Ciriè: a “Libri in Piazza” anche gli autori del successo editoriale “La Pizza al Microscopio”

Sabato 13 aprile 2019 – a partire dalle 9:00 – a Cirié ci sarà “Libri in Piazza“, un’importante manifestazione il cui scopo è raccogliere fondi per le associazioni senza scopo di lucro, tramite la vendita di libri per tutti i gusti (saggistica, romanzi, poesie, letteratura per bambini e per ragazzi, divulgazione scientifica, gialli, noir, thriller…).

I fondi raccolti il 13 aprile verranno devoluti all’Associazione E.C.O., che – in questo modo – potrà continuare a tenere basse le tariffe degli psicoterapeuti, offrendo numerosi servizi low-cost a tutti gli associati.

È questo il motivo per cui siete tutti invitati a Cirié , per trascorrere una bella giornata tra libri e intrattenimenti vari. A tal proposito, il 13 aprile alle 11:00 circa ci saranno anche gli autori del libro: “La pizza al microscopio“. Non si tratta solo di una presentazione, in quanto Walter Caputo e Luigina Pugno eseguiranno esperimenti scientifici in diretta, per la gioia dei piccoli e dei grandi.

Un anno di chimica: gli orizzonti di Michele Giuia e Primo Levi

Oltre 15 conferenze divulgative e scientifiche, letture teatrali (dedicate a Primo Levi e Ascanio Sobrero), un giornale – l’Alambicco – dedicato al mondo della Chimica, una mostra su Chimica e Unità d’Italia (visitabile fino all’8 gennaio 2012 al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino), due concorsi e più di 100 conferenze organizzati per le scuole piemontesi.
È un bilancio positivo quello dell’Anno Internazionale della Chimica in Piemonte che si chiude giovedì 15 dicembre (dalle 15.30 in Aula Magna dell’Università di Torino, via Verdi 8 )con la conferenza “Cultura e cultura chimica nel Novecento. Gli orizzonti di Michele Giua e Primo Levi”.
Il mestiere del chimico, l’amore per la scrittura, l’intenso ambiente culturale torinese, la lotta per una società libera e democratica, le sofferenze inflitte dal fascismo e dal nazismo, l’ostinato e felice superamento del confine fra cultura scientifica e umanistica: pur appartenendo a due diverse generazioni, Michele Giua e Primo Levi hanno avuto molti tratti in comune. Il convegno è un’occasione per ripercorrere gli orizzonti di vita e di scrittura dei due, mettendo in luce come entrambi abbiano saputo andare oltre le esperienze del carcere e del lager, ritrovando la propria umanità e regalando inestimabili testimonianze alla cultura italiana e mondiale.
Evento conclusivo dell’Anno Internazionale della Chimica in Piemonte
giovedì 15 dicembre dalle 15.30
Aula Magna dell’Università di Torino, via Verdi 8
Conferenza :  “Cultura e cultura chimica nel Novecento. Gli orizzonti di Michele Giua e Primo Levi”.

Ingresso libero – www.annodellachimica.unito.it

Ufficio stampa Anno Internazionale della Chimica – Piemonte
Barbara Magnani cell. 339 3096245 – [email protected]

la ricerca chimica farmaceutica italiana approda a Novara

In occasione dell’Anno Internazionale della Chimica si terrà a Novara, Venerdì 2 dicembre 2011 – ore 9:30 / 13:00  una conferenza in cui verranno raccontate le principali conquiste delle multinazionali farmaceutiche italiane nella seconda metà del novecento: la loro storia, l’impatto e il destino delle scoperte nel campo dei farmaci salvavita.
Sede dell’evento: Aula Magna della Facoltà di Farmacia – Università del Piemonte Orientale, Largo Donegani n. 2 – Novara
Un “made in Italy” dimenticato, a volte trascurato, malgrado il contributo degli scienziati italiani in alcune aree della Medicina e della Chimica Farmaceutica sia stato determinante, come nel caso delle cure per la malaria.
Naxospharma, Sigma-Tau, Frezza & Partner: alcune delle più importanti aziende italiane, affiancate dai ricercatori dell’Università del Piemonte Orientale, fanno il punto sull’evoluzione della ricerca, la crisi di produttività della R&D farmaceutica e le strategie messe in campo dalle aziende – a livello sia nazionale, sia globale – ma anche i fattori che determinano le scelte di localizzazione delle aziende farmaceutiche, con un focus sulle politiche pubbliche.
Intervengono: Paolo Lombardi di Naxospharma (autore di oltre 150 tra pubblicazioni, abstracts e invited lectures, inventore di oltre 50 brevetti nella Chimica terapeutica e di processo); Walter Cabri di Sigma-Tau, Pomezia (Direttore della Chimica e dello Sviluppo Analitico; autore di oltre 150 articoli e brevetti); Leonardo Frezza di Frezza & Partner (Executive Search Consultants ed attività di consulenza su organizzazione e risorse nel settore Life Science); Claudio Jommi, DISCAFF – UPO (Professore associato di farmacoeconomia, componente dell’osservatorio sui farmaci, Cergas Bocconi).
Ingresso libero, programma e info su: www.annodellachimica.unito.it
Fonte: Barbara Magnani
Comunicazione e Ufficio stampa
 Via Genova 47 int.15 – 10126 Torino
cell +39 339 3096245

Concorso Fotografico per le scuole “FLASHCHEMISTRY – La chimica in un click”

CONCORSO FOTOGRAFICO PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA DI TORINO A.S. 2011/2012

In occasione dell’”Anno Internazionale della Chimica”, Bracco Imaging e Bioindustry Park di Colleretto Giacosa, con il patrocinio di Federchimica, sostengono il concorso fotografico “FLASHCHEMISTRY – La chimica in un click”.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Natale Capellaro con il Laboratorio-Museo Tecnologic@mente.
Il concorso, che riconferma l’attenzione che il Gruppo Bracco rivolge quotidianamente alle nuove generazioni, vuole essere un momento di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e un modo divertente per avvicinare alla chimica gli studenti delle scuole secondarie di Torino e provincia.
Flashchemistry, attraverso un progetto di creatività, si propone anche di incrementare l’interazione tra Istituzione scolastica il territorio e l’industria.
FLASHCHEMISTRY è per il Gruppo Bracco – leader internazionale nella diagnostica per immagini – un’ulteriore possibilità per trasmettere il valore positivo della chimica: questa affascinante materia scientifica aiuta a prendersi cura del pianeta per guardare al futuro in modo sostenibile. Gli scatti fotografici saranno così pretesto per indagarne il ruolo, l’importanza nella quotidianità e il contributo alla tutela dell’ambiente.
Le scuole che aderiranno all’iniziativa, riceveranno il materiale didattico preparatorio all’attività. Gli alunni di ciascuna classe partecipante avranno poi due mesi di tempo per realizzare una foto che sarà sottoposta a una giuria composta da esperti del mondo della chimica, della didattica e della fotografia.
Una selezione delle fotografie pervenute sarà oggetto di esposizione durante la mostra che si terrà in Sala Santa Marta ad Ivrea dal 15 al 18 dicembre 2011. Saranno premiate le prime tre classi delle scuole medie inferiori e delle superiori, i cui alunni avranno interpretato i temi e raggiunto gli obiettivi proposti con maggiore coerenza e originalità. 
I premi, che consistono in buoni spesa spendibili presso i negozi FNAC ed ingressi gratuiti presso il Laboratorio-Museo Tecnologic@mente di Ivrea, saranno consegnati alle classi vincitrici sabato 17 dicembre 2011 durante la mostra.
Gli istituti che desiderano partecipare al concorso possono Laboratorio-Museo Tecnologic@mente visitando il sito www.museotecnologicamente.it oppure scrivendo a [email protected]
Le iscrizioni sono aperte fino al 25 novembre PV.
Per informazioni:
telefono segreteria: 0125 1961160

Un chimico allo specchio: teatro e scienza al Bioindustry Park di Colleretto Giacosa – Ivrea

Un chimico allo specchioMartedì 21 giugno,  ore 21.00, l’Associazione KITE organizza al Bioindustry Park Silvano Fumero di Colleretto Giacosa?? – Ivrea – lo spettacolo teatrale? “UN CHIMICO ALLO SPECCHIO” , scritto e diretto da Alice Fumero, con Elena Bedino e Marco Panzanaro.

Andrea è un ragazzo che, come tutti noi, vive quotidianamente in una realtà dominata dalla chimica. Andrea è un chimico. E sa bene che una fra le caratteristiche essenziali della chimica è l’identità.

Ci sono infatti sostanze che si presentano in forme “quasi identiche” ma non sono “sovrapponibili”, le quali sono l’una l’immagine speculare dell’altra, come un guanto destro e uno sinistro, ma che hanno un comportamento chimico spesso molto diverso.

E se un giorno…  Andrea, un chimico qualunque, si svegliasse e guardandosi allo specchio intravedesse il suo doppio speculare in un universo parallelo in cui la chimica, come la si intende oggi, non esiste più Cosa rimarrebbe della sua realtà al di là dello specchio? Come si comporterebbe il suo doppio? Quali pensieri attraverserebbero i “due” chimici?

Le azioni dei “due” Andrea, portate in scena con ironia e un pizzico di immaginazione, si rispecchiano, cercando inutilmente di riconoscersi.

Quali sono le conseguenze del loro incontro?

Un confronto “faccia faccia” con la nostra identità e con la nostra realtà;  un fantasioso mondo che potrebbe essere e i suoi ipotetici scenari; una riflessione sul ruolo della chimica e sull’impatto che ha, in ogni istante della vita, su tutti noi…

Ingresso libero

Sito web:  www.bioindustrypark.eu

La pagina Facebook dell’Associazione KITE

 

Ascanio Sobrero: un Nobel impossibile

Chi scoprì la nitroglicerina?

Ascanio SobreroSe avete risposto Alfred Nobel vi siete avvicinati moltissimo. La scoprì  invece nel 1847 un grande scienziato piemontese (di Casale Monferrato) che porta il nome di Ascanio Sobrero. Alfred Nobel, divenuto ricco grazie alla sua scoperta, gli riconobbe una pensione vitalizia quale ringraziamento.

Fu infatti nel  1847, in Via Po 18 a Torino, che il Prof. Ascanio Sobrero annuncia di aver scoperto la nitroglicerina e il suo pericoloso potere distruttivo. Alfred Nobel ne fa la sua fortuna con la geniale quanto devastante invenzione della dinamite. Ciò che resta è la Fondazione Nobel, che il 10 dicembre di ogni anno assegna cinque Premi, tra cui quello per la Pace a un personaggio, o un’organizzazione, che ha operato in modo particolare per il bene dei popoli.

E se a salire quei tre gradini che separano la platea dal pulpito dei vincitori fosse stato lui? Se veramente gli avessero detto di presentarsi quel 10 dicembre a Oslo a ritirare il Premio Nobel per la Pace? Lo spettacolo è il racconto impossibile della storia vera di Ascanio Sobrero.

E’ in occasione dell’Anno internazionale della Chimica che mercoledì 15 giugno – alle ore 17,30 – la  Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino, Aula Magna “Primo Levi”- Corso M. D’Azeglio, 48?  renderà  omaggio a uno dei suoi grandi scienziati presentando la lettura teatrale-spettacolo?: “IL DISCORSO – Omaggio a Ascanio Sobrero?”.

Lettura teatrale-spettacolo scritto da Elena Pugliese, con Olivia Manescalchi e Massimo Arbarello, Sebastiano Di Bella, Fabio Belletti – Compagnia alTREtracce.
In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa.
Mercoledì 15 giugno 2011 – ore 17,30
Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino, Aula Magna “Primo Levi”- Corso M. D’Azeglio, 48
INGRESSO LIBERO, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro il 13 giugno.

Scrivere a: [email protected] indicando nell’oggetto “Il discorso – SETTIMANE SCIENZA”.
La partecipazione è subordinata alla conferma da parte dell’organizzazione.
Comunicazione e Ufficio stampa
Barbara Magnani
Via Genova 47 int.15 – 10126 Torino