Festival Cineambiente alla decima edizione

Torna per il decimo anno il Festival Cinemambiente per raccontare attraverso il cinema luci ed ombre della questione ambientale considerata ormai una vera emergenza per il pianeta.

Occuparsi della salvaguardia dell’ambiente oggi non è una scelta politica ma un dovere morale cui rispondono sempre più persone, dai singoli cittadini, alle associazioni, alle star internazionali, registi, attori, musicisti e artisti che sempre più spesso prendono posizioni nette e forti.

Dai film sostenuti e interpretati dalle grandi star americane, alle produzioni delle associazioni ambientaliste, da Ecokids alle conseguenze ambientali del lavoro, dalle grandi questioni energetiche al carburante estratto dall’olio delle patatine fritte dei fast food, oltre 100 film racconteranno in sei giorni lo stato del pianeta.

Diretto da Gaetano Capizzi e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, il FESTIVAL CINEMAMBIENTE sarà a Torino dal 11 al 16 ottobre 2007 per festeggiare la sua X edizione e il consolidato ruolo di maggiore manifestazione cinematografica italiana a tematica ambientale, oltre che leader del network internazionale EFFN (Environmental Film Festival Network) e primo festival europeo a “emissione zero”.

In Italia il FESTIVAL CINEMAMBIENTE è un vero e proprio pioniere: da dieci anni infatti affronta e diffonde le tematiche ambientali attraverso il cinema, i dibattiti e gli eventi che compongono ad un programma originale e sempre molto ricco.

L’attivismo ambientalista conquista Hollywood e Cinemambiente presenta, in alcuni casi per la prima volta in Italia, i film ambientalisti che coinvolgono le grandi star americane: da Leonardo Di Caprio a Keanu Reeves, da Alanis Morisette a Daryl Hanna, da Meryl Streep a Robert Redford.

Come sempre saranno tre le sezioni competitive del Festival, il Concorso Internazionale Documentari, il Concorso Italiano Documentari, il Concorso Cinema di Animazione.

Fra i film del concorso internazionale si segnalano le svedese The Planet, sulle verità e bugie dei cambiamenti che sta subendo la terra; A crude awakening che esamina la nostra dipendenza dai carburanti fossili e le conseguenze del loro graduale esaurimento; The Great Warming, narrato da Keanu Reeves e Alanis Morissette, e considerato tra i migliori film sul tema del riscaldamento globale. Unico film italiano in questo concorso è Il mio paese di Daniele Vicari (già autore di Velocità Massima e Non mi basta mai) che ripercorre il viaggio in Italia commissionato nel 1960 da Enrico Mattei a Joris Ivens e che diede origine al celebre documentario L’Italia non è un paese povero.
Who killed the electric car? narrato dalla voce di Martin Sheen e sostenuta anche dalla presenza di personaggi come Tom Hanks e Mel Gibson, cerca il colpevole della scomparsa delle auto elettriche in California, dopo il fortunato lancio del 1996, forse proprio a causa delle lobby dei petrolieri.

Temi scottanti, linguaggio inedito e caparbietà sono gli ingredienti principali delle sezioni dedicate ai documentari italiani e al cinema di animazione. Anche dalla povertà dei mezzi che caratterizza la produzione documentaristica italiana nascono interessanti analisi e denunce, come quella di Alessandro Gagliardo, Antonio e Christian Longo che con 13 variazioni su un tema barocco documentano la battaglia degli ambientalisti contro le trivellazioni dei petrolieri americani nella Valle di Noto, appoggiata dallo scrittore siciliano Andrea Camilleri. Frutto della sperimentazione tecnica e linguistica legata a molti progetti di animazione è, per esempio, il cortometraggio brasiliano Tyger che in cinque intensi minuti, ispirati all’omonimo poema di William Blake, racconta con lo stile di un videoclip musicale l’arrivo in una grande città di una tigre gigante e misteriosa.

Il FESTIVAL CINEMAMBIENTE non si esaurisce con i suoi concorsi. Ricchissimo il cartellone della sezione Panorama, che porta nei locali di Torino, medi e cortometraggi a tema ambientale per offrire anche fuori delle sale uno spunto di riflessione; così come è simbolico l’approdo della sezione Ambiente e Lavoro all’ex fabbrica IPCA di Ciriè, sede di molti infortuni sul lavoro.
Proseguono poi con crescente interesse le attività di EcoKids, un festival nel festival, che grazie all’appoggio di volontari e personaggi del mondo dello spettacolo porta il cinema ambientalista nelle scuole elementari, medie e superiori di 15 comuni piemontesi.

Avviato con successo nella scorsa edizione, si consolida quest’anno il rapporto con Amnesty International. Il tema dei diritti umani sarà affrontato, attraverso film e incontri, in tre focus dedicati ai Territori Occupati, alla silenziosa crisi politica del Messico, e alle conseguenze della “guerra contro il terrore”. Il pubblico potrà essere, infine, co-protagonista del Festival Cinemambiente. Attraverso il concorso Ecotribe, si potranno caricare sul sito del festival cortometraggi di 3 minuti al massimo, realizzati con il videofonino e che trattino temi “verdi”. I migliori saranno premiati da una giuria di giovani.

Il programma di Mondobit 2007

mondobit2007.gifAl via lunedì 1 ottobre l’ottava edizione di MONDOBIT, la tradizionale rassegna culturale annuale di divulgazione scientifica organizzata dall’Istituto Superiore Mario Boella in collaborazione con i Soci Fondatori Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, i Soci Ordinari Motorola, SKF, STMicroelectronics, Telecom Italia, e l’Associazione CentroScienza Onlus.

Quattro conferenze in programma dal 1 al 22 ottobre permetteranno al grande pubblico di entrare in contatto con le applicazioni tecnologiche più innovative in grado di rendere la nostra vita quotidiana più sicura, più comoda e, perché no, anche più allegra. Diverse le tematiche che verranno affrontate nel corso delle conferenze: si passerà, infatti, dai temi più attesi dal grande pubblico come l’evoluzione della Rete e la musica digitale, a quelli più futuribili, quali i robot e gli aerei più all’avanguardia.

Ancora una volta esperti del settore, uomini d’impresa, universitari e ricercatori si incontreranno a MONDOBIT 2007 per discutere e confrontarsi sui risultati e sugli effetti legati alla tecnologia, oggi sempre più presente nel nostro vivere quotidiano.

MONDOBIT si inserisce all’interno degli obiettivi di ISMB, che mira a promuovere la ricerca applicata nel settore delle ICT, stimolando l’apporto e l’incontro di soggetti knowledge-intensive a livello locale, nazionale ed internazionale con l’obiettivo di proiettare il sistema socio-economico dell’area torinese in una prospettiva internazionale.

Lunedì 1 ottobre MONDOBIT 2007 aprirà ufficialmente con la conferenza “LA NOSTRA SECONDA VITA SU INTERNET. I nuovi modelli di democrazia globale” che si terrà dalle ore 18:30 alle 19:30 nella Sala Conferenze presso la Galleria D’Arte Moderna di Torino. Silvano Giorcelli, Direttore Generale di Top-IX (acronimo di Turin Piedmont Internet Exchange) e Marco Mezzalama, Ordinario di Sistemi di Elaborazione al Politecnico di Torino, affronteranno il tema della Rete, ormai considerata un mondo parallelo alla vita reale, attraverso l’analisi di alcuni siti di successo come Wikipedia, You Tube e Second Life. Riusciremo ancora a distinguere la realtà “vera” da quella virtuale, il bene o il male reali da quelli virtuali?

Lunedì 8 ottobre sarà la volta di “AEREI INTELLIGENTI. Avionica avanzata e idrogeno per volare nel futuro””, conferenza a cura di Maurizio Cheli, astronauta e Pilota collaudatore che è stato insignito della medaglia d’argento al valore aeronautico. Al centro dell’incontro le ultime novità tecnologiche nel settore dell’avionica all’insegna di un maggiore rispetto nei confronti dell’ambiente. Un’analisi approfondita sugli obiettivi che orientano la ricerca e lo sviluppo della futura generazione di aerei.

“Androidi, essere coscienti o macchine? L’etica dei robot”. È questo il tema centrale del terzo incontro al quale interverrà Giancarlo Genta, attualmente coordinatore del Dottorato di Ricerca in Meccatronica presso il Politecnico di Torino. Nel corso della conferenza si cercherà di fare il punto della situazione nel settore della robotica, scoprendo robot che giocano a calcio, che affiancano la Protezione Civile, che assistono anziani e molto altro ancora. I robot potranno mai diventare esseri coscienti?

A concludere il ciclo di conferenze, lunedì 22 ottobre “MUSICA PER LE TUE ORECCHIE. Tra MP3 e Alta Fedeltà”. Giovanni Cordoni, Redattore capo de “L’Enciclopedia della Radio”, Madaski, musicista degli Africa Unite e Domenico Simonetti, grande esperto di elettronica e Hi-Fi spiegheranno come la musica si è evoluta nel corso degli anni e come è cambiato il modo di viverla.

Tutte le quattro conferenze si terranno presso la Sala Conferenze della Galleria d’Arte Moderna di Torino, in corso Galileo Ferraris 30, dalle ore 18:30 alle 19:30. L’ingresso è libero.

La brochure di Mondobit 2007

L' istituto per la ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo

L’ Istituto per la ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo (IRCC) è un centro di ricerca dove scienziati e medici studiano e lavorano in team per perfezionare nuovi percorsi diagnostici di terapia e cura dei tumori.

L’idea dell’IRCC, nasce all’inizio degli anni ottanta. In quegli anni mancava in Piemonte una struttura in grado di integrare la ricerca di base con la pratica clinica. L’obiettivo era quello di incentivare un più agevole e razionale trasferimento alla clinica delle acquisizioni ottenute dalla ricerca e sviluppare così applicazioni innovative in campo diagnostico e terapeutico.

A supporto di questa idea nasce la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus i cui Fondatori sono statil’espressione delle numerose realtà imprenditoriali, finanziarie, scientifiche, professionali, accademiche e sociali presenti in Piemonte. Contestualmente è nato anche il Comitato Tecnico Scientifico che ha elaborato il programma di ricerca sia di base che applicata diretto da Paolo Comoglio

L’Istituto di Candiolo è un Centro dove operano diverse Istituzioni: La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS, che finanzia direttamente o indirettamente la realizzazione e la dotazione strumentale delle strutture e svolge attività di Ricerca; l’Università degli Studi di Torino, che svolge attività di ricerca e didattica; l’ASO Ordine Mauriziano che svolge, pro tempore, le attività clinico-assistenziali.

La Fondazione, tramite il Centro di Candiolo, ha come missione quelle di promuovere in Piemonte un Istituto per la Ricerca e la cura del Cancro, che costituisca un centro di riferimento per l’oncologia e di portare un contributo significativo al debellamento della malattia.

Gli obiettivi

  • Promuovere la ricerca oncologica sperimentale e la ricerca oncologica clinica
  • Sviluppare nuovi strumenti diagnostici e terapeutici
  • Offrire assistenza sanitaria in campo oncologico: prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione

I ricordi: una ricerca torinese ne chiarisce gli aspetti

Da Torino Scienza

Quale e’ il meccanismo che sta alla base dei ricordi? Lo studio di questo tortuoso percorso passa anche per Torino. Un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale dell’Università di Torino, coordinato dal Dott. Maurizio Giustetto, in collaborazione con il gruppo del Prof. Tommaso Pizzorusso dell’Università di Firenze e dell’Istituto di Neuroscienze del CNR di Pisa, ha scoperto lo schema di attivazione di una proteina (ERK) che agisce nel cervello. Studiando l’attivazione dei neuroni della corteccia cerebrale, in seguito ad una stimolazione fisiologica, si è riusciti a capire come e quando si attiva l’enzima ERK. Tale enzima è fondamentale nei meccanismi di plasticità cerebrale, ovvero quel fenomeno che sta alla base della nostra capacità di ricordare gli avvenimenti e codificare le informazioni.

I risultati ottenuti, pubblicati sulla rivista americana “PLoS ONE” (http://www.plosone.org), offrono un modello di funzionamento delle cellule nervose da cui si potrebbero ricavare principi generali per la biologia dei neuroni del cervello umano.

Questa ricerca apre anche interessanti prospettive per lo studio delle cause di patologie che intaccano la memoria o del suo naturale decadimento senile. Mentre era stato finora ritenuto che l’enzima ERK potesse agire solo a livello nucleare per regolare l’espressione di nuovi geni, importanti per formazione della memoria, questo studio pone in evidenza che esistono altre importanti sedi neuronali d’azione.

I nostri neuroscienziati hanno osservato che in seguito ad una brevissima stimolazione visiva la protein chinasi ERK viene attivata in prossimità delle connessioni nervose, dove è in grado di produrre modificazioni funzionali delle connessioni sinaptiche.

L’intervista al dottor Maurizio Giustetto

Una reazione chimica per pulire Torino

Il biossido di titanio è il silenzioso «spazzino» che da qualche tempo pulisce le città, come accade, per esempio, con l’intonaco autopulente, che mantiene immacolata la chiesa romana Dives in Misericordia, mentre esistono vetri autopulenti, come quelli della piramide del museo Louvre, e filtri per gli scarichi industriali, contro veleni altrimenti ineliminabili.

Torino sta provando ad utilizzarlo per distruggere le polveri sottili e altri inquinanti, sfruttando anche il sole: in corso Turati e via Varano è già in via di sperimentazione un manto stradale che grazie alla luce del sole converte in acqua e sali l’inquinamento. Installata a marzo 2007 da Università di Torino, Comune e Regione Piemonte, la pavimentazione contiene particelle di biossido di titanio, il Ti02.

Sembrano aprirsi nuove frontiere della chimica ambientale, di cui hanno discusso i massimi esperti al Lingotto di Torino, dove si sono riuniti per il 41/o congresso mondiale dei chimici.

«In laboratorio funziona, ma nella realtà – dice il professor Claudio Minero dell’Università di Torino – bisogna valutarne durabilità ed efficacia». In vista dei progetti del Comune, che vorrebbe diffonderne l’uso contro l’annoso problema dell’inquinamento.

I costi sono bassi perchè il Ti02 è facilmente reperibile in natura. Il professor Akira Fujishima, dell’Accademia giapponese Kanagawa, studioso del materiale da circa 40 anni e oggi scienziato di fama mondiale, spiega che in Giappone è comune usarlo per ricoprire gli edifici, depurare l’aria dal fumo nei mezzi pubblici, produrre lampade autopulenti per i tunnel stradali. La Toyota lo usa negli specchietti retrovisori, che non si appannano più. Inoltre, con la sua capacità di disintegrare batteri e particelle superflue, il Ti02 è efficace contro il cancro. Il suo utilizzo è sempre più diffuso, in Occidente i paesi più avanzati sono la Germania, l’Inghilterra e gli Stati Uniti.

I racconti della Scienza: le nuove iniziative

Prosegue l’iniziativa della Fondazione per le Biotecnologie e del Life Learning Center di Torino, in collaborazione con la scuola di Formazione avanzata il Rasoio di Occam, che a partire dal 5-6 ottobre 2007 propongono per “I racconti della scienza”, una serie di eventi sulla comunicazione della scienza rivolta a ricercatori e comunicatori, che si terrà nelle aule della Scuola di Biotecnologie in via Nizza 52 e di Villa Gualino, viale Settimio Severo 63, Torino.

Gli scienziati sono sempre più chiamati a raccontare in pubblico il proprio lavoro, ma non sempre sono preparati ad affrontare i delicati meccanismi del mondo della comunicazione. Risultato: percezione distorta della figura dello scienziato stesso e diffusione di informazioni che possono generare panico ingiustificato o speranze disattese.

Il percorso di formazione permetterà ai ricercatori di interfacciarsi meglio con i mezzi di comunicazione attraverso una serie di incontri sempre più specialistici tenuti da noti esperti.

Il 5-6 ottobre 2007 si parte con “Comunicare la ricerca”, un incontro con Giovanni Carrada (autore di SuperQuark) che presenterà una panoramica sul mondo della comunicazione della scienza e permetterà ai partecipanti di realizzare praticamente un progetto di comunicazione.

Gli altri incontri:
– 23-24 novembre 2007: “La scienza in radio” con Elisabetta Tola (conduttrice di Radio3scienza)
– 14-15 dicembre 2007: “Facciamoci capire – la comunicazione del rischio per condividere le soluzioni” con Andrea Vico (giornalista scientifico free lance) e Monica Mazzucco (responsabile area comunicazione di Avventura Urbana)
– 18-19 gennaio 2008: “La scienza in mostre ed exhibit” con Andrea Vico
– 22-23 febbraio 2008: “Dal lab al web: il multimediale nella didattica e nella divulgazione” con Marika De Acetis (Responsabile Produzioni Multimediali di
Edumond Le Monnier – Arnoldo Mondadori Editore).

Il percorso prevede anche la possibilità di partecipare a un corso on-line sulle basi della comunicazione della scienza realizzato da Sergio Pistoi (giornalista scientifico free lance).

Gli eventi teorico-pratici sono di breve durata e diluiti nel tempo allo scopo di essere inseriti agevolmente nel lavoro quotidiano del ricercatore e di concedere il tempo
necessario per sperimentare quanto appreso.

Tutti gli eventi si terranno il primo giorno (venerdì) con orario indicativo 14.00-19.00 e il secondo giorno (sabato) con orario 9.00-18.00.
Il costo di iscrizione per ciascun modulo è di € 150.00 + IVA 20%, per un totale di € 180.00. Per informazioni: [email protected]

Live Earth 7/7/07

Live Earth 7/7/07 è il grande concerto-evento di 24 ore pper difednere la terra e il clima che si terrà il 7 luglio contemporaneamente in 7 continenti.

Un evento che si preannuncia come un avvenimento mediatico globale senza precedenti che vedrà coinvolti, a livelo mondiale, i principali network radiofonici e televisivi oltre a siti Internet e canali tv online, quali NBC, BBC, Rede Globo Brasil, Fuji Television, Foxtel in Australia e in Italia La7 e MTV.

http://www.youtube.com/watch?v=DeRZL12SFJk

Su MTV Italia sarà possibile assistere all’intera diretta di 24 ore del concerto che si aprirà a Sydney e si chiuderà nel New Jersey negli Stati Uniti.
Durante la giornata del 7 luglio, anche su LA7 si potrà seguire l’evento grazie a finestre con collegamenti dai vari concerti oltre a servizi dedicati alla manifestazione. .

Le esibizioni musicali dal vivo di Live Earth 7/7/07 si prevede coinvolgeranno più di 100 artisti sui diversi palchi delle varie città del mondo e verranno seguite da oltre 2 miliardi di spettatori. L’evento è promosso dall’organizzazione Live Earth che, insieme ad altre Ong, Associazioni e Governi, chiede attenzione nei confronti dei cambiamenti climatici e quindi azioni concrete per proteggere il pianeta Terra.

Con Live Earth 7/7/07 prenderà avvio anche una campagna a sostegno di questi temi che prevede un impegno e una sensibilizzazione costante per i prossimi anni.
L’ex vice presidente degli Stati Unti Al Gore, ora Presidente dell’Associazione “Alliance for Climate Protection”, è il principale partner e sostenitore di Live Earth e del concerto 7/7/07.

Ad oggi sono state confermate le seguenti sedi per i concerti: il Giants Stadium nel New Jersey, il Wembley Stadium a Londra, l’Aussie Stadium a Sydney, la spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro, il Cradle of Humankind a Johannesburg, il Makuhari Messe a Tokyo e l’Hamburg Arena ad Amburgo. Ancora da definire, invece, le location dei concerti di Shanghai e Istanbul.
Madonna, Bon Jovi, Genesis, The Police, Sheryl Crow, Linkin Park, Black Eyed Peas, Foo Fighters, Fall Out Boy, Duran Duran, Red Hot Chili Peppers, Kanye West, Beastie Boys, Smashing Pumpkins sono solo alcuni degli artisti che hanno già aderito a Live Earth 7/7/07.

Concorso fotografico Bioclick

“Bioclick: il tuo obiettivo sulla scienza” è il primo concorso fotografico sulle Scienze della vita promosso dall’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani (ANBI) sez. Piemonte in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Studenti in Biotecnologie (CNSB), il Life Learning Center di Torino, la Fondazione per le Biotecnologie, il Molecular Biotechnology Center di Torino e il corso di Laurea in Biotecnologie dell’Università di Torino.

Al concorso aderiscono come Media Partner la rivista Focus e il portale TorinoScienza.

La partecipazione è libera e gratuita.

Il termine di consegna delle foto è il 28 aprile.

Il concorso comprende quattro categorie:

Scienziati all’opera: come l’uomo scopre il mondo che lo circonda, in laboratorio o nella vita quotidiana.

Naturalmente strano: ciò che di strano e inusuale è capace di creare a volte la Natura.

Micro ma Macro: tutto ciò cheè intorno a noi ci ricorda il mondo microscopico.

Fotografie scientifiche: foto scattate in laboratorio che presentano suggestioni artistiche, come preparati su vetrino, immunofluorescienze, cellule in divisione etc.

Per tutte le informazioni

Invito alla scienza, con delitto!

Il direttore di una importante casa farmaceutica è stato trovato morto nel suo ufficio. Cinque persone fermate dalla polizia, numerosi indizi sulla scena del delitto, ma… è suicidio o omicidio? C’è un assassino? Chi è?

Lo scopriranno insieme i partecipanti alla serata all’insegna della scienza del giallo, immedesimandoci con i personaggi delle fiction televisive di gran moda in questi anni.

Come perfetti Detective Biotech i portagoniosti della serata si destreggeranno tra impronte digitali, esami tossicologici e test del DNA, per scoprirne potenzialità e limiti, alla ricerca dell’assassino.

L’appuntamento è al Molecular Biotechnology Center,via Nizza, 52, Torino nei giorni 26-27-28 Marzo 2007, dalle ore 18,00 alle ore 20,30.

Ingresso libero. Posti limitati, per la prenotazione obbligatoria scrivete a [email protected]

Scuola di Sicurezza Alimentare 2007

La Scuola di Sicurezza Alimentare, giunta alla seconda edizione, apre il via il 12 marzo 2007 alle ore 9.30 a Villa Gualino, Torino, con il primo modulo riferito alla legislazione igienico sanitaria e all’analisi di casi pratici.

Il corso, di carattere interdisciplinare, prenderà in rassegna i concetti della sicurezza alimentare nei suoi principi generali e attraverso un’analisi complessiva del quadro delle regole vigenti.
Grazie al contributo di esperti legali di aziende leader di mercato e avvocati specializzati in diritto alimentare verranno affrontati casi pratici di crisi aziendali legati ad allerte, sequestri, ritiri, richiami nonché le Special Situations nell’ambito di un’industria alimentare di marca:
– caso carne in scatola e mucca pazza; crisi di una categoria e coinvolgimento del leader di mercato.
– Caso Sudan Red (peperoncino rosso) e Tomato Kechup.

Si passerà poi alla disamina, anche con esemplificazioni pratiche tratte da casi giudiziari, degli aspetti di rilevanza penale contenuti nella normativa di matrice nazionale e comunitaria, soffermandosi in particolare sui rapporti e le interferenze tra le stesse, alla luce della recente entrata in vigore dei regolamenti comunitari.

La scuola offrirà attraverso un ciclo di corsi e di convegni in programma a Villa Gualino, Torino, da marzo a ottobre 2007 un’occasione di aggiornamento sulla ricerca applicata all’alimentazione con lo sguardo rivolto alla tutela del consumatore.

La scuola, proposta dalla Fondazione per le biotecnologie con il sostegno di regione Piemonte e Gruppo Intesa San Paolo, si rivolge a tecnici e laureati con qualifica di operatori del settore agroalimentare, direttori di produzione, responsabili di qualità di aziende alimentari e della Grande Distribuzione Organizzata, consulenti aziendali coinvolti in attività di servizio e supporto alle aziende e personale della Pubblica Amministrazione incaricato di attività di sorveglianza ed ispezione.

Sempre tre le aree in cui si articola la scuola:
– la prima riguarda l’igiene alimentare
– la seconda la gestione per la qualità nelle aziende
– la terza è incentrata sulle attività di gestione, controllo e vigilanza
Per maggiori informazioni www.scuolasicurezzaalimentare.it