Sono ormai trascorse abbastanza ore perchè possa concedermi di scrivere un pensiero sul derby a mente fredda.
È anche passato abbastanza tempo per permettermi di vedere sorgere una follia collettiva, peraltro prevedibile. (altro…)
Se una regola è sbagliata, sproporzionata, o semplicemente non ci piace, dovremmo adoperarci affinché sia cambiata. Ma siamo umani, e per di più italiani, per cui delle norme non ci interessa troppo, fintanto che non ci toccano.
Quest’anno, la UEFA ha negato la famosa “licenza” a Bologna, Cagliari, Catania, Chievo, Genoa, Livorno, Parma, Sassuolo, Verona. Nessuna di queste ha avuto da ridire, salvo ovviamente quella che alla fine ne è stata coinvolta; ma quanto scommettiamo sul fatto che se, fra 12 mesi, un Genoa o un Hellas dovessero qualificarsi per l’Europa, subito salterebbero su a contestare l’”assurdità” di una regola per la quale oggi non spendono una parola né un pensiero?
(altro…)
Come molti, anch’io sapevo, nell’istante stesso in cui l’ecumenico Rizzoli ha assegnato un calcio di rigore al minuto 93, che lo avrebbe tirato Cerci e che lo avrebbe certamente sbagliato. Per due motivi: 1) il nostro eroe è un fenomeno ma non li sa calciare, i rigori 2) perchè “siamo il Toro”, e quindi “siamo sfigati”, e perdere un’Europa conquistata con sangue e sudore sbagliando un penalty all’ultimo minuto era troooppo “da Toro” per non accadere. (altro…)