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| Il Ministro Francesco Profumo ieri al Lingotto: Foto Claudio Pasqua |
Autore: Redazione online
Innovazione: guida agli investimenti dei Venture Capital nel 2012
In quali attività investiranno nel 2012 Private Equity & Venture Capital? Una analisi della Capital Raising Guide del mercato statunitense ci fornisce qualche anticipazione.
Si è portati erroneamente a pensare che gli investitori di venture capital siano interessati ad aziende il cui core business sia esclusivamente basato sull’alta tecnologia. Una analisi più accurata, invece, soprattutto se si guarda il portafoglio di molte aziende di venture capital, fornisce dati opposti: una parte significativa degli investimenti riguardano sempre più spesso settori tradizionali, a discapito di quelli altamente pionieristici.
Nel 2011 in effetti abbiamo assistito, soprattutto negli Stati Uniti, a un numero significativo di investitori che credevano nel successo in settori tra più tradizionali della produzione e dei servizi.
Insomma, se è vero che i Venture capitalist preferiscono investire in attività imprenditoriali, questo non significa necessariamente che queste imprese siano nuove o in fase di startup. Provate a mettervi nei panni di chi ha un capitale da investire finanziando una attività. Cosa fareste voi?
L’obiettivo dell’investitore istituzionale è quello di realizzare, nel medio termine, un importante guadagno di capitale (capital gain) attraverso la cessione della partecipazione acquisita. Per guadagno di capitale si intende l’incremento di valore della partecipazione maturato dal momento dell’assunzione della partecipazione a quello della cessione e monetizzazione della stessa. L’investitore istituzionale nel capitale di rischio è, per definizione, un sociotemporaneo, seppur di medio-lungo termine, che, come tale, dovrà prima o poi cedere la partecipazione acquisita per realizzare il proprio obiettivo. [1]
Gli investitori di venture capital sono interessati solo in società con elevate prospettive di crescita, che sono gestiti da team formati da esperti e ambiziosi in grado di trasformare il loro business plan [2] in realtà. Come regola generale si punterà su una azienda che possa dare dei ritorni significativi sull’investimento entro i primi 5 anni.
Altri mercati infatti in cui l’innovazione sta già dando i suoi primi frutti e verso cui gli investitori americani sono motivati a rischiare sono il Franchising, considerata un’ottima strategia per trasformare un business consolidato in un global business. In questo momento c’è un forte fermento negli Stati Uniti perché una delle ragioni sono le opportunità nei confronti degli immigrati, che in questo modo possono aprire una attività sotto il marchio di una azienda forte e solida.
Tra i settori: la Fashion Industry, e le opportunità manifatturiere di nicchia.
Questo perché se fino ad ora le aziende, anche medie e piccole, erano incentivate a produrre i propri beni nei mercati asiatici o nei paesi a basso costo di manodopera, l’aumento dei costi di produzione su questi mercati e l’aumento dei costi di trasporto dovuti alla recente crisi internazionale hanno permesso una rinascita del settore manifatturiero locale.
In questa intervista addirittura risalente a due anni fa, ha saputo anticipare concetti che ora sembrano scontati. Il pioniere dei Venture Capital in Italia, inizialmente per Olivetti, e poi per le attività di venture capital come Advisor di 4C Ventures e dal 1998 come Chairman e Partner di Pino Venture Partners, advisor del fondo di venture capital Kiwi di Madera e Presidente di Pino Partecipazioni S.p.A., Advisor del fondo di venture capital Kiwi II di Madeira.
Con un cameo su Steve Jobs. Pensando che una app voluta da Piol (Fubles) è entrata di recente nell’Apple Rewind 2011, la classifica dei prodotti multimediali più importanti venuti nell’iTunes Store e App Store stilata in base ai giudizi rilasciati dai vari utenti e ai download eseguiti.
Claudio Pasqua
www.linkedin.com/in/claudiopasqua
twitter.com/ClaudioPasqua
[email protected]
APPROFONDIMENTI GUIDATI
[1] GUIDA PRATICA AL CAPITALE DI RISCHIO (sul portale dell’Università degli Studi di Torino) e la stessa guida sul portale dell’AIFI Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital
[2] Guida al Business Plan a cura di AIFI, IBAN e PricewaterhouseCoopers
[3] Guida al finanziamento dei progetti delle Piattaforme tecnologiche europee Strumenti di finanziamento della Commissione europea e della Banca europea per gli investimenti
26° appuntamento dei blogger di 10 paesi al più grande Carnevale Scientifico del mondo
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- Leonardo Petrillo: La fisica all’interno dei film
- Roberto Flaibani: Un sistema di “metaleggi” regolerà le relazioni con gli alieni
- Palmiro Poltronieri: Il cinema e la fisica a modo mio
- Marco Fulvio Barozzi: Corpo di una moviola! Cattiva fisica al cinema
- Polo Pascucci: Fisica e Cinema
- Gabriele Giordano: La fisica di Mass Effect
- Giancarlo Cavagna: Bern & Noullì
- Miranda Filippo: “Il mistero … della pelle d’acqua”
- Annarita Ruberto: Modello dell’Atlas Detector realizzato con i mattoncini lego
- – In Cosa Consiste Il Metodo Scientifico Sperimentale?
- – Timeline Animata Sullo Sviluppo Storico Della Teoria Atomica
- – Relatività Senza Einstein
- – Mars Science Laboratory: Animazione Di Una Missione Su Marte
- Gianluigi Filippelli: Laika
- Walter Caputo: Tra il modello e la realtà
- Claudia Terzaghi: Spazio – design – 1999
Siena: solidarietà alle donne della Contrada dell’Oca
A Siena c’è una secolare abitudine: quella di escludere le donne dal diritto di voto.Chi afferma che potrebbe essere esagerata l’esposizione della notizia delle contradaiole senesi lo fa senza conoscere lo spirito che anima la vita del piccolo comune di 54 000 anime: essere espulsi dalla propria contrada significa non poter più partecipare e svolgere normale vita sociale, partecipare alle riunioni, ai battesimi, alla vita di paese. Una vicenda che si prefigura come una triste applicazione di mobbing sociale.
Tutto accade in un comune italiano che, guarda guarda la coincidenza, non ha mai conosciuto un sindaco donna. Una vicenda che si somma alla già triste analisi dell’ISTAT che abbiamo pubblicato questo mese di dicembre e che ci riporta a viaggiare nel tempo e nello spazio di non molto: il diritto di voto alle donne nei cantoni della vicina e “civilissima” svizzera fu concesso solo il 7 febbraio 1971.
Una opinione, quella della inferiorità delle donne, piuttosto diffusa in Europa e Stato Uniti fino ai giorni nostri, se si pensa che il rettore della autorevole Università di Harvard Lawrence Summers fu costretto a dimettersi per avere affermato (siamo nel 2005) che le donne sono biologicamente inferiori agli uomini e che non sono portate per le materie scientifiche, nonostante ricerche e dati statistici confermino proprio il contrario.
E che l’Università di Princeton (che accolse il Premio Nobel Albert Einstein tra i suoi illustri docenti) fu aperta alle donne solo nel 1968 (!) e che l’ultima università ad ammetterle è stata Cambridge, e che fino al 1995 non c’era, sempre a Princeton, un full professor donna.
Tubercolosi a Torino: gli studenti di Medicina chiedono: “Sono in pericolo? Devo vaccinarmi?”
Negli ultimi mesi è stata data ampia diffusione a mezzo stampa di possibile contagio e pericolosità per studenti e operatori sanitaria della tubercolosi. La Facoltà di Medicina, rilevando che tale pubblicità, necessariamente riassuntiva per esigenze di cronaca, rischia di creare paure e indurre comportamenti e provvedimenti inadeguati come di recente verificatosi con ipotetiche epidemie e pandemie, organizza un incontro su una malattia che si credeva praticamente debellata e che, invece, la cronaca di questi giorni ha riportato clamorosamente alla ribalta.
Domani, mercoledì 21 dicembre, alle ore 13,30, presso il Polo Didattico del San Luigi Gonzaga di Orbassano (Regione Gonzole 10), si svolgerà l’incontro sulla TBC, dedicato agli studenti di medicina e alle professioni sanitarie, aperto a tutto il personale dell’Ospedale e a quanti vorranno partecipare per inquadrare da un punto di vista scientifico e operativo rischi, diffusione e pericoli della malattia.
Programma
– Prof. Pier Maria Furlan,Preside Facoltà San luigi Gonzaga.
Perché un seminario sulla TBC
– Dott.ssa Cinzia Tudini, Commissario f.f. San luigi Gonzaga
L’Azienda Ospedaliero Universitaria e la reciproca collaborazione.
– Dott. Silvio Falco, Direttore sanitario San luigi Gonzaga
La malattia tubercolare: un’esperienza di vita vissuta
Apertura lavori
Prof. David Lembo
Inquadramento storico. Dati epidemiologici mondiali e italiani. Caratteristiche rilevanti dell’agente eziologico
dalle quali derivano i principali problemi nella diagnostica, nella clinica e nel trattamento. Introduzione
al tema delle resistenze farmacologiche con epidemiologia mondiale
Prof. Alberto Biglino
Infezione primaria, controllo immunologico dell’infezione, TB latente e slatentizzazione, diagnosi di infezione
latente (Mantoux e Test IGRA) e suo significato.
Dr. Maurizio Onoscuri
Caratteristiche epidemiologiche /cliniche / radiologiche tali da porre un sospetto di TB polmonare attiva e definizione di caso. Cenni di clinica e terapia. Ruolo della vaccinazione.
Dr.ssa Paola Silvaplana
Dati epidemiologici del San Luigi. Esempio di “percorso” intraospedaliero del paziente con caratteristiche epidemiologiche / cliniche / radiologiche tali da porre un sospetto di TB polmonare attiva.
Seguirà dibattito.
Ufficio Stampa A.O. San Luigi Gonzaga
Marco Sganzetta – [email protected]
Donne per i diritti. Diritti per le donne. Seminario Internazionale a Economia
A Torino, Lunedì 12 dicembre 2011, alle 11, nell’Aula Magna della Facoltà di Economia (Corso Unione Sovietica 220-Torino) al via il Quinto Seminario Internazionale Donne per i Diritti. Diritti per le Donne.
Il Quinto Seminario Internazionale “Donne per i Diritti. Diritti per le Donne” fa parte del progetto “Diritti Umani e Globalizzazione” della Facoltà di Economia e si svolge
in collaborazione con Soroptimist International Club Torino, SUR (Società Umane Resistenti), Amnesty International e il Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche, Storico-Territoriali.
Questo è il quinto incontro di una serie di seminari internazionali che hanno avuto come obiettivo quello di contribuire a formare una coscienza critica sul tema dei diritti umani considerando di volta in volta paesi e tematiche diverse.
Nel Quinto seminario Internazionale, Saida Ahmed Alì (Centro Piemontese Studi Africani) tratterà del movimento delle donne africane che hanno sostenuto le candidature al premio nobel per la Pace e illustrerà le figure delle vincitrici Ellen Johnson Sirleaf, Leymah Gbowee e Tawakkul Karman.
Presiede il preside della facoltà di Economia Sergio Bortolani.
Anna C. Ronfani, avvocato penalista del Foro di Torino, analizzerà il tema della violenza sulla donna e della legislazione che la tutela.
Progetto Diritti Umani e Globalizzazione
Segreteria di Presidenza 011- 670-6001
Un anno di chimica: gli orizzonti di Michele Giuia e Primo Levi
Ingresso libero – www.annodellachimica.unito.it
Addio Wikio, nasce Ebuzzing
Vi sarete forse chiesti cosa sia successo di recente a Wikio, il portale di social media leader in Europa che pochi giorni fa ha cambiato la sua denominazione in Ebuzzing.Oggi il primo numero di @unito, la prima newsletter on-line dell’Università di Torino
A Torino una mostra su Steve Jobs in prima mondiale
Torino ha un altro primato. Dal primo dicembre 2011 al 26 febbraio 2012, infatti, nel museo regionale di scienze naturali del capoluogo piemontese si tiene un evento interamente dedicato alla figura dell’uomo che ha cambiato radicalmente il mondo dell’informazione digitale
Un notizia che farà felici le persone che hanno utilizzato i prodotti della Mela rosicchiata a partire dal famoso Apple II
Apple I non è mai entrato in produzione, dato che si tratta di un prototipo in mano a pochi appassionati collezionisti, come l’imprenditore torinese Marco Boglione, ideatore della mostra dedicata a Steve Jobs che aprirà i battenti IN PRIMA MONDIALE a Torino il 1 dicembre 2011 alle ore 19 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali.
Quando uscì il primo Macintosh a ben 128 Kb nel 1984 il costo era superiore a 10 milioni di Lire (grosso modo come se oggi un PC costasse 10 milioni di euro). Al confronto i normali PC compatibili erano venduti a 1-2 milioni.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 26 febbraio 2012.
Orario mostra
Tutti i giorni: 10 – 19
Chiuso il martedì
Informazioni:
Biglietteria MRSN: tel. 011 4326354
Numero verde InfoMuseo: 800 329 329





