Al gioco delle panchine o si vince, o si muore.

Duecento panchine in granata celebrate con una non-prestazione.
Il dubbio che da giorni si è insinuato come un tarlo nei pensieri di molti tifosi del Toro con oggi ha sicuramente fatto breccia nelle meningi di una grande fetta degli stoici difensori di Ventura. Leggi tutto “Al gioco delle panchine o si vince, o si muore.”

Il nostro tempo è il loro denaro

Oggi vorrei introdurre questa riflessione con una domanda:
In quale momento della giornata vi ritenete più produttivi? Leggi tutto “Il nostro tempo è il loro denaro”

Una serie di fortunati eventi

Finalmente una boccata di ossigeno. Una bella boccata da sei punti in due partite.
Dopo un mese e mezzo di boccheggiamento, crudele per altro, perché accompagnato da una viva speranza nelle capacità della squadra, puntualmente disattesa, il Toro incassa meritatamente due vittorie di fila. Leggi tutto “Una serie di fortunati eventi”

Dei delitti e delle pene

Sono ormai trascorse abbastanza ore perchè possa concedermi di scrivere un pensiero sul derby a mente fredda.
È anche passato abbastanza tempo per permettermi di vedere sorgere una follia collettiva, peraltro prevedibile. Leggi tutto “Dei delitti e delle pene”

UNDICI(mila) LEONI

Stagione 2008/09, l’anno dell’ultima retrocessione.

Se rimando la testa a quei pochi fotogrammi che ancora conservo degli incontri seguiti all’Olimpico, un coro continua a rimbombarmi tra le meningi: “La Primavera! Vogliamo la Primavera!”. Leggi tutto “UNDICI(mila) LEONI”

Il momento giusto per chiedere qualcosa a Cairo!

Vives ringrazia affettuosamente Cerci
Vives ringrazia affettuosamente Cerci

Chi è più felice di lui? La raccolta pubblicitaria va come sempre a gonfie vele, la sua casa editrice guida la crescita di un settore che sta riuscendo nell’impresa di tamponare l’emorragia di lungo corso di cui soffre, la tv che ha comprato pochi mesi fa ha visto lo share crescere dell’11%, e la sua squadra di calcio viaggia come un treno.

Tolti un paio di ingrati che gli fan girare le scatole, come Danilo D’Ambrosio o Rita Dalla Chiesa, Urbano Cairo é l’uomo più sorridente d’Italia, sicuramente molto più sorridente del suo vecchio modello brianzolo che nel calcio – ma non solo – lo guarda dal basso, ben 6 lunghezze sotto.

Leggi tutto “Il momento giusto per chiedere qualcosa a Cairo!”