La premiazione della Start Cup Troio Piemonte, svoltasi presso la Facoltà di Architettura del Politecnico, si è aperta con il saluto del Rettore del Politecnico Francesco Profumo, ed ha visto l’intervento dei rappresentanti ai massimi livelli degli enti locali che sostengono Start Cup: Andrea Bairati, Assessore all’Università e alla Ricerca della Regione Piemonte; Giuseppina De Santis, Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Torino; Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino.
“Start Cup Torino Piemonte – ha commentato l’assessore all’Università e alla Ricerca della Regione Piemonte, Andrea Bairati – rappresenta un’occasione importante per creare imprenditoria d’avanguardia e per far crescere progetti di imprese innovative nate nei laboratori di ricerca piemontesi. È inoltre uno dei più significativi esempi di collaborazione fra gli Atenei piemontesi e i rispettivi Incubatori di impresa. Lo scenario sul quale dobbiamo concentrare le nuove leve della competizione è proprio quello dell’innovazione. La ricerca sviluppata negli Atenei e nei centri di ricerca piemontesi e la nostra capacità di inventare soluzioni innovative rappresentano un considerevole contributo alla crescita del sistema economico del nostro territorio. La seconda edizione di Start Cup – ha concluso Bairati – prevede inoltre l’assegnazione di un Premio Regione Piemonte: 5.000 euro per il miglior business plan presentato da un team misto italo-francese.”
“La Provincia di Torino è lieta di collaborare anche quest’anno alla riuscita di Start Cup Torino Piemonte – ha sottolineato l’Assessore alle Attività Produttive Giuseppina De Santis – questo concorso rappresenta una buona occasione di stimolo del territorio per favorire la nascita di imprese innovative, in grado di partecipare ad una sempre maggiore qualificazione del sistema delle piccole e medie imprese. In questa seconda edizione – aggiunge – è motivo di soddisfazione constatare che molti dei progetti vincitori sono nati con il supporto del programma “Mettersi in Proprio”, il servizio gratuito di consulenza per aspiranti imprenditori realizzato dalla Provincia di Torino e consolidato in questi anni grazie al sostegno del Fondo Sociale Europeo, del Ministero del Lavoro e della Regione Piemonte.
“La Camera di commercio di Torino è impegnata nella promozione e nella crescita economica del territorio, un’attività concertata con tutti gli attori locali, verso la creazione di un vero e proprio sistema territoriale per la ricerca e l’imprenditoria innovativa – ha ricordato il Segretario Generale della Camera di commercio di Torino Guido Bolatto -. Il Piemonte è fra le regioni italiane più sviluppate dal punto di vista della scienza e della tecnologia; in questo sviluppo la rete di Università e gli incubatori diffusi sul nostro territorio ricopre un ruolo insostituibile, così come le iniziative come Start Cup che mettono alla prova i giovani, fanno emergere le proposte migliori, forniscono un appoggio in fase di spin off, accompagnando le idee nel diventare imprese solide e durature”.
La premiazione ha avuto inoltre come testimonial d’eccezione Alberto Dal Poz, che ha portato la sua testimonianza di giovane imprenditore. “Sono particolarmente onorato di partecipare alla Cerimonia di Premiazione di Start Cup Torino Piemonte – ha commentato Dal Poz -. Come imprenditore giovane e come Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino, uno degli aspetti più belli di questa iniziativa è il vedere quanto voglia c’è di fare nuova impresa, di partire dalle proprie competenze che, condite con una buona dose di passione e coraggio, possono trasformarsi in qualcosa di nuovo. Il cuore dell’Italia che intraprende è la piccola e la piccolissima impresa, auguro a tutte le Start Up che hanno partecipato a questo Premio un futuro di crescita e di prosperità.
“La seconda edizione di Start Cup ha visto collaborare in grande sinergia i tre Atenei, ed è stata premiata dal numero e dalla qualità dei progetti concorrenti – ha sottolineato il Prof. Vincenzo Pozzolo, Presidente di I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino – Esprimo quindi la più viva soddisfazione per i risultati raggiunti e per lo spirito di collaborazione che si è instaurato sul tema dello scouting delle idee migliori e sull’accompagnamento alla creazione d’impresa. Lo spirito di collaborazione ha portato anche alla creazione dell’ILO, l’Industrial Liaison Office. Grazie al finanziamento del Ministero dell’Università e Ricerca, e al cofinanziamento della Regione Piemonte, i tre atenei si doteranno di un ufficio comune per il trasferimento tecnologico, con l’obiettivo di valorizzare i risultati della ricerca accademica e colmare il vuoto nel processo di trasferimento tra questi e l’industria. Vorrei evidenziare infine – continua Pozzolo – la prossima nascita di AI3: l ‘Associazione, nata grazie ad un consistente finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico, unisce i tre Atenei piemontesi, i loro incubatori, l’Acceleratore del Politecnico di Milano, Torino Wireless, Piemontech e l’Unione Industriale di Torino. Il suo obiettivo è sostenere l’accelerazione e la crescita sul mercato nazionale ed internazionale delle giovani imprese ad alto contenuto di conoscenza. Credo che finalmente si stia “facendo squadra” per cercare di vincere le sfide che il nostro territorio deve affrontare”.
Il Prof. Cesare Emanuel, Pro-Rettore dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ha sottolineato come “sia oggi motivo di grande orgoglio rappresentare l’Università degli Studi del Piemonte Orientale: nonostante la recente istituzione, l’Ateneo dimostra ancora una volta il suo dinamismo nel mondo della ricerca scientifica e in particolare nell’applicazione imprenditoriale di tali conoscenze. Le intuizioni di studenti, ricercatori e docenti hanno infatti condotto alla realizzazione di veri e propri progetti d’impresa che hanno ottenuto un largo consenso e un marcato riconoscimento nell’ambito del concorso Start Cup Torino-Piemonte. Gli sforzi per la creazione di un incubatore universitario strettamente collegato alle istituzioni locali, che ne costituiranno parte attiva, risultano pertanto pienamente ricompensati – ha concluso – e dimostrano l’interesse e la partecipazione del territorio di riferimento a iniziative di elevata caratura quali la Start Cup”.
“L’obiettivo di Start Cup è stimolare la ricerca e l’innovazione, sostenendo così lo sviluppo economico del territorio: assicura per tanto concretezza alle idee dei partecipanti e li mette in condizioni di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa – ha commentato il Prof. Silvio Aime, Presidente di 2I3T -. “In questo senso si può definire Start Cup una vera e propria palestra dell’innovazione, in cui gli aspiranti imprenditori possono esercitarsi a sviluppare la propria idea, farla valutare da esperti e ottenere i contatti giusti per portarla sul mercato. Questa palestra, attraverso i supporti forniti dalla Funzione “Dir.S.e L.” dell’Università e dalla Società “2I3T”, ha dato i suoi buoni frutti che si possono considerare eccellenti se si tiene conto che nel “Sistema Incubatore” dell’Università degli Studi di Torino una decina tra aziende e team imprenditoriali si stanno cimentando nelle start up”.