Torino, disponibile al link: www.unito.it/atunito
“Dopo anni di silenzio, in parte” – spiega l’ateneo –  “dovuto alle difficoltà finanziarie, in parte al prolungarsi della riflessione circa la scelta delle modalità migliori per veicolare l’informazione proveniente dall’Ateneo nasce uno strumento ufficiale e istituzionale di comunicazione che a costo zero si pone l’obiettivo ambizioso di raccontare la vita dall’interno dell’Università, seguendo passo passo le novità didattiche e scientifiche, le attività e le trasformazioni amministrative, i dibattiti culturali che lo animano, le prospettive di sviluppo, gli esiti della ricerca, così come i problemi che lo affliggono, le dinamiche relazionali interne, le discussioni in merito al suo ruolo e alla sua dimensione nella realtà cittadina e regionale nel confronto con gli attori istituzionali del territorio, il suo prestigio nazionale e internazionale”.
La newsletter, diretta dal prorettore Sergio Roda, dall’ing. Angelo Saccà (direttore editoriale) e dalla dott.ssa Eva Ferra (direttore responsabile), è ispirata ad una logica diventata propria ormai in tutti gli atenei del mondo: apertura e trasparenza.

A Torino una mostra su Steve Jobs in prima mondiale

Torino ha un altro primato.  Dal primo dicembre 2011 al 26 febbraio 2012, infatti,  nel museo regionale di scienze naturali del capoluogo piemontese si tiene un evento interamente dedicato alla figura dell’uomo che ha cambiato radicalmente  il mondo dell’informazione digitale

Un notizia che farà felici le persone che hanno utilizzato i prodotti della Mela rosicchiata a partire dal famoso Apple II

Apple I non è mai entrato in produzione, dato che si tratta di un prototipo in mano a pochi appassionati collezionisti, come l’imprenditore torinese Marco Boglione, ideatore della mostra dedicata a Steve Jobs che aprirà i battenti IN PRIMA MONDIALE a Torino il 1 dicembre 2011 alle ore 19 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali.

 

Quando uscì il primo Macintosh a ben 128 Kb nel 1984 il costo era superiore a 10 milioni di Lire (grosso modo come se oggi un PC costasse 10 milioni di euro). Al confronto i normali PC compatibili erano venduti a 1-2 milioni.

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 26 febbraio 2012.

Orario mostra

Tutti i giorni: 10 – 19

Chiuso il martedì

Informazioni:

Biglietteria MRSN: tel. 011 4326354

Numero verde InfoMuseo: 800 329 329