Casartigiani Piemonte a Expocasa con la “Scienza del Colore” di Gabriella Cevrero

Casartigiani Piemonte (www.sindart.it) è entusiasta di annunciare l’organizzazione dell’evento “La Scienza del Colore per il Design e l’Arredo Casa”, un incontro imperdibile dedicato sia agli appassionati di design d’interni che ai professionisti del settore. L’evento si svolgerà sabato 28 settembre 2024 alle ore 19:00 presso la Sala Eventi C31 di Expocasa, all’Oval Lingotto, uno dei più importanti appuntamenti italiani nel campo dell’arredamento e del design. L’incontro vedrà come ospite principale Gabriella Cevrero, docente di Interior e Color Design, redattrice della rivista Interiorissimi e consulente per aziende leader nel settore delle pitture e delle vernici.i.

Per prenotarsi inviare una email a [email protected]  oppure – www.expocasa.it/232001/la-scienza-del-colore-per-il-design-e-larredo-ca

Il biglietto per entrare gratuitamente a Expocasa è a questo link https://www.expocasa.it/241389/casartigiani

Casartigiani Piemonte a Expocasa con la "Scienza del Colore" di Gabriella Cevrero

Casartigiani Piemonte, storica associazione che tutela le piccole e medie imprese artigiane locali, ha deciso di concentrarsi su un tema molto attuale: l’applicazione delle scoperte scientifiche nel campo della neurofisiologia e della psicologia al design d’interni. In particolare, si esplorerà l’uso consapevole del colore per ottimizzare il benessere e creare armonia negli spazi abitativi.

La Scienza del Colore: Come trasformare gli ambienti abitativi

Il tema centrale dell’evento organizzato da Casartigiani Piemonte, ovvero la Scienza del Colore, si fonda su principi scientifici consolidati che aiutano a evitare gli errori più comuni nell’utilizzo dei colori, garantendo risultati estetici e funzionali armoniosi. Grazie agli studi nel campo della neurofisiologia e della psicologia, oggi il colore non è più solo un elemento decorativo, ma un vero e proprio strumento per migliorare la qualità della vita negli ambienti domestici.

Durante l’evento, Gabriella Cevrero offrirà una panoramica sulle tecniche e metodologie più innovative nell’applicazione del colore per gli interni. Docente presso l’Accademia Telematica Europea e l’Italian Design Institute, oltre che consulente per importanti aziende nel settore delle vernici, Cevrero è una delle principali esperte in Italia in questo campo. Nella sua presentazione, condurrà i partecipanti attraverso un percorso che combina teoria e pratica, spiegando come bilanciare i toni neutri con accenti cromatici vivaci per creare ambienti equilibrati e armoniosi.

Gli errori da evitare nel design cromatico

Uno degli aspetti centrali dell’evento sarà l’identificazione e la correzione dei più comuni errori cromatici nel design d’interni. Gabriella Cevrero illustrerà come evitare di farsi influenzare negativamente dalle interazioni dei colori circostanti e come utilizzare le scoperte scientifiche per effettuare valutazioni cromatiche accurate. I partecipanti potranno così apprendere come sfruttare al meglio le potenzialità del colore per migliorare il benessere psicofisico all’interno degli spazi abitativi.

Tra gli errori più comuni che verranno affrontati durante l’evento vi sono l’uso eccessivo di colori vivaci senza una chiara strategia di bilanciamento, l’adozione di colori di tendenza senza considerare le caratteristiche specifiche dell’ambiente e l’importanza della luce naturale nel determinare la percezione cromatica. Cevrero sottolineerà inoltre l’importanza di non sovrastimare l’influenza delle mode, ma di concentrarsi su ciò che funziona meglio per ciascun spazio specifico.

casartigiani expocasa

La missione di Casartigiani Piemonte

Casartigiani Piemonte www.sindart.it, sempre in prima linea per supportare il mondo dell’artigianato e delle piccole e medie imprese del territorio, ha scelto di puntare su un tema di grande impatto per il settore del design, consapevole di quanto sia importante fornire agli artigiani e ai professionisti del design le giuste competenze e conoscenze scientifiche per innovare nel campo dell’arredo e dell’architettura d’interni. Con l’organizzazione di questo evento, l’associazione conferma la sua missione di promuovere la crescita e l’eccellenza delle imprese del territorio, offrendo loro l’opportunità di confrontarsi con i migliori esperti del settore.

Dettagli dell’evento

Data: 28 Settembre 2024 – ore 19,00 – 20,00
Location: Sala Eventi C31, Expocasa, Torino
Relatrice: Gabriella Cevrero – Docente di Interior e Color Design, redattrice della rivista  Interiorissimi.it – email: [email protected]
Sito Web di Gabriella Alison Cevrero: www.alisoninteriors.it

Organizzato da: Casartigiani Piemonte (www.sindart.it)

L’ingresso all’evento è gratuito, ma è richiesta la prenotazione a causa del numero limitato di posti disponibili.
Per prenotarsi – www.expocasa.it/232001/la-scienza-del-colore-per-il-design-e-larredo-ca

Per maggiori informazioni e per effettuare la prenotazione: [email protected] 

Webinar gratuito sul Marketing Digitale per Architetti, Interior Designer e Tecnici dell’Edilizia

Giovedì 26 Settembre 2024 – ore 19,30 – 20,30, Un evento rivolto ad  architetti, Interior Designer e tecnici dell’edilizia che vogliono migliorare la loro presenza online e le competenze nel marketing digitale

Partecipa al webinar gratuito organizzato da APeD – Associazione Progettisti e Designer, per imparare a sviluppare strategie di comunicazione efficaci e creare contenuti di valore per il tuo brand.

Argomenti Trattati

  1. Strategie di Comunicazione: Apprendi come definire e implementare strategie di comunicazione specifiche per il settore dell’architettura e del design.
  2. Creazione di Contenuti Efficaci sui Social: Scopri tecniche per creare contenuti accattivanti e coinvolgenti per piattaforme come LinkedIn, TikTok e Instagram.
  3. Tipologie di Comunicazione: Analizza le differenze tra le modalità di comunicazione sui vari social media e adatta il tuo messaggio per ogni piattaforma.
  4. Elementi Chiave per il Personal Branding: Identifica i fattori cruciali per costruire un personal brand di successo e distinguerti nel mercato.
  5. Catturare l’Attenzione dei Potenziali Clienti: Scopri tecniche e consigli pratici per attirare e mantenere l’interesse dei potenziali clienti con strategie di marketing mirate.

Perché Partecipare

Partecipando a questo webinar, avrai l’opportunità di:

  • Acquisire conoscenze pratiche e applicabili immediatamente al tuo lavoro quotidiano.
  • Migliorare la tua visibilità online e rafforzare la tua reputazione professionale.
  • Ricevere consigli da esperti del settore su come ottimizzare le tue strategie di comunicazione e marketing digitale.

Come Partecipare e iscrizione 

La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati. Iscriviti subito per assicurarti un posto e non perdere questa opportunità di crescita professionale. Per iscriverti senza impegno, invia un’email a [email protected] per ottenere maggiori informazioni sull’evento.
A cura di  APeD – Associazione Progettisti e Designer.

Il webinar si svolgerà online: per partecipare è sufficiente un PC, tablet o smartphone con connessione internet.

I Relatori

Annalisa Fersini (laureata in Comunicazione Strategica con Master in Digital Content Marketing e Copywriting)  e Mattia Ruggeri (laureato in Graphic Design e Comunicazione Visiva) professionisti con esperienza in comunicazione strategica, digital content marketing e videomaking, ti guideranno passo dopo passo, offrendo supporto personalizzato e condividendo case studies reali.

“Polenta e Dintorni” a Bussoleno: 6 ottobre 2024

Il 6 ottobre 2024, il comune di Bussoleno ospiterà la sesta edizione di “Polenta e Dintorni”, una manifestazione gastronomica e culturale ormai ben radicata nella tradizione locale. Questo evento, organizzato dalla Pro Loco di Bussoleno in collaborazione con diverse associazioni del territorio, è parte integrante del circuito GustoValsusa, un’iniziativa che promuove le eccellenze enogastronomiche della Val di Susa, con un particolare focus su prodotti tipici come la polenta, vera protagonista della giornata.

Polenta e dintorni Bussoleno

L’evento si svolgerà in Piazza Cavour, nel cuore di Bussoleno, dalle 9:00 alle 18:00, e offrirà un’esperienza completa, con un’ampia varietà di piatti a base di polenta accompagnati da condimenti tradizionali come spezzatino, salsiccia, e formaggi locali. Questo piatto povero, simbolo della cucina alpina, rappresenta la semplicità e la genuinità della cultura contadina che ha caratterizzato la vita della valle per secoli​.

Non solo gastronomia, però. “Polenta e Dintorni” propone un programma ricco di attività per tutte le età, che spaziano dall’arte alla musica e all’intrattenimento per bambini. Una delle attrazioni principali sarà l’esposizione di sculture presso la scuola d’intaglio Ferruccio Croce, rinomata per mantenere viva l’arte dell’intaglio del legno. Inoltre, il Museo Mulino Varesio e il Museo dell’Artigianato apriranno le loro porte per visite guidate, offrendo ai partecipanti l’opportunità di scoprire la storia e le tradizioni della lavorazione artigianale del territorio​.

Gli amanti della musica potranno godere di esibizioni dal vivo. Oltre alla tradizionale esibizione della Filarmonica di Bussoleno, quest’anno sarà presente anche il gruppo locale Melo, che si esibirà con una serie di brani dal vivo. Per coloro che apprezzano la cultura pop e rock, la Violet Beat Band offrirà un concerto pomeridiano, arricchendo ulteriormente l’atmosfera festosa.

La festa non sarà solo per gli adulti, ma anche per i più piccoli, che potranno divertirsi con numerosi giochi e attività, come il truccabimbi e i giochi di legno organizzati in piazza. Gli Scout di Bussoleno contribuiranno a creare un clima di allegria e partecipazione per tutte le famiglie.

In parallelo, si terrà il mercatino dell’usato, un appuntamento fisso di “Polenta e Dintorni”, dove i visitatori potranno passeggiare tra le bancarelle alla ricerca di oggetti unici e vintage. Quest’anno, il mercatino sarà affiancato da numerosi espositori locali che proporranno prodotti a chilometro zero, come conserve, formaggi e artigianato locale.

Una delle novità di questa edizione sarà la presenza di un concorso dedicato al miglior formaggio con marchio Parchi Alpi Cozie, un progetto che premia i produttori locali che operano nelle aree protette del parco alpino. Alle 14:30 ci sarà la premiazione del miglior formaggio, selezionato da esperti dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio), e una dimostrazione pratica di caseificazione, che permetterà ai partecipanti di osservare il processo di produzione del formaggio.

Se il tempo dovesse essere inclemente, le attività principali, come la distribuzione della polenta e i concerti, si svolgeranno presso spazi coperti, come il Polivalente di Via Fontan 103.

“Polenta e Dintorni” è molto più di una semplice sagra: è un’occasione per riscoprire la bellezza del territorio della Val di Susa, apprezzare le sue tradizioni culinarie e vivere un giorno di festa all’insegna della cultura e della convivialità. Questo evento continua a crescere anno dopo anno, attirando sia gli abitanti della valle sia turisti curiosi di esplorare i sapori e la storia di questa zona affascinante.

Maggiori info sulla Pagina Facebook della Pro Loco: www.facebook.com/prolocobussolenoto

Claudio Pasqua
Giornalista scientifico
Direttore ADI – Agenza Digitale Italiana

Serata musicale al “Le Roy Music Hall” di Torino con Piero Luigi Carcerano

Live Concert di Piero Luigi Carcerano, che promette di essere una serata piena di emozioni e grande musica. L’evento si terrà giovedì 6 giugno 2024 alle ore 21:00 presso il prestigioso “Le Roi Music Hall”, in Via Stradella 8.

Durante il concerto, Piero Luigi Carcerano presenterà una selezione di otto brani originali, accompagnati da una serie di cover che spazieranno attraverso diversi momenti e stili musicali. Il pubblico potrà godere di grandi classici, emozionanti ballate e pezzi iconici della musica rock, in un mix perfetto che renderà la serata unica e coinvolgente.

La performance sarà arricchita dalla presenza di eccezionali musicisti, che contribuiranno a creare un’atmosfera ancora più magica e coinvolgente. L’ingresso è libero, e l’artista invita tutti i suoi fan e gli amanti della musica a partecipare numerosi per condividere insieme questa straordinaria esperienza musicale.

Una serata indimenticabile all’insegna della musica dal vivo.
Il 6 giugno al Le Roi Music Hall con:

Piero Luigi Carcerano  – Cantautore

•⁠  ⁠Cédric Curtelin – Violinista
•⁠  ⁠⁠Luciano Saracino – Bassista
•⁠  ⁠⁠Roberto Testa – Batterista
•⁠  ⁠⁠Davide Dal Pozzolo – Sassofonista
•⁠  ⁠⁠Vincenzo Delli Carri – Chitarrista
•⁠  ⁠⁠Andrea Prastaro – Pianista

E con la partecipazione straordinaria di Gianni Denitto e Cesare Rascel 

Dettagli dell’evento:

  • Data: 6 giugno 2024
  • Ora: 21:00
  • Luogo: Le Roi Music Hall, Via Stradella 8,  Torino
  • Ingresso: Libero

Per ulteriori informazioni, contattare: [email protected]

CasaArtigiani Piemonte mette al centro le proposte per lo sviluppo del settore artigianale

di Claudio Pasqua

Nel corso dell’incontro del 16 maggio presso il Circolo dei Lettori a Torino, le confederazioni dell’artigianato piemontese, tra cui Confartigianato Imprese Piemonte, CNA Piemonte e CasArtigiani Piemonte, hanno presentato ai quattro candidati alla Presidenza della Regione le loro proposte per lo sviluppo del settore artigianale.

Paolo Mignone, presidente di CasArtigiani Piemonte (www.sindart.it) , ha sottolineato l’importanza cruciale dell’accesso al credito per le piccole imprese del territorio.

Mignone ha evidenziato la necessità di implementare misure che riducano i costi dei finanziamenti e supportino lo sviluppo dei piccoli imprenditori. A questo scopo, ha proposto la creazione di strumenti specifici come i voucher di garanzia o coperture di servizio fornite dai Confidi. Inoltre, ha esortato a considerare le caratteristiche specifiche delle micro e medie imprese nella strutturazione dei bandi regionali, evitando di concentrare le risorse su poche grandi realtà a scapito delle piccole.

Le dichiarazioni di Mignone evidenziano il ruolo fondamentale di CasArtigiani Piemonte nel sostenere il tessuto imprenditoriale artigianale locale e nel promuovere politiche mirate che favoriscano lo sviluppo sostenibile e inclusivo del settore.

Sono anche intervenuti  Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte e Giovanni Genovesio Presidente di CNA Piemonte  L’intervento di Giorgio Felici si è concentrato sulla re-istituzione dell’Assessorato all’Artigianato e dell’Osservatorio Regionale per un supporto continuo al settore sottolineando la necessità di politiche mirate e incentivi per migliorare la competitività delle imprese artigiane.  Giovanni Genovesio ha richiesto il ripristino della dotazione finanziaria pre-pandemica del Fondo Unico dell’Artigianato per accrescere la competitività e innovare i processi produttivi. 

Insieme alle Associazioni dell’artigianato CasArtigiani ha presentato le proposte contenute nel documento ‘Ripartire dall’artigianato per lo sviluppo del Piemonte’.

Il documento di indirizzo per i candidati alla Presidenza della Regione Piemonte per le elezioni regionali dell’8 e 9 giugno 2024 rappresenta la sintesi delle proposte del mondo dell’artigianato piemontese per il futuro delle politiche regionali.

Gli artigiani chiedono misure per la competitività, per le competenze e lo sviluppo, il credito, l’ambiente e la transizione e per le politiche sociali.

Si parte dalla richiesta di reintroduzione dell’Assessorato e dell’Osservatorio Regionale all’Artigianato e il sostanziale incremento del Fondo Unico per la Competitività, strumento indispensabile per promuovere l’ammodernamento e l’efficientamento. L’attuazione delle ASA, le Aree di Sviluppo dell’Artigianato, la necessità di dare nuova spinta alla manifattura in Piemonte e all’export attraverso il potenziamento delle infrastrutture, favorire politiche a favore dell’inclusione di giovani e donne anche attraverso nuove misure creditizie per l’artigianato.

Fondamentale infine promuovere l’occupazione e il passaggio generazionale rafforzando la formazione e le accademie di filiera oltre alla riattivazione di tutte quelle misure specifiche per l’artigianato attualmente bloccate come l’Eccellenza Artigiana e Bottega Scuola.

 

Salone del Libro: INPS presenta “20 opere per 20 regioni”

Una nuova e intraprendente iniziativa lanciata dall’INPS, denominata “20 Opere per 20 Regioni”, ha evidenziato il ricco patrimonio culturale e artistico del Piemonte. Questo progetto dimostra il ruolo significativo dell’istituto non solo come ente previdenziale, ma anche come attivo sostenitore della cultura italiana.
ADI – Agenzia Digitale Italiana  promuove un filmato realizzato dall’INPS per l’evento al Salone Internazionale del Libro 2024, che ha visto la partecipazione di dirigenti dell’istituto a livello regionale e nazionale.
Il filmato è un elemento del progetto ambizioso “20 Opere per 20 Regioni”, che intende valorizzare il notevole patrimonio artistico presente nelle sedi dell’INPS. Questa iniziativa mette in evidenza il valore dell’arte nella cultura italiana e il ruolo cruciale dell’INPS come promotore culturale.


Diego De Felice
, Direttore centrale Comunicazione dell’INPS, ha sottolineato l’obiettivo del progetto di aprire le sedi INPS a tutti gli italiani, offrendo loro la possibilità di scoprire opere d’arte solitamente celate. In questo contesto, l’arte serve da connessione tra passato e presente, arricchendo così la comunità e l’identità nazionale.

Filippo Bonanni
, Direttore Regionale dell’INPS in Piemonte, ha manifestato il suo entusiasmo per l’iniziativa, evidenziando il valore celebrativo del patrimonio artistico regionale e il suo impatto nel stimolare riflessioni sulla storia sociale e culturale del Piemonte. Secondo Bonanni, le opere trascendono la mera estetica, agendo come collegamenti tra le generazioni e fonti di ispirazione e apprendimento per chiunque.

Sergio Moschetti, dirigente dell’Area Centro di produzione eventi e prodotti per la comunicazione, ha illustrato che la selezione delle opere abbraccia una vasta gamma di stili e periodi storici, assicurando che ciascuna narri una storia unica, creando un percorso artistico che arricchisce lo spettatore e fornisce nuove prospettive sulla regione.

Il progetto “20 Opere per 20 Regioni” emerge come un esemplare luminoso di come le istituzioni pubbliche possano svolgere un ruolo fondamentale nella promozione della cultura e dell’educazione, andando oltre una mera esposizione per configurarsi come un dialogo aperto tra l’INPS e la comunità, enfatizzando il ruolo dell’arte come strumento di coesione e sviluppo sociale.

Questo volume va oltre ad essere un catalogo d’arte e si presenta come un’escursione tra le variegate espressioni artistiche presenti nelle sedi INPS del Piemonte, offrendo agli studenti e ai lettori una rinnovata visione della storia e cultura della loro regione. Le pagine si trasformano in un cammino educativo che stimola i giovani a scoprire e valorizzare l’arte come mezzo di conoscenza e sviluppo personale.

Il progetto “20 Opere per 20 Regioni” dell’INPS mira a democratizzare l’accesso all’arte, particolarmente per i giovani, evidenziando come l’arte possa servire da chiave per una più profonda comprensione del presente attraverso le lenti del passato. Questa iniziativa invita gli studenti del Piemonte, e non solo, a esplorare le storie dietro ciascuna opera, a riflettere sui loro significati e a lasciarsi ispirare dalla bellezza che li circonda.

In definitiva, l’opera si configura come un’opportunità educativa straordinaria, fungendo da collegamento tra le generazioni e come un mezzo per riscoprire e valorizzare il ricco patrimonio artistico regionale, invitando alla sua esplorazione e apprezzamento.

ADI – Agenzia Digitale Italiana

Il Comune di Pianezza: grande successo al Salone del Libro di Torino

Pianezza al Salone Internazionale del Libro di Torino: chi lo avrebbe mai detto? Lunedì 13 maggio 2024 è stata l’ultima di 5 giornate che si sono svolte da giovedì 9,  trasformando l’evento in una celebrazione della cultura e del patrimonio letterario della città che ha attratto un vasto pubblico di migliaia di visitatori.

Il Comune con i suoi abitanti hanno partecipanto per la prima volta con uno stand dedicato nel Padiglione OVAL, Stand W193, e Pianezza ha sfruttato l’occasione per mostrare la propria ricchezza culturale e offrire una piattaforma unica per i suoi autori, guadagnando visibilità su scala internazionale.

 

L’area espositiva del Comune ha funto da punto di ritrovo per appassionati di letteratura, dove hanno potuto esplorare una vasta gamma di opere di scrittori locali e libri che illustrano le tradizioni e la storia di Pianezza.

Ma non hanno partecipato soltanto i pianezzesi: i commercianti di Pianezza si sono dati appuntamento al salone in un video, realizzato da ADI  – Agenzia Digitale Italiana che è andato in onda per tutte le giornate del Salone 

E poi ci sono stati anche incontri autorevoli con storici e autori televisivi e teatrali.

Lo stand di Pianezza è diventato un punto di incontro per amanti della letteratura, critici, e curiosi, grazie alla ricca selezione di opere letterarie esposte, che spaziavano dalle pubblicazioni di autori pianezzesi a libri che raccontano la storia e le tradizioni del territorio.

L’area espositiva ha ospitato una serie di incontri e dibattiti arricchenti, coordinati da Giovanni Firera, Presidente ADI – Agenzia Digitale Italiana, con la giornalista e fotografa di guerra Andreja Restekl’attore Cochi Ponzoni,  lo storico Giordano Bruno Guerri e tanti altri scrittori, autori e artisti.

Storico del periodo fascista e studioso del rapporto tra italiani e chiesa cattolica, Giordano Bruno Guerri dal 2014 è direttore generale del Vittoriale degli italiani è ospite allo Stand del comune di Pianezza alla Presentazione delle collaborazioni tra i comuni Modica (RG), Limone sul Garda (BS) e Pianezza

Lo storico Giordano Bruno Guerra relatore allo Stand del Comune di Pianezza

Il programma completo si può trovare a questa pagina mentre i filmati con le dirette sono visibili alla pagina Facebook ADI – Agenzia Digitale Italiana.

Cochi Ponzoni presenta il suo ultimo libro allo Stand del Comune di Pianezza
Sempre pieno lo stand del Comune di Pianezza durante la presentazione degli autori

 

Il grande onore di avere uno storico come Gianni Oliva in visita allo Stand di Pianezza

Le giornate hanno visto la partecipazione di centinaia di studenti delle scuole allo stand della Città Metropolitana, della 4° edizione del concorso letterario «Bullo a chi?» indetto dal Comune di Pianezza ore 12,00.  E la presentazione delle attività della biblioteca scolastica dell’IIS Dalmasso da parte degli studenti 

Per finire anche la presentazione delle scuole dell’Arca che quest’anno partecipano alla competizione mondiale indetta da First Lego League il cui titolo per quest’anno è: «Masterpiece! La tecnologia al servizio delle arti»
Le scuole dell’Arca presentano i propri progetti alla competizione mondiale indetta da First Lego League

L’evento è stato reso possibile anche grazie al sostegno dell’Agenzia Digitale Italiana, che ha fornito le risorse necessarie per una comunicazione efficace e la promozione degli eventi, assicurando una notevole esposizione per la città e i suoi intellettuali.

L’iniziativa ha promosso significativi dialoghi e scambi culturali, arricchendo il programma con tematiche storiche e attuali che hanno suscitato un profondo interesse e discussioni stimolanti.

Al termine del Salone, il Comune di Pianezza esorta tutti i residenti a mantenere un impegno attivo verso le iniziative culturali, invitandoli a visitare il sito ufficiale e seguire gli aggiornamenti sui social per restare informati sulle prossime attività.

“Al Salone del Libro siamo l’unico Comune presente di tutta Italia – spiega all’ANSA il Sindaco Antonio Castello – e questo ha suscitato molto interesse e curiosità da parte dei visitatori che sono venuti a trovarci. Questo è un motivo di prestigio e grande orgoglio per tutta l’Amministrazione Comunale, che ha investito nel progetto al fine di promuovere e fare conoscere la nostra bella cittadina. Il Salone del Libro – prosegue Castello – ci dà l’opportunità di fare conoscere meglio la realtà del nostro territorio e di valorizzare le tante eccellenze che ci sono a Pianezza dal punto di vista storico, culturale e paesaggistico. Siamo riusciti a presentare un calendario ricco di eventi, conferenze e incontri con tanti scrittori, che hanno attirato nel nostro stand moltissime persone interessate”.

Lo storico Gianni Oliva presenta il suo ultimo libro al Circolo dei Lettori di Torino

Giovedì 11 aprile 2024 alle 18, al Circolo dei Lettori di Torino in via Bogino 9, presentazione del libro “45 milioni di antifascisti. Il voltafaccia di una nazione” (edito da Mondadori) di e con Gianni OLIVA.
 

 

 

L’evento vedrà, oltre all’autore, i relatori Andrea MALAGUTI direttore de La Stampa e Riccardo ROSSOTTO scrittore e storico e sarà organizzato e moderato da Giovanni FIRERA, Presidente dell’Associazione Culturale Vitaliano Brancati e Presidente ADI – Agenzia Digitale Italiana.  

 

Riccardo Rossotto e Andrea Malaguti

Gianni Oliva e Giovanni Firera
Gianni Oliva e Giovanni Firera

«In Italia sino al 25 luglio cerano 45 milioni di fascisti; dal giorno dopo, 45 milioni di antifascisti. Ma non mi risulta che lItalia abbia 90 milioni di abitanti»: la frase attribuita a Winston Churchill fotografa con la forza del sarcasmo la condizione di un paese che nel 1940 è entrato in guerra inneggiando allaggressività fascista e tre anni dopo se ne è prontamente dimenticato.

Dopo la Conferenza di Pace di Parigi del 1946, tutte le responsabilità della disfatta vengono infatti attribuite esclusivamente a Mussolini, ai gerarchi e a Vittorio Emanuele III. Una volta eliminati i primi a Dongo e in piazzale Loreto ed esautorata la monarchia con il referendum del 2 giugno, lItalia può riacquistare la sua presunta integrità politica e morale usando la Resistenza, opera di una minoranza, come alibi per assolversi dalle responsabilità del Ventennio.

Quando i perdenti salgono sul carro dei vincitori la memoria storica viene spazzata via e ha inizio una nuova stagione. Per eliminare una classe dirigente bisogna però averne unaltra a disposizione: come defascistizzare tutto e tutti se in quegli anni pressoché tutto e tutti erano stati fascisti?

La rottura con il passato si rivela così un brusco e disarmante riciclo senza pudore di uomini, di strutture e di apparati: come nel caso eclatante di Gaetano Azzariti che, da presidente del Tribunale della Razza, massimo organismo dellaberrazione razziale, diventa ventanni dopo presidente della Corte costituzionale, massimo organismo di garanzia della democrazia, senza che nessuno gli abbia chiesto di ritrattare, né il monarchico Badoglio, né il comunista Togliatti, né il democristiano Gronchi.

Gianni Oliva ci costringe, ancora una volta, a guardare alla storia con onestà, facendo luce su quanto i «conti non fatti sul passato» pesino ancora sul presente.

L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti. È possibile prenotare il posto nelle prime file con la Carta Io leggo di Più: per contattare l’organizzazione si può scrivere alla mail [email protected] oppure chiamare il numero 011 8904401.

Scarica il Comunicato Stampa [PDF] 

A Bussoleno inaugurata una panchina a Norma Cossetto: vittima dei partigiani di Tito

È dedicata alla Giovane studentessa italiana, simbolo della strage delle foibe compiuta dai partigiani del dittatore Tito tra il 1943 e il 1945 –  Fu insignita della medaglia d’oro al valor civile ed è diventata tra gli esempi della persecuzione delle Foibe.

Ogni anno, il 10 febbraio, l’Italia commemora la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 dal Parlamento per rendere omaggio alle numerose vittime che tra il 1943 e il 1947 persero la vita e furono gettate nelle foibe dell’Istria e della Dalmazia per mano dei partigiani jugoslavi del dittatore Tito. Durante i mesi di maggio e giugno del 1945, molti italiani furono costretti ad abbandonare le proprie terre nell’Istria, a Fiume e nella Dalmazia, con alcuni che trovarono rifugio nella Valle di Bussoleno, mentre altri subirono brutali violenze o vennero deportati nei campi di prigionia sloveni e croati.

La panchina blu dedicata a una delle decine di migliaia di vittime italiane, stuprate, torturate e uccise partigiani del dittatore Tito

Norma Cossetto, giovane studentessa universitaria originaria dell’Istria, fu – come molte altre decine di migliaia come lei –  vittima di una tragedia indicibile. Dopo essere stata torturata e violentata, venne gettata in una foiba dai partigiani di Josip Broz, noto come Maresciallo Tito, durante la notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943. Le foibe, caratteristiche voragini rocciose a forma di imbuto rovesciato, costituivano il macabro scenario di numerosi crimini nell’Istria carsica.
Norma Cossetto nel 1943
Norma Cossetto nel 1943

La sua storia incarna il simbolo delle angosce e delle dolorose esperienze vissute dalle donne dell’Istria e della Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945. Molte di loro furono ingiustamente prese di mira a causa dei legami familiari con individui considerati nemici dal regime, diventando spesso ostaggi o oggetto di vendette personali.

Per approfondire: Foibe. Norma Cossetto, vittima dei partigiani di Tito

Nelle foibe, le vittime venivano legate tra loro con fili di ferro ai polsi e fucilate, per poi essere gettate nelle cavità. Questo è un episodio orribile e doloroso della storia italiana del XX secolo, a lungo trascurato o ignorato, ma che la commemorazione del Giorno del Ricordo ci aiuta a non dimenticare, ribadendo il valore della pace.

Il silenzio, il negazionismo e l’indifferenza – spiega il sindaco di Bussoleno Antonella Zoggia – sono ostacoli che ancora affrontiamo nell’affrontare questa tragedia nazionale. Il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha contribuito a sollevare questo velo di ipocrisia con il suo riconoscimento. È nostro compito, come cittadini, essere attivi nella conservazione della memoria e nella promozione della conoscenza.

Nel 2021 – continua il Sindaco di Bussoleno –  ho iniziato una piccola battaglia per dedicare una panchina in Piazzetta del Moro alle Vittime delle Foibe, accanto a quella già dedicata alla Violenza di Genere. Ho scelto il colore blu intenso poiché rappresenta la pace e l’armonia del ricordo.

Antonella Zoggia, Sindaco di Bussoleno
Antonella Zoggia, Sindaco di Bussoleno

Finalmente dopo anni di opposizione della maggioranza che amministrava Bussoleno fino ieri, è stata inaugurata la panchina dedicata Norma Cossetto, studentessa universitaria istriana, torturata, violentata e gettata in una foiba. È stata uccisa dai partigiani di Josip Broz, meglio conosciuto come Maresciallo Tito, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943. La sua storia è emblematica dei drammi e delle sofferenze delle donne dell’Istria e della Venezia Giulia negli anni dal 1943 al 1945. Colpevoli spesso di essere mogli, madri, sorelle o figlie di persone ritenute condannabili dal regime, molte donne in quegli anni vennero catturate al posto dei loro congiunti, usate come ostaggi o per scontare vendette personali.

I NEGAZIONISTI: COME ESSERE DALLA PARTE SBAGLIATA DELLA STORIA

Due giorni dopo, la panchina è stata danneggiata, dimostrando che ci sono ancora sfide da affrontare, come il silenzio, il negazionismo, e l’indifferenza, e spesso anche l’omertà e l’inciviltà di coloro che preferiscono vandalizzare il ricordo di persone come questa povera ragazza che hanno subito indicibili torture. È infatti il primo anno in cui a Bussoleno viene commemorato il ricordo delle Foibe. E ancora, ci sono individui ignoranti che non lo accettano.

È cruciale contrastare queste manifestazioni di ignoranza e insensibilità al fine di preservare la verità storica e rendere omaggio alla memoria delle vittime.

Per non dimenticare coloro che hanno perso la vita nelle foibe e durante l’esodo giuliano-dalmata, il Comune di Bussoleno, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Comitato Provinciale di Torino, e il Circolo Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Torino, organizzerà nel pomeriggio di mercoledì 7 febbraio la commemorazione del Giorno del Ricordo, anticipando la data ufficiale del 10 febbraio.

Durante il pomeriggio, tutti sono invitati nella Sala Consiliare per partecipare a un confronto di opinioni con gli storici e professori Gianni Oliva e Giuseppe Parlato, con la moderazione del giornalista Marco Margrita.

Dopo la conclusione della guerra, tra maggio e giugno del 1945, migliaia di italiani provenienti dalla Venezia Giulia, dall’Istria e dalla Dalmazia vengono uccisi dalle forze armate jugoslave del maresciallo Tito. Molti di loro vengono gettati nelle “foibe”, che diventano delle enormi fosse comuni, mentre molti altri vengono deportati nei campi di prigionia in Slovenia e Croazia, dove perdono la vita a causa di privazioni e malattie.

Queste stragi sono parte di una strategia politica volta a colpire tutti coloro che si oppongono all’annessione delle regioni contese alla nuova Jugoslavia. Tra le vittime ci sono collaborazionisti e membri dell’ex Repubblica di Salò, ma anche membri dei comitati di liberazione nazionale, partigiani combattenti, comunisti contrari alla cessione territoriale e semplici cittadini.

Questi eventi vengono ricordati nella sala consiliare di Bussoleno da due storici di grande rilievo come i professori Gianni Oliva e Giuseppe Parlato.

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Inaugurato a Candiolo il nuovo sportello di assistenza e consulenza previdenziale e fiscale Unsic ed Enasc

Inaugurato a Candiolo il nuovo sportello di assistenza e consulenza previdenziale e fiscale Unsic ed Enasc, in presenza del sindaco Stefano Boccardo, dell’assessore Giovanni di Tommaso e del presidente regionale Unsic Giovanni Firera. Un’importante servizio a disposizione dei cittadini di Candiolo, che potranno accedere allo sportello ogni mercoledì, dalle ore 10 alle ore 12, all’Interno degli uffici comunali.

“Anche all’interno dell’amministrazione di Candiolo – spiega Giovanni Firera – Unsic offrirà i servizi di Patronato e di Caf per i cittadini che ne avranno necessità. L’importanza di parlare e direttamente dei propri problemi previdenziali e assistenziali di presenza assume un significato estremamente importante, che il sindaco di Candiolo, Stefano Boccardo, ha colto in pieno, facendo in modo che tutti i mercoledì del mese dalle ore 10:00 alle ore 12:00 i cittadini si potranno recare nello sportello appositamente aperto all’interno della sede comunale.”

“L’apertura di questo Sportello di assistenza e consulenza previdenziale a cura dell’Unsic e dell’Enasc a Candiolo – ha dichiarato il Sindaco Stefano Boccardo – conferma l’attenzione che questa amministrazione comunale ha verso i propri concittadini. l’accordo siglato con Unsic, di fatto fornisce un’assistenza specializzata e privilegiata a quei cittadini di Candiolo che necessitano di avere la giusta attenzione attraverso una consulenza personalizzata. Un grazie particolare al Presidente regionale Unsic Giovanni Firera per aver scelto la nostra città,  per questo importante progetto sociale”.