Parte da Torino Working Capital 2011

Al via da Torino l’edizione 2011

Parte da Torino l’edizione 2011 del progetto Working Capital di Telecom Italia che avrà la sua inaugurazione il 18 marzo presso lo spazio Stazione Futuro delle Officine Grandi Riparazioni in Corso Castelfidardo 22. Working Capital è un progetto che si propone di sostenere l’innovazione italiana, le iniziative imprenditoriali e i progetti di ricerca fornendo ampio supporto per la loro realizzazione.

Italia degli Innovatori

E’ stato presentato il bando 2011 del progetto “Italia degli Innovatori”, l’iniziativa promossa dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze tecnologiche del nostro Paese a livello internazionale. Il progetto consiste nella selezione – sulla base delle migliori innovazioni di processo e prodotto – delle eccellenze imprenditoriali italiane per accompagnarle sui mercati ad alta potenzialità di sviluppo, predisponendo una vera e propria piattaforma di atterraggio in loco, tramite la costruzione di luoghi fisici o virtuali per farle conoscere.
L’invito a partecipare è rivolto alle università, centri di ricerca, imprese, consorzi e a tutti coloro che attraverso le loro iniziative contribuiscono a testimoniare l’eccellenza tecnologica italiana. La prima edizione, lanciata in occasione dell’Expo di Shanghai 2010, ha offerto una vetrina di altissimo livello alle imprese innovative italiane, rappresentando anche un’opportunità per il loro inserimento in un mercato di grande interesse come quello cinese.
Quest’anno i Paesi obiettivo dell’iniziativa, oltre alla Cina, sono Russia, Brasile e Messico, selezionati per l’alto tasso di sviluppo prevedibile. I profili dei vincitori del concorso, oltre ad essere coinvolti nelle varie iniziative internazionali, saranno oggetto di una mostra che racconterà il percorso dell’innovazione italiano nei paesi ospitanti. Le imprese che lo desidereranno, potranno, inoltre, incontrare le principali imprese ed istituzioni cinesi, russe e brasiliane per avviare rapporti commerciali e di innovazione tecnologica. Le domande devono essere inoltrate on-line entro il 28 febbraio 2011.

Il primo incubatore virtuale di Business Communities

Nasce nella Capitale Startup Valley, un Virtual Incubator indipendente, senza scopo di lucro, che si pone l’obiettivo primario di contribuire alla creazione ed allo sviluppo di Business Communities, con l’intento di incubare iniziative che possano favorire l’aggregazione, il matching e la collaborazione di PMI, imprenditori, startup ed altre categorie produttive. L’iniziativa, che per le sue caratteristiche è unica nel suo genere non soltanto in Italia, si basa sull’esperienza di alcuni professionisti che operano da anni nel settore dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e dello Startup d’Impresa, che hanno deciso di prestare volontariamente la loro opera al fine di promuovere strumenti innovativi nel panorama delle relazioni tra le categorie produttive.

All’interno del Virtual Incubator, sono già incubati alcuni progetti, molto interessanti come lo IABF “Italy-America Business Friendship”, una Business Community destinata ad accelerare i rapporti commerciali tra Italia e USA, Assostartup, un’Associazione professionale di professionisti dello Startup d’Impresa e Startupper.it, una Blog Community per startupper, ormai notissima agli addetti del settore.

Tra le realtà che hanno incoraggiato sin da subito l’iniziativa, si annoverano già realtà molto importanti nel settore, come l’IBAN, l’Associazione Italiana dei Business, Angels, la Zangani Investor Llc con base negli Stati Uniti, nel New Jersey, ed anche alcune associazioni tra cui Comunicare Digitale e Torino Valley. Nell’ambito delle sue attività istituzionali, Startup Valley, è aperta alla collaborazione sinergica con tutte quelle realtà che operano nei settori dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e dello Start-up d’Impresa.

Dal Poli un software per proteggere dati e media

Via Pasteris

Arriva da Torino la possibile risposta ai problemi di riservatezza dei file scambiati sulla rete, tema che in questi giorni sta facendo tremare i governi di tutto il mondo. Filippo Chiariglione, trentaseienne torinese, ha inventato, insieme a un team di sei persone, un software che consente di trasformare i propri file in un nuovo formato rendendoli visibili solo dalle persone e nelle modalità decise dal proprietario. «Con questo formato, che abbiamo chiamato MP21 – spiega Filippo Chiariglione – una persona può inviare un file di testo, audio o video a un amico e decidere che sia solo lui a poterlo vedere».

Se qualcuno di «non previsto» cerca di visualizzare l’allegato il sistema invia automaticamente una notifica al genitore del file che può decidere se consentire o impedire che venga letto. Tra le opzioni di protezione anche la possibilità di scegliere la durata temporale del file: «Posso anche decidere – prosegue Chiariglione – di rendere visibile il mio allegato a tutti o a un numero ristretto di persone solo per un certo periodo di tempo. Poi il file, anche se è stato scaricato, torna ad essere invisibile». Così, ad esempio, un musicista potrebbe caricare una sua canzone sul web e decidere che i suoi fan possano ascoltarla gratis per una settimana: anche se la canzone viene salvata sul proprio computer alla scadenza della settimana non potrà più essere ascoltata.

Una versione di prova del nuovo software può essere scaricata gratuitamente dal sito della società, la SmartRM, fondata nel 2008 da Chiariglione e cresciuta all’interno dell’Incubatore delle imprese del Politecnico di Torino. «Entro febbraio del prossimo anno – annuncia il fondatore della SmartRM – completeremo la versione del software studiata per le aziende».

European Venture Contest a Torino

Il prossimo 18 Novembre I3P ospita la semifinale dell’EURECAN EUROPEAN VENTURE CONTEST 2010.  La sesta edizione del concorso internazionale è organizzato da I3P e Camera di Commercio di Torino e rappresenta la più importante competizione a livello europeo per le imprese high-tech operanti nei settori ICT, CleanTech e Life Sciences ed eventuali altri settori tecnologici di punta, organizzata dalla società Europe Unlimited.

L’obiettivo è quello di conoscere, valutare e premiare le imprese più meritevoli nel proprio settore che possano contribuire concretamente alla crescita e alla competitività in Europa. Il concorso è finalizzato a stimolare e sostenere lo sviluppo delle imprese più innovative, non solo mettendo in palio per il vincitore 90.000 euro, ma anche offrendo a tutti i partecipanti l’opportunità di ricevere visibilità internazionale nei confronti di potenziali investitori e partner di business.

500 milioni di euro dalla Regione per le imprese piemontesi

Via Pasteris

La Regione Piemonte realizzerà un piano pluriennale da 500 milioni di euro per sostenere la competitività delle proprie imprese. Lo ha annunciato  il Presidente, Roberto Cota. La somma complessiva, che sarà erogata nell’arco di cinque anni, è stata calcolata secondo Cota per difetto. La Regiione attingerà a risorse residue dei precedenti periodi di programmazione dei fondi strutturali Fesr, ai fondi Por e Fesr del periodo 2007-2013 già stanziati ma non ancora assegnati, e a risorse proprie della Regione. Queste ultime saranno legate alle leggi regionali che saranno finanziate nei bilanci del periodo 2011-2013. I 500 milioni saranno utilizzati in tre ambiti: la competitività delle imprese (200 milioni), la finanza e la nuova imprenditorialità (100 milioni), ricerca, università e innovazione (200 milioni).

Premiati i vincitori della StartCup Torino Piemonte 2010

Un innovativo convertitore di energia, un casco che consente ai pazienti colpiti da ictus o da altre patologie dell’encefalo di comunicare e, infine, un sistema di dispositivi per curare le patologie cardiache. Sono queste le startup che hanno guadagnato il podio questa mattina durante la premiazione della sesta edizione di Start Cup Torino-Piemonte a Novara. Presenti il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, con gli assessori allo Sviluppo Economico, Massimo Giordano, e alla Formazione e al Lavoro, Claudia Porchietto, la presidente di Confindustria Piemonte, Mariella Enoc. Padroni di casa il Rettore dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, Paolo Garbarino, e i presidenti degli Incubatori universitari piemontesi Silvio Aime (2I3T), Marco Cantamessa, (I3P) e Cesare Emanuel (Enne3).

Giunge così al traguardo la competizione regionale che ogni anno mette in gara i migliori progetti di impresa innovativi, promossa da Politecnico, Università di Torino e del Piemonte Orientale. Alla sesta edizione Start Cup vanta già numeri da copertina. Il concorso nasce nel 2005, con 108 idee presentate a 44 che si sono concretizzate in business plan. Negli anni successivi c’è stato un incremento costante, fino alle 158 idee e ai 5 business plan dello scorso anno. Nel 2010 le idee presentate sono state ben 264 (+67% rispetto al 2009), con 566 proponenti coinvolti (+65% rispetto al 2009). Tra queste sono arrivate alla fase finale ben 95 business plan, che sono poi stati selezionati da un comitato di valutazione composto da investitori, imprenditori e docenti universitari in base alla validità della tecnologica e innovativa. In palio complessivamente 60 mila per il podio Start Cup e altrettanti per i premi speciali. Inoltre, il fondo Piemontech si è impegnato a investire 200 mila euro in capitale di rischio sul primo classificato.

La premiazione della StartCup Torino Piemonte 2010

Venerdì 15 Ottobre, a partire dalle 9.00 presso l’Aula Magna della Facoltà di Economia e Commercio l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” avrà luogo l’evento di premiazione dei 10 progetti finalisti, selezionati dai tre Atenei piemontesi tra le 264 idee imprenditoriali, partecipanti a Start Cup Torino Piemonte 2010. Il montepremi ammonta a oltre 110 mila €: 25 mila al 1° classificato, 20 mila al 2°, 15 mila al 3° e ulteriori premi speciali da 7.500 € offerti da sponsor del territorio piemontese.

Il fondo Piemontech si impegna ad investire 200mila euro in capitale di rischio nell’impresa prima classificata e i primi cinque vincitori di Start Cup Torino Piemonte partecipano al Premio Nazionale per l’Innovazione, la coppa dei campioni dei progetti di impresa nati in ambito universitario con ulteriori premi in denaro.

All’evento partecipano Roberto Cota, Presidente Regione Piemonte, Mariella Enoc, Presidente Confindustria Piemonte, Fabio Ravanelli, Presidente Associazione Industriali Novara, Massimo Giordano, Assessore Regione Piemonte, Paolo Garbarino, Rettore Università degli Studi del Piemonte Orientale, i Presidenti degli Incubatori piemontesi, Cesare Emanuel, Enne3, Silvio
Aime, 2I3T, Marco Cantamessa, I3P e Stefano Monti, Consigliere Art Mall.

A Torino il migliore master al mondo

Via Lastampa.it

Il migliore master per manager al mondo si svolge a Torino. Al primo posto della classifica stilata dal «Financial Times» compare il Mim (Master in Managment) della Escp Europe, un corso di studi triennale da compiere in tre città europee a scelta tra cinque: Parigi, Londra, Berlino, Madrid e il capoluogo piemontese.
Obiettivo centrato alla grande, dunque, per una ventina di torinesi, che si sono iscritti alla scuola torinese nel 2004, anno della sua apertura, avvenuta grazie a una convenzione tra l’Escp (École Superieure de Commerce di Paris) e la Facoltà di Economia subalpina, e ora entrata, per la prima volta – e subito da vincitrice – nella «top» del quotidiano britannico.

Per i laureati 2007, è una soddisfazione che si aggiunge alle altre, come l’aver ricevuto richieste di lavoro già durante il percorso di studi, la conoscenza perfetta di due o più lingue straniere, l’esperienza di vita, studio e lavoro maturata in tre Paesi differenti, il conseguimento di più lauree specialistiche (una per ogni Stato prescelto dallo studente), le qualifiche professionali raggiunte. E, non ultimo, uno stipendio buono, in alcuni casi ottimo: la media si aggira sui 50mila euro l’anno, ma c’è chi guadagna molto di più.

«Dopo il triennio a Economia nella mia città, ho fatto il concorso per il “Mim” e ho vinto una borsa di studio classificandomi primo in Europa. Il percorso formativo si è svolto a Torino, Londra e New York e, a differenza di quello accademico tradizionale, ha agevolato il rapporto con il mondo del lavoro» dice il genovese Michele Cortiula, che ora è manager alla J.P. Morgan di Londra, con un salario di lusso. «Circa 200mila euro l’anno. Lavoro dalle 7 alle 22 e ho molte responsabilità, ma considero questo periodo un investimento per il futuro, quanto lo è stato iscrivermi al Mim».

Serata speciale di TurinIN

Via TurinIn

Care amiche e cari amici di TurinIN, è con piacere che vi diamo preavviso di un evento veramente speciale, fissato per la serata di lunedì 27 Settembre 2010 presso il Maglio di Torino.

La serata viene organizzata in contemporanea con tutti i ClubIN italiani aderenti alla Federazione Nazionale, per presentare ufficialmente a tutti voi il Codice Etico Federale che da adesso rappresenterà il patrimonio di valori in cui riconoscerci per sviluppare business etico.

Durante la serata vi saranno collegamenti con gli altri Club in Italia, in questo modo potremo tutti renderci meglio conto della dimensione dell’iniziativa alla quale stiamo partecipando. Per noi di TurinIN la serata sarà il momento per fare un buon aperitivo in compagnia e per darci il “bentornati” dalle vacanze. Vi ricordiamo che Il Cortile del Maglio si trova in via Andreis, 18 a Torino.

Aggiornamento: la serata di lunedì 27 Settembre 2010 trasloca in altra location a causa del subentro di problemi tecnici che non garantirebbero il collegamento in tempo reale con gli altri ClubIN su territorio nazionale.