La prima del Don Chisciotte made in Torino

Sta per uscire nelle sale di tutto il mondo Donkey Xote il film d’animazione in 3D, coprodotto dalla spagnola Filmax e dalla Lumiq Animation di Torino. Donkey Xote sarà presentato in anteprima mercoledì 5 dicembre a Barcellona alla presenza delle Autorità Spagnole e dei rappresentanti delle società Filmax e Lumiq.

Liberamente tratto dal “Don Chisciotte”, è la storia dell’eroe di Cervantes visto da Rucio, l’asino di Sancho Panza, secondo cui il celebre cavaliere sognatore della Mancha non era affatto pazzo, ma un intelligente, passionale ed entusiasta uomo d’azione, pronto a tutto per sconfiggere il terribile Cavaliere della Luna e rivelare così la vera identità della sua amata Dulcinea. Una vicenda d’armi e d’amore, di viaggi, avventure e grandi amicizie. Con una buona dose di umorismo e comicità.

Il trailer del film

Il film, costato 15 milioni di euro per trenta mesi di lavorazione, è il fiore all’occhiello della politica di trasformazione di Torino e del Piemonte in uno dei più importanti poli di produzione cinematografica nazionale e internazionale. Una co-produzione italo-spagnola, che ha visto lavorare sotto la Mole settanta tecnici e artisti specializzati nei vari settori dell’animazione in 3D provenienti da tutta Europa.

La produzione di Donkey Xote è stata per il cinema torinese e in particolar modo per gli Studios Lumiq, situati all’interno del complesso del Virtual Reality & Multi Media Park. Accanto ai film di live action, che grazie all’impegno di Film Commission Torino Piemonte sempre più spesso scelgono come set il Piemonte, la realizzazione di Donkey Xote dimostra la raffinata qualità raggiunta dal cinema d’animazione a Torino, che rappresenta oggi il polo più importante nella produzione italiana del settore.

View Conference, un osservatorio sul futuro digitale

view_logo.jpgDal 6 al 9 novembre torna a Torino il meglio delle tecnologie digitali: dagli studios di animazione Pixar e PDI DreamWorks ai giganti dell’hardware e software grafico e 3D, Nvidia e Google, passando per Electronic Arts, leader nei videogames. 60 appuntamenti fra conferenze, proiezioni, anteprime, installazioni, workshop, presentazioni e master classes gratuite. Oltre 100 ospiti internazionali tra cui quattro Premi Oscar. Un’occasione per incontrare i maggiori esperti di effetti speciali, gli autori di personaggi di animazione quali Ratatouille e Shrek e per conoscere le ultime novità del settore.

VIEW Conference, a Torino dal 6 al 9 novembre 2007, è la più importante manifestazione in Italia sulla computer grafica. Giunta alla sua ottava edizione, VIEW (Virtual Interactive Emerging World), è un punto di osservazione privilegiato sulle tecnologie digitali di ultima generazione: dall’animazione agli effetti speciali, dall’architettura virtuale ai videogiochi, dal design al marketing territoriale e ai beni culturali. La rassegna è realizzata dall’Associazione Culturale VIEW Conference, presieduta da Angelo Raffaele Meo e diretta da Maria Elena Gutierrez, ed è sostenuta da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT.

I quattro premi Oscar
VIEW presenterà al suo pubblico un nutrito gruppo di celebrità: Glenn Entis, già al fianco di Steven Spielberg e Jeffrey Katzemberg alla DreamWorks, oggi uno dei dirigenti della Electronic Arts, azienda leader di mercato nel settore dei giochi elettronici; Christophe Hery, della Industrial Light and Magic, massimo esperto mondiale nella creazione di personaggi digitali, che guiderà il pubblico attraverso il backstage di Transformers e di Pirates of the Carribbean: at Worlds End; Grant Major, della Weta Digital, autore degli effetti visivi di King Kong e acclamato Production Designer de Il signore degli anelli, premio Oscar per Il ritorno del re; Ken Perlin inventore dell’omonimo algoritmo per simulare fenomeni naturali e paesaggi, che gli è valso l’Oscar.

Le anteprime: Ratatouille, Khan Kluay, Free Jimmy
A conclusione della conferenza stampa, il 9 ottobre al cinema Massimo di Torino (sala 3) VIEW presenterà in collaborazione con Walt Disney Studios Motion Pictures Italia una anteprima speciale di Ratatouille, l’ultimo attesissimo film Pixar, con ingresso a inviti.
Un’intera serata dal titolo Elephants’ night, in programma il 6 novembre, sempre al Cinema Massimo, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, sarà invece dedicata alle anteprime di due film d’animazione: Khan Kluay, Courage Comes from the Heart, il primo lungometraggio in 3D di produzione interamente tailandese, della Kantana Animation, e Free Jimmy, irriverente film d’animazione in 3D, realizzato dalla norvegese Storm Studio e scritto e diretto dall’artista culto Christopher Nielsen, leggendario creatore di fumetti dell’underground norvegese, che sarà presente alla proiezione di View.

Tecnologie digitali e cinema: un cast di ospiti d’eccezione
Direttamente dalla Pixar sbarcherà a VIEW 2007 la squadra che ha realizzato il film Ratatouille. La direttrice della fotografia Sharon Calahan, responsabile delle luci e della sensazionale computer grafica, condurrà il pubblico nel mondo del lighting design e di come sia stato possibile realizzare un’atmosfera affascinante e succulenti piatti, degni di un vero gourmet. Il matte painter digitale Paul Topolos, creatore di molti dei paesaggi urbani e degli sfondi parigini che compaiono nella pellicola, rivelerà come la Ville Lumière sia stata ricreata, con le sue atmosfere e i suoi sapori. La conferenza del technical director e ricercatore per gli effetti digitali 2D e 3D Alex Harvill tratterà invece delle sfide economiche e tecniche e delle soluzioni innovative presenti nel film, mentre Jessica McMackin, technical director, si occuperà della ottimizzazione tecnica nella produzione Pixar, focalizzandosi sulle sfide tecniche e sulle conquiste del film Ratatouille.
La rosa dei nomi di spicco presenti a VIEW continua con Lucia Modesto, direttrice tecnica alla PDI DreamWorks, responsabile dello sviluppo, della creazione e dell’evoluzione dei personaggi per i tre film della saga di Shrek; Peter Nofz, che racconterà la sua esperienza sul set di Spider-Man 3, alle prese con effetti visivi e di animazione per una resa iperrealistica dei personaggi; Parag Havaldar, della Sony Pictures Imageworks pronto a illustrare le ultime tecniche di motion capture adoperate nella visione della saga di Beowulf del regista Robert Zemekis, in uscita a novembre negli Usa, e James Clyne, che racconterà il design concettuale e i processi digitali nel film Transformers.

Games: immaginazione e tecnica per giochi senza limiti
Jørgen Tharaldsen della Funcom, brillante software house norvegese, presenterà The Age of Conan, il gioco di ruolo di massa più atteso del 2008, vincitore del Best Online Game alla Games Convention 2007: mostrando materiale dal gioco, Tharaldsen condurrà gli spettatori nell’Era di Conan, un universo oscuro, violento e lussureggiante, presentato in una grafica spettacolare e con un incredibile surround audio 7.1, mentre la Sony mostrerà in anteprima Little Big Planet, nuovo capolavoro per PlayStation 3 dove saranno i giocatori stessi a costruire il proprio mondo digitale.
Fedele alla sua attenzione al mondo virtuale, VIEW darà poi ampio spazio all’universo di Second Life, con la presenza delle due maggiori realtà italiane di SL: Carlo Biscaretti di Ruffia, del progetto Italia Vera e Mattia Crespi, developer Italiano di Second Life, partner Linden Lab. Tra reale e virtuale, VIEW porterà invece, per la prima volta in Italia, il fenomeno statunitense degli Alternate Reality Game (ARG), ospitando il maggior esponente mondiale del genere, autore del bestseller This is not a Game, Dave Szulborski, e Ken Eklund geniale creatore del primo ARG a sfondo politico-sociale.

Architettura digitale, design e beni culturali: le contaminazioni tra il reale e il virtuale
Per l’architettura e il design VIEW presenta “l’architetto digitale” Tino Schaedler, disegnatore dei set di Catwoman, V per Vendetta e Harry Potter e il Principe mezzo-sangue. Kevin Gilson, direttore di design visualisation di Parsons Brinckerhoff, azienda leader nella progettazione digitale di edifici e costruzioni, ci farà invece viaggiare nel futuro della visualizzazione e nelle ultime novità della modellazione in 3D applicate all’ingegneria e al design. Franz Fischnaller, artista, ricercatore e designer presenterà il suo avveniristico progetto [SOE] The Space on Earth Project, una sfida tecnica e concettuale che integra design, architettura, arte, tecnologie e intrattenimento digitale con la creazione di ambienti innovativi in cui si può viaggiare, vivere e sognare da protagonisti all’interno di uno spazio virtuale: un’istallazione sarà a disposizione degli spettatori per tutta la durata di VIEW. Infine uno sguardo ai beni culturali: le tecnologie di ultima generazione rappresentano un canale differente per promuovere un prodotto turistico o un territorio, la Fondazione Ultramundum propone a VIEW una speciale sessione in cui sono illustrati i più innovativi esempi che coniugano tecnologie digitali e marketing territoriale.
Mondi digitali made in Italy e in UE

VIEW darà spazio e visibilità anche alle più promettenti realtà italiane del mondo virtuale: dai BluMiAl Studios che si dedicano all’advergaming, a Linfa Lab, specialista in visual design, fino alla storica EDI – Effetti Digitali Italiani. E ancora: l’innovativa software house svedese Craft Animations che presenterà i suoi ultimi lavori, il progetto europeo Peach e la presentazione degli eventi di Torino 2008 World Design Capital.

VIEW Award
Dopo il successo internazionale delle edizioni 2005 e 2006, il VIEW Award 2007 amplia i temi e le categorie. Per la prima volta, infatti, VIEW accetterà opere digitali realizzate sia da studenti che da non-studenti, confermandosi come il premio più competitivo e interessante nella sua categoria. Il VIEW Award, premio internazionale per cortometraggi con animazione 3D e VFX, dedicato ai talenti emergenti dell’animazione e degli effetti speciali, vedrà la partecipazione di centinaia di giovani artisti in concorso da tutto il mondo. I vincitori saranno selezionati da una giuria internazionale, composta da esperti nei vari settori, da direttori e professori delle più prestigiose scuole di animazione in Europa e in Nord America.

Scuole, Lezioni, Master Class: uno sguardo sulla formazione
Alcune delle più rinomate scuole di animazione, effetti visivi, arte digitale, si presenteranno e suggeriranno percorsi formativi per chi volesse intraprendere una carriera nel settore: Supinfocom, con la direttrice e fondatrice Marie-Anne Fontenier, S.N.C. con Chiara Magri, la Gnomon School of Visual Effects con Pam Hogarth, VRMMP con Vincenzo Lombardo, Filmakademie con Sabine Hirtes.
Le lezioni di VIEW partono alla grande con un professore d’eccezione, Paul Topolos della Pixar, che illustrerà per la prima volta in Italia il digital matte painting e tutti i suoi segreti; segue Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino che parlerà invece di open source e streaming video (software e strumenti che saranno protagonisti di ESOF 2010, il Forum Scientifico Europeo che si terrà a Torino nel 2010); Nello Balossino dell’Università di Torino, terrà una lezione su luce e visione tra reale e virtuale; Fabrizio Valpreda del Politecnico di Torino presenterà invece Designing the virtual image.
VIEW Conference diventerà anche sede di un training specializzato di computer grafica, aperto a tutti. Le masterclasses di VIEW saranno tenute da alcune delle più importanti aziende nel campo degli effetti visivi, della computer grafica, della design visualization, dello sviluppo dei giochi, della pre-visualizzazione architettonica. NVIDIA Corporation, l’azienda leader mondiale nel settore delle tecnologie dei processori grafici programmabili, presenterà un esclusivo workshop sulle potenzialità e sugli strumenti di NVSG – The High Quality, Real-time Rendering Scene Graph. Autodesk, i cui software innovativi hanno cambiato il modo di realizzare prodotti di intrattenimento, porterà a VIEW lezioni sull’utilizzo e le potenzialità dei suoi software più importanti, come Maya e 3dStudio Max. E Softimage, la cui tecnologia è stata usata per film come il premio Oscar Happy Feet e 900, sarà protagonista di ben 4 workshop giornalieri. Si comincia con una panoramica delle funzionalità di SOFTIMAGE|XSI®, uno dei prodotti di punta dell’azienda, nonché la più completa e intuitiva soluzione per la creazione di personaggi 3D disponibile sul mercato, per passare alle applicazioni specifiche per i videogiochi 3D e per gli effetti visivi per il cinema e per la tv, con la presentazione in prima mondiale della demo di moondust, software rivoluzionario per realizzare particelle e liquidi. Ospiti di Softimage saranno alcune importanti realtà italiane: Xchanges VFX, Playstos Entertainment.

Business to Business
L’edizione di VIEW di quest’anno sarà arricchita da un evento di brokeraggio, organizzato dalla Camera di commercio di Torino attraverso la rete europea degli Innovation Relay Centre, volto a favorire la nascita di collaborazioni strategiche e partnership tecnologiche tra aziende, Università e centri di ricerca nei settori del virtual design, della computer graphics, della comunicazione e dell’industrial design. VIEW ospiterà il convegno, organizzato da A.P.I. e dalla Camera di Commercio di Torino, dedicato alle realtà italiane operanti nel settore della computer grafica.

Il sito di View Conference 

Al Via la sesta Mobility Week

Partirà il 16 settembre la sesta edizione della settimana europea della mobilità. Il tema di quest’anno, «Re-inventiamo la strada», ha registrato la partecipazione di oltre 1300 città europee e mondiali, impegnate in numerose iniziative che spaziano dalla giornata senza auto alla promozione di mezzi di trasporto alternativi. Punto forte della settimana sarà la giornata senza automobili, in programma il 22 settembre.

L’iniziativa – coordinata da tre organizzazioni non governative con il sostegno della Commissione Ue – ha come obiettivo quello di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile, all’insegna del rispetto dell’ambiente.

«La lotta contro i cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria sono fondamentali per il nostro futuro. La settimana europea della mobilità farà respirare meglio i nostri cittadini», ha detto il commissario Ue per l’ambiente, Stavros Dimas.

Presentando l’iniziativa, Barbara Helferrich, portavoce dell’eurogoverno, ha annunciato la presentazione di un “Libro verde”, il prossimo 25 settembre, a dimostrazione dell’impegno che la Commissione Ue pone nei confronti delle tematiche ambientali.

Alcuni commissari Ue parteciperanno personalmente alle iniziative promosse. Tra queste, anche quella patrocinata dal comune di Bruxelles, «il venerdì in bici»: i membri della Commissione Europea, daranno il buon esempio e stimoleranno i dipendenti a «montare in sella» per andare in ufficio.

«Vorremmo che una volta alla settimana, il venerdì, i lavoratori della Commissione si rechino al lavoro in bicicletta – spiega una nota-. Con questa iniziativa la Commissione vuol rendere l’ultimo giorno di lavoro della settimana più salutare, più verde, più rilassato, e probabilmente anche più veloce!».

Oggi, primo giorno dell’iniziativa, il lavoro inizierà probabilmente più tardi per chi userà la bicicletta, poichè la Commissione ha previsto una piccola cerimonia per l’evento, dando appuntamento ai lavoratori più sportivi alle 9 davanti al palazzo del Berlaymont, dove sarà offerta una colazione ed un «bike pack», con informazioni sulla mobilità in bicicletta a Bruxelles.

La Commissione ricorda di essere fortemente impegnata sul fronte della difesa dell’ambiente, anche con un piano per la mobilità che prevede in primo luogo la riduzione dell’uso dell’auto, che è passato dal 50 per cento del 1998 al 44 per cento del 2004, con l’obiettivo di arrivare al 35 per cento nel 2009. Sono poi messe a disposizione 200 biciclette per gli spostamenti tra i palazzi della Commissione, nonchè una partecipazione economica all’acquisto degli abbonamenti per i mezzi pubblici.

Per quanto riguarda la città di Bruxelles l’utilizzo della bicicletta è estremamente diffuso e le regole della circolazione lo facilitano notevolmente. Molte sono le piste ciclabili, i parcheggi per biciclette… ed anche i ladri. Si calcola che in Belgio vengano rubate circa 35mila biciclette all’anno.

Il sito della Mobility Weeek

Il blog della Mobility Week

Innovation Circus

Si dice sempre più spesso che per sostenere la sfida della competizione globale sia necessario puntare sull’innovazione, tuttavia pochi concetti sono altrettanto difficili da definire e far comprendere ai “non addetti ai lavori”. L’innovazione viene normalmente guardata come il dominio di studio di una ristretta nicchia di teorici, invece che come una capacità insita in ciascuno di noi, che deve essere opportunamente coltivata, stimolata e valorizzata dal sistema sociale, a partire dalla scuola, non limitata e compressa in ruoli e funzioni date.

Il progetto europeo “Innovation Circus” nasce proprio dalla considerazione che sia in primo luogo necessario demistificare il concetto di innovazione, avvicinandola alla gente: utilizzando la metafora del circo come luogo di spettacolo partecipato, verrà realizzata una manifestazione itinerante, con tappe della durata di una settimana ciascuna nelle città di Copenhagen, Karlsruhe, Milano e Riga.A Milano la settimana dell’innovazione si svolgerà dall’8 al 15 ottobre 2007. Il programma prevede visite guidate presso i soggetti chiave dell’innovazione, quali aziende, enti, università milanesi; una mostra sui brevetti presso il Palazzo Giureconsulti; un tendone in centro città adibito all’esposizione di prodotti innovativi e attività per coinvolgere giovani, bambini, anziani, studenti e ricercatori, impiegati e tecnici sul tema dell’innovazione nella società attuale.

Innovation Circus raggruppa 16 membri provenienti da 8 paesi diversi, inclusi 4 nuovi stati membri: EuroCenter e Antropologerne.com (Danimarca), Innovation Circus Foundation, Innovationsbroen Syd AB e Malmø Stad Innovation (Svezia), Enterprise Estonia (Estonia), Latvian Technological Centre e Riga District Council (Lettonia) KTU Regional Business Incubator (Lituania), Universität der Künste Berlin, Technischen Universität Berlin, Adlershof e Senat für Wirtschaft, Arbeit und Frauen, Berlin (Germania), Fondazione Politecnico di Milano e Provincia di Milano (Italia), Industrial Research Institute for Automation and Measurements (Polonia).

CreaLabs YourWay: il tuo modo di essere Ubuntu, il tuo modo di essere Linux

Ubuntu e la distribuzioneh Linux che, per ideologie e modello di sviluppo, piu di tutte ha saputo farsi amare tanto che anche un colosso multinazionale della vendita di computer come Dell oggi annovera a catalogo modelli di PC corredati da Ubuntu Linux, ulteriore prova che il fenomeno ha oltrepassato la pura passione e costituisce una realta di business valida e riconosciuta.

Linux e da sempre sinonimo di liberta: anche quella di crearne nuove versioni per scopi specifici e distribuirle liberamente o venderle. In questo contesto nasce CreaLabs YourWay, un nuovo servizio di CreaLabs, azienda torinese nata nel 2003 tra le piu attive nel supporto al software libero con progetti di rilievo internazionale e prima in Italia a ricevere il titolo di affiliata proprio da Ubuntu.

CreaLabs YourWay permette a chiunque di creare il proprio Linux.
Si parte da Ubuntu standard, e con pochi click e possibile:

  • completare il supporto linguistico, decine di lingue disponibili oltre ovviamente a inglese e italiano
  • decidere con quali software arricchire il gia completo set Ubuntu
  • personalizzare la veste grafica cosi che rappresenti la nostra identita, sia essa personale o aziendale.

Al termine della procedura guidata non rimane che attendere il DVD che sara recapitato direttamente nella cassetta postale (reale, non virtuale).

Si tratta di una interessante nuova prospettiva per:

  • le aziende che vogliano promuovere il proprio brand attraverso Linux o creare il sistema operativo che risponda perfettamente alle proprie esigenze produttive.
  • i rivenditori hardware che intendano fornire, cosi come Dell, sistemi Linux promuovendo il proprio marchio. CreaLabs YourWay prevede la creazione di sistemi OEM autoinstallanti progettati per rivenditori.

Il VII Programma Quadro sulla ricerca

L’Unione Europea punta a diventare a medio-breve termine leader nel mondo in quanto a crescita economica basata sulla disponibilità di alta tecnologia e dinamismo, e per raggiungere questo traguardo ha giustamente deciso di investire molto dal punto di vista economico sullo sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica.Il VII Programma quadro (Seventh Framework Programme), detto 7PQ (FP7), varato lo scorso dicembre, destina infatti per il periodo 2007-2013, 54 miliardi di euro per la ricerca, con un incremento del 60% rispetto a quanto messo a disposizione con il precedente Programma. Il VII Programma è strutturato in quattro sottoprogrammi che corrispondono a quattro caratteristiche di base della ricerca europea: Ricerca collaborativa (in particolare tra università e aziende), Idee (sviluppo della creatività), Risorse umane e Infrastrutture (Capacities). A questi si aggiunge uno specifico programma per l’attività di ricerca nucleare (Euratom).

La parte più cospicua di finanziamenti andrà alla ricerca collaborativa sotto la sigla “Cooperation”: oltre 32,3 milioni di euro complessivi, articolati in 10 priorità tematiche: salute; prodotti alimentari, agricoltura e biotecnologie; tecnologie dell’informazione e della comunicazione; nanoscienze e nanotecnologie; materiali e nuove tecnologie di produzione; energia, ambiente e cambiamenti climatici; trasporti e aeronautica; scienze socioeconomiche e scienze umane; sicurezza; spazio.

Alle iniziative per la formazione del capitale umano sono riservati 4,7 milioni di euro.

Alle “Capacities” per lo sviluppo di politiche in grado di accrescere il potenziale di ricerca e innovazione in Europa vanno 4,2 milioni di euro, articolati in sei aree di intervento: Infrastrutture di ricerca, Ricerca per le Pmi, Regioni della Conoscenza, Potenziale di ricerca nelle regioni della convergenza, Scienza nella Società, Cooperazione Internazionale.

Una novità di rilievo del VII PQ è il programma “Ideas” dedicato alla ricerca di base, a cui andranno circa 7,5 milioni di euro per lo sviluppo del Consiglio europeo della ricerca, una struttura esplicitamente dedicata al riconoscimento e alla promozione dell’eccellenza europea.

Una particolare attenzione è riservata alla Cooperazione Internazionale, presente non solo come asse dedicato nel programma Capacities ma anche trasversalmente in ciascuna delle priorità tematiche del programma Cooperation, auspicando che un generoso contributo alla crescita delle capacità tecnologiche dei paesi meno sviluppati possa, a medio termine, rendere l’Europa attraente per nuove generazioni di ricercatori.

Storicamente i settori italiani maggiormente coinvolti nei Programmi pluriennali dell’UE sono quelli di Terra e ambiente, Progettazione molecolare, Materiali e dispositivi, Ict e Sistemi di produzione.

A fine dicembre 2006 è già stata pubblicata una prima serie di bandi per la presentazione di progetti.

Le informazioni sul VII Programma Quadro sulla ricerca

European Mobility Forum al Lingotto nell'aprile 2007

Il primo European Mobility Forum, si svolgerà a Torino l’11 e 12 aprile del 2007 presso il Centro Congressi Lingotto e già si sta arricchendo dei contributi dei maggiori attori della mobilità sostenibile e di utili opportunità per gli operatori nazionali ed esteri che lavorano nel settore.
L’evento è organizzato da Camera di commercio di Torino, Fondazione Torino Wireless e IDC per favorire l’incontro tra imprese, operatori del mercato e enti di ricerca.

Il Forum si propone come punto di riferimento internazionale per la comprensione degli scenari sia a livello di prodotto/servizio sia di Ricerca e Sviluppo che si stanno profilando nell’ambito delle applicazioni per la movimentazione di veicoli, merci e persone e delle relative infrastrutture tecnologiche.

L’European Mobility Forum prevede una prima giornata dedicata a un seminario internazionale sulle applicazioni per la mobilità e una seconda giornata con sessioni plenarie, workshop tematici, un’area expo di 900 mq e l’evento di brokeraggio tecnologico.

Il Forum sta catalizzando l’attenzione dei principali protagonisti internazionali del settore: la prima anticipazione dei contenuti dell’evento si terrà il 16 novembre a Torino con una presentazione riservata alla stampa a cura dei tre promotori della manifestazione.

Al centro dello European Mobility Forum ci saranno i temi più sentiti e discussi nel dibattito internazionale sulla mobilità sostenibile.

www.euromobilityforum.it

Eureka !

eurekalogo.jpgEureka è la rete europea dedicata alla ricerca e all’innovazione.
Nasce nel 1985 come iniziativa intergovernativa con lo scopo di favorire la competitività attraverso il supporto a iniziative di business, centri e istituti di ricerca, Università che si impegnano a sviluppare progetti, prodotti, processi e servizi innovativi.

A partire dal 1 luglio 2006 e fino al 30 giugno 2007 Eureka è a guida italiana, guida che pone enfasi sulla capacità di Eureka di fare lavorare insieme risorse dei suoi 37 Paesi membri e di agire come uno dei principali attori nell’ambito della strategia di Lisbona in sinergia con il Programma Quadro per la ricerca definito dall’Unione Europea.

Qualche ultima iniziativa Eurela: Celtic (www.celtic-initiative.org) che si occupa di sviluppo di soluzioni per le telecomunicazioni attraverso la ricerca collaborativa, Econtec (www.econtec.org), specializzato nella ricerca relativa all’e-content e alle tecnologia per il business, Euripides, iniziativa industriale per gli utenti di microsistemi (www.eurimus.org), Itea2 (www.itea2.org) per lo sviluppo dell’information technology e Medea+ (www.medeaplus.org) per l’innovazione dei circuiti integrati.

www.eureka.be
www.eureka-chair.it