Categoria: Raccontare
Il Piemonte investe nel software libero
La Regione Piemonte progetta la progressiva introduzione nel proprio sistema informatico di programmi a sorgente aperta, il cosiddetto software libero. Questo sistema assicura legalmente a tutti gli utenti la possibilità di eseguire, copiare, modificare, migliorare e distribuire i programmi di software a cui si può attingere gratuitamente da internet.
Lo prevede una legge regionale proposta dal consigliere Luca Robotti , che è stata approvata all’unanimitàdall’aula del consiglio. Obiettivi, «promuovere il pluralismo informatico», ma anche e soprattutto «ridurre i costi per le licenze dei pacchetti applicativi», che «incidono pesantemente sulla spesa che la Regione sostiene per la realizzazione e la gestione delle reti informatiche».
Inoltre investire sul software libero, sottolinea Robotti nella relazione alla legge, può anche «produrre ricadute di rilevante impatto economico sulle imprese di servizi informatici presenti sul territorio regionale, promuovendo in tal modo anche l’economia piemontese».
Uno sponsor per la periferia
Alzi la mano chi ha detto che le periferie non possono trovare sponsor. E non si tratta della solita Compagnia di San Paolo o della Fondazione Crt, etichette quasi scontate sotto la Mole. Questa volta scendono in campo due marchi diversi: Vodafone e Allianz. In entrambi i casi attraverso le fondazioni che le società hanno creato per intervenire nel sociale e nelle situazioni di disagio: Fondazione Vodafone e Umana Mente.
L´area di intervento è quella di via Cecchi, all´angolo con via Cigna, dove si trovano le ex officine municipali, tra la zona di Porta Palazzo e Borgo Aurora. Una riqualificazione attesa da tempo, ma sempre rinviata causa mancanza di risorse. La Fondazione Vodafone e Umana Mente, interessate ad interventi nelle periferie per favorire l´integrazione, hanno invece deciso di scommettere sull´operazione portata avanti dagli assessori Ilda Curti e Marta Levi.
Working Capital Camp
Telecom Italia sponsorizza la realizzazione di cinque barcamp e una start up competition per discutere di innovazione e creazione di impresa e per conoscere nuove idee imprenditoriali e progetti di ricerca di cui possa diventare partner. Il primo dei Barcamp si svolgerà a Catania il 29 aprile.
A seguire gli altri eventi
- Techgarage, 22 maggio 2009
- Secondo barcamp, giugno 2009
- Terzo barcamp, ottobre 2009
- Quarto appuntamento, novembre 2009
- Quinto barcamp, dicembre 2009
Festa della Matematica 2009
Venerdì 20 marzo 2009 si svolgerà presso i locali dell’8 Gallery, in via Nizza 230, al 1° piano, la 6° edizione della Festa della Matematica, il grande evento per gli appassionati dei numeri e della logica, che riunisce esperti dell’ambito e dilettanti.
Ideatrice e promotrice della gara è l’associazione Subalpina Mathesis, Sez. Bettazzi, in collaborazione con il Liceo Scientifico N. Copernico di Torino e con il sostegno della Compagnia di San Paolo. A partire dalle 9,30 il professore Franco Pastrone e i rappresentanti del comitato organizzatore dell’evento presenteranno le attività della giornata in una delle multisale del cinema Pathè. A seguire, il prof. Antonio Fasano presenterà nella relazione “Quando la matematica esce dal suo habitat” alcune possibili applicazioni della matematica a processi industriali, alla biologia, alla medicina e ai beni culturali.
Successivamente nella conferenza “Chi ha paura della matematica?”, i Rudi Mathematici, fondatori dell’omonimo sito web di ricreazioni matematiche, proporranno al pubblico il volto inedito e non convenzionale della scienza dei numeri.
Nel pomeriggio, dopo l’intervento delle Autorità, avrà luogo la Gara olimpica, destinata ad una delegazione ufficiale di ognuno dei 28 istituti della provincia di Torino che partecipano al progetto, alla quale è affiancata la Gara del pubblico, una competizione a squadre senza limiti di iscrizione.
L'Europa per l'ICT
La Commissione Ue europea ha annunciato una nuova strategia per implementare l'uso dell'Ict negli Stati membri. Tre le azioni prioritarie. Per prima cosa aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo nel prossimo decennio: la Commissione intende aumentare i fondi disponibili nell'ambito del programma di ricerca globale da 1,1 miliardi nel 2010 a 1,7 miliardi di euro nel 2013; spingere gli Stati membri a dotarsi di poli di ricerca ad alto livello di specializzazione e, infine, garantire le giuste condizioni per lo sviluppo del mercato e la creazione di nuove collaborazioni pubblico-privato per lo sviluppo di soluzioni competitive e innovative.''Nei decenni a venire l'Ict sosterra' la competitivita' della nostra economia, l'efficienza dei nostri servizi pubblici e la qualita' della nostra vita – sottolinea il commissario alla Societa' dell'Informazione Viviane Reding -. Le performance e l'occupazione dipenderanno da tecnologie come Internet o la telefonia mobile. Il nostro compito e' quello di assicurarci che l'Europa sia ben attrezzata per sfruttare al massimo il loro potenziale''.
I tagli della cultura a Torino
Cinque fogli fitti di eventi, sigle di associazioni e servizi senza nessun numero. E non si tratta di una dimenticanza. Le cifre, ad oggi, non ci sono. I contributi, assicurati da Palazzo Civico fino allo scorso anno, magari con qualche sforbiciata, sono pari a zero. Effetto dei tagli alle spese della cultura, effetto che l’assessore Fiorenzo Alfieri ha messo nero su bianco, spiegando ai consiglieri della V Commissione tutte le voci ridotte e ciò che, con il bilancio che si approverà a inizio aprile, non avrà neanche un euro di sostegno dal Comune.
Nella lista spiccano eventi di primo piano. Ad esempio? Artissima. L’anno scorso il Comune metteva 110 mila euro per la rassegna di arte contemporanea. Ora zero. Traffic, il free-festival che traslocherà nei giardini della Reggia di Venaria, non riceverà più soldi da Palazzo Civico, ma sarà sostenuto solo da Regione e privati. Oppure il Festival cinematografico Sottodiciotto, che incassava 92 mila euro nel 2008, oppure la rassegna Club to Club, che prendeva 25 mila euro. Non si tratta di cifre enormi, ma la lista è lunga.Oltre agli eventi di richiamo ci sono poi i contributi. È saltato quello a Torino Città Capitale, mettendo a rischio l’ormai invidiato e storico Abbonamento Musei. La città non è in grado di rispettare il pagamento delle quote nel 2009 per il Castello di Rivoli, per il Museo della Montagna, per Palazzo Bricherasio. Anche i fondi erogati in convenzione vengono meno. Non ci sono i 25 mila euro per il Goethe Institut, oppure i 7 mila per il Centre Culturel Français. Ma la lista, con cifre che oscillano dai 6 ai 26 mila per ogni voce, include le fondazioni Gramsci, Donat Cattin, Rosselli, Luigi Einaudi, Firpo, Fabretti, Fitzcarraldo l’Istituto Salvemini, il Cesmeo (51 mila euro nel 2008), l’Accademia delle Scienze. Zero anche per vari corsi, eventi estivi, rassegne di teatro di strada, il Premio Calvino e l’attività di Sistema Musica.
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Scienza e tecnologia per i disabili
La pratica sportiva per le persone con disabilità è sempre più diffusa, anche grazie all’impiego di materiali innovativi e di supporti tecnologici che aiutano le persone svantaggiate. Un nuovo accordo siglato oggi tra Politecnico di Torino e Comitato Italiano Paralimpico, rappresentato dal presidente Luca Pancalli e dalla presidente della sezione regionale Tiziana Nasi, si propone di potenziare le attività di studio e ricerca per favorire, con l’utilizzo di risorse qualificate e strumenti adeguati, la promozione e la pratica di attività sportive da parte di persone con disabilità, assicurando condizioni di uguaglianza e pari opportunità.
Tra il Politecnico e il Comitato Italiano Paralimpico sono già consolidate forme di collaborazione tra le quali tirocini, tesi e seminari didattici, che proseguiranno grazie all’accordo, ma ora le due istituzioni intendono instaurare anche un rapporto di partenariato su progetti condivisi di interesse comune. Obiettivo dell’accordo, di durata quadriennale, è quello di conseguire uno stretto collegamento tra la realtà accademica e quella sportiva per la promozione della ricerca scientifica e per la diffusione delle conoscenze tecnologiche nell’ambito dello sport per persone con disabilità fisica, mentale o visiva.
Blitz quotidiano
E’ arrivato on-line l’atteso Blitz Quotidiano di Marco Benedetto.
Secondo Benedetto
il sito che non sarà un giornale ma, per dirlo con una brutta parola che tra gli adepti della rete spopola, un aggregatore di notizie. Si prende un po’ di qua un po’ di là, si rimanda ai vari blog, si condisce il tutto con qualche commento originale per affermare un tono editoriale.
La linea editoriale si evince dal titolo della home page: Blitz quotidiano: Cronaca, Politica, Sport, Gossip. Per capire maggiormente l’idea di fondo che sta dietro a Blitz conviene dare una lettura alle sue FAQ
Si tratta di un sito che raccoglie contenuti web come titoli di notiziari, blog, podcast, e vlog in un unico spazio per una consultazione facilitata. Gli aggregatori riducono il tempo e gli sforzi necessari per seguire regolarmente aggiornamenti di un sito web e permettono di creare uno spazio di informazione unico, in pratica un “notiziario personale.”
Siamo si fronte a una nuova reincarnazione degli aggergatori ? forse no, lo stile è più da giornale che da aggregatore. La scelta dei canali tematici è un intelligente mix fra quello che funziona in rete e il giornale classico.
Colpisce l’assenza di fotografie, ma su quelle il problema dei diritti è di difficile gestione. Il sito nasce con una ottima versione mobile. I video derivano sostanzialmente da Youtube e simili. Per ora non si vede pubblicità, anche se i banner sono pronti a partire, embeddati e commentati nel codice html.
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Innovation Forum 2009 a Milano
Ormai alla quarta edizione, l’Innovation Forum ha dimostrato materialmente di essere un modello innovativo di networking, orientato alla collaborazione precompetitiva, alla creazione di know-how e allo sviluppo di iniziative progettuali. Il Forum ha saputo interagire in modo incisivo con gli stakeholder istituzionali e il potenziale espresso è alla base per la creazione di una vera “Comunità degli Innovatori” in Italia.
Il Forum dell’Innovazione rappresenta un laboratorio di analisi continuativo rispetto ai grandi temi dell’innovazione e delle opportunità di rilancio per le imprese e l’economia del nostro Paese.
Nel corso del prossimo anno l’attività del Forum dell’Innovazione Digitale sarà vieppiù orientata ad approfondire la dimensione “digitale” di alcuni dei temi chiave dell’ Expo 2015: dai modi in cui l’Industria ICT nel suo complesso può contribuire agli aspetti tecnologici legati all’ evento (tecnologie e servizi di comunicazione, servizi di infomobilità e trasporti intelligenti, buiding automation, sistemi per la sicurezza ), ai sistemi per il turismo e ai servizi al visitatore, alle aree più direttamente funzionali ai contenuti dell’ Expo quali le applicazioni a supporto del sistema agroalimentare, per l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale, per la rilevazione e il monitoraggio dell’ ambiente e del territorio, a tutta la filiera della salute.
Obiettivo e tema portante, quindi, dei lavori della prossima edizione sarà l’Innovazione sostenibile, nel solco tracciato dai lavori preparatori all’Expo 2015, nel cui filone Innovation Forum si inserisce con i seguenti argomenti:
* La città digitale per l’Expo Digitale: infomobilità e contenuti digitali
* Innovazione e sviluppo sostenibile: agroalimentare, ambiente, energia
* Pubblica Amministrazione Digitale
* Innovazione nella Finanza e Finanza per l’Innovazione
Soluzioni & Servizi per l’Innovazione Sostenibile in Mostra: InnovEXPO
Un’ulteriore novità si inserisce nel quadro di sviluppo del Forum dell’Innovazione: un’area espositiva, articolata in 3 macro-temi di interesse, accompagnerà la 3 giorni del Forum, insieme a Laboratori interattivi e ad incontri one-to-one con analisti e “guru” della ricerca.
Le tre aree sono:
* Infomobilità e Contenuti Digitali
* Agroalimentare/Energia/Ambiente
* Soluzioni per l’innovazione d’impresa