A Padova il forum ricerca e innovazione

Il Forum della Ricerca e dell’Innovazione è un evento internazionale caratterizzato da dibattiti, confronti e workshop, creato con l’obiettivo di riaffermare il valore insostituibile della ricerca scientifica e l’importanza dei suoi legami con il mondo dell’impresa, al fine di creare nuovo sviluppo e sostenere la competitività del sistema economico.
L’evento, promosso direttamente dall’Università degli Studi di Padova e dal Comune di Padova è organizzato dal 15 al 18 maggio 2008 dal Laboratorio Innovazione del Dipartimento di Innovazione Meccanica e Gestionale dell’Ateneo patavino.

Obiettivi del forum sono:
– Riunire a Padova una “comunità degli innovatori” facendo emergere le eccellenze locali e richiamando testimonianze ed esperienze da diverse parti d’Europa e del mondo.
– Offrire modelli positivi e presentare storie di successo per dare nuovi stimoli e motivazioni.
– Confrontare modelli e approcci alla ricerca e all’innovazione.

Al Forum si parla di: sistemi nazionali di innovazione, ecosistemi per l’innovazione, territori dell’innovazione e capacità di attrarre risorse ed investimenti, innovazione e cambiamento nei distretti, distretti ad alta tecnologia, innovazione nella finanza e finanza per l’innovazione, scenari tecnologici, comunicazione della ricerca alle imprese, creatività, design e Made in Italy, design e tecnologia, l’Università per la creazione di nuove imprese, spin-off universitari, la ricerca dei talenti e il futuro dei talenti, economia dei servizi, imprese farmaceutiche, imprese biotech, imprese nanotech, imprese della Rete, imprese green-tech, imprese in campo biomedico, i nuovi media, il futuro della Rete Internet, Social Networks e Web 2.0.

La manifestazione è stata concepita per coinvolgere non solo gli addetti ai lavori ma anche e soprattutto giovani, studenti, docenti, professionisti, manager, imprenditori, cittadini ed ogni protagonista presente e futuro della ricerca e dell’innovazione. L’ingresso a tutti gli eventi è libero fino ad esaurimento posti.

Il venture capital per gli scenziati

Via Galileo

 In un paese dove le imprese che promuovono la ricerca scientifica si contano sulla punta delle dita arriva TT Venture, il fondo chiuso di venture capital finalizzato a finanziare e sostenere le buone idee in grado di rivelarsi aziende vincenti sul mercato. E’ stato promosso da sei Fondazioni bancarie (Fondazione Cariplo e Fondazioni Cuneo, Forlì, Modena, Parma e Teramo) e dalla Camera di commercio di Milano con lo scopo di fare dell’innovazione un motivo di business. Magari proprio in quei comparti – dalla biomedicina all’energia pulita – dove l’economia nazionale accusa ormai una fatica fisiologica. Ne abbiamo parlato con Carlo Mango membro del comitato di investimenti di TT Venture.

“TT Venture è uno strumento dedicato a chi ha delle idee imprenditoriali e vuole promuovere, sviluppare o fare crescere una piccola o media impresa. Il tutto, però, incentrato su un elemento importante: che sia un’impresa dedita all’innovazione e ad alta densità di ricerca. Si tratta di un fondo nazionale, senza limitazioni geografiche, e che ha una caratterizzazione unica: quella di unire al proprio interno sia aspetti di seed capital – ovvero l’offerta di un capitale d’avviamento legato alla volontà di fare germogliare delle idee in fase di start-up – sia aspetti di venture capital legati allo sviluppo di realtà avviate e dalle grandi potenzialità di crescita. Infine, ultimo tassello della nostra attività è l’equity investment, la partecipazione di capitale in società esistenti, magari delle Pmi che vogliono fare un salto di qualità puntando sull’innovazione”.

La Maratona di Telethon in Piemonte

Via Torino Scienza

Dal 14 al 16 dicembre, in occasione della maratona di Telethon, a Torino e provincia un ricco programma di eventi, con musica, spettacoli, incontri con i ricercatori.

Il 15 dicembre, presso il Molecular Biotechnology Center (via Nizza, 52), dalle 10.00, si terrà la conferenza “Incontro con la ricerca”, nel corso della quale i ricercatori Telethon presenteranno al pubblico i progressi della ricerca scientifica sulle malattie genetiche.

L’evento è organizzato dalla Scuola Interfacoltà per le Biotecnologie dell’Università di Torino in collaborazione con il Coordinamento Provinciale di Telethon.

In Piemonte Telethon ha finanziato ad oggi 101 progetti, con un totale di circa 7,4 milioni di euro; in corso di finanziamento ce ne sono 18 per circa 2.8 milioni di euro. Tra i progetti finanziati quello di Enzo Calautti, ricercatore dell’Istituto Telethon Dulbecco presso il Molecular Biotechnology Center dell’Università di Torino, che illustrerà le sue ricerche al pubblico durante il convegno di sabato 15 dicembre.

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Le scoperte del mese in Piemonte

Via Torino Scienza

La sezione Torinoinnovazione offre un nuovo servizio ai suoi lettori cercando di dare una visibilità ancora maggiore agli studi di ricerca effettuati da enti di ricerca del nostro territorio. Un modo concreto per dimostrare la quantità e la qualità di lavoro svolto nel campo della ricerca scientifica.

Nel dossier viene quindi riportato un elenco delle ricerche effettuate da gruppi nei quali siano presenti ricercatori o enti di ricerca piemontesi e pubblicate sulle più importanti riviste scientifiche internazionali di settore, che utilizzano la validazione dei testi con il metodo della peer review.. Gli elenchi sono disponibili secondo una suddivisione per mese di pubblicazione. Per ciascuna ricerca è presente un breve riassunto del lavoro pubblicato e i dati bibliografici.

La notte dei ricercatori a Torino

Dal Piemonte alla Puglia anche l’Italia venerdì prossimo, 28 settembre, festeggia la notte europea della ricerca scientifica. Quattro i siti nel nostro Paese interessati dalla manifestazione che si svolgerà in 40 centri dell’Ue sotto il logo Researchers’ Night 2007. Obiettivo della manifestazione europea è avvicinare la ricerca e la scienza al grande pubblico, offrendo la possibilità di visitare laboratori, università, centri ed istituzioni di ricerca.

Tante le manifestazioni italiane per la notte della ricerca a partire da quelle promosse alle porte di Roma, a Frascati, sede della più grande area della ricerca scientifica in Europa. Dalle 16 alle 2 di mattina, prende infatti il via il progetto Agorà, ideato e realizzato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con gli enti di ricerca Enea, Esa-Esrin, Inaf e Cnr e con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati – copromotore e ospite delle attività. Il progetto ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e i Patrocini del Ministero della Ricerca e del Ministero degli Affari Esteri.

Il progetto, spiega il Comitato Organizzatore della Notte Europea della Ricerca 2007, intende trasformare la cittadina tuscolana, i suoi locali, i musei e gli spazi urbani in un’immensa «Piazza», dove i ricercatori raccontano, proprio come avveniva nell’antica Grecia, i «Fenomeni della Natura» e le ultime scoperte scientifiche.

Il progetto piemontese della Researchers’ Night 2007 si svolge invece fra Torino, Alessandria, Biella e Vercelli e prevede esperimenti live, mostre interattive, Caffè della Scienza e dell’Innovazione, rappresentazioni teatrali, concerti, giochi e competizioni per i più piccoli dalle ore 16 alle 24.

A Torino, oltre alle tante iniziative in piazza Vittorio, saranno organizzate anche visite gratuite all’Osservatorio, al Planetario e ad alcuni musei scientifici. Capofila del progetto è l’Università degli Studi di Torino, in partenariato con Unioncamere Piemonte, Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale, Istituto Superiore Mario Boella e CentroScienza Onlus.

L’evento prevede inoltre il coinvolgimento di molti altri enti che si occupano in Piemonte di ricerca e divulgazione scientifica: dalle sezioni del Cnr e dell’Infn a Experimenta, la manifestazione che da 20 anni promuove scienza e tecnologia in forma ludico-divulgativa.