Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG fa scalo negli USA

Il Consorzio di Tutela rivolge il suo sguardo anche al consumatore finale e grazie ancora una volta alla collaborazione con la libreria Rizzoli nel cuore di Manhattan, dal 17 luglio sino al 24 luglio le vetrine saranno personalizzate a tema Conegliano Valdobbiadene, con uno schermo che proietterà in loop un video del territorio e delle sue uniche e riconoscibili colline.

Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG fa scalo negli USA

Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG sarà protagonista di un fitto calendario di appuntamenti che coinvolgeranno le città di Chicago e New York.

Luglio è un mese ricco di appuntamenti per il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG; tra questi la trasferta negli Stati Uniti, insieme alle dieci aziende – Adami, Bellenda, Bortolomiol, Col Sandago, Gemin, Le Colture, Le Manzane, Val D’Oca, Valdo e Villa Sandi, che faranno tappa nelle città di Chicago e New York. Il palinsesto delle attività avrà come focus la Denominazione e i suoi valori identitari espressi attraverso il suo territorio e le sue selezioni enologiche. L’attività si svilupperà attraverso l’organizzazione di 3 azioni principali: i banchi d’assaggio, le Masterclass ed i momenti educational. Inoltre, il Consorzio ha selezionato partner di eccellenza che possano affiancare al meglio questo percorso e darne la corretta risonanza.

I momenti di degustazione in collettiva si concludono con le cene dedicate alla stampa specializzata che si svolgeranno, a Chicago, presso il ristorante Avec, con piatti a cura dello chef Dylan Patel, vincitore della Michelin Bib Gourmand e del JBF Awards, mentre a New York la press dinner si terrà presso il ristorante The Lobster Club, che ospiterà la delegazione di produttori e la stampa per una cena che vedrà l’abbinamento tra i vini della Denominazione e la cucina asiatica. Entrambe le cene saranno precedute da un’introduzione che spiegherà la Denominazione e le sue peculiarità storico-ambientali.

È la volta delle Masterclass organizzate in collaborazione con Wine & Spirits, una delle più autorevoli riviste americane specializzate nell’ambito del vino, che conta oltre 200.000 lettori tra operatori del settore e wine – lovers, che si svolgeranno a Chicago il 18 luglio e a New York il 20 luglio. Entrambi i momenti di approfondimento dedicati alle Selezioni Rive, Cartizze e Sui Lieviti saranno guidati da Stephanie Johnson, Italian Wine Editor della rivista Wine & Spirits, affiancata per l’occasione anche dal Direttore del Consorzio, Diego Tomasi, ed indirizzati agli operatori del settore.

Il 20 e il 21 luglio a New York ci sarà spazio anche per due momenti educational: rispettivamente 30 studenti dell’International Wine Center, centro specializzato nella formazione nell’ambito del vino di proprietà della Master of Wine Mary Ewing-Mulligan, la prima donna ad ottenere questo prestigioso titolo negli Stati Uniti, assisteranno ad una degustazione guidata dal Direttore del Consorzio – Diego Tomasi, mentre il giorno successivo al centro dell’attenzione sarà lo staff training, per i sommelier e i beverage manager del gruppo di ristoranti Major Food Group; anche in questo caso il focus sarà sull’origine delle migliori espressioni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

Il Consorzio di Tutela rivolge il suo sguardo anche al consumatore finale e grazie ancora una volta alla collaborazione con la libreria Rizzoli nel cuore di Manhattan, dal 17 luglio sino al 24 luglio le vetrine saranno personalizzate a tema Conegliano Valdobbiadene, con uno schermo che proietterà in loop un video del territorio e delle sue uniche e riconoscibili colline.

“Il viaggio nelle due città statunitensi da parte del Consorzio di Tutela si inserisce in una logica di continua progressione in valore per la Denominazione: New York resta il centro nevralgico per la comunicazione e il commercio del vino negli Stati Uniti, mentre Chicago è una meta strategica e centrale negli States, dove si prevede in incremento delle vendite nei prossimi anni” dichiara la Presidente Elvira Bortolomiol e continua: “Gli Stati Uniti restano un importante mercato di riferimento del mondo del vino che per noi conta 3.013.198 bottiglie esportate nel 2022 (+21,1% VS 2021) per un valore di 16.977.793 Euro (+30,8% VS 2021)”.

 

“Le fa eco il Direttore Diego Tomasi:Siamo una Denominazione dinamica, con profonde radici nella tradizione, che ha la volontà di portare all’estero la conoscenza approfondita dei nostri prodotti attraverso la formazione continua, partendo dai professionisti della comunicazione e del commercio del vino, nei diversi canali, sino ad arrivare ai wine – lover”.

 

Torna a Rieti il grande evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche: il “Giro d’Italia”

Per la VII edizione oltre all’Associazione Italiana Sommelier Lazio delegazione di Rieti, alla CopagriLazio ed al Ristorante La Foresta saranno protagonisti anche la Federazione Italiana Cuochi delegazione di Rieti, L’Istituto Alberghiero di Rieti, L’Istituto Tecnico Agrario, L’Istituto Alberghiero di Amatrice, il Cigar Club di Rieti ed il Centro Sperimentale Carlo Jucci.

Dopo il successo degli anni passati, ci si prepara al tutto esaurito per l’evento unico nel suo genere nel Centro Italia.
Alle ore 11.00 di sabato 23 novembre si taglierà il nastro per dare inizio alla manifestazione, che vede da 7 edizioni, la fattiva collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier Lazio delegazione di Rieti, di Copagri e del Ristorante La Foresta, per un evento che è diventato un appuntamento imperdibile, che anche per questa occasione riserverà tante novità.
Un progetto che nasce con l’intento di promuovere grandi e piccole produzioni enologiche ed agroalimentari, stimolando la cultura, la curiosità del pubblico e la professionalità degli addetti ai lavori.

Sarà l’occasione, come ogni anno, per un incontro diretto con i produttori, anche a scopo commerciale: vino, birra, olio, miele, lenticchie, salumi, formaggi, confetture, pane, marroni, dolci tradizionali e caffè si alterneranno in un percorso gustoso ed affascinante.
In questo contesto storico e socioeconomico in continua evoluzione, siamo convinti che gli imprenditori del comparto agroalimentare, possano essere i protagonisti del cambiamento e delle evoluzioni del settore.

Fortemente voluto da AIS Lazio delegazione di Rieti e da Copagri, dopo l’esperienza positiva delle precedenti edizioni, “Giro d’Italia” continua ad essere un progetto di promozione ed aggregazione delle eccellenze Italiane, con un particolare focus alle aziende laziali. I produttori, distributori ed operatori commerciali presentano al pubblico le proprie produzioni di vino, bevande, infusi e distillati, oltre che di generi agroalimentari, in un fondersi di qualità, tradizione e innovazione, all’evento, gli espositori sono uniti dall’intento di incrementare non solo il commercio ma di aprirsi all’innovazione e quindi allo sviluppo di nuove idee. Sono attesi oltre 2 mila visitatori che potranno avere un incontro diretto con oltre 130 aziende vitivinicole e 70 legate al settore del beverage e del food.  Dibattiti, convegni e seminari di approfondimento si alterneranno per tutti coloro che vorranno avvicinarsi al mondo dell’agroalimentare italiano.

Lo sforzo di valorizzare il settore enogastronomico richiede azioni mirate e organiche. In quest’ ottica la manifestazione rappresenta una specifica iniziativa volta a promuovere le capacità di uomini e imprese del nostro territorio. La strada della qualità, infatti, è l’unica da perseguire per superare l’attuale crisi economica e quindi mantenere competitivi i prodotti sui mercati.

La lista ufficiale dei partecipanti:
I Produttori di vino:

Abruzzo:
Castelsimoni,Masciarelli,Tenuta dei Tigli, Citra Vini, Coste di Brenta, Marramiero, Tenuta De Melis, Cantine Lampato, Sincarpa, Novaripa, Biagi
Alto Adige:
Kellerei Kaltern, Abbazia Novacella, CantinaTramin
Campania
Mastroberardino
Emilia Romagna
Terre della Pieve, Tenuta il Plino
Francia
Gmf Grandi Marchi Francesi
Friuli
Genagricola, Puiatti

Lazio
Tenuta La Pazzaglia, Cantina Leonardi, Giovanni Terenzi, Lazzaro Diffusion, Doganieri e Miyazaki, Birra Alta Quota, Cantina Stefanoni, Rossi Distribuzione,Casale del Giglio, Molinari, Cantina dei Colli Sabini, Birre Maccardi, Papalino, BFR di Baldinelli Ferri Rossano& Raffaele, Casata Mergè, Arcadia, Cantina Le Macchie, Simoni Vini, Merumalia, Poggio alla Meta, Vigne del Patrimonio
Liguria
Cantine Lunae, Giacomelli
Lombardia
Berlucchi Guido, Ballavista, Contadi Castaldi, F.lli Berlucchi
Marche:
Cantina dei Colli Ripani, Azienda Santa Barbara, Alberto Quacquarini, Marotti CampiAzienda Santa Barbara, Velenosi Vini, Silvestroni, Lucchetti
Piemonte:
Vietti, Beni di Batasiolo, La Scolca, Marchesi di Barolo, Gozzelino Sergio, Distilleria Sibona, Ceretto, Borgogno, Abbona Marziano
Puglia:
Cantine Merinum
Sardegna
Sella & Mosca, Cantina Santadi
Sicilia
Poggio di Bortolone, Feudi del Pisciotto, Cummo Vini, Birgi Vini, Abbazia Santa Anastasia, Carlo Pellegrino, Firriato, Planeta
Toscana
Ruffino, Castello Banfi, Marco Capitoni, Villa a Sesta, San Felo, Lombardo, Campo del Monte, Domini Castellare di Castellina, Rocca di Frassinello, Il Borro, Petra, Teruzzi, Col d’Orcia, Casale Falchini, Tenute Folonari, Distilleria Marzadro
Trentino
Tenuta San Leonardo, Letrari
Umbria
Lorenzo Cecchetelli, Colle Uncinano, Poggio Maiolo, Cantina Sandonna, Castello di Corbara, La Palazzola, Leonardo Bussoletti, Tenuta Cavalier Mazzocchi, Terre della Custodia, Leonucci
Veneto
La Tordera, Corte Merci, La Tordera, Allegrini, Sartori, Bertani Domains, Tenuta Sant’Anna, Masi, Andreola

 

Il sito ufficiale della manifestazione contiene approfondimenti ed il programma dettagliato http://www.giroditaliarieti.it/ in continuo aggiornamento.

GUIDA VITAE 2019

Guida Vitae 2019; Si tratta sempre di una guida che raccoglie tutte le qualità e le informazioni che permettono di creare un grande vino delle realtà vinicole italiane. La guida racconta in primis il territorio custode dell’espressione di un vino nel rispetto della tradizione. 

 

Ottobre è il mese in cui la prestigiosa guida Vitae si rinnova, siamo allo spazio The Mall a Milano, la presentazione della Guida Vitae 2019 è perfettamente guidata dell’Associazione Italiana Sommelier.

 

Si tratta sempre di una guida che raccoglie tutte le qualità e le informazioni che permettono di creare un grande vino delle realtà vinicole italiane. La guida racconta in primis il territorio custode dell’espressione di un vino nel rispetto della tradizione. 


Guida Vitae 2019

 

Oltre 15.000 etichette e oltre duemila cantine recensite, con degustazioni rigorosamente alla cieca. Hanno meritato il punteggio massimo le “Quattro viti”, 614 cantine che hanno superato il punteggio di 91/100.   

 

La premiazione dei 22 produttori insigniti dell’ambito “Tastevin AIS”, sigillo che certifica il vino più rappresentativo della regione di appartenenza è stato assegnato:

 

Sopraquota 900 2017 (Valle d’Aosta)

Piemonte moscato d’autunno 2017, bianco doc frizzante dolce (Piemonte)

Valtellina superiore Valgella Cà Moréi rosso docg 2015 (Lombardia)

Soave classico La Rocca bianco doc 2016 (Veneto)

Marzemino Poiema rosso igt 2015 (Trentino)

Alto Adige Gewurztraminer Nussbaumer bianco doc 2016 (Alto Adige)

Colli Orientali del Friuli Picolit bianco docg dolce 2013 (Friuli Venezia Giulia)

Rossese di Dolceacqua Bricco Arcagna rosso doc 2016 (Liguria)

Colli Piacentini Malvasia Boccadirosa bianco doc 2017 (Emilia)

Ronco delle Ginestre rosso igt 2012 (Romagna)   

Riecine di Riecine rosso igt 2014 (Toscana)

Offida Pecorino Guido Cocci Grifoni bianco docg 2014 (Marche)

Cesanese del Piglio superiore Vajoscuro rosso docg riserva 2016 (Lazio)

Montepulciano d’Abruzzo Dante Marramiero rosso doc 2008 (Abruzzo

Tintilia del Molise Vinea Benedictina rosso doc 2015 (Molise) 

Taurasi Radici rosso docg riserva 2012 (Campania)

Gioia del Colle Primitivo Polvanera 17 rosso doc 2015 (Puglia)

Aglianico del Vulture Masqito Gold rosso doc 2013 (Basilicata

Timpamara rosso igt 2016 (Calabria)

Etna rosso Barbagalli doc 2015 (Sicilia)

Carignano del Sulcis superiore Terre Brune rosso doc 2014 (Sardegna)

 


 

Guida Vitae 2019

 


Menzioniamo i simboli rappresentativi; la Freccia di Cupido,  per vini sanno suscitare al primo sorso, e il Salvadanaio, che simboleggia la qualità in rapporto alla tipologia e al territorio, con un occhio attento al prezzo di vendita.

 


L’Italia è il paese con la più estesa e caratterizzata produzione di vino al mondo, simbolo di un Bel Paese che con le sue vigne autoctone, partendo da ciò che è cultura e antiche tradizioni si raggiunge un intreccio magico di strepitose etichette.

 

 

Le terre del Prosecco

Le terre del Prosecco: terre di gioia e di grandi bevute

Il vino è cultura della natura per mano dell’uomo, quella cultura che fa degli uomini i custodi delle proprie radici.

Il prosecco di Valdobbiadene non è quindi solo vino, è la storia dell’agricoltura di un grande patrimonio culturale ed economico, le colline di Conegliano Valdobbiadene sono il cuore della DOCG del Prosecco, insieme a tutta la fascia Pedemontana del territorio circondata da paesaggi incantevoli e splendidi borghi storici.

La zona di produzione interessa 15 comuni e si estende su un’area di circa 18 mila ettari di superficie agricola, la vite viene coltivata solo sui versanti meridionali, a un’altitudine compresa tra i 50 e i 500 metri, la presenza della vite risale probabilmente all’epoca della centuriazione romana nel I sec. a.C.

 

Le terre del Prosecco

 

Il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene ha delle precise regole che lo rendono singolare e autentico, si distingue per il colore giallo paglierino leggero, un elegante corposità, e un ’intenso profumo fruttato e floreale, esso può essere tranquillo, Frizzante o Spumante, ecco com’è il vero Prosecco Doc di Conegliano-Valdobbiadene.

Conosciamone bene alcune versioni; docg Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, docg Asolo Prosecco Superiore e doc Prosecco.

Il Conegliano Valdobbiadene si può degustare nelle versioni Brut, Extra Dry e Dry, che si distinguono per il residuo zuccherino. 

  • Il PROSECCO SPUMANTE, ha un’effervescenza persistente ed è la versione simbolo della denominazione.
  • PROSECCO TRANQUILLO il perlage è assente
  • Il PROSECCO FRIZZANTE il perlage lieve e meno persistente.

 

Vino in Villa

Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene frizzante, risulta asciutto e leggero il colore è il caratteristico paglierino leggero, al naso l’aroma è ricco di sentori floreali e fruttati, con un prevalere di mela acerba e limone.

Prosecco di Valdobbiadene Superiore di Cartizze, un area di 106 ettari di vigneto, compresa tra le colline di S.Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, nel comune di Vadobbiadene, dove si produce un Prosecco particolarmente pregevole, le uve vengono vendemmiate tardi quando gli acini mostrano i primi segni di appassimento naturale, il colore è più intenso ha una complessità ampia, mela, pera, albicocca, agrumi, fino al piacevole retrogusto di mandorla glassata, il sapore è rotondo con un finissimo perlage.

Prosecco Asolo DOCG, la denominazione Colli Asolani Prosecco o Asolo Prosecco DOCG include le province di Treviso ed è stata creata nel 2010. Si sviluppa a nord ovest della città di Treviso, nella prima fascia collinare pedemontana.

Tre sono i vini della denominazione;

Colli Asolani-Prosecco o Asolo-Prosecco DOCG

Colli Asolani-Prosecco o Asolo-Prosecco DOCG spumante superiore

Colli Asolani-Prosecco o Asolo-Prosecco DOCG frizzante

Il colore è giallo paglierino tenue, il bouquet è tenue, profumi fruttati supportati da una nota minerale. In bocca è secco, molto fresco, finale persistente.

Il Prosecco Doc, il Prosecco Superiore, quello di Conegliano e Valdobbiadene, con l’appoggio del più giovane Asolo, non cessano la loro travolgente crescita in ogni lembo del mondo. Tutti adoriamo il Prosecco una volta scoperte l’unicità di questo grande vino.

Grappolo glera

 

http://Consorzio tutela Conegliano Valdobbiadine Docg,