Carnevale della Fisica #22

Non so voi, ma io impiego diversi giorni a riprendermi dopo un periodo di vacanza. Comunque ce l’ho fatta, e alla fine la 22a edizione del carnevale di Agosto 2011 vede la luce. Il tema di questo mese è “La fisica va in vacanza”, e non mi aspettavo  di ricevere  così tanti e ricchi contributi, visto il periodo vacanziero. Vi anticipo anche che con il Carnevale questo mese ci sarà un premio alla migliore fotografia che mi avrete inviato. E… sarete voi a votare la migliore che vincerà il libro “Manuale di sopravvivenza energetica“, dell’autore Andrea Mameli, fisico e giornalista scientifico.

Il video che meglio rappresenta la mia idea di Estate e tempo libero è Imitation of Life(trad. Lo specchio della vita”) dei R.E.M., un autentico gioiello di regia e di montaggio del regista Garth Jennings, lo stesso di “Guida galattica per autostoppisti” un film che vi consiglio.

Siamo a Los Angeles, durante  una festa di compleanno di una deliziosa bimba nippo-americana che sta per spegnere sei candeline in una scenografia a metà strada tra un fiabesco giardino giapponese  e  un classico pool-party statunitense. Colori, abiti,  pose acconciature rievocano una atmosfera anni ’60, in perfetto stile vintage.  Mentre Michael Stipe improvvisa un balletto a bordo vasca, il bassista Mike Mills si diverte a versare champagne in una precaria piramide di bicchieri, che poi puntualmente finisce in frantumi. E il chitarrista Peter Burk, in posa statica, suona un piccolo banjo in compagnia di una scimmietta.

“Leggenda vuole – scrive Massimo Manuel – che il chitarrista dei R.E.M. odi girare i videoclip delle loro canzoni e che quando ha saputo come sarebbe stato girato questo video ha tirato un sospiro di sollievo” Il perché è presto detto”. Con la tecnica della Pan-Scan, per realizzare  l’intero clip di 4 minuti “sono bastati appena 30 secondi di girato durante i quali tutti i personaggi fanno qualcosa mentre cantano un pezzo di canzone; il resto è fatto dallo zoom digitale che spia i personaggi e i 30 secondi di girato avviati in loop. Guardando il video più di una volta ci si rende conto dell’enorme lavoro che c’è stato dietro la realizzazione: l’orchestrazione di ogni gesto, ogni singolo movimento, ogni azione delle decine di personaggi sparsi nella ripresa che sembra facciano sempre la stessa cosa e in realtà stanno vivendo ognuno la loro piccola storia. Che sia questa l’imitation of life che ha voluto rappresentare il regista?”.

In questo video c’è più fisica che in un laboratorio del CERN. Ma mi piace pensare che sia anche una grande metafora della vita. E tutto in appena 30 secondi.

Cominciamo!

Vi chiederete: cosa c’entri Dante con la fisica?  Erasmo Modica ce lo dimostra con una lezione sulla riflessione della luce, passando per la matematica e la letteratura. E così capiremo chefatti non fummo a viver come bruti”…

La fisica attraverso il sesso o il sesso attraverso la fisica? Un bel dilemma per Emiliano Ricci, il fisico che insieme a Monica Marelli lo spiega in modo garbato e intelligente nel libro Sex & the Physics.
Nell’intervista estiva (a Principina a Mare, in provincia di Grosseto) con Emiliano Ricci ci viene svelato il backstage del libro a 4 mani. L’intervista è di Massimilla Manetti Ricci sul blog Il Serpente di Galeno.

Annarita Ruberto ci delizia con L’esperimento più bello della Fisica: si tratta di un sito dedicato all’esperimento di interferenza dell’elettrone singolo.
E poi ci avverte che è stata  Osservata La Struttura Fine Di Una Tempesta Solare
Per finire con una riflessione sulla Fisica del 900: suggestioni in arte, letteratura e poesia

Gianluigi Filippelli ci propone i seguenti ottimi contributi.
Accerchiando il bosone di Higgs: dopo un esame veloce sui dati diffusi dai principali esperimenti che operano intorno agli acceleratori Tevatron e LHC, una breve descrizione del meccanismo alla base dell’introduzione del bosone nel modello standard.

Il gelato del giovane Mpemba e i superpoteri dell’acqua: l’effetto Mpemba, noto però già ad Aristotele e riscoperto nel 1963 dal giovane studente tanzaniano che gli ha dato il nome, prevede che in particolari condizioni l’acqua calda si congeli prima di quella fredda. Partendo da questo strano effetto, ecco un racconto su superraffreddamento e superriscaldamento dell’acqua usando come base i lavori del fisico e insegnante di scuola superiore Concetto Gianino.
Maestra Rosalba ci spiega come  spesso coi bambini si canta il mare pensando al dolce cullare delle sue onde. Anche le onde hanno un’origine e una spiegazione fisica. L’apparente movimento dell’acqua, il  moto ondulatorio, si spiegano solo in parte con l’azione del vento. E conoscere significa anche sapersi proteggere, entrare nel giusto rapporto con le forze della natura. Sua è L’onda del mare.

Cristina Sperlari del blog “Il piccolo Friedrich” pubblica “In vacanza…con Archimede!“.
Un racconto di alcune esperienze fatte durante le  vacanze  con un riferimento esplicito alla fisica e alla didattica delle scienze per i bambini della scuola primaria (come è nello stile del suo blog).
Esperienze di fisica acquatica: i bagni, le immersioni, i giri in barca, …e sulle leggi fisiche che le governano.

L’articolo si conclude con dubbi e domande volutamente aperti, per dimostrare come anche una semplice e quotidiana esperienza possa nascondere nelle sue mille sfaccettature argomenti di fisica  molto diversi tra loro e complessi…insomma, la fisica ci circonda e ci perseguita! Anche in vacanza!

Leopoldo Benacchio sul suo ironico blog Scienz’altro, ci propone Higgs forse è stanato ma Susy è sparita.
Chi sarà questa Susy? leggete e lo capirete!
Nelle notti estive  Chi dorme non piglia pesci ma fa la foto! . E non immaginerete quello che si può ammirare nelle ore piccole all’aperto in una bella notte stellata estiva.
Da bambini disegnavamo il Sole con occhi e bocca. Ma chi ci ha detto che non è vero? Anche il Sole, infatti, ha una faccia: e questa estate abbiamo capito Perché il Sole ride!

Gabriele Giordano è il nostro più giovane partecipante al Carnevale. In una  breve uscita in barca ha trovato tanta fisica (e curiosità scientifiche) da raccontare. Recentemente a Gabriele ha avuto in regalo  un telescopio: queste sono le sue belle astrofotografie.

Irene non è una donna, ma uno dei fenomeni più distruttivi del pianeta: un uragano. Come viene assegnato il nome a un uragano? Contrariamente alle credenze popolari, gli uragani non hanno solo nomi femminili. Leggete qui e qui.
Paolo Pascucci ci parla del fenomeno che sta tenendo con il fiato sospeso gli americani (e New York) in questa estate del 2011. Crea un uragano: gioco interattivo su come si forma un uragano, con l’avallo, tiene a precisare Paolo,  dei Noaa.

Uragano Irene: mappa, animazione e filmato dallo spazio. con una buona mappa sul tragitto dell’uragano
una buona animazione e, soprattutto, una ripresa dall’alto dalla Stazione Spaziale Internazionale.

Durante i mesi estivi aumentano gli incidenti dovuti alle immersioni subacquee. Ma anche chi sale in alta quota non è esente da pericoli. Tutta “colpa” del biossido di carbonio. Meglio conosciuto come anidride carbonica. Ce ne parla  Palmiro Poltronieri in anidride carbonica disciolta nel sangue 

L’argomento dei fenomeni di pressione è molto gettonato questo mese, e dell’argomento scrive
Leonardo Petrillo,  che invia un contributo (concernente la trattazione di alcune situazioni, fenomeni, interrogativi (come il fatto che sussista la diminuzione della pressione), inerenti la fisica, che possiamo riscontrare in montagna, insieme ad alcune divagazioni sulla meccanica classica).  La fisica in montagna e non solo.


Popinga è il miglior connubio che si possa avere tra arte, letteratura e scienza. In  L’arte moderna e le realtà invisibili dimostra  come i primi decenni del ‘900 segnarono un forte legame tra le scoperte delle scienze fisico–matematiche e i movimenti letterari ed artistici d’avanguardia. Tra queste scoperte, che rivoluzionarono i tradizionali paradigmi con i quali si interpretava la realtà, vi furono i raggi–X (1895), la radioattività (1896, 1898), l’elettrone (1897) e la relatività (1905), che si andarono ad aggiungere alle onde elettromagnetiche e, in campo matematico, alle geometrie non euclidee e a quelle a n–dimensioni:  “Un mondo invisibile di forme ed energie proprio al di là del potere della percezione umana”  che costituì il paesaggio culturale senza il quale difficilmente si sarebbe espresso creativamente il modernismo.

Roberto Flaibani è il “tredicesimo cavaliere”: e per una curiosa coincidenza anche il tredicesimo autore di questo carnevale.

Il suo lungo cammino verso le stelle ci parla della progettazione del viaggio degno di una saga come quella di Star Trek, una missione tra le più impegnative del genere umano  dopo quella di Colombo alla scoperta delle Americhe e degli Apollo con il viaggio sulla Luna: lo studio e il progetto di una astronave per un viaggio interstellare.
Su Gravità Zero Walter Caputo ci accompagna in alcune riflessioni letterarie nate quando ha scoperto di avere un cugino scrittore.  Inattesi spunti scientifici in un testo di narrativa.
I commenti non si sono fatti attendere: dimostrazione di come la letteratura solletichi tutti i palati, come una pietanza cucinata con tutti gli ingredienti giusti.

Terminiamo qui, ringraziando tutti i partecipanti, con l’edizione in lingua spagnola, nata insieme a quella italiana grazie al blog Gravedad Cero, che porta a 10 i paesi nel mondo dove viene pubblicato il Carnevale della Fisica. Questo mese di Agosto 2011 l’edizione in lingua spagnola è ospitata dal blog di David Castro: Biounalm.

Il prossimo appuntamento con il Carnevale della Fisica viene ospitato da Annarita Ruberto su Scientificando.

Il tema scelto è “L’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo“. Un tema che mi rimanda nostalgicamente a due favolosi pionieri della divulgazione scientifica. No! Non erano scienziati ma designer: sono i coniugi Eames, e le loro realizzazioni sono alcune delle icone più belle del XX secolo. Ma il loro capolavoro divulgativo rimane Potenze di 10, un viaggio nell’infinitamente grande e nell’infinitamente piccolo alla scoperta della fisica.

Un video talmente popolare che perfino i Simpson lo adottarono in uno dei loro sketch.

E un invito, questo,  a partecipare tutti numerosi al prossimo Carnival e a proporre le vostre riflessioni.

Potete inviare i vostri contributi direttamente ad Annarita entro il 27 settembre 2011 ed eventualmente scrivere a [email protected] se vorrete ospitare una delle prossime edizioni del Carnevale.

Arrivederci al 30 settembre su Scientificando!

A settembre la scienza scende in piazza con la “notte dei ricercatori 2011”

Diventa anche tu scienziato per un giorno!

Torna la Notte dei Ricercatori, venerdì 23 settembre 2011: l’iniziativa promossa e co-finanziata dal Settimo Programma Quadro dell’Unione Europea, nata per sensibilizzare il grande pubblico al tema della ricerca scientifica e alla figura del ricercatore.

L’edizione 2011 ci aspetta per dimostrarci quanto la ricerca sia divertente, giovane e sempre viva, in una giornata ricca di eventi, esperimenti, conferenze, mostre e laboratori a contatto diretto con i ricercatori. Per far scoprire quello che solitamente accade in laboratorio, ma che diventa indispensabile per la qualità della vita. Di tutti.

Le città piemontesi si stanno infatti preparando al meglio per offrire ai cittadini una serata all’insegna di esperimenti scientifici, giochi interattivi e spettacoli teatrali che si avvicenderanno a conferenze divulgative e a proiezioni di filmati multimediali: in programma più di 80 attività in tutto il Piemonte nelle primcipali province: Torino, Biella, Alessandria, Cuneo, Verbania, Vercelli e più di 300 tra ricercatori e dottorandi di università, centri di ricerca e altri enti.

In questo video un assaggio di quello che è successo l’anno scorso in occasione della giornata insieme a giovani e ricercatori in Piazza Castello a Torino.

La Notte dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 e che coinvolge ogni anno centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei.

Quest’anno sono stati finanziati 52 progetti in 33 Paesi che coinvolgeranno 290 Città!

All’edizione 2011 prendono parte il Piemonte e Valle d’Aosta – guidato dal Centro Agorà Scienza e composto da Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, CentroScienza Onlus e Creativa.

L’Edizione 2011 prenderà il nome di “LINKeRS” ovvero “LINKs between Researchers and Society” che tradotto significa: Collegamenti tra ricercaotori e la società

 

 

A Orientamente 2011 l’Università si presenta agli studenti

Da domani, mercoledì 20 luglio a martedì 2 agosto 2011, al centro Torino Esposizioni (Corso Massimo D’Azeglio, 15 – Torino, ma causa lavori entrata da Viale Matteo Maria Boiardo) la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Torino si presenta agli studenti delle scuole superiori con il salone estivo ORIENTAMENTE 2011.

Dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16, sarà allestitouno stand dove si potrà ritirare materiale informativo echiedere informazioni sull’offerta formativa della Facoltà.

Gli studenti avranno a disposizione inoltre un’esposizionedi poster dei vari corsi di studio: Chimica e Tecnologie Chimiche, Fisica, Informatica, Matematica, Matematica perla Finanza e l’Assicurazione, Ottica e Optometria, Scienza e Tecnologia dei Materiali, Scienze Biologiche, Scienze Geologiche, Scienze Naturali, Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.

Informazioni dettagliate sull’iniziativa sul sito dellaFacoltà di Scienze MFN www.scienzemfn.unito.it e sullapagina Facebook “Scienze Informa”.

Info:Ufficio Scienze Informa – Facolta’ di Scienze MFN
Tel. +39 011 670 7921e-mail: [email protected]
www.scienzemfn.unito.it

 

 

Oggi è tempo di carnevale: della fisica!

IL TEMPO: è questo il tema del Carnevale della Fisica XX edizione, l’appuntamento che tutti i 30 del mese rende possibile la partecipazione di  decine di blogger italiani e stranieri su temi legati alla scienza.

I carnevali scientifici sono una vera istituzione nel mondo anglosassone e, da alcuni anni, anche in Italia.

Astronomia, Astrofisica, fisica delle particelle, fisica dei materiali, fino ad argomenti più fantasioni del tipo “come costruire una macchina del tempo”.

Ma è tempo anche per parlare di musica, pittura impressionista e altre espressioni della creativià e della fantasia umana: è sufficiente che il filo conduttore sia: la fisica.

Avventuriamoci dunque e leggiamo il blog di Giovanni Boaga, che ha saputo così magistralmente tessere la tela di questo superbo carnevale estivo.

L’edizione in spagnolo è sul blog Resitencia Numantina

Il sito di riferimento in lingua italiana è nato proprio a Torinowww.carnevaledellafisica.ning.com. Quello gemello in lingua spagnola a Barcellona www.carnavaldelafisica.ning.com.

Chi desiderasse partecipare alla prossima edizione che si terrà il 30 di luglio può scrivere a [email protected].

Esame di maturità 2011: online le soluzioni

Tra peluche, spille, collanine, vestiti, santini e braccialetti… sembra che da una recente indagine realizzata in collaborazione con Swg tra circa 800 maturandi, alla domanda “Quanto sei scaramantico?” il 64% abbia risposto di essere scaramantico o di fare uso di un amuleto portafortuna.

GUARDA IL VIDEO DI STUDENTI.IT

 

LE SOLUZIONI SONO GIA’ ONLINE DALLE  8,22

Ore 8 inizia la diretta per la seconda prova della maturità: alle ore 8.22 erano già disponibili le prove (e le soluzioni) inviate dagli sudenti via Facebook e via sms

 

Un esempio?

SCIENTIFICO TRADIZIONALE: QUESITO 7.
X elev 2011 + 2011 x + 12 = 0
derivata prima = 2011 x evel 2010 + 2011
e’ sempre crescente
f(-1)= -1 – 2011 + 12 < 0
f(0)= + 12 > 0

Per il teorema di weistrass esiste un punto p tra -1 e 0 che annulla la funzione

Leggi qui tutte le prove e le soluzioni dell’esame di maturità 2011

 

ITWIIN premia le donne inventrici e innovatrici

Consegnati ieri a Torinopremi ITWIIN, per un valore di oltre 8000€, insieme alle candidature all’omologo premio europeo della rete EUWIIN., alle  migliori inventrici e innovatrici italiane: un riconoscimento che giunge alla sua terza edizione dopo le tappe precedenti di Bari e Milano.

“Esperimenti ed esperienze femminili dal laboratorio  risorgimentale al web 2.0” questo il  titolo che ha accompagnato la terza edizione di ITWIIN e che racchiude il significato di un cambiamento: in 150 anni di storia italiana le donne si sono affermate sempre di più nei ruoli tecnico-scientifici.

L’associazione Itwiin intende evidenziare il lavoro svolto da queste pioniere del nostro futuro premiandone l’innovazione. “C’è del fascino in questo premio” commenta Elisabetta Durante “perché premiare l’innovazione vuol dire premiare il futuro. I modelli sono molto importanti”.

Elisabetta Durante, ITWIIN, UGIS, DISTI

Durante la giornata, presso la sala di Torino Incontra, della Camera di Commercio di Torino,  si è affrontato il ruolo delle donne nella società scientifica: la presenza femminile nella ricerca, dimostrare con fatti concreti che le donne si affermano per il loro merito e non per “le quote rosa”, il potere della rete per il cambiamento della società e delle donne.

E poi l’importanza della comunicazione. “La comunità scientifica spesso è vista come misteriosa e inesistente” ha spiegato Giovanni Caprara, giornalista del Corriere della Sera,  durante il suo intervento . “In Italia, tranne poche eccezioni, non si parla di scienza. Il New York Times ha 24 redattori scientifici, le Monde 5 e in Italia neppure una. La notizia scientifica viene raccontata come una curiosità o un’attrazione oppure se ne parla quando la valenza è politica”.

Tredici le  finaliste che hanno presentato il loro progetto agli imprenditori. Un tempo brevissimo per raccontare anni di ricerche, successi ed insuccessi, scelte di vita che hanno portato a un progetto concreto.

I 13 progetti raccontano di importanti novità in campo farmaceutico, medico, tecnologico e nel design . Il tema comune è fare squadra: confronto di idee e progetti, imparare dalle tradizioni osservando le cose in modo semplice, vedere le sconfitte non come ostacolo ma come obiettivo per migliorare la ricerca e concretizzare il proprio sogno.

PREMIO ITWIIN 2011: MIGLIOR INVENTRICE e MIGLIOR INNOVATRICE
consegnano i premi le “ITWIINNERS” delle passate edizioni

Premio ITWIIN migliore inventrice


MIGLIOR INVENTRICE
Maria Grazia Clemente.
47 anni, nata a Sassari (SS), opera nel settore della gastroenterologia pediatrica a Baltimora (MD), U.S.A., presso il “Pediatric Liver Center” della Johns Hopkins University. Il lavoro presentato consiste  nella determinazione dell’IgA anti-F actina con un nuovo metodo sierologico per la diagnosi di lesioni della mucosa di piccolo intestino causate d glutine in soggetti affetti da malattia celiaca.

Premio ITWIIN miglior innovatrice


MIGLIOR INNOVATRICE
Daniela Ducato,
51 anni, nata a Cagliari, lavora presso la Guspini ( VS-Sardegna) nel settore della bioedilizia, architettura, energia solare, ecodesign,  agricoltura biologica. Ha presentato un progetto imprenditoriale per la produzione e la distribuzione di materiali realizzati con eccedenze e surplus di pastorizia, agricoltura, apicultura. I prodotti sono certificati a zero voc, zero emission, zero petrolio zero consumo di suolo agricolo e di risorse idriche. Sono specifici per l’architettura, l’edilizia, il solare termico, la captazione energetica e l’agricoltura biologica e l’ecodesign.

 

Sara Pezzetti Tonion
Premio ITWIIN – De Simone&Partners per il Design Industriale

Premio ITWIIN – De Simone&Partners per il Design Industriale
Sara Pezzetti Tonion
, Designer co-titolare dell’agenzia G.A.P. DESIGN di Torino
consegna il premio Maria Augusta Fioruzzi – Studio De Simone&Partners, Roma
Il brevetto internazionale presentato è “Easy Stand, un0idea originale per poter usufruire di comodi reggi-bicchieri con frappeuse integrata. Concept interamente Made in Italy viene prodotto per essere distribuito in differenti mercati CEE ed extra CEE.

PREMIO DISTI –TELPRESS per la comunicazione
PREMIO DISTI –TELPRESS per la comunicazione


PREMIO DISTI –TELPRESS per la comunicazione
Massimiliana Carello
, Nata ad Avigliana (To) il 10 agosto 1964, è Ricercatrice al Politecnico di Torino – Dipartimento di Meccanica. Consegna il premio Pasquale D’Innella Capano, AU Telpress
Attraverso il tema H2politO, e i veicoli a basso consumo IDEA e XAM è stato ideato e messo a punto un rivoluzionario percorso formativo ricco di innovazioni tecnologiche, materiali compositi, fuel cell, motori ibridi, modellazione FEM e CFD, controllo, sistemi di comunicazione, ecc.) Gli studenti del team, la cui attività va a costituire un “cluster di tesi” per consentire la trasmissione di “know how” sono i protagonisti dell’innovazione.

PREMIO  SPECIALE PIEMONTE a Maria Lodovica Gullino, 58 anni, nata a Saluzzo (CN), lavora a Torino come Professore ordinario e Vice-Rettore, Università di Torino. Ricercatrice in campo agro-ambientale e agro-alimentare.
Ha sviluppato un Centro di Competenza Agrinnova che con una organizzazione e governance innovativa ed efficace fa ricerca di base e applicata, trasferimento tecnologico, formazione permanente e comunicazione in campo agro-alimentare, a livello nazionale internazionale.

THE PREMIO AWARD, from lab to capital
Presentato in anteprima da Bianca Dellepiane, Presidente Bridges To Italy, Los Angeles


Menzione speciale per la medicina

Elisa Messina. Ricercatrice presso Università La Sapienza di Roma, presso Dipartimento di Medicina Molecolare. Si occupa di Medicina Rigenerativa. Ha realizzato un metodo, applicabile clinicamente, per l’isolamento di progenitori cardiaci a partire da biopsie di cuore dello stesso paziente, allo scopo di ottenere il massimo numero di cellule con potenziale rigenerativo cardiaco, da impiegare per la terapia cellulare

Paola Pace. Ricercatrice nel settore chimico-farmaceutico, autore di 42 pubblicazioni e inventore in 5 brevetti/domande di brevetto. Il progetto presentato è la scoperta di Isentress TM, il primo inibitore dell’enzima Integrasi del virus HIV, approvato dalla Food and Drug Administration nell’Ottobre 2007. Autorizzato in oltre 80 paesi per la terapia dell’AIDS, rappresenta una nuova opzione terapeutica con un profilo di efficacia e di sicurezza comprovato da oltre 170 studi clinici.


Menzione speciale

Elena Ranieri. Professore Associato di Patologia Clinica (MED/05) presso la Cattedra di Patologia Clinica, Dipartimento di Scienze Biomediche – Facoltà di Medicina e Chirurgia -Università degli Studi di Foggia

Mariateresa Cosso opera a Grugliasco (TO) presso Green Bit S.p.A. nel settore Sicurezza e ICT

Elena Dodi, ingegnere, è fondatrice ed amministratore unico di Archè Pannelli Srl (Nerviano – Milano). Settori: ricerca, produzione, in settori tecnologici avanzati (nucleare, semiconduttori, dispositivi optoelettronici)

Diana Tomasich, esperta di Tecnica delle Costruzioni 8 Architettura Bioecologica e tecnologie sostenibili per l’ambiente) .

Eliana Di Gioia, lavora a Bari e Roma presso lo Studio Associato di Odontoiatria DI GIOIA (Bari);
Laboratorio di Prototipazione Rapida e Reverse Engineering del Politecnico di Bari (Bari);
Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università Cattolica del S.Cuore di Roma (Roma)
Odontoiatrico-Ortodontico e Reverse Engineering – Prototipazione Rapida

Si ringraziano

per il contributi ai testi la dr.ssa Silvia Caruso
e per le foto la dr.ssa Ada Guglielmimo

Margherita Hack, con Ginevra Di Marco, al Venaria Real Music

Venaria Real Music
Margherita Hack al Venaria Real Music

 

La celebre astrofisica Margherita Hack sarà l’ospite d’onore che accompagnerà, con i suoi testi di approfondimento, le melodie tradizionali di Ginevra Di Marco, l’artista ospite al Venaria Real Music.

Una performance che si terrà nella splendida cornice della Reggia di Venaria Reale, incantevole struttura al confine con il Comune di  Torino (video).

“L’anima della terra“, questo il nome dello spettacolo, è un viaggio dell’uomo attraverso la terra, uno spettacolo che indaga il rapporto tra noi e l’universo che ci accoglie.

L’incontro di due “stelle” nate in Toscana diventa l’occasione per indagare su alcune tematiche sociali scottanti quali immigrazione/emigrazione, nuove energie, globalizzazione, lavoro, corruzione…

Ginevra Di Marco interpreta alcune tra le melodie tradizionali più belle su queste tematiche: brani densi di significati, valori e storia; Margherita Hack alterna alle canzoni le sue riflessioni, con la forza della sua immensa esperienza ed il suo carisma.

Musica etnica e tradizionale da tutto il mondo e canti dalla Bretagna, da Cuba, dalla Macedonia, Albania, Italia del Sud, e dalla Toscana completano questo viaggio de L’Anima della terra (vista dalle stelle) verso tutti i continenti. Ideato e diretto da Francesco Magnelli, lo spettacolo vede la partecipazione di Margherita Hack, Ginevra Di Marco, Francesco Magnelli, Andrea Salvadori, Luca Ragazzo, Mauro De Pietri, Alessandro Marzetti e Sergio delle Cese.

Ascanio Sobrero: un Nobel impossibile

Chi scoprì la nitroglicerina?

Ascanio SobreroSe avete risposto Alfred Nobel vi siete avvicinati moltissimo. La scoprì  invece nel 1847 un grande scienziato piemontese (di Casale Monferrato) che porta il nome di Ascanio Sobrero. Alfred Nobel, divenuto ricco grazie alla sua scoperta, gli riconobbe una pensione vitalizia quale ringraziamento.

Fu infatti nel  1847, in Via Po 18 a Torino, che il Prof. Ascanio Sobrero annuncia di aver scoperto la nitroglicerina e il suo pericoloso potere distruttivo. Alfred Nobel ne fa la sua fortuna con la geniale quanto devastante invenzione della dinamite. Ciò che resta è la Fondazione Nobel, che il 10 dicembre di ogni anno assegna cinque Premi, tra cui quello per la Pace a un personaggio, o un’organizzazione, che ha operato in modo particolare per il bene dei popoli.

E se a salire quei tre gradini che separano la platea dal pulpito dei vincitori fosse stato lui? Se veramente gli avessero detto di presentarsi quel 10 dicembre a Oslo a ritirare il Premio Nobel per la Pace? Lo spettacolo è il racconto impossibile della storia vera di Ascanio Sobrero.

E’ in occasione dell’Anno internazionale della Chimica che mercoledì 15 giugno – alle ore 17,30 – la  Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino, Aula Magna “Primo Levi”- Corso M. D’Azeglio, 48?  renderà  omaggio a uno dei suoi grandi scienziati presentando la lettura teatrale-spettacolo?: “IL DISCORSO – Omaggio a Ascanio Sobrero?”.

Lettura teatrale-spettacolo scritto da Elena Pugliese, con Olivia Manescalchi e Massimo Arbarello, Sebastiano Di Bella, Fabio Belletti – Compagnia alTREtracce.
In collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa.
Mercoledì 15 giugno 2011 – ore 17,30
Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Torino, Aula Magna “Primo Levi”- Corso M. D’Azeglio, 48
INGRESSO LIBERO, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro il 13 giugno.

Scrivere a: [email protected] indicando nell’oggetto “Il discorso – SETTIMANE SCIENZA”.
La partecipazione è subordinata alla conferma da parte dell’organizzazione.
Comunicazione e Ufficio stampa
Barbara Magnani
Via Genova 47 int.15 – 10126 Torino