Al Science Web Festival l’ebook comunicare la scienza del benessere

Il testo presentato quest’anno al Science Web Festival dimostra come sia possibile fare scienza in modo creativo adottando le strategie narrative e di marketing tipiche dei social network. Questo lavoro illustra come comunicare efficacemente argomenti difficili ma fondamentali, come quelli relativi al benessere e alla salute, in maniera semplice e attraente utilizzando tecniche, come lo storytelling ed il retromarketing, tipiche della comunicazione digitale. Il manuale è disponibile gratuitamente su richiesta alla Accademia Telematica Europea ([email protected]) o all’autrice stessa ([email protected]).

 

 

Lo Science Web Festival 2021, festival della divulgazione scientifica online, si tiene quest’anno dal 12 al 18 Aprile.  Il festival, che quest’anno vede la partecipazione di circa 200 divulgatori per oltre 230 eventi, è sostenuto dal contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Tra le 29 rubriche, suddivise in base alla tipologia del contenuto, in cui si articola la manifestazione è stato anche presentato, nella rubrica dedicata alla storia della scienza, il lavoro della dottoressa Immacolata Vecchio.

La ricercatrice ha presentato l’e-book dal titolo “Dai vecchi ai nuovi media. Com’è cambiata la comunicazione pubblica della scienza nell’era digitale”, che nasce come lavoro conclusivo del corso in Giornalismo Scientifico dell’Accademia Telematica Europea. 

Il libro digitale, disponibile gratuitamente sulla piattaforma lulu.com, affronta il tema della divulgazione scientifica in una prospettiva storica analizzando i modelli comunicativi che hanno caratterizzato l’informazione scientifica nel corso del tempo.

Particolare attenzione è stata concentrata sugli effetti della rivoluzione digitale nel modo di comunicare al pubblico la scienza con particolare enfasi sui limiti e le problematiche del fare scienza ai tempi dei social network.

Edizioni come queste hanno  dimostrato di saper dare voce alla community della divulgazione scientifica, anche in un momento delicato come quello che stiamo attraversando, provando a mettere in luce quanto la scienza sia, se comunicata bene, divertente, oltre che interessante.

Apple: hi-tech tra arte e scienza. Ebook gratuito

Da BuyDifferent arriva un nuovo eBook gratuito.  58 pagine di riflessione su come l’azienda di Cupertino sia riuscita a diventare tanto presente nella vita di tutti, in così poco tempo.

apple, hi-tech tra arte e scienza
Avete presente quando a scuola l’insegnante di Italiano assegna il compito in classe, voi lo consegnate e scoprite sgomenti (dal voto deludente) di essere andati fuori tema?
Ecco: la parola per questo volumetto è “deludente”, ma non per il contenuto, gradevole da leggere. Devo dire l’autore, Marco Freccero, ha dato un taglio e una  trama che si legge piacevolmente, direi pure avvincente.

La delusione è tutta nelle aspettative. In questo libro non si parla né di arte né di scienza. Anzi… potrete controllare voi stessi: le due parole non ricorroro mai (a parte il titolo) nelle  58 pagine di questo volumetto.

 

Anche perché di arte (e design) e di scienza (vedi Apple Science e  iTunes)  e di quanto la Apple si sia impegnata su questi due fronti ci sarebbero da scrivere non uno ma almeno dieci volumi.

 

Se l’ebook si fosse semplicemente intitolato: “Apple: hi-tech tra marketing e passione” sicuramente le attese non sarebbero state deluse.
A parte questo, il libro lo consiglio vivamente, soprattutto a chi non ha mai utilizzato un Mac. Tanto più che il libro è GRATIS. Lo potete scaricare da buy different, previa registrazione.
Chi invece come me è un utente della mela da quando ancora era colorata sarà come un ripercorrere di (piacevoli) ricordi. Le scelte strategiche di una casa, quella di Cupertino, che ha davvero cambiato il modo di rappresentarsi e di confrontarsi con i media digitali.

Un libro che ti fa pensare.

Perché li sento già parlare quelli che la Apple la odiano, e che di Apple (e Steve Jobs) sono i primi critici.

“Apple si è limitata a re-inventare la ruota”. Dicono alcuni.
“Ma certo, perché non ci abbiamo pensato prima?”. Commentano altri.

E mentre sono lì a darsi manate in fronte, la società di Cupertino allunga il passo, acquista un vantaggio che difficilmente sarà possibile colmare.

Buona lettura.


Marco Freccero 
Apple: hi-tech tra Arte e Scienza
Scaricalo Gratis dal sito Buy Different 

 

Fonte: Gravità Zero