L’annuario Istat 2011 da consultare e da scaricare

Oggi è stato presentato l’annuario Istat 2011.  In oltre ottocento pagine, il volume offre un ritratto completo e aggiornato del Paese e moltissime chiavi di lettura sui principali fenomeni ambientali, demografici, sociali ed economici. I dati presentati nei 26 capitoli, con dettaglio regionale e generalmente riferiti al 2010, sono accompagnati da un confronto sintetico con i quattro anni precedenti.

La crisi è al centro dell’annuario dell’Istat 2011. Nel 2010 la spesa delle famiglie italiane è aumentata di appena 11 euro rispetto al 2009. Quattro disoccupati su dieci risultano essere under 30. I consumi nel 2010 sono  fermi. A fronte di un totale di 2,1 milioni di persone in cerca di occupazione, i giovani disoccupati sotto i 30 anni siano 834 mila, ovvero il 39,7%.. La natalità in Italia diminuisce e nel 2010 ha toccato il livello minimo dal 2006. I neonati italiani sono stati 483.862 mentre gli stranieri sono stati 78.082. Il 73,6% delle famiglie è proprietario dell’abitazione in cui vive, mentre il 17,2% paga un canone d’affitto.

L’annuario Istat 2011 da consultare e da scaricare

Dignità – Nove Scrittori per Medici Senza Frontiere a Torino

Medici Senza Frontiere organizza a Torino il Reading tratto dal nuovo libro Dignità! Nove Scrittori per Medici Senza Frontiere . La serata è in programma Giovedì 15 dicembre 2011 alle ore 19:30 presso il ristorante  Ristorante Sibiriaki  in  via Gian Francesco Bellezia 8G a  Torino.

In occasione del 40° anniversario della fondazione di MSF, nove scrittori da tutto il mondo raccontano attraverso i loro occhi storie di un’umanità costretta a lottare ogni giorno per la propria sopravvivenza, per la propria dignità. Le loro testimonianze sono raccolte in “Dignità! – Nove scrittori per Medici Senza Frontiere”. Dalla Repubblica Democratica del Congo al Sudafrica, dalla Grecia al Malawi, dalla Boliva all’India, dal Bangladesh al Burundi, Esmahan Aykol, Alicia Gìmenez Bartlett, Eliane Brum, Tishani Doshi, Catherine Dunne, Paolo Giordano, James Levine, Wilfried N’Sondé, Mario Vargas Llosa testimoniano attraverso racconti e reportage di viaggio la realtà di alcune aree in cui MSF opera.

E’ possibile! Storie dall’Arsenale

Lunedì 12 dicembre alle ore 20.30 all’Arsenale della Pace di Torino, verrà presentato il libro “E’ possibile! Storie dall’Arsenale”, scritto dai giornalisti Gian Mario Ricciardi e Matteo Spicuglia.

Il libro raccoglie storie di vita vere dal Sermig. Un viaggio nel sommerso sociale dell’Arsenale della Pace di Torino. “Abbiamo voluto presentarvele così, semplicemente per quello che sono; – spiegano gli autori – a volte, cambiando i nomi, nel rispetto dei protagonisti. Una testimonianza di speranza, per ricredersi e non arrendersi al male. Oggi è difficile farlo. Inutile nasconderlo. Ma quando entri all’Arsenale e alzi lo sguardo, la visuale cambia”.

Padre Paolo Dall’Oglio rischia l’espulsione dalla Siria

Qui moschee e chiese cristiane si affiancano le une alle altre in un ambiente tollerante e unico nel suo genere, almeno era così fino a due anni fa e, almeno all’apparenza. Un’apparenza nella quale un italiano, padre Paolo Dall’Oglio viveva serenamente da sempre. La libertà di culto religioso permetteva a sunniti, sciiti, alauiti, druisi, ortodossi, siri, maroniti, armeno-cattolici una pacifica convivenza.

Sto correndo il grave rischio di essere espulso dalla Siria”. Sono queste, oggi le parole di padre Paolo ad AsiaNews sulla situazione personale. Corre il rischio di essere cacciato dalla Siria, il Paese che lo ha adottato per anni. “Il governo siriano ha mandato una lettera al vescovo siro-cattolico di Homs, chiedendogli di mandarmi all’estero. La giustificazione esplicita fornita sta nelle posizioni che ho preso a favore della democrazia del consenso, della libertà di espressione e della riconciliazione”.

Padre Paolo vive a Mar Musa, in un monastero in cima ad un colle, accessibile solo salendo oltre trecento gradini di pietra, stretti e, in parte un po’ fatiscenti. E’ un gesuita romano innamorato della Siria. Conosciuto per essere un po’ il filo, il legame tra i musulmani e i cristiani di questa parte del mondo.

Mar Musa è distante da ogni centro abitato, ad oltre ottanta chilometri circa da Damasco, città affascinante e, una volta ambita meta di viaggiatori, ospita uno dei monasteri più antichi della zona, una vera meraviglia per lo sguardo e un balsamo per il cuore quando lo si raggiunge.

Il monastero di San Mosè l’Abissino o Deir Mar Musa el-Habashi, arroccato sul bordo estremo di una parete rocciosa, color giallo ocra, immerso nel suo tempo, il VI secolo d. C. e immutato da allora. Sembra un gioiello incastonato nella roccia.

Qui i colori si fondono tra loro, diventano un’unica tonalità e assorbono, nella tavolozza del Paese, le abitazioni, le tende, i cammelli, i beduini che appaiono, a mala pena, come minute macchie nel panorama. Leggi tutto “Padre Paolo Dall’Oglio rischia l’espulsione dalla Siria”

Curtis Edward McCarty a Torino

La Comunità di Sant’Egidio anche quest’anno celebra a Torino l’anniversario della prima abolizione della pena capitale nel mondo ad opera del Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786. Per questa ragione è nata, per iniziativa della Comunità di Sant’Egidio, la Giornata Mondiale delle Città per la Vita-Città contro la Pena di Morte”. Dal 2002 più di 65 Capitali, oltre 1300 città di 86 paesi hanno già aderito, anche in Paesi che conservano l’uso della pena capitale. Una grande occasione di sensibilizzazione e coinvolgimento delle Istituzioni verso una giustizia più alta e più umana, capace sempre di rispettare la vita. Quest’anno sono 1450 nel mondo le Città per la Vita, Città Contro la Pena di Morte.

Per l’occasione Torino ospiterà un evento eccezionale: Venerdì 2 dicembre alle ore 17.30 alla Cappella dei Mercanti, Via Garibaldi 25 la Comunità di Sant’Egidio propone un incontro con un testimone straordinario Curtis Edward McCarty. Leggi tutto “Curtis Edward McCarty a Torino”

bbonamento Musei Torino Piemonte 2012 si apre all’Italia

Fatta l’Italia nel 2011, nel 2012 si propone di andare a visitarla. Dopo la scorpacciata di visitatori in Piemonte per visitare le mostre di Esperienza Italia, ora si propone ai piemontesi uscire di casa per visitare le altre regioni. Per l’anno 2012 l’Abbonamento Musei Torino Piemonte si avvia a diventare un lasciapassare di accesso che supera i confini regionali.

Sono entrati nell’Abbonamento Musei offrendo l’ingresso ridotto i Musei Civici e il MAXXI a Roma, i Musei Civici di Brescia, il Pass per i musei di Venezia, il MART a Rovereto ed eventi espositivi che si svolgeranno nel corso dell’anno in diverse città italiane.

Per gli abbonati 2012 l’ingresso è ridotto alla mostra Roma al tempo di Caravaggio a Palazzo Venezia a Roma, la mostra sulla Regina Margherita a Villa Reale a Monza l’esposizione Steve McCurry, a Forlì, ai Musei di San Domenico Wildt, uno dei massimi scultori del Novecento.

Piove nelle stazioni ferroviarie di Torino

Nuova Società ha pubblicato la lettera di una pendolare torinese

Sono una pendolare che ogni mattina, dal lunedì al venerdì, si reca alla stazione Porta Susa di Torino. Lo snodo ferroviario ammodernato di recente che pare, nei piani del Comune, dovrà sostituire quella di Porta Nuova diventando così la principale stazione torinese.
Vorrei portare alla Vs attenzione e a quella dei Vs lettori un fatto. Qualche giorno fa, dopo le copiose piogge cadute sul capoluogo torinese, la Stazione di Susa era a tratti impraticabile. L’acqua piovana filtrava nelle gallerie sotterranee per cadere sulle banchine che gli atletici fruitori di Fs cercavano di dribblare. Non un singolo caso isolato, ma diverse zone distanti pochi metri l’una dall’altra, nelle quali continuava a gocciolare copiosamente. Ironicamente, alcuni dei cartelli di avviso non erano i consueti “Attenzione pavimento bagnato”, ma avvertivano sul “Pericolo di caduta, apertura nel pavimento”. Insomma, non solo la stazione ha evidenti problemi di infiltrazione, ma non pare avere neanche un numero di cartelli sufficiente per questo genere di “emergenze”. Leggi tutto “Piove nelle stazioni ferroviarie di Torino”

L’appello di Wikipedia: diamogli una mano con una donazione

Jimmy Wales ha lanciato un appello di sottoscrizioni per aiutare Wikipedia

Google ha quasi un milione di server. Yahoo ha circa 13.000 dipendenti. Noi abbiamo 679 server e 95 dipendenti. Wikipedia è il quinto sito più visitato al mondo e ogni mese viene usato da più di 450 milioni di persone, con miliardi di pagine visualizzate. Il commercio va bene. La pubblicità non è un male. Ma è fuori posto qui. Non in Wikipedia.

Wikipedia è qualcosa di speciale. È come una biblioteca o un parco pubblico. È come un tempio per la mente. È un luogo nel quale tutti noi possiamo andare a pensare, imparare, condividere la nostra conoscenza con gli altri. Leggi tutto “L’appello di Wikipedia: diamogli una mano con una donazione”