Giornata della Scienza al Liceo Norberto Rosa, sede di Bussoleno

Il Liceo Norberto Rosa, sede di Bussoleno, organizzerà giovedì 8 maggio 2025, a partire dalle ore 9:00, una nuova edizione della Giornata della Scienza, un appuntamento ormai consolidato che promuove l’interesse per le discipline scientifiche tra gli studenti del triennio dei corsi di Liceo Scientifico Tradizionale e Scienze Applicate.

Nel corso dell’evento, gli studenti saranno protagonisti attivi, presentando esperimenti, simulazioni e progetti teorici che spazieranno tra vari ambiti del sapere, dalla matematica alla fisica, fino alla robotica e all’intelligenza artificiale. L’iniziativa, inserita nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’istituto, ha lo scopo di stimolare nei ragazzi la curiosità scientifica, il pensiero critico e il metodo sperimentale.

Per l’edizione 2025, l’evento potrà contare sulla collaborazione di Gravità Zero, rivista dedicata alla comunicazione scientifica, che seguirà l’intera manifestazione in qualità di media partner, contribuendo alla sua diffusione.

Una giuria composta da docenti universitari ed ex alunni oggi impegnati in ambiti scientifici valuterà i progetti realizzati, premiando quelli che si distingueranno per originalità e valore.

La giornata si concluderà con la cerimonia di premiazione e un momento di ringraziamento rivolto alle autorità locali, che da anni sostengono l’iniziativa.

A fare da filo conduttore all’evento sarà una citazione significativa: “Nel piccolo sono sempre presenti i principi del grande, come nel grande è contenuto il piccolo”, a sottolineare come anche le più semplici intuizioni possano riflettere la complessità e la bellezza del pensiero scientifico.

Contatti:

Teatro e Scienza: orientare i giovani alle discipline STEM

Festival pluripremiato con la Medaglia del Presidente della Repubblica, Teatro e Scienza nasce dalla mente della Direttrice Artistica ed ex matematica, ora drammaturga e saggista, Maria Rosa Menzio, impegnata nella diffusione della scienza con varie modalità espressive. 

L’edizione 2022 sarà la quindicesima, il sito web su cui trovare tutte le informazioni e si svolgerà in Piemonte e sarà così strutturata:

  • Sedici spettacoli (16) fra il 3 OTTOBRE 2022 e il 30 NOVEMBRE 2022,
  • 4 spettacoli/laboratori
  • 1 Mostra dedicata a un nostro artista da poco scomparso;
  • alcuni seminari di approfondimento.

SCARICA IL PIEGHEVOLE [PDF]

Come di consueto, “Teatro e Scienza” si propone di portare al pubblico emozione, meraviglia e stupore: la direzione artistica è affidata a Maria Rosa Menzio, già matematica torinese, che porta sulle scene teatrali la vita di scienziati e scienziate per certi versi emblematici e di grande impatto emotivo.

Dopo gli studi in campo matematico, la laurea con lode, e due anni di lavoro con una borsa di studio CNR, durante i quali lo staff di ricerca è arrivato alla scoperta di un teorema che porta due firme, una delle quali è la sua (il teorema di “Menzio-Tulczyjew”) la matematica Maria Rosa Menzio ha deciso di dare una svolta alla sua vita.

E così, licenziandosi e regalandosi un paio di anni sabbatici, ha preso una specializzazione in Filosofia della Scienza e ha iniziato un cammino che l’avrebbe portata a rappresentare le grandi vite di scienziati e filosofi sulle scene teatrali italiane, senza escludere la parte razionale.

Teatro e Matematica, dunque, ma con un allargamento alle Scienze in generale.

 

 

Come scrive il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, “Teatro e Scienza sono due “bussole” importanti per orientare i giovani. La meraviglia di uno scienziato mentre osserva e studia un fenomeno naturale può infatti paragonarsi allo stupore degli spettatori che si appassionano ad una rappresentazione teatrale. Il fascino del teatro rappresenta una “chiave” per interessare i nostri giovani, e non solo, avvicinandoli al mondo della scienza, che rappresenterà sempre di più il nostro futuro”

Il punto di forza del Festival “Teatro e Scienza” è l’interdisciplinarietà degli spettacoli: scienza condita con recitazione, musica dal vivo, canto, danza, cinema e lo story-telling per gli spettacoli presi da trattati, in modo da rendere la meraviglia della scienza, proprio come si fa imparando una lingua nuova.

Si percorrerà un cammino tra dimore storiche e architetture recenti, testimoniando così l’importanza di Torino e del suo territorio metropolitano come contenitore culturale di “Teatro e Scienza” e quindi della terza cultura.

Il programma tratta quindi di argomenti STEM (science, technology, engineering, mathematics), ed è stato scelto tenendo conto di due fondamentali obiettivi europei per l’agenda 2030: parità di genere e ambiente, con la forza graffiante del teatro e nell’ottica dell’educazione giovanile.

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TEATRO E SCIENZA IN BREVE 

  • LA SCIENZA E LE DONNE: 11 spettacoli per scuole superiori e Università, soprattutto storie di scienziate.
  • L’AMBIENTE: 5 spettacoli su come tutelare la casa dove viviamo.
  • LE LOCATIONS: 14 spettacoli e 1 Mostra in varie Ville, centri e Università di Torino, 1 al Planetario di Torino 1 al Palafeste di Coazze

 

TUTTI GLI EVENTI SONO A INGRESSO GRATUITO

Le CONFERENZE, prima o dopo gli spettacoli, saranno a cura di cattedratici ed esperti.

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CRONOPROGRAMMA

Per i dettagli degli spettacoli consultare IL PIEGHEVOLE [PDF]

3 ottobre 2022 ore 17, Spettacolo “CAJKA 7050”
Presso THALES ALENIA-ALTEC, Corso Marche 79

6 ottobre 2022, Spettacolo BIG & BANG
presso il  PALAFESTE DI COAZZE

10 ottobre – 22 ottobre, MOSTRA di SCIENZA
presso VILLA AMORETTI

13 ottobre
, Spettacolo LA FORZA NASCOSTA
presso VILLA AMORETTI

17 OTTOBRE, Spettacolo/laboratorio IL COPERNICO
presso il CENTRO DENTRO

18 ottobre, Spettacolo/laboratorio “FIRMAMENTI”
presso VILLA AMORETTI

19 ottobre, Spettacolo LE SORELLE DEL CIELO
presso il DIPARTIMENTO DI CHIMICA

20 ottobre, Spettacolo IL COPERNICO
presso BIBLIOTECA CENTRALE

25 ottobre, Spettacolo UN TELESCOPIO TUTTO PER SÉ
presso VILLA AMORETTI

3 Novembre,Spettacolo CHIMICA e MUSICA con DANTE
presso Villa TESORIERA

4 novembre, Spettacolo PALE BLUE DOT,
presso il PLANETARIO di Torino (Pino Torinese)

8 novembre, Spettacolo L’ALTRA METÀ DELLA RELATIVITÀ
presso + SPAZIO QUATTRO

9 novembre, Spettacolo VA TUTTO BENE (Està tudo bem)
presso il DIPARTIMENTO DI CHIMICA

10 novembre, Spettacolo ECOBALENO
presso la BIBLIOTECA CIVICA CENTRALE

15 novembre, Spettacolo/laboratorio IL SIGNOR LEBLANC,
presso il CENTRO DENTRO

16 novembre, Spettacolo MARIE CURIE, UNA DONNA
presso il DIPARTIMENTO DI CHIMICA

17 novembre, Spettacolo IL SIGNOR LEBLANC
presso il DIPARTIMENTO DI MATEMATICA

22 novembre, Spettacolo LA PASSIONE DEI NUMERI,
presso VILLA AMORETTI

24 novembre, Spettacolo CHI HA PAURA Di CECILIA PAYNE
presso il DIPARTIMENTO DI CHIMICA

28 novembre, Spettacolo/laboratorio IPAZIA,
al CENTRO DENTRO

30 novembre,Spettacolo IPAZIA
nella BIBLIOTECA CENTRALE

Ufficio Stampa:   tel 3294592139

Alla Festa della Matematica stravince il Galileo Ferraris di Torino

Grande successo anche per l’edizione numero 20 della “Festa della Matematica”, che si è svolta ieri, in remoto come da regola del decreto ministeriale.

L’evento rientra nelle iniziative didattiche e culturali di MAT-TO (Matematica, Ambiente e Tecnologia – Torino), e si è svolto, come sede logistica, presso il Sermig “Arsenale della Pace” con sede a Torino, e ha visto la proiezione, sia in diretta che in differita, di tre conferenze sui temi della matematica, della didattica e della solidarietà con la presenza di 700 spettatori in tutta Italia.

È la seconda edizione della Festa della Matematica associata a MAT-TO  (con eventi associati alle gare vere e proprie), mentre l’evento tradizionale con le sole gare matematiche si svolge dal 2002.

I vincitori dell’edizione 2021

Alla gara, che si è svolta nel primo pomeriggio, e che ha visto confrontarsi centinaia di studenti di scuole medie superiori tra numeri, equazioni e formule, hanno partecipato 58 squadre per quella detta “del pubblico”  (studenti e appassionati iscritti da tutta Italia) e 28 squadre per quella ufficiale, a cui hanno preso parte istituti scolastici del Nordovest (Piemonte, Lombardia, Liguria).

I vincitori delle tre categorie  (gara ufficiale scuole, gara del pubblico, e mercatino delle idee), sono:  Mercatino delle idee al liceo abruzzese “Monti” di Chieti,  Gara ufficiale di matematica (scuole)  Liceo scientifico Galileo Ferraris  (Torino), Gara per il pubblico, la squadra “eSperti 7”.

La gara di matematica per le scuole ha dunque visto questa graduatoria:

  1. Galileo Ferraris  (Torino)     con 1964  punti
  2. Cattaneo  (Torino)                         1475
  3. Peano – Pellico  (Cuneo)              1207
  4. Cassini  (Genova)                           1140
  5. Avogadro  (Torino)                        1099
  6. Juvarra  (Venaria Reale – To)     1052
  7. Sobrero  (Casale Monferrato, Al)1028

Queste prime 7 classificate, hanno il diritto di partecipare alle gare nazionali delle “Olimpiadi della Matematica”,  che si terranno a Cesenatico dal 6 al 9 maggio 2021.

Per la “gara del pubblico”, oltre ai vincitori della squadra “eSperti 7”   (750 punti), sul podio sono salite le squadre “Liceo Valdese”  (secondi,  695 punti) e “Niucion”  (secondi ex aequo  695 punti), e “Patrones”  (550).

Per il “Mercatino delle idee”  (presentazione di esperimenti didattici basati su fisica, chimica e matematica, realizzati da gruppi di studenti guidati da un docente):

Vincitori :  Liceo Monti di Chieti  (per la complessità tecnologica e qualità prodotto finale accompagnato da un video)

2 – Plana di Torino  (intraprendenza imprenditoriale e spirito collaborativo del team)

2 ex aequo –  Einstein di Molfetta (Bari), per la fantasia e ingegno nell’utilizzo di materie prime a basso costo, nel realizzare un test alla base di un processo biologico.

3 –  Cattaneo di Torino  (per la varietà degli esperimenti esposti)

3 ex aequo –  Galileo Galilei di Torino (per l’alto livello del contenuto matematico)

Una formula collaudata ma con molte novità

L’evento è ideato e organizzato dall’Associazione Subalpina “Mathesis”, Sezione “Bettazzi”, con la collaborazione del SERMIG  e la collaborazione di associazioni come AIF, Associazione Insegnamento della Fisica , comunicatori ed esperti in giornalismo scientifico, e docenti delle scuole di Torino e provincia

L’evento MAT-TO associato alla Festa della Matematica 2021 fa seguito al primo che si è tenuto via Webinar tra ottobre e novembre 2020 con date diverse nell’arco dei due mesi

Nella precedente edizione di MAT-TO, così come per quella odierna, è stato un successo di iscrizioni, con circa 2000 studenti sia per la gara delle scuole che per quella dedicata al pubblico. Più circa 1000 spettatori che, complessivamente, hanno seguito le conferenze dedicate ai temi di ecologia e ambiente, con un focus sulla Co2 che ha avuto un importante seguito (tramite articoli stampa e web, servizi Tv e il video delle conferenze su YouTube).

“E’ un appuntamento che si rinnova, nonostante con le restrizioni del momento, ma che non fa mancare ai ragazzi interessati di confrontarsi tra loro” – commenta il prof. Pierluigi Pezzini, che fa parte del team di docenti che organizzano l’evento – “La matematica è una materia che può anche diventare divertente, e in alcuni casi persino in un gioco. La nostra gara mette però a dura prova i ragazzi: le equazioni non sono semplici, ma sappiamo che coloro che vi partecipano sono bravi e quindi li mettiamo alla prova”.

Lo staff organizzatore di MAT-TO e della Festa della Matematica è formato, oltre che dal prof. Pezzini, dai professori Cristina Sabena  (Presidente Associazione Subalpina Mathesis “Bettazzi”), e dai coordinatori delle attività Andrea Audrito, Tommaso Marino, Irene Audrito, Giorgio Pidello,  Lorenzo Orio e Riccardo Bertaglia.

Le tre conferenze del mattino

C’è stato un buon seguito per le conferenze del mattino: alle 9:45  (e fino alle 10:30) con “Cos’è la teoria dei giochi (e come può esservi utile)”.  Relatrice, la dott.ssa Giulia Bernardi, esperta di teoria dei giochi e fondatrice dell’associazione PiGreco.

La teoria dei giochi è una delle discipline più giovani della matematica, ma in continuo sviluppo e ampliamento, con applicazioni nelle scienze economiche, politiche e sociali. Numerosi Premi Nobel per l’economia sono stati assegnati proprio a studiosi di questa materia, ma le basi della teoria sono semplici e accessibili a tutti. Scopriremo insieme, attraverso alcuni racconti e esempi come alcuni problemi si possano risolvere, trasformandoli in giochi.

La seconda conferenza, che ragioni di fuso orario (con gli USA) si è svolta in differita, è iniziata  alle 10:45  (e fino alle 11:30) dal titolo:  “Modelli matematici per le previsioni epidemiologiche”.     Alcuni studenti dialogheranno sul tema con il prof. Alessandro Vespignani, uno scienziato delle previsioni, tra i maggiori a livello internazionale. Insegna Fisica e Informatica alla Northeastern University di Boston, dove dirige il Network Science Institute.

Alle 11:45   (e fino alle 12:30), la terza conferenza dal titolo: “La solidarietà della scienza” Restituire conoscenze, professionalità e risorse per generare giustizia”, a cura dell’Arsenale della Pace di Torino.

È stato un appuntamento con più relatori e ospiti, con la partecipazione di Ernesto Olivero, fondatore del Sermig: “E’ un viaggio che parte dalla fotografia del mondo: popoli, luoghi e distribuzione delle risorse. Attraverso una simulazione interattiva proveremo a metterci nei panni delle popolazioni, lasciandoci guidare dalla scienza che può manifestare una insospettabile capacità di solidarietà per generare giustizia. Concluderemo il nostro viaggio con uno sguardo aperto al futuro, per costruirlo insieme già oggi con la nostra responsabilità” –  commenta Olivero.

Nel corso della giornata, dalle ore 10 e fino alle 16 si è svolto “Il meglio del “Il Mercatino delle idee”, con una serie di filmati che raccolgono giochi matematici, esperimenti didattici di fisica, chimica e altre scienze, quesiti originali, ecc.. proposti da alcune scuole partecipanti alla “Festa della Matematica” e da altri soggetti.

Alle 14:30, è partita la competizione vera e propria, che si è conclusa alle 16:30 per quella dedicata alle scuole, e alle 17 quella per il pubblico.

Tutte le info, classifiche, video e notizie le trovate al sito  www.mat-to.com

Ufficio Stampa Associazione Subalpina Mathesis “Bettazzi”

Ciriè: a “Libri in Piazza” anche gli autori del successo editoriale “La Pizza al Microscopio”

Sabato 13 aprile 2019 – a partire dalle 9:00 – a Cirié ci sarà “Libri in Piazza“, un’importante manifestazione il cui scopo è raccogliere fondi per le associazioni senza scopo di lucro, tramite la vendita di libri per tutti i gusti (saggistica, romanzi, poesie, letteratura per bambini e per ragazzi, divulgazione scientifica, gialli, noir, thriller…).

I fondi raccolti il 13 aprile verranno devoluti all’Associazione E.C.O., che – in questo modo – potrà continuare a tenere basse le tariffe degli psicoterapeuti, offrendo numerosi servizi low-cost a tutti gli associati.

È questo il motivo per cui siete tutti invitati a Cirié , per trascorrere una bella giornata tra libri e intrattenimenti vari. A tal proposito, il 13 aprile alle 11:00 circa ci saranno anche gli autori del libro: “La pizza al microscopio“. Non si tratta solo di una presentazione, in quanto Walter Caputo e Luigina Pugno eseguiranno esperimenti scientifici in diretta, per la gioia dei piccoli e dei grandi.

Nuovo, grande successo per la Festa della Matematica

In copertina: foto di repertorio (2017)

Anche nella nuova sede del SERMIG, si è registrato un nuovo, grande successo per la Festa della Matematica, edizione numero 16 (qui il nostro precedente articolo).  Una gara di matematica che ha coinvolto circa 1.500 studenti, con le gare delle scuole, quelle per il pubblico e premi speciali per gli esperimenti scientifici presentati al “Mercatino delle idee”.

Grande novità quest’anno anche con la partecipazione di studenti delle scuole medie inferiori: in questo settore, sono state premiate due scuole di Alpignano.

I ragazzi sono stati premiati, al termine delle gare, a turno dai professori che fanno parte del direttivo e del coordinamento dell’evento, organizzato dall’Associazione Subalpina “Mathesis” sezione Bettazzi, con il supporto della Compagnia di San Paolo

La nuova sede del SERMIG ha ospitato le gare all’interno dei molti locali, tra la scuola Steiner,e i vari auditorium e sale studio.                      

La competizione

L’Arsenale della Pace di Torino si è in realtà trasformato in terreno di battaglia per vincere i vari trofei in palio: le squadre che risolveranno i quesiti presentati, anziché superare un esame di tipo tradizionale, potranno accedere alla fase successiva.

Le gare rappresentano sempre una bella sfida per i ragazzi delle scuole medie superiori, con qualche piccolo cambiamento nel regolamento per i ragazzi delle medie inferiori, per “alleggerire” le difficoltà dei compiti matematici da svolgere.

Come da tradizione, le squadre vincitrici si aggiudicheranno la partecipazione alla fase nazionale delle “Olimpiadi a squadre di matematica”, che si svolgeranno in primavera a Cesenatico.

Il comitato organizzatore de “La Festa della Matematica”, guidato dal Presidente Onorario dell’Associazione Subalpina Mathesis “Sezione Bettazzi”, professor Franco Pastrone (qui da noi intervistato un anno fa), e dalla neo presidente professoressa Cristina Sabena, è formato dai professori Andrea Audrito, Tommaso Marino, Lorenzo Orio, Pier Luigi Pezzini (qui la nostra intervista), Giorgio Pidello, Irene Audrito e Herbert Aglì.

Il mercatino delle idee

L’Associazione Subalpina “Mathesis” da molti anni organizza corsi, seminari, attività didattiche e ha istituito premi come il “Peano” e il “Fubini”, che vengono conferiti a scienziati di fama internazionale.      

Le squadre iscritte rappresentano diverse scuole, e alcune di loro, oltre a partecipare alla “Festa della Matematica”, anche quest’anno propongono giochi didattici, esperimenti, e test tutti a base di matematica e con un bel po’ di fisica nell’ambito del “Mercatino delle idee”.        Per gli esperimenti considerati maggiormente interessanti e originali, sono stati premiati il Liceo Valsalice di Torino e il “Monti” di Chieri (primi a pari merito), l’istituto francese Jean Joro, e il Cattaneo di Torino.

Per valorizzare gli esperimenti ideati dalle scuole è stato istituito il Premio Perlasco, premio in denaro assegnato alle migliori “idee” da un’apposita commissione composta da docenti universitari di matematica e di fisica, da insegnanti di scuola superiore e da esperti della comunicazione.

La “Festa della Matematica” edizione numero 16 ha preso il via alle 9,30 con la presentazione delle attività da parte dei professori rappresentanti il Comitato organizzatore, con la partecipazione di Paola Sabbione e Matteo Bagnasco, della Compagnia di San Paolo, e all’Assessore all’Istruzione delle Regione Piemonte, Gianna Pentenero.                                                   

Per ulteriori informazioni, il sito ufficiale della Festa della Matematica è: www.festadellamatematica.it 

 

 

 

Le Persone Oltre i Numeri: per la business intelligence non siamo numeri ma storie da raccontare

In un’epoca in cui i Big Data sono considerati la nuova ricchezza e dove si profetizza l’impatto devastante dell’Intelligenza artificiale sul lavoro e su tutti noi, un libro – Le Persone Oltre i Numeri – vuole ricordarci che le aziende non possono più pensare ai clienti o ai consumatori come a dei semplici dati da analizzare. Secondo l’autore del volume ora pubblicato dalla casa editrice Minerva, Gianni Bientinesi (esperto in Business Intelligence, studi e ricerche di mercato, ideatore dell’Osservatorio sulla casa di Leroy Merlin) nel processo di trasformazione della miriade di informazioni in conoscenza, noto come Business Intelligence, quello che conta sono le Persone, “perché i numeri in realtà rappresentano le storie delle Persone. Le Informazioni devono diventare dei racconti, devono parlare alla testa ed al cuore delle persone che li utilizzano”.
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Sino a cinque – sei anni fa la raccolta di informazioni di base sui clienti si sviluppava lungo un processo consolidato che prevedeva la redazione di un questionario più o meno strutturato, la definizione di un campione, una serie di interviste, una mole di dati raccolti anche su carta, infine quegli stessi dati diventavano numeri inseriti in un database informatico. Ora invece secondo l’esperienza maturata soprattutto in Leroy Merlin siamo, secondo Gianni Bientinesi, in una fase di real time dove non c’è neanche più tempo per riflettere. Ma il processo di trasformazione di dati in conoscenza è sempre fondamentale, solo che richiede un approccio diverso. Le Persone Oltre i Numeri (con la prefazione di Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori) si chiede appunto come cambierà il modo di raccogliere, analizzare ma soprattutto utilizzare le informazioni sui clienti attuali o potenziali per far evolvere beni e servizi delle imprese. La vera questione su cui vuole riflettere Gianni Bientinesi è legata al fatto che non si può più parlare di consumatori in modo anonimo ed indifferenziato, ma che ogni persona, proprio perché unica, è complessa da capire con gli strumenti tradizionali.
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Gianni Bientinesi
Gianni Bientinesi

Senza considerare che se un’azienda può sapere molto se non tutto del cliente, allo stesso modo il consumatore è in grado di conoscere la storia, il modo di agire e la reputazione dell’impresa. Ogni azienda dovrebbe essere in grado di veicolare una propria identità in cui i consumatori possono in qualche modo riconoscersi e sentirsi partecipi dei suoi valori di riferimento. Per il cliente non è più sufficiente essere un consumatore soddisfatto, ma è alla ricerca della felicità: “Credo che la Business Intelligence – conclude Gianni Bientinesi – sia quell’approccio olistico multidisciplinare e multidimensionale che ti consente di comprendere il senso profondo delle cose che sono fondamentali per la costruzione di tutte quelle azioni che ti aiutano a “trasformare” un cliente soddisfatto in una persona felice”.

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Dalla riflessione condotta da Gianni Bientinesi emergono dieci punti su cui soffermarsi nel dettaglio:1. Rimettere le emozioni al centro: le informazioni devono diventare delle storie che emozionano.

2. Spingere verso l’innovazione continua: la ricerca ha il compito di spingere verso il cambiamento.

3. Ripartire dalle idee: le aziende devono rifocalizzare le loro strategie.

4. Ascoltare i bisogni delle persone: le aziende devono imparare ad ascoltare.

5. Favorire la condivisione: lo scambio con le persone può essere una ricchezza per le aziende se spontanea.

6. Ripensare all’approccio con le persone: dobbiamo rivoluzionare l’approccio metodologico.

7. Ridare fiducia alle persone: occorre lavorare sul concetto di fiducia.

8. La parola chiave diventa “Rilevanza”: le aziende devono sviluppare contenuti rilevanti.

9. Riempire il tempo di senso: il tempo è la risorsa chiave per le aziende.

10. Valorizzare la relazione con le persone: le persone devono ritornare al centro delle riflessioni aziendali.

COMAU e PEARSON al festival internazionale della robotica di Pisa con il nuovo progetto didattico e.DO Experience

Comau, in partnership con Pearson, leader mondiale nel settore Education, è sponsor della seconda edizione del Festival Internazionale della Robotica, organizzato a Pisa dal 27 settembre al 3 ottobre, con l’obiettivo di promuovere una riflessione sull’importanza della robotica e delle sue applicazioni tecnologiche in molteplici settori.

Tra questi, il campo della formazione, nel quale Comau e Pearson collaborano attivamente per lo sviluppo di percorsi didattici innovativi sulla trasformazione digitale e l’introduzione della robotica nelle scuole italiane. In particolare, durante l’evento, viene presentato al pubblico “e.DO Experience”, un progetto didattico congiunto che Comau e Pearson rivolgono a docenti e studenti delle scuole primarie e secondarie, e che prevede l’impiego del robot e.DO Comau per l’apprendimento delle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). Per conoscere più approfonditamente questa iniziativa didattica è possibile partecipare a due distinti seminari, tenuti da Lucia Marchesi (Comau), Giuseppe Daqua (Comau) e Massimiliano Abbritti (Pearson), che si tengono il 28 e il 30 Settembre, dalle 15 alle 16, presso la Sala Conferenze della Stazione Leopolda di Pisa.

e.DO è l’innovativo robot antropomorfo sviluppato da Comau per essere impiegato anche in ambito Education: con un peso di appena 12 kg, una struttura leggera, modulare e open source, è altamente tecnologico, ma con caratteristiche tecniche tali che lo rendono facile da programmare e da utilizzare, tramite tablet, persino dai non esperti di robotica, diventando così un valido compagno di studi per l’apprendimento di materie curricolari.

Per far sì che il campo della robotica diventi sempre più accessibile, e facile da comprendere, per gli studenti che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro, Comau e Pearson hanno lanciato anche il Patentino della Robotica. Si tratta di un percorso formativo già condotto con successo in tutta Italia, riconosciuto dal MIUR come percorso di alternanza scuola-lavoro, che consente di imparare ad usare e a programmare un robot industriale.

A presentare questa offerta formativa sono ancora Lucia Marchesi (Comau) e Massimiliano Abbritti (Pearson), relatori dell’incontro “Formare le competenze del futuro: il patentino della robotica, in programma il 29 settembre, dalle ore 11.00 alle 12.00, anch’esso presso la Sala Conferenze della Stazione Leopolda.

È possibile iscriversi ai seminari di presentazione dei seminari e.DO Experience sul sito.

Per scoprire di più sul Festival Internazionale della Robotica di Pisa,


Pearson

Pearson è l’azienda leader mondiale nel settore educational. E’ presente in 70 Paesi, con oltre 30.000 dipendenti. Le attività coprono tutti gli ambiti del settore, e spaziano dalla realizzazione di libri di testo (cartacei e digitali) e piattaforme per l’apprendimento, alla collaborazione con le Università per la creazione di contenuti formativi ad hoc, alla realizzazione di veri e propri corsi di studio on line e molto altro. E’ partner di numerosi governi e Istituzioni internazionali, tra le quali l’Ocse per la creazione dei test Pisa. In Italia, Pearson è presente in tutto il ciclo formativo, dalla Scuola Primaria all’Università. Nella scuola opera con marchi di grande tradizione, come Paravia e Bruno Mondadori, e copre tutti gli ambiti disciplinari, in molti dei quali è leader; è un editore di riferimento anche nell’Università, dove è presente con best sellers internazionali (con autori come il premio Nobel Paul Krugman, solo per fare un esempio) oltre a realizzare manuali specifici per il mercato italiano. Tanto nella scuola come nell’Università, Pearson si pone l’obiettivo di integrare la didattica tradizionale con sussidi digitali innovativi, che offrano un reale valore aggiunto allo studio e alla ricerca.

Industria 4.0: un convegno all’Unione Industriale di Torino

Con il titolo “La produttività delle competenze. Le nuove frontiere della Logistica e della Supply Chain” si svolgerà il 24 maggio 2017 – dalle ore 14:00 al Centro Congressi Unione Industriale, Via Vela, 17 a Torino un  convegno, di taglio strettamente pratico, in cui saranno indicate le linee guida per fare impresa nella quarta rivoluzione industriale, dalle innovazioni tecnologiche e organizzative alle opportunità di supporto, pubbliche e private, per i necessari investimenti.

Le aziende, e in particolare i piccoli operatori logistici, riceveranno le indicazioni per sostituire efficacemente i modelli organizzativi spesso basati sul lavoro disincentivato, con le soluzioni dell’industria 4.0 che esigono competenze tecnologiche e organizzative, in tutti i livelli della piramide aziendale.

 

 

 

 

 

 

 

Il contesto internazionale dei paesi industrializzati

La disponibilità pressoché inesauribile di manodopera specializzata in alcuni Paesi e il livello avanzato di tecnologia impiegata nelle filiere produttive, distributive e agroalimentari ha reso il mercato mondiale fortemente competitivo.

Il trend della concorrenza è accelerato dall’offerta di prodotti e servizi innovativi realizzati attraverso le soluzioni dell’Industria 4.0 che sta cambiando radicalmente il modo di fare impresa nella produzione, nella logistica e nella distribuzione.

Il contesto italiano

L’industria 4.0 è una realtà anche in Italia con un tasso di crescita percentuale stimato a due cifre nel prossimo quinquennio. Le sue soluzioni, inizialmente adottate nel manifatturiero e nei trasporti, iniziano a coinvolgere la Pubblica Amministrazione, la Distribuzione e l’Agroalimentare in primis.

Le aziende, orientate al 4.0, perseguono la razionalizzazione della struttura organizzativa e, nell’ambito della logistica, terziarizzano in parte, o tutte le attività.
La domanda crescente di outsourcing favorisce, sovente, la presenza sul mercato di terzisti improvvisati privi delle competenze necessarie per garantire la qualità nei servizi e la corretta tutela dei fattori produttivi, soprattutto della forza lavoro. In questi casi, le azioni messe in campo dai committenti per partecipare e contribuire all’evoluzione 4.0 perdono la loro efficacia, rischiando di diminuire in maniera sensibile la competitività dell’intera filiera.

Obiettivi del convegno

Durante la riflessione e il dibattito, saranno illustrate le forme di collaborazione e i livelli di competenza necessari per operare nella Supply Chain 4.0. Le cooperative, i piccoli terzisti e le Pmi potranno avere spunti e indicazioni per operare al meglio nei mercati, oggi sempre più innovativi e attenti al rapporto qualità-prezzo. A riguardo saranno evidenziati i vantaggi competitivi della specializzazione del personale, a tutti i livelli della piramide aziendale, e le potenzialità derivanti dall’aggregazione delle piccole imprese.

II relatori forniranno suggerimenti e possibili soluzioni per migliorare le potenzialità della Supply Chain 4.0 e sull’outsourcing della logistica.

Non solo. I temi legali inerenti l’outsourcing di servizi logistici saranno illustrati da esperti del settore che indicheranno le modalità per redigere e rispettare correttamente i contratti di collaborazione nelle filiere. Anche INVITALIA illustrerà le procedure per richiedere il supporto e le agevolazioni del Ministero dello Sviluppo economico a favore degli investimenti per l’innovazione e la competitività.

Programma del Convegno e iscrizioni sul sito  scm-academy

Risultati di ricerca Professioni e competenze nell’era digitale: sfide ed opportunità

La Biblioteca Bobbio-sezione Merlini e il Centro di Documentazione Europea dell’Istituto Universitario di Studi Europei organizzano la conferenza Professioni e competenze nell’era digitale: sfide ed opportunità, che si terrà il 2 dicembre 2016 dalle14,30 alle 17,30 presso l’Aula A1 VILFREDO PARETO del Campus Luigi Einaudi.
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Interverranno:

Gianmaria Ajani, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Torino; Mario Comba, Presidente dell’Istituto Universitario di Studi Europei; Enrico Pasini, Delegato del Rettore per lo sviluppo ed il coordinamento del Sistema bibliotecario, museale ed archivistico di Ateneo; Lucilla SIOLI, Capo Unità “Economia e competenze digitali”, DG CONNECT, Commissione europea; Eleonora Pantò, CSP – Innovazione nelle ICT; Alessandro COGO, Università degli Studi di Torino; Matilde Fontanin, Università di Trieste, Osservatorio formazione dell’AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Federico Morando, Synapta, Spin-off del Centro Nexa per Internet & Società del Politecnico di Torino
Modera: Maria Cassella, Università degli Studi di Torino, Biblioteca “Norberto BOBBIO”

Conferenza sulle Onde Gravitazionali al Politecnico di Torino

 

 Il titolo della conferenza è “L’ONDA DEL SECOLO:
La ricerca delle onde gravitazionali: la storia, la scoperta, il futuro”.

Introducono:

– Angelo Tartaglia, DISAT – Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia, Politecnico di Torino

– Nicolao Fornengo, INFN e Dipartimento di Fisica Teorica, Università di Torino

– Francesco Porcelli, DISAT – Politecnico di Torino

Eugenio Coccia è Professore Ordinario all’Università di Roma Tor Vergata e Direttore del Gran Sasso Science Institute dell’INFN.
Fisico sperimentale è riconosciuto per lo sviluppo dei rivelatori criogenica di onde gravitazionali. Ha diretto gli esperimenti Explorer al CERN e Nautilus ai Laboratori di Frascati dell’INFN ed è membro della Collaborazione Virgo.
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È stato direttore dei Laboratori di Gran Sasso dell’INFN, Presidente della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione e Presidente del GWIC, il Gravitational Wave International Committee.

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Questa conferenza è uno spin-off delle attività di Teatro&Scienza al Politecnico di Torino
Info e adesioni: [email protected]

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