La cultura fa tappa a Pianezza con il Salone OFF a Villa Casalegno

La città della cintura torinese protagonista nel circuito del Salone Internazionale del Libro di Torino

Anche quest’anno, il Comune di Pianezza rinnova la sua partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino, con lo stand “PIAneZZA in PIAZZA”, allestito presso Lingotto Fiere – Padiglione OVAL X151. Uno spazio pensato per essere un punto di incontro e di scambio culturale, dove la condivisione è al centro dell’esperienza. L’amministrazione comunale, sotto la guida del Sindaco Antonio Castello, ha voluto trasformare lo stand in una vera e propria piazza simbolica, accogliente e dinamica: un luogo aperto a tutti – cittadini, scrittori, studenti, artisti, amministratori e operatori culturali – per ascoltare racconti, esprimere emozioni, creare legami e valorizzare i talenti locali e non solo.

IL SALONE OFF DI PIANEZZA 

E dal  15 al 19 maggio 2025, nella suggestiva cornice di Villa Casalegno, ritorna il Salone OFF Pianezza, evento culturale parte del programma ufficiale del Salone Internazionale del Libro di Torino. Questa manifestazione rappresenta un’occasione speciale per intrecciare arte, cultura e territorio, coinvolgendo scuole, istituzioni, autori, artisti e cittadini in un vivace scambio creativo. Con il patrocinio del Comune di Pianezza, l’iniziativa si configura come una vera festa della conoscenza e della cittadinanza attiva, articolata in un ricco calendario di laboratori, incontri letterari, presentazioni editoriali, esposizioni artistiche e momenti di intrattenimento.

Tra gli ospiti più attesi dell’edizione 2025 figurano importanti esponenti del mondo accademico e culturale come il professor Giuseppe Mastruzzo, direttore dell’International University College di Torino, il professor Sergio Conti del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche dell’Università di Torino, e Giovanni Firera, presidente dell’ADI – Agenzia Digitale Italiana. La sera del 15 maggio, alle ore 20:30, sarà presentato il libro del professor Conti, Dopo la città delle utopie, edito da Pacini, un saggio che analizza l’evoluzione del fenomeno urbano contemporaneo, mettendo in luce le diverse traiettorie di sviluppo influenzate da istituzioni, attori economici e dinamiche globali.

Il 16 maggio, sempre alle 20:30, l’evento proseguirà con un incontro pubblico dedicato al tema “Legalità e Istituzioni”. Parteciperanno il senatore Stefano Esposito e Giuseppe Mastruzzo. A moderare la serata sarà Giovanni Firera. L’incontro sarà un’occasione per approfondire questioni centrali per la vita democratica italiana, come la legalità, la giustizia e il rapporto tra cittadini e istituzioni. Stefano Esposito, politico torinese ed ex senatore, si è distinto per il suo impegno su temi quali sicurezza, legalità e infrastrutture, ed è stato anche assessore ai trasporti di Roma.  Giuseppe Mastruzzo è Direttore dell’International University College di Torino con un M.A. e un Ph.D. presso la University of Kent of Canterbury.

Altro evento di spicco sarà la presentazione dell’ultima pubblicazione dello scrittore e diplomatico Luan Rama, già Ambasciatore dell’Albania presso la Repubblica Francese. Originario di Tirana ma residente a Parigi, Rama è autore di numerose opere che indagano il legame culturale tra Albania e Francia. In passato ha ricoperto incarichi diplomatici presso l’ambasciata albanese in Francia e all’UNESCO, con l’obiettivo di promuovere i valori europei nel suo Paese. Le sue opere, tradotte anche in italiano, lo rendono una delle voci più riconosciute della letteratura albanese contemporanea. Durante la serata, accanto a lui interverrà anche Sadina Rama, che offrirà un punto di vista personale e familiare sull’opera, arricchendo l’incontro con racconti di vita tra Parigi e Tirana. A guidare la conversazione sarà ancora una volta Giovanni Firera.

Il Salone OFF Pianezza 2025 si conferma come un’opportunità preziosa per sperimentare la cultura in tutte le sue espressioni, in un contesto inclusivo e partecipato, dove ogni contributo ha valore. Un invito a condividere idee, lasciarsi ispirare e costruire insieme un tessuto culturale vitale e accogliente. Villa Casalegno sarà il cuore pulsante di queste cinque giornate all’insegna della conoscenza, dell’arte e della condivisione.

TUTTI GLI APPUNTAMENTI AL SALONE OFF PIANEZZA

15 MAGGIO
IIS G. Dalmasso guidato dalla Dott.ssa Simona Otranto.
ore 16:00 Unite Alpignano-Caselette-Pianezza.
ore 17:00 Istituto comprensivo di Pianezza presenta;
laboratorio di storia “Alla scoperta della scuola di una volta” e il laboratorio di scienze “Estrazione del DNA, colture batteriche in piastra ed esperimenti di elettromagnetismo”
ore 18:00 Gianni Filippini presenta “Noto di pietra e di fiori”

ore 20:30 Presentazione del libro “dopo la città delle utopie” a cura di professor Sergio Conti, e Prof. Giuseppe Mastruzzo, moderatore Giovanni Firera.

Simona Caramilla pittrice internazionale pianezzese espone le sue opere di Impressionismo Surrealsimo.
Concorso di street art.
Torneo di burraco.


16 MAGGIO
IIS G. Dalmasso guidato dalla Dott.ssa Simona Otranto.
Concorso di street art.
Torneo di burraco.
ore 16:00 Dott. Fabio Venezia con “I normanni in Sicilia” presentato da Cristina Floris.
ore 17:30 Prof. Filippo Drago con il libro sulla gastronomia funzionale.
Laboratori interattivi.
ore 17:00 Istituto comprensivo di Pianezza presenta;
English games, laboratorio in lingua inglese; Giochi e Lettura animata della storia “Attenti al coccodrillo!”; Lettura animata della storia “La principessa nasone” e laboratorio di arte.
ore 18:30 Prof.ssa Giusy Di Marca presenta “Poesie di Vita: Per Celebrare la vita”.

ore 20:30 Incontro con senatore Stefano Esposito e il prof. Giuseppe Mastruzzo, tema legalità ed istituzioni. Moderatore Giovanni Firera.

Simona Caramilla pittrice internazionale pianezzese espone le sue opere di Impressionismo Surrealsimo.
La LEGO sarà presente tramite la scuola dell’Arca, vincitrice della First Lego League Challenge 2025


17 MAGGIO
IIS G. Dalmasso guidato dalla Dott.ssa Simona Otranto.
ore 16:00 Dott.ssa Cristina Vitagliano presenta il suo libro “Ragazze con i numeri”.
ore 17:00 Christian Floris espone i suoi lavori e intervengono Chiusy Ruggeri, Sonia Rollo Adogero, Giusy Di Marca, Francesca Montalto e Sergio Rossetti.
ore 18:30 Giusy Filippini presenta “La cosa giusta”
Concorso di street art.
Torneo di burraco.
Simona Caramilla pittrice internazionale pianezzese espone le sue opere di Impressionismo Surrealsimo.
La LEGO sarà presente tramite la scuola dell’Arca, vincitrice della First Lego League Challenge 2025


18 MAGGIO
IIS G. Dalmasso guidato dalla Dott.ssa Simona Otranto.
ore 16:30 Dott.ssa Simona Lo Iacono presenta “Virdimura e la cura”.
ore 17:00 Istituto comprensivo di Pianezza presenta;
Lettura animata della storia “Cornabicorna”; laboratorio di pittura; Laboratorio di musica “Storie sonore”
Simona Caramilla pittrice internazionale pianezzese espone le sue opere di Impressionismo Surrealsimo.
La LEGO sarà presente tramite la scuola dell’Arca, vincitrice della First Lego League Challenge 2025
Concorso di street art.
Torneo di burraco.


19 MAGGIO
IIS G. Dalmasso guidato dalla Dott.ssa Simona Otranto.

Degustazione di prodotti locali.

ore 17:00 Presentazione del progetto Kapa: Un sostegno a un progetto che travalica i confini della città di Pianezza e dell’Italia per raggiungere il Senegal.

ore 20:30 Presentazione del libro di Luan Rama, Ambasciatore dell’Albania in Francia a Parigi. Con Sadina RamaModeratore Giovanni Firera.

Simona Caramilla pittrice internazionale pianezzese espone le sue opere di Impressionismo Surrealsimo.

Consegna premio per la street art.

Consegna premio per il torneo di burraco.


In tutte le giornate saranno disponibili aree attrezzate per la vendita e/o la promozione di prodotti. Le serate saranno accompagnate da intrattenimento musicale.

Pianezza al Salone Internazionale del Libro 2025: cosa non perdere nella giornata di apertura

Il Salone Internazionale del Libro di Torino, nella sua XXXVII edizione (15-19 maggio 2025, Lingotto Fiere), vede il Comune di Pianezza protagonista con un proprio stand (X151, Padiglione Oval), unico comune piemontese presente oltre a Torino. Dopo il successo del 2024, Pianezza torna con un programma ambizioso supportato anche quest’anno da ADI – Agenzia Digitale Italiana), Press & Media Communication,  che include oltre 50 incontri con 100 autori, artisti, amministratori e operatori culturali, per promuovere il territorio, la sua storia, cultura e paesaggi.

Lo stand, completamente rinnovato, sarà un palcoscenico per scrittori locali e progetti culturali, sociali e storici, come il “mondo di Valdiluce” di Roberto Sighele. Il tema del Salone, “Le parole tra noi leggere”, si intreccia con l’idea di “vivere” la comunità, celebrando il “noi” attraverso storie, sostenibilità e incontri, anche con il coinvolgimento delle scuole e il Salone Off sul territorio.

Alle Ore 14:00Le vie del Barocco e del Liberty nella Val di Noto
Raccontata dal sindaco di Noto, Corrado Figura.
Intervengono: l’autore Antonio Castello, Franco Capra e Antonella Stroppiana.

Alle ore 16:00 è prevista la presentazione del libro Tra la Champions e la libertà di Michele Padovano, con la partecipazione di Luciano Moggi e Giovanni Firera presso lo stand del Comune di Pianezza (X151, Padiglione Oval).

Michele Padovano è un ex calciatore professionista, noto per la sua carriera nella Juventus, con cui ha vinto la Champions League nel 1996, e in altre squadre italiane. La sua vicenda giudiziaria, durata 17 anni e conclusasi con l’assoluzione, è al centro del libro Tra la Champions e la libertà, che racconta la sua esperienza personale e il riscatto dopo anni di sfide legali. La sua storia è un simbolo di resilienza e rinascita.

Luciano Moggi è un controverso ex dirigente sportivo, figura di spicco nel calcio italiano, noto per il suo ruolo nella Juventus e per il coinvolgimento nello scandalo Calciopoli. La sua partecipazione aggiunge una prospettiva insider sul mondo del calcio.

Giovanni Firera, giornalista e autore, spesso impegnato in temi legati allo sport e alla cronaca, porta un punto di vista narrativo e analitico alla discussione.

Luciano Moggi con Giovanni Firera

La presentazione di questo libro è un momento di grande rilievo per Pianezza, poiché Michele Padovano è una figura di spicco legata al territorio piemontese. La sua storia di successo sportivo e personale risuona con i valori di tenacia e comunità che Pianezza vuole promuovere. L’evento attira l’attenzione sul Comune, valorizzando il suo stand come spazio di dialogo su temi universali come la libertà e il riscatto, e rafforzando l’identità di Pianezza come centro culturale capace di ospitare narrazioni di impatto nazionale. Inoltre, il calcio, tema centrale del libro, è un linguaggio universale che coinvolge un pubblico ampio, portando visibilità al territorio.

A seguire, si terrà l’inaugurazione dello stand del Comune di Pianezza. L’inaugurazione ufficiale dello stand X151 segna l’inizio del programma di Pianezza al Salone. Con grafiche evocative e un allestimento curato, lo stand rappresenta l’essenza del territorio, come sottolineato dal sindaco Antonio Castello: «Vogliamo che emerga grande Pianezza al centro della cintura di Torino». L’evento è un momento di orgoglio comunale, con la partecipazione di amministratori, autori e cittadini, e dà il via a cinque giorni di incontri che celebrano la cultura, la storia e le eccellenze locali.

Alle ore 17:30 sarà presentata la pubblicazione UNITRE Alpignano–Caselette–Pianezza 1984–2024 di Laura Gaudenzi, con interventi di Cristiana Pregno e Bruna Bertolo e il coordinamento di Rinaldo Roccati, sempre presso lo stand del Comune di Pianezza (X151, Padiglione Oval).

Laura Gaudenzi, autrice della pubblicazione documenta 40 anni di attività culturali ed educative nei comuni di Alpignano, Caselette e Pianezza. Il suo lavoro celebra l’impegno nella formazione continua e nella valorizzazione della cultura locale.

Cristiana Pregno è una figura legata al contesto culturale o educativo locale,  che contribuisce con una prospettiva sul valore dell’istruzione per tutte le età.

Bruna Bertolo
, scrittrice, giornalista e figura di riferimento culturale nel panorama piemontese, è nota per il suo impegno nella promozione della storia e delle tradizioni locali. La sua partecipazione sottolinea l’importanza della memoria collettiva e del ruolo delle donne nella cultura. Bertolo rappresenta un modello di dedizione alla cultura e alla scrittura. Il suo lavoro, spesso incentrato su temi storici e sociali, è un ponte tra generazioni, e la sua presenza all’evento rafforza il messaggio di valorizzazione delle radici culturali di Pianezza. La sua autorevolezza eleva il profilo dell’incontro, attirando un pubblico interessato alla storia e alla narrativa locale.

Rinaldo Roccati
, storico, docente e animatore culturale, è una figura centrale nella vita culturale di Pianezza e dintorni. Il suo ruolo di coordinatore evidenzia la sua capacità di connettere persone e idee, rendendo l’evento un momento di riflessione condivisa. La sua conoscenza della storia locale e il suo impegno lo rendono un pilastro per la comunità. Punto di riferimento per la comunità, grazie alla sua capacità di organizzare e moderare eventi culturali con competenza e passione. La sua conoscenza storica e il suo ruolo nell’UNITRE lo rendono indispensabile per preservare e trasmettere il patrimonio culturale di Pianezza, Alpignano e Caselette. Coordinando l’evento, Roccati garantisce un dialogo profondo e coinvolgente, che celebra i 40 anni di UNITRE come esempio di educazione inclusiva.

Per Pianezza, questo evento sottolinea il ruolo del Comune come centro di iniziative culturali che travalicano i confini locali, rafforzando il legame con Alpignano e Caselette. La partecipazione di figure come Bertolo e Roccati evidenzia la vitalità della comunità e il suo impegno nella conservazione della memoria collettiva, un tema in linea con il Salone 2025.

Alle Ore 18:30 Incontro con gli autori pianezzesi:
Elena Borravicchio, Giusy Di Marca, Viola Franchino, Cristina Inserra.
A cura di Pier Luigi Castagno.
Brani letti da Elena Tondolo.

Il Comune di Pianezza si distingue al Salone 2025 per la sua presenza unica e il programma ambizioso. Come dichiarato dal sindaco Antonio Castello, lo stand è un’opportunità per mostrare «le tante eccellenze di Pianezza dal punto di vista storico, culturale e paesaggistico».

L’assessore alla cultura Riccardo Gentile sottolinea l’attenzione agli scrittori locali, con uno stand rinnovato per dare loro visibilità. Il programma include temi come la tecnologia (5G), la sostenibilità ambientale (con una “cabina verde”), e il coinvolgimento di scuole e associazioni. Un momento clou sarà la premiazione del concorso “Un libro per l’ambiente” il 19 maggio, che vedrà studenti, insegnanti e autori celebrare la sostenibilità.

La partecipazione di Pianezza, supportata anche dal Salone Off e dalla Agenzia Digitale Italiana (ADI) Press & Communcation della manifestazione,  riflette l’idea di una comunità viva e unita, dove «associazioni, amministratori, scuole, famiglie e imprese collaborano per una crescita condivisa». Lo stand X151 diventa così un simbolo di questa visione, attirando visitatori per scoprire Pianezza e le sue storie, in linea con il tema del Salone: un “noi” fatto di parole leggere e connessioni profonde.

Pianezza, un aprile ricco di eventi: il Comune si distingue per le sue iniziative istituzionali

Il Comune di Pianezza si prepara a un mese di aprile 2025 all’insegna della cultura, della salute, della formazione e della solidarietà, con un calendario di eventi patrocinati che dimostra l’impegno dell’amministrazione nel promuovere iniziative di valore per la comunità.

Grazie alla collaborazione con associazioni locali e professionisti, Pianezza offre un programma variegato che coinvolge cittadini di tutte le età, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento per il territorio.


Calendario degli eventi

  • 13 aprile – Nuova giornata di visite mediche gratuite e mercatino presso Papa Giovanni XXIII, a cura dell’Associazione Lions.

  • 15 aprile – Terzo incontro del corso per proprietari di cani.

  • 16 aprile – Incontro sulla medicina di genere, promosso dall’Associazione Filomena Donna.

  • 17 aprile – Doppio appuntamento:

    • Sguardi store non ordinario sulle missioni OUTS-Laboratori, con il Progetto Zoran.

    • Serata informativa sulla salute della pelle, con l’Ospedale Mauriziano.

  • 18 aprile – Serata di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare, a cura della Gorsa S. Bastian, e School Party organizzato dalla Pro Loco Pianezza.

  • 25 aprileFesta della Liberazione.

  • 26 aprileLettura animata per bambini in Biblioteca (prenotazioni allo 011 9672409 o via email a [email protected]).

  • 27 aprileMarcia Verde nel Parco Alpini di Pianezza.

  • 29 aprile – Incontro conclusivo con A. Locampo e Ciampolini sul tema dello spazio.


Il Comune di Pianezza presenta dunque un calendario ricco e diversificato, che spazia dalla formazione alla cultura, dalla salute alla solidarietà, coinvolgendo attivamente la cittadinanza. Un esempio virtuoso di come un’amministrazione possa fare la differenza nel promuovere il benessere e la crescita della propria comunità.

👉 Per maggiori dettagli, è possibile visitare la sezione eventi del sito del Comune di Pianezza 

Anna Carulli porta la bioarchitettura italiana nel cuore dell’Europa

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In diretta da Strasburgo, mercoledì 2 aprile 2025, si terrà presso la sede del Parlamento Europeo il convegno “Tra Creatività e Tecnica: Ingegneri e Architetti al Centro del Futuro”, un evento di altissimo profilo istituzionale che pone al centro del dibattito europeo il ruolo delle professioni tecniche nella doppia transizione digitale ed ecologica, ormai divenuta orizzonte strategico dell’Unione. Al centro della scena, in rappresentanza dell’Italia e della cultura del progetto sostenibile, sarà presente l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura con la sua presidenteAnna Carulli e l’intero Consiglio Direttivo. La loro partecipazione non è formale ma profondamente attiva: l’Istituto si presenta a Strasburgo come soggetto propositivo, portatore di una visione chiara, strutturata e internazionale, capace di collegare territorio, ambiente e comunità attraverso un approccio progettuale che unisce responsabilità, tecnica e creatività.

Anna Carulli, figura autorevole e punto di riferimento nel panorama culturale e ambientale italiano, porterà la sua voce dentro l’emiciclo europeo non solo per raccontare ciò che l’Italia ha realizzato in termini di sostenibilità architettonica e rigenerazione urbana, ma per proporre un metodo, una cultura e un’etica del progetto da condividere e implementare a livello europeo. Il Consiglio Direttivo dell’Istituto, con la sua composizione multidisciplinare e territoriale, rafforza questa presenza rendendola concreta, operativa, rappresentativa. L’incontro vedrà la partecipazione di professionisti, esperti e decisori politici impegnati nel costruire politiche innovative in grado di affrontare in modo sistemico le sfide ambientali e sociali del nostro tempo. Tra i temi centrali, l’importanza di investire nella formazione continua, nella protezione del lavoro autonomo e nella valorizzazione delle competenze tecniche come patrimonio per il futuro dell’Europa.

Particolare attenzione verrà data alla figura del Sustainability Manager, professionista chiave per l’integrazione dei principi dello sviluppo sostenibile nei processi decisionali pubblici e privati. Una figura che incarna l’urgenza di superare la frammentazione e adottare approcci trasversali in cui tecnica, innovazione e sensibilità ambientale lavorino insieme per obiettivi comuni. L’Istituto Nazionale di Bioarchitettura si inserisce in questo quadro come interlocutore privilegiato, capace di proporre contenuti, esperienze, modelli replicabili e visioni che si sono già dimostrate efficaci in ambito nazionale e che ora si candidano ad avere un ruolo nella definizione delle nuove politiche europee.

La presenza di Anna Carulli a Strasburgo non rappresenta soltanto un momento istituzionale ma un segnale forte: l’Italia, attraverso l’INBAR, intende contribuire attivamente alla costruzione di un’Europa più giusta, resiliente e lungimirante, in cui la cultura del progetto sia fondamento delle politiche energetiche, urbane e sociali. L’evento sarà trasmesso in diretta, e rappresenterà un’occasione unica per riaffermare il valore dell’intelligenza tecnica e della creatività progettuale come motori di trasformazione. Strasburgo diventa così il luogo simbolico in cui la bioarchitettura italiana, guidata da Anna Carulli, si fa spazio tra le grandi visioni del futuro europeo, contribuendo a scriverne i contenuti con autorevolezza e passione.


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Abitare il futuro: la sfida dell’architettura sostenibile

di Piero Carcerano

 

 

Astronomy Day a Torino: un evento con Adam Riess, Premio Nobel per l’Astrofisica

Torino si afferma ancora una volta come centro della scienza ospitando un evento straordinario per l’Astronomy Day 2024. Presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale, si celebra un secolo di scoperte nell’astrofisica extragalattica. Tra i momenti più attesi, l’intervento di Adam Riess, Premio Nobel per la Fisica 2011, in collegamento dagli Stati Uniti.

Professore alla Johns Hopkins University e ricercatore presso lo Space Telescope Science Institute, Riess ha rivoluzionato la cosmologia scoprendo che l’espansione dell’Universo accelera.

Antonio Lo Campo, giornalista scientifico de La Stampa, racconta l’importanza dell’evento sulla rivista scientifica Gravità Zero. Lo Campo è noto per il suo lavoro di divulgazione scientifica e per i suoi libri, tra cui Professione Astronauta e Spazio Made in Italy. Oltre all’attività giornalistica, partecipa a conferenze e convegni, e per Interiorissimi esplora il tema della Space Architecture.

Dalle prime scoperte di Edwin Hubble alla cosmologia moderna

L’evento ripercorre un secolo di conquiste, iniziato nel 1924 quando Edwin Hubble dimostrò che Andromeda si trovava al di fuori della Via Lattea, aprendo una nuova era nella comprensione dell’Universo. Riess, studiando le supernove di tipo Ia, ha proseguito su questa strada dimostrando che l’Universo accelera la sua espansione. Questa scoperta, premiata con il Nobel, ha introdotto il concetto di energia oscura, una forza misteriosa che rappresenta circa il 70% dell’Universo.

Adam Riess: “L’energia oscura, la sfida del nostro tempo”

Secondo Riess, comprendere l’energia oscura è cruciale per la fisica contemporanea. Grazie a telescopi come Hubble e James Webb, e a missioni future come il Nancy Grace Roman Space Telescope, si stanno raccogliendo dati fondamentali. L’Italia ha un ruolo di rilievo grazie a missioni come Gaia, che sta trasformando la misurazione delle distanze cosmiche.

Un evento per tutti

Moderato da Gabriele Beccaria di Tuttoscienze (La Stampa), l’Astronomy Day ospita anche interventi di Lucas Magri e Antonaldo Diaferio. L’evento, gratuito previa registrazione su Eventbrite, è patrocinato dall’Università di Torino e dall’INAF, ed è parte del programma educativo ESERO Italia.

Un futuro ricco di domande

Se il secolo scorso ha segnato la nascita della cosmologia moderna, il futuro dell’astrofisica è ancora ricco di misteri, come l’energia oscura e l’origine dell’Universo. Torino si conferma un luogo privilegiato per discutere le grandi questioni scientifiche e ispirare le nuove generazioni.

Just Eat taglia 50 posti di lavoro trasferendo operazioni in paesi con manodopera meno costosa

Just Eat, multinazionale anglo-danese fondata nel 2001 e attiva in Italia dal 2011, ha comunicato la decisione di ridimensionare la propria sede di Milano. Il piano di ristrutturazione prevede la soppressione di circa 50 posizioni, concentrandosi principalmente sul settore dell’assistenza clienti. Questa riduzione, che rappresenta quasi il 25% del personale milanese, è stata resa nota attraverso una lettera del Sindacato UGL. Just Eat ha spiegato ufficialmente la scelta citando l’esigenza di ottenere “costi operativi più contenuti e una flessibilità oraria maggiore in linea con il modello aziendale,” annunciando anche il trasferimento di alcune attività in paesi dove il costo del lavoro risulta più competitivo.

La denuncia arriva da una lettera del Sindacato UGL, che pubblichiamo integralmente.

ROMA, 9 NOVEMBRE 2024

È notizia recente che Just Eat abbia annunciato il licenziamento di 50 persone, ossia 50 dipendenti della sua sede operativa di Milano, che gestiscono i servizi dei rider. La ragione è, come facile da intendersi, il mancato raggiungimento degli obiettivi operativi. Tali obiettivi non raggiunti portano, evidentemente, ad una crisi dell’intera azienda e quindi ai licenziamenti.

Il rammarico per i lavoratori che perderanno il posto di lavoro non può che essere accompagnato da una riflessione che offriamo, attraverso queste righe, come contributo ad una crescita del comparto, in virtù delle esigenze, ma anche della sostenibilità, di un tipo di lavoro che non può essere inteso e “inquadrato” con modelli vecchi e inadeguati.

Il mondo del food delivery, più affine ad un modello occupazionale autonomo, continua a fornire, nei fatti, conferme dell’insostenibilità dell’assunzione con modello subordinato.

La complessità e, talvolta, la farraginosità delle procedure operative sono sintomo di una “patologia” di cui sono state affette già altre aziende che applicano quel modello operativo. Basti pensare a Gorillas piuttosto che a Getir, che hanno chiuso i battenti lasciando l’Italia per realtà più vantaggiose.

Siamo sempre più convinti, come Ugl Rider, che la subordinazione in quanto modello organizzativo e operativo non sia sostenibile per il settore del food delivery.

Ricordiamo inoltre nel 2021, una dichiarazione rilasciata da Just Eat ai microfoni della “nazionale” Skytg24, esattamente tre anni fa (11 novembre 2024), che con toni a dir poco trionfanti annunciava che, entro un anno, sarebbero stati “oltre quattrocento i dipendenti del nuovo ufficio di Milano in via De Castillia 23”. La stessa andava avanti con l’illustrazione di un piano di “consolidamento del modello di delivery, con oltre 6.000 rider assunti con contratto di lavoro subordinato, basato sul contratto nazionale della logistica, e l’apertura di hub ulteriori per i rider entro il 2022”. Il modello veniva dunque pubblicizzato come un mezzo per “togliere dall’autonomia lavoratori e inserirla in un sistema con più garanzie”. Ad oggi, dobbiamo constatare che i lavoratori con contratto dipendente nel settore hanno, a nostro avviso, meno garanzie di prima. Sarebbe, inoltre, interessante, nonché necessario, fare chiarezza sul numero reale di dipendenti, inclusi i rider, assunti realmente in questi anni.

Sarebbe corretto che l’azienda convochi le parti sociali per chiarire questi punti sopra elencati e per trattare anche la situazione analoga della controlla Takeaway Express Italia.

L’autonomia, base e fulcro del CCNL Ugl Rider (peraltro, prossimo al rinnovo), è l’unica strada percorribile ed applicabile.

Un’autonomia rafforzata, con ulteriori diritti e tutele per i lavoratori che vadano ad aggiungersi a quelli già acquisiti, è il solo modello che dà, e darà, stabilità a questo settore.

GIANLUCA MANCINI
SEGRETARIO NAZIONALE UGL RIDER

 

A Mathi “È colpa mia?” Un incontro sulla violenza di genere

Sabato 16 novembre 2024, dalle 15 alle 18, presso la sede della Croce Rossa in Via Santa Lucia 92, Mathi (Torino), si terrà un evento significativo e aperto al pubblico, organizzato dall’Associazione ECO. L’incontro, dal titolo “È colpa mia? Realtà e narrazioni sulla violenza di genere”, fa parte delle iniziative legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

L’evento inizierà con un’introduzione dedicata ai centri antiviolenza e al supporto per le vittime, a cura dello Sportello Donna Insieme per te, che ha inaugurato la sua nuova sede il 22 settembre.

Successivamente, gli autori Paola Ronco e Antonio Paolacci, che hanno scritto il libro “Tu uccidi” pubblicato da effequ, affronteranno il tema “The dead girl show: la narrazione dei femminicidi nella fiction e nella cronaca nera”. Durante il loro intervento, analizzeranno alcuni argomenti discussi nel loro saggio, partendo dal concetto di “Dead Girl Show” elaborato da Alice Bolin, che ha scritto sull’estetizzazione del corpo di Laura Palmer. Da questa premessa, proseguiranno esaminando come tali narrazioni influenzino la percezione dei femminicidi nella realtà.

La seconda parte dell’evento vedrà la partecipazione di psicologi e psicoterapeuti dell’Associazione ECO di Torino, che offre un servizio di psicoterapia low cost. Il primo a intervenire sarà il dott. Simone Magno, con il tema “Da Tinder al Sexting: storie digitali”, focalizzandosi sull’evoluzione dei rituali di corteggiamento nell’era digitale e sulle problematiche legate al Sexting e al Revenge Porn, spiegando anche quali aspetti sono regolamentati dalla legge italiana.

Successivamente, interverrà la dottoressa Caterina Marini, che approfondirà l’uso di termini che finiscono in “-ing”, come ghosting, breadcrumbing e love bombing. Questi termini descrivono dinamiche di controllo e violenza psicologica, frequentemente vissute dalle donne. La dottoressa Marini metterà in luce come la manipolazione emotiva possa generare dipendenza e rendere le persone vulnerabili. Il linguaggio diventa così un mezzo essenziale per dare visibilità a forme sottili di abuso che spesso passano inosservate.

La dottoressa Valeria Lussiana parlerà di “Violenza invisibile e disuguaglianze sistemiche nella salute femminile: dall’invalidazione del dolore alla prevenzione del Papilloma Virus”. Il suo intervento esaminerà la violenza sistemica che le donne affrontano nel contesto della salute riproduttiva e sessuale, concentrandosi su temi come la violenza ostetrica, la sottovalutazione del dolore femminile e le lacune negli studi scientifici sul corpo delle donne, con particolare attenzione alla prevenzione del Papilloma Virus.

Infine, la dottoressa Monica Iuliano affronterà il tema “Nelle grinfie di Narciso, quando la dipendenza affettiva nel narcisismo maligno sfocia in femminicidio”. Il suo intervento offrirà un’analisi delle dinamiche psicologiche associate al narcisismo maligno, spesso alla base di numerosi casi di femminicidio in Italia, che nel 2023 hanno raggiunto un totale di 109 episodi.

Per informazioni: www.ecoassociazione.it

Halloween 2024 a Bussoleno: un’esperienza da brivido per grandi e piccini

Il 31 ottobre 2024, il comune di Bussoleno, situato nella provincia di Torino, si trasformerà in un luogo incantato e suggestivo per celebrare Halloween. Dalle 20:00 fino a mezzanotte, le vie Traforo, Fontan e Piazza Stazione si riempiranno di musica, giochi, cibo e spettacoli dal vivo, creando un’atmosfera unica per persone di tutte le età.
L’evento, organizzato dall’UCAB in collaborazione con diverse associazioni locali, rappresenta un’opportunità speciale per godersi una serata all’insegna del divertimento e della socialità. Con il patrocinio del Comune di Bussoleno, la festa coinvolgerà molte realtà del territorio, che offriranno intrattenimento, musica e prelibatezze gastronomiche.

Uno dei momenti clou della serata sarà il DJ set di BEJOY, che proporrà una selezione musicale capace di far ballare tutti. La musica accompagnerà le altre attività, creando un’atmosfera vivace e gioiosa. Inoltre, si esibiranno gruppi locali come ASD Gymnasia e ASD Show Dance, con spettacoli di danza dinamici. Il pubblico potrà anche assistere a esibizioni di Belly…ssime, che incanteranno con la danza orientale, e a performance canore della scuola di canto di Arianna Luzi. Il Borgo Storico Susa e il Gruppo Sportivo Orsiera contribuiranno a rendere la serata più allegra con i loro spettacoli.

Un viaggio nei sapori: cibo e bevande per tutti

Un altro punto forte dell’evento sarà la ricca offerta culinaria. I partecipanti potranno gustare cioccolata calda e vin brulé, ideali per riscaldarsi nelle fresche serate autunnali, insieme a caldarroste e varie specialità locali disponibili presso numerosi stand gastronomici.

Giochi, divertimenti e attività per i bambini

Halloween è anche una festa per i più piccoli, e a Bussoleno ci sarà una zona giochi dedicata ai bambini, con gonfiabili e truccabimbi. I bambini potranno divertirsi trasformandosi in personaggi spaventosi come streghe e fantasmi, grazie ai truccatori presenti. La Pro Loco organizzerà giochi e attività per coinvolgere i più piccoli, e ci saranno attrazioni a tema come il “cimitero vivente” di Primo Impatto, che aggiungerà un tocco di mistero alla serata.

Per chi cerca un’esperienza più coinvolgente, Casa Aschieri proporrà un’escape room intitolata “Finding Mr. Addams”, un’avventura horror per i più coraggiosi, consigliata a partire dai 12 anni e con prenotazione obbligatoria. Il Gruppo Amici della Montagna (GAM) offrirà invece “nelle fiabesche cantine”, un’iniziativa che mescola racconti classici con atmosfere cupe e misteriose.

Collaborazioni e supporto delle associazioni locali

L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione tra numerose associazioni e sponsor locali, che hanno lavorato insieme per creare una festa che rappresenti lo spirito comunitario e l’energia di Bussoleno. Tra le associazioni coinvolte ci sono Primo Impatto, GAM, Gruppo Sportivo Orsiera e Pro Loco, tutte impegnate nel promuovere iniziative che rafforzino il legame con il territorio.

Halloween 2024 a Bussoleno sarà anche un’occasione per promuovere la solidarietà, con la partecipazione di realtà come la Croce Rossa Italiana. L’evento vuole offrire un momento di inclusione e condivisione, in cui tutti possano sentirsi parte di una comunità accogliente e solidale.

Dettagli logistici e informazioni utili

La festa si terrà lungo Via Traforo, Via Fontan e Piazza Stazione, trasformando il centro di Bussoleno in un percorso ricco di sorprese. In caso di maltempo, le esibizioni verranno spostate presso Don Bunino, Cantine e Casa Aschieri, garantendo il regolare svolgimento dell’evento. Gli organizzatori invitano tutti, grandi e piccini, a partecipare mascherati per vivere appieno l’atmosfera festiva, ritrovare amici, fare nuove conoscenze e trascorrere una notte indimenticabile.

Claudio Pasqua
Giornalista Scientifico
Direttore ADI – Agenzia Digitale Italiana

Lugano Lifestyle: il design torinese e italiano tra i protagonisti della kermesse

La Lugano Design Week è in corso dal 10 al 13 ottobre 2024, un evento annuale che celebra l’innovazione, la creatività e l’eccellenza del design. Lugano diventa per questi giorni il punto di incontro di designer, architetti, creativi e aziende da tutta Europa, e quest’anno il focus cade in particolare sul design torinese e italiano. Torino e l’Italia, già famosi nel mondo per la loro tradizione e innovazione nel campo del design, stanno vivendo un momento di grande rilevanza grazie alla loro capacità di coniugare estetica, funzionalità e sostenibilità.

Il lusso estetico del design italiano

Il design italiano è noto in tutto il mondo per il lusso, la qualità e l’eleganza senza tempo. Durante la Lugano Design Week, l’Italia si conferma leader in questo settore, con aziende iconiche come Poltrona Frau, Cassina e Kartell che espongono collezioni in cui si fondono bellezza e innovazione. Il marchio Made in Italy è sinonimo di qualità artigianale e cura del dettaglio, ma con un occhio sempre attento al futuro e alla sostenibilità.

Le aziende italiane presenti all’evento mostrano un impegno crescente verso l’uso di materiali ecologici e pratiche di produzione rispettose dell’ambiente. I visitatori possono ammirare pezzi di arredamento che incarnano questo equilibrio tra lusso e responsabilità ambientale, confermando che il design italiano non solo crea bellezza, ma lo fa con un forte senso etico.

La vera novità di questo Salone sono i talk

Giovedì 10 Ottobre 2024: Un Inizio all’Insegna dell’Innovazione

L’evento si apre ufficialmente alle 14:00 con l’Apertura della Manifestazione, inaugurando una serie di talk e workshop dedicati a diverse tematiche.

Alle 15:00, in Sala A, l’Ing. Fabrizio Noembrini di TicinoEnergia condurrà un talk su come l’efficienza energeticapossa essere messa al servizio del comfort e della sostenibilità economica, sottolineando l’importanza dell’energia sostenibile nelle abitazioni moderne.

Contemporaneamente, alle 15:30 in Sala C, l’Arch. Fabio Fantolino discuterà del ruolo dell’Interior Designer, esplorando come creatività e strategia possano trasformare gli spazi, un tema essenziale per chi lavora nell’interior design.

Un momento culturale importante sarà la Presentazione della Stagione Teatrale e di Danza del LAC (Lugano Arte e Cultura), con Massimo Monaci alle 16:00 in Sala B, per gli amanti dell’arte e dello spettacolo.

Alle 16:30, il Vicesindaco di Lugano, Roberto Badaracco, terrà un talk in Sala B su Lugano e la Visione sul Futuro come Polo Internazionale degli Eventi, delineando l’importanza della città nel panorama globale.

Per chi desidera mettere le mani in pasta, alle 16:30, il noto chef Nunzio Zappile terrà una Cooking class su come fare la pasta fresca al Ristorante pad. 3.

Nello stesso momento, in Sala A, l’Arch. Caterina Cavo parlerà di Design for All, spiegando come progettare spazi inclusivi, accessibili a tutti, un tema sempre più rilevante nel design contemporaneo.

In Sala C, alle 17:00, l’Arch. Marco Piva esplorerà il tema del Beauty by Design, mostrando come il design possa arricchire il mondo del lusso e del lifestyle.

La giornata si chiuderà con una serie di eventi culturali e di intrattenimento: alle 18:30 in Sala B, Eleonora Pelli Postizziterrà il talk Chiacchiere sul divano, un momento più informale per discutere di temi legati al design e alla vita quotidiana. A seguire, alle 19:00 in Sala A, Maurizio Galimberti presenterà il suo show Energia Comfort ed Estetica su misura, un mix di performance e design. Infine, alle 20:00, il comico Raul Cremona intratterrà il pubblico con il suo Live Show in Sala B.

Venerdì 11 Ottobre 2024: Design, Investimenti e Innovazione

Il secondo giorno della manifestazione si apre con il talk dell’Arch. Nicola Maglione alle 11:30 in Sala C, che affronterà il tema della crescita del valore immobiliare attraverso la ristrutturazione con materiali di qualità, esplorando soluzioni innovative per gli investimenti immobiliari.

Alle 14:00 seguirà la Premiazione degli LL Awards, un momento di celebrazione dei migliori progetti nel campo del design, guidata da Renato Stauffacher.

Alle 15:30 in Sala B, il celebre designer Andrea Castrignano parlerà di abitare contemporaneo, offrendo spunti interessanti per creare ambienti moderni e funzionali.

Per gli amanti della cucina, alle 16:30, Nunzio Zappile tornerà con una cooking class sul sushi al Ristorante pad. 3, insegnando l’arte della cucina giapponese. Nello stesso orario, in Sala C, l’Arch. Luca Maria Lavezzi approfondirà l’uso del Feng Shui nell’arredamento, unendo tradizione e modernità per creare spazi armoniosi.

Un altro talk degno di nota sarà quello di Marcello Foa alle 18:00 in Sala B, dove discuterà delle dinamiche complesse che ci impediscono di essere padroni del nostro destino. Subito dopo, alle 18:30 in Sala C, Ines Brunner Giussanipresenterà un talk sul Personal Voyager, esplorando mete e tendenze per una luna di miele da sogno.

La serata si chiuderà con uno spettacolo di Mentalismo del performer Federico Soldati alle 20:00 in Sala B, un evento che promette di affascinare e intrattenere.

Sabato 12 Ottobre 2024: Arte, Design e Innovazione Tecnologica

Il sabato comincia con un’analisi approfondita del mercato edilizio ticinese, grazie all’intervento dell’Arch. Manola Magri alle 11:00 in Sala C. In contemporanea, in Sala A, l’Arch. Rossi di Albizzate discuterà il rapporto sempre più stretto tra design italiano, arte e moda, mentre in Sala B, la designer Sara Ricciardi terrà un talk su Design & Storytelling, esplorando come il design possa essere usato per raccontare storie di vita personale e professionale.

Alle 13:00, l’Ing. Pierluigi Bonomo parlerà di come il fotovoltaico stia diventando un materiale da costruzione, aprendo nuove prospettive per l’architettura sostenibile.

Il celebre critico d’arte Vittorio Sgarbi sarà presente alle 15:00 in Sala B per discutere della dimora della bellezza, mostrando come l’arte possa arricchire la vita quotidiana.

Nel pomeriggio, alle 17:30 in Sala C, l’Arch. Peter Pichler esplorerà i nuovi approcci contemporanei verso l’architettura, urbanistica e design, offrendo una visione innovativa sulle città del futuro.

Lugano Design Week si conferma un evento straordinario, capace di offrire una panoramica completa e innovativa su design, architettura e tecnologia, promettendo di ispirare professionisti e appassionati.

Domenica 13 Ottobre 2024

L’ultima giornata della Lugano Design Week inizia alle 11:00 in Sala B con Kathya Bonatti che esplorerà un tema molto personale e sensibile: il tradimento dei genitori, partner e di se stessi, offrendo rimedi per trovare un modo per essere vincenti nella vita.

Alle 11:30 in Sala C, l’Arch. Arturo Tedeschi parlerà di come si possa cercare la bellezza attraverso la tecnologia, esplorando come le nuove tecnologie stiano ridefinendo l’estetica e le possibilità creative nel mondo del design. Un altro momento atteso è il talk delle 14:00 in Sala C, dove la Designer Gabriella Cevrero presenterà l’argomento dell’armonia dei colori in casa, guidando il pubblico attraverso l’uso strategico dei colori per migliorare l’atmosfera e la funzionalità degli spazi interni.

L’evento si concluderà con un’esplorazione del futuro della tecnologia e del design. Alle 15:30 in Sala C, Luigia Gabriele terrà un talk su come la tecnologia blockchain stia rivoluzionando l’architettura e il design, e alle 16:30 in Sala A, Simone Poggi parlerà di come la domotica stia rendendo le case sempre più smart e integrate.

La Lugano Design Week 2024 si dimostra un appuntamento irrinunciabile per chiunque desideri immergersi nel futuro del design, dove creatività, tecnologia e innovazione si fondono per creare un’esperienza unica e stimolante.

Interiorissimi: la rivista torinese nel “salotto” ticinese

Uno dei protagonisti di spicco della Lugano Design Week 2024 è la rivista torinese Interiorissimi, che con il suo approccio al design d’interni e all’architettura sta attirando l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori. Interiorissimi è nota per il suo impegno nel promuovere la cultura del design accessibile e sostenibile, ponendo particolare enfasi sull’importanza del colore e della luce negli ambienti domestici.

Collaborazione e innovazione: il futuro del Design

Un aspetto chiave della Lugano Design Week è l’attenzione alla collaborazione tra diverse discipline. Molti progetti esposti dimostrano come l’unione tra artigianato e tecnologia possa dar vita a soluzioni creative e innovative. Questo spirito di cooperazione è particolarmente evidente nei progetti torinesi e italiani, che esplorano nuove frontiere del design attraverso l’uso di tecnologie avanzate come la stampa 3D e l’intelligenza artificiale.

Le installazioni in mostra rivelano come il design possa evolversi per rispondere alle sfide del mondo contemporaneo, affrontando questioni legate alla sostenibilità, alla personalizzazione degli spazi e all’integrazione della tecnologia. Torino si distingue anche in questo campo, con una presenza significativa di designer che stanno reinventando il modo in cui concepiamo gli ambienti, mettendo al centro il benessere e la qualità della vita.

Torino protagonista al Lugano Lifestyle 2024: Il Design e l’Arte del Vivere

Dal 10 al 13 ottobre 2024, il Lugano Lifestyle si conferma uno degli appuntamenti più attesi nel mondo del design, arte e lifestyle, attirando l’attenzione di espositori, professionisti e appassionati da tutta Europa.

Quest’anno, Torino avrà una presenza di rilievo grazie alla partecipazione di Interiorissimi, la rivista torinese che sta emergendo come punto di riferimento nel panorama dell’interior design e dell’architettura sostenibile, e di Gabriella Alison Cevrero, una delle massime esperte italiane di design del colore, originaria proprio del capoluogo piemontese e fondatrice di APeD – Associazione Progettisti e Designer.

Interiorissimi: da Torino al Mondo

Nata a Torino, Interiorissimi non è solo una rivista di design, ma un vero e proprio punto di incontro per chiunque sia interessato alle nuove tendenze nel mondo dell’architettura e dell’interior design. Grazie alla sua visione internazionale, la rivista riesce a dialogare con le più avanzate correnti artistiche globali, mantenendo però radici profonde nel contesto torinese. Il legame con la città è evidente, non solo per la sua tradizione artistica e architettonica, ma anche per la capacità di anticipare e promuovere il design sostenibile e innovativo, un valore chiave oggi più che mai importante​.

Un elemento chiave del salone sarà costituito da una serie di conferenze e talk, tenuti da personalità di spicco come l’architetto Peter Pichler, il critico d’arte Vittorio Sgarbi e la designer Sara Ricciardi.Discuteranno temi di grande rilevanza come l’impatto emotivo dell’architettura e l’importanza del design nella creazione di spazi abitativi inclusivi e sostenibili.

L’eccellenza torinese nel Colore e nell’interior Design

Uno degli appuntamenti più attesi della fiera è senza dubbio la conferenza di Gabriella Alison Cevrero, in programma domenica 13 ottobre alle 14:00. Cevrero, interior e color designer, è una delle figure di spicco del mondo del design torinese. Con una lunga esperienza nel campo della teoria e psicologia del colore, Cevrero ha sviluppato una carriera incentrata sul benessere attraverso l’uso consapevole del colore. La sua presenza a Lugano rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’impatto che le tonalità possono avere sulla qualità della vita e sul benessere psicofisico​.

La sua conferenza, intitolata “Armonia dei colori in casa: strategie per migliorare la qualità della vita”, esplorerà come il colore non sia solo un elemento decorativo, ma uno strumento fondamentale per migliorare l’atmosfera degli ambienti, ridurre lo stress e favorire il relax. Grazie alle sue competenze in Feng Shui e psicologia del colore, Cevrero è in grado di creare spazi che rispecchiano sia le esigenze pratiche che emotive delle persone, trasformando la casa in un rifugio di benessere​.

Torino: Capitale del Design e dell’Innovazione

Negli ultimi anni, Torino ha saputo affermarsi come una delle capitali italiane del design, grazie alla presenza di istituzioni di prestigio come il Politecnico di Torino e una fitta rete di aziende innovative. Questo ambiente fertile ha permesso a realtà istituzionali ma anche imprenditoriali svilupparsi e affermarsi su scala internazionale. La partecipazione a eventi di grande respiro come il Lugano Lifestyle ne è una prova concreta​.

Il Salotto di Lugano: un evento da non perdere

Il Lugano Lifestyle si distingue per il suo approccio multisensoriale, unendo design, arte e benessere in un unico percorso espositivo. Più di 200 espositori saranno presenti, offrendo un’ampia gamma di soluzioni per il vivere moderno, con un’attenzione particolare all’artigianato di qualità e alla sostenibilità. La fiera è concepita come un vero e proprio salotto, dove visitatori e professionisti possono immergersi in un’esperienza unica e scoprire le ultime tendenze in fatto di arredamento e lifestyle​.

Oltre agli spazi dedicati all’arredamento e al design, l’evento ospiterà una sezione enogastronomica che celebra le eccellenze culinarie locali. Questa combinazione di arte, design e gastronomia rende il Lugano Lifestyle un evento imperdibile, in grado di offrire ispirazioni a 360 gradi​.