RICH DI VEUVE CLICQUOT: SPEAKEASY NEL FASCINO DI COVA MILANO

Una edizione limitata in versione 20 ml, parte tutto da Cova per poi scoprire le 8 selezionatissime location dove trovarlo; Ristorante Il Riccio presso l’Hotel Capri Palace di Capri, il Belmond Hotel in Italia, Caruso, Costiera Amalfitana; Cipriani,Venezia, Splendido, Portofino, Grand Hotel Timeo, Taormina, Villa Sant’Andrea, Taormina Mare Villa San Michele, Firenze, Castello di Casole Toscana.

Cova ha organizzato in collaborazione con Veuve Clicquot,  un evento senza precedenti, si è svolto il 4 luglio sera, “SPEAKEASY” ci racconta del nuovo “Il Piccolo Rich”, edizione limitata della bottiglia di champagne Veuve Clicquot Rich in versione mini (20 ml).

 

RICH DI VEUVE CLICQUOT

Per l’occasione, il Cova Garden si è trasformato in un luogo, accessibile solo tramite “codice segreto”, dove i mixologist hanno proposto due Signature Cocktail con Veuve Clicquot Rich, uno con base di sciroppo di arancia, pompelmo, coriandolo e rosa; il secondo con mela green, cetriolo, fragole, sciroppo di mela e menta.

 

A far rivivere le atmosfere dell’era del proibizionismo e quel sapore retrò chic degli anni ’20, la performance live dei Mustacchi Bros, band pugliese nota per le esibizioni che spaziano dallo standard jazz, allo swing e Dixieland, senza trascurare i classici della musica italiana, rivisitati e adattati a un combo che prevede ottoni, banjo e percussioni.

 

Autore: Isabella Scuderi

Nata nel mese di ottobre, attualmente vive e lavora a Milano. Un Master in Giornalismo Enogastronomico presso l'Accademia Telematica Europea. Dopo alcune esperienze lavorative nel settore commerciale della comunicazione intraprende l'attività di consulente per aziende del food ed editorialista per alcune testate a diffusione nazionale. Giornalista, Scrittrice, trendsetter, dopo alcuni anni passati a farsi le ossa in giro per l'Italia è ora libera professionista nel campo più ampio della comunicazione di eventi legati alla cultura/lifestyle/travel, ed enogastronomia di nicchia. Appassionata d'arte, musica e letteratura, la scrittura per lei è sempre stata la sua forma di espressione più viscerale, l'intezione era quella di diventare scrittrice, per poter raccontare luoghi, persone, e pezzi di vita così diversi tra loro. Scrivere è stato un modo di riconoscersi, di mettere insieme piccoli frammenti di verità, ricordi, emozioni, destinati a prendere vita in una forma letteraria. Sceglie di firmare i suoi libri sotto pseudonimo Isabel Sheldon, sensibile e curiosa, "abbiate anche una piccola fede, e non c'è nulla che non potrete fare", è il suo mantra.