Satexpo Europe a Roma a fine marzo

Dal 27 al 29 Marzo si terrà a Roma, presso la Nuova Fiera di Roma, Sat Expo Europe 2008. E’ la Fiera espositiva in cui saranno presentate le novità in ambito di diffusione satellitare e di economia dello Spazio.

Ma anche il luogo dove dibattere di sat-economy, satelliti, ricerca e sviluppo spaziale, Tv ad alta definizione, Tv digitale terrestre, con una co-locations di rilievo data dalla presenza di Medm@tica, l’evento legato alle applicazioni di nuove tecnologie in ambito sanitario.

Tre giorni intensi con 4 convegni, 9 seminari, la presentazione di progetti speciali e la conferenza europea sull’alta definizione.

Start Cup: prorogata la 16 aprile per le idee d'impresa

C’è tempo fino al 16 Aprile per partecipare con un’idea di impresa alla business plan competition promossa dai tre atenei piemontesi. Per la prima fase i premi consistono nell’affiancamento per la stesura del business plan.Le idee vincitrici, divenute veri e propri piani di impresa, concorrono così ai premi in denaro previsti per la seconda fase del concorso (business plan: scadenza 16 Luglio). In palio 20.000 euro per il business plan primo classificato, 15.000 per il secondo e 10.000 per il terzo.

Piemontech, il Fondo di Capitale di Rischio per le imprese piemontesi, si impegna ad investire 50.000 euro nell’impresa che trae origine dal business plan primo classificato.

I tre vincitori di Start Cup partecipano inoltre al Premio Nazionale per l’Innovazione, la coppa dei campioni dei progetti di impresa nati in ambito universitario che ad oggi riunisce 33 atenei italiani e che dal 2007 si avvale della sponsorship di Vodafone Italia.

Innovation Forum: il secondo giorno

Via Innovation forum blog

Si comincia alle 8.30 con la registrazione dei partecipanti. La giornata di oggi si svolge a Palazzo Mezzanotte e comincia all’insegna del Web 2.0: alle 9.00 ha inizio la sessione plenaria dedicata a Nuove Tecnologie ICT per l’Innovazione: Verso l’Enterprise 2.0.

Presieduta da Giacomo Vaciago e Roberto Masiero, vedrà la partecipazione del futurologo e docente al Politecnico di Milano Vito di Bari che introdurrà il concetto di Web 2.0.

Ospite d’onore è Dan Tapscott, autore di Wikinomics, che affronterà il tema della collaborazione di massa in un keynote intitolato Web 2.0: How Mass Collaboration changes everything.

Nel corso della giornata si alternano poi sessioni dedicate alla strategie di finanziamento dell’innovazione e sessioni prettamente technology oriented. Qui trovate il programma dettagliato.

Spazio anche all’area Strategie e Cultura: la prima con una sessione dedicata a Infomobilità e città digitali, la seconda a Cultura digitale e Turismo. Si tengono entrambe tra le 16.45 e le 17.45, scegliete il vostro percorso!

Alle 17.30 invece un gradito intermezzo: lo spettacolo di cabaret di Diego Parasole che illustrerà Il lato comico del Web 2.0.

Dal cabaret si torna all’economia: la serata di oggi si tiene presso la Camera di Commercio e tratta Le priorità per liberare la crescita dell’economia italiana; dalle 21.00 alle 23.00.

Nasce la-rete.net

Via Vittorio Pasteris

logo-larete.jpgNasce la-rete.net, un nuovo sito che si propone di ospitare e stimolare il dibattito sui numerosi e complessi problemi dell’ampio settore della Information, Communication and Media Technology.

Prendendo spunto da un’iniziativa generalista sui temi economici quale è lavoce.info, è stata creata la-rete.net, che ne ricalca in ampia misura obiettivi e metodi.

Gli autori di la-rete.net ritengono manchi nel Paese un luogo indipendente di confronto che abbia le caratteristiche di offrire un servizio utile a tutti coloro che accettano di discutere e misurarsi su questioni talvolta assai complesse, ma sempre di vitale importanza.

Per garantire tale servizio, Internet offre uno strumento sempre meno elitario, che consente ormai di raggiungere tutti, ma proprio tutti, coloro che intendono proporre e articolare un dibattito aperto, rigoroso nel metodo e fondato su analisi documentate e informazioni affidabili.

Nanotech 2008

Quasi 600 partecipanti provenienti da 23 paesi diversi, 8 sessioni in 5 giorni di convegni, 60 relatori, esibizione di 80 poster scientifici, 21 tra sponsor e supporter, 160 docenti e ricercatori e oltre un centinaio di aziende. Questi alcuni numeri di NANOTEC2008.it, primo Convegno Internazionale sulle nanotecnologie mai organizzato in Italia, in programma a Venezia dal 10 al 14 marzo 2008.

Aprirà la conferenza inaugurale di lunedì 10 marzo, alle 14.30 presso l’Auditorium Santa Margherita a Venezia, il Governatore della Regione Veneto, Giancarlo Galan. A seguire, Luca De Biase, Direttore di NOVA24 (Il Sole24Ore) modererà i diversi relatori che interverranno in questo importante evento che registra già il tutto esaurito: Pier Francesco Ghetti, rettore dell’Università di Venezia, Luigi Rossi Luciani, Presidente Veneto Nanotech, Andrea Bianchi, Direttore Generale del Ministero dello Sviluppo Economico, Matthew Nordan, Amministratore Delegato dell’americana Lux Research, azienda leader a livello mondiale per lo studio degli investimenti e della commercializzazione di nanotecnologie, Nicholas Deliyanakis, Direzione Generale Ricerca della Commissione Europea, Renato Ugo, Presidente AIRI (Associazione Italiana per la Ricerca Industriale) ed Elvio Mantovani, Direttore di NanotecIT.

Il Convegno proseguirà poi da martedì 11 a venerdì 14 presso l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti a Venezia. Organizzato congiuntamente Veneto Nanotech e AIRI/Nanotec IT in collaborazione con la Regione del Veneto, Veneto Innovazione e Nòva24, NANOTEC2008.it metterà in evidenza come le nanotecnologie possono portare allo sviluppo di una nuova generazione di prodotti, dispositivi e processi in grado di rivoluzionare settori di grande rilevanza.

E-wine, tracing the bottle al Cebit

Immaginate di acquistare una bottiglia di vino o di ordinarne una al tavolo di un ristorante e, utilizzando il vostro cellulare o il palmare, di poter leggere la storia di quella bottiglia e dell’azienda che la produce, di poter scoprire gli abbinamenti consigliati con i cibi, di visualizzare immagini e mappe dell’area geografica di produzione…Tutto ciò è possibile grazie all’applicazione delle nuove tecnologie, anche in settori tradizionali come quello dell’agroalimentare ed è uno degli obiettivi che si propone il progetto “E-wine, tracing the bottle”, presentato in occasione del Cebit di Hannover dalla Camera di commercio di Torino e dalla Fondazione Torino Wireless in collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella.

Il settore del vino, caratterizzato da prodotti dal valore unitario relativamente alto, da un packaging standard e da una elevata complessità gestionale, costituisce uno dei terreni ideali per una sperimentazione delle applicazioni innovative rese possibili dalle tecnologie ICT in campo agroalimentare, in particolare in tema di tracciabilità delle merci lungo la filiera. La reale tracciabilità delle bottiglie di vino, ottenuta grazie all’applicazione delle nuove tecnologie come risposta ad un obbligo normativo, può infatti rivelarsi anche e soprattutto una forte spinta verso la diffusione di servizi a valore aggiunto applicati al prodotto vino, a vantaggio sia dei produttori, sia dei consumatori finali.

Il progetto “E-wine, tracing the bottle”, nato dallo sviluppo di precedenti progetti sperimentali, permette di dotare le bottiglie di vino di una carta di identità elettronica, costituita da una semplice etichetta intelligente adesiva, capace di ospitare e veicolare a consumatori, distributori, ristoratori, numerose e più complete informazioni sul vino contenuto nella bottiglia.

Ad esempio, permetterà ai produttori di:

  • differenziare i propri prodotti, rendendo disponibili una serie di informazioni più ricche e interessanti sotto il profilo commerciale
  • identificare in modo univoco la propria produzione, accrescendo la garanzia anticontraffazione
  • rendere maggiormente visibile la qualità dei propri processi produttivi attraverso l’integrazione con il sistema di tracciabilità interno all’azienda, arrivando a seguire la bottiglia nel suo intero percorso dalla vigna fino al il consumatore
  • ricostruire la distribuzione geografica del consumo dei propri prodotti e su questa base effettuare azioni di marketing mirate.

Relativamente al consumatore, il sistema consentirà di fruire di contenuti informativi aggiuntivi rispetto a quelli disponibili ad oggi sulle etichette – ad esempio, informazioni sull’azienda produttrice, immagini e mappe dell’area geografica, caratteristiche organolettiche del vino, abbinamenti consigliati con i cibi ecc. fornendo maggiori garanzie sia sulla qualità del processo produttivo, sia sull’autenticità del prodotto.

Eccellenze piemontesi al Cebit di Hannover

Tra i protagonisti del Cebit, il più importante salone delle tecnologie informatiche c’è Think Up, il progetto della Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Centro Estero per l’Internazionalizzazione, Fondazione Torino Wireless, CSI Piemonte e il contributo della Regione Piemonte, che promuove all’estero il settore dell’Information & Communication Technology. 17 le aziende piemontesi di Think Up che espongono: 11 sono nell’area Italia coordinata dall’Ice (Istituto Nazionale per il Commercio Estero) all’interno del padiglione “Future Park”, dedicato alle tecnologie e ai prodotti innovativi; 3 espongono in altri padiglioni e 3 vengono rappresentate nello stand istituzionale di Think Up con materiale illustrativo.

Nei 26 padiglioni dell’appuntamento di Hannover, che accoglierà oltre 500.000 visitatori, si gioca uno dei momenti della competizione mondiale della tecnologia. Il Piemonte vi partecipa per il terzo anno, con tecnologie di punta del territorio. Quest’anno, tra le tante: il Criptofonino (telefono cellulare che permette di evitare le intercettazioni), l’etichetta E-wine (tag rfid che permette di visualizzare la storia del vino su dispositivi mobili), il supercluster (server ad alta affidabilità che garantisce un funzionamento continuo anche in caso di criticità).

Il 4 marzo, il padiglione Italia verrà inaugurato dal Direttore Ice Berlino – Maria Ines Aronadio – e dal Presidente della Camera di commercio di Torino – Alessandro Barberis – e si concluderà con una serata italiana a base di cibi tipici connazionali.
Oltre alla parte espositiva, le PMI piemontesi avranno l’opportunità di partecipare a Future Match, gli appuntamenti organizzati dall’IRC tedesco con controparti europee gestito in Piemonte dalla Camera di commercio di Torino.

Milano capitale dell'innovazione

Dal 12 al 14 marzo il capoluogo lombardo ospita l’innovation forum 2008. Attraverso 4 percorsi tematici, guru internazionali, università, istituzioni e imprese si confrontano sulle priorità per accelerare il processo di innovazione in vista di Milano Expo 2015

Parte da Milano la sfida per l’Innovazione in Italia. Si aprirà infatti qui, il 12 marzo prossimo, l’Innovation Forum 2008, evento organizzato da IDC con l’obiettivo di definire le priorità per accelerare il processo di innovazione del Sistema Paese Italia in vista di Milano Expo 2015.

Questo appuntamento si propone di consolidare la Community degli Innovatori e di stimolare l’interazione fra i nuovi soggetti del technology transfer – Istituzioni, mondo accademico e della ricerca, aziende che vogliono introdurre l’innovazione tecnologica per migliorare i propri modelli di business e i servizi offerti – proponendo e sviluppando analisi per la crescita dell’Innovazione digitale e individuando opportunità di sviluppo per i cittadini e per le aree settoriali più strategiche per il Paese: Salute e Sanità, Turismo e Cultura Digitale, Infomobilità e Mobilità Sostenibile, Eprocurement ed e-sourcing nella Pubblica Amministrazione, Energia e Ambiente.

L’evento, che trasformerà Milano nella capitale dell’Innovazione, si svolgerà nell’arco di 4 giorni in differenti location sul territorio, nelle quali troveranno spazio dibattiti, seminari, tavole rotonde e momenti informali di confronto strutturati secondo i percorsi tematici:

– Condividere la conoscenza – Web 2.0;
– La cultura dell’Innovazione – Innovazione, design e territorio;
– Finanziare l’innovazione – L’economia dell’innovazione – Rinnovamento della PA;
– Nuove tecnologie per l’innovazione – Reti e infrastrutture per lo sviluppo;
– Innovazione e sviluppo sostenibile – Infomobilità e trasporti intelligenti – Energia e ambiente.

Il programma completo

E' nata e-periscope

Unioncamere Piemonte ha deciso di realizzare E-Periscope, la nuova rivista trimestrale di informazione economica regionale che guarda all’Italia e al mondo, redatta esclusivamente in lingua inglese.
La newsletter è stata presentata presso il Centro Congressi Torino Incontra di via Nino Costa 8, a Torino. Sono intervenuti alla conferenza stampa Renato Viale, Presidente Unioncamere Piemonte; Massimo Deandreis, Direttore Unioncamere Piemonte; e Mike Arcamone, Vicepresidente GM Powertrain Europe.

“E-Periscope si inserisce idealmente nel solco di una delle più tradizionali funzioni svolte delle Camere di commercio italiane: quella del monitoraggio e dell’informazione economica. Crediamo infatti che imprese e policy makers possano prendere decisioni ottimali solo in presenza di un’informazione di base corretta, puntuale ed aggiornata. La newsletter è l’unica a rivolgersi in particolare agli investitori e agli operatori esteri presenti in Piemonte, oltre a tutti coloro che, anche se residenti all’estero, intrattengono con la nostra regione frequenti rapporti.

Più che una scommessa editoriale, si tratta di una decisione basata sull’importanza dell’internazionalizzazione per la competitività e la crescita del nostro territorio: un’internazionalizzazione intesa non solo come esportazione di merci, ma anche come capacità di essere attrattivi. E per essere attrattivi bisogna innanzitutto essere conosciuti” ha commentato Renato Viale, Presidente di Unioncamere Piemonte.

La pubblicazione intende colmare un vuoto informativo presente in Piemonte. E-Periscope si occupa, infatti, di dati economico-statistici in ambito internazionale, italiano e piemontese, ed è arricchita da una sezione di marketing territoriale con le notizie per le aziende: nuovi investimenti, accordi commerciali, incentivi e aspetti normativi regionali, news legate all’innovazione tecnologica e spunti di livello internazionale provenienti dalle diverse Camere di commercio.

Nel primo numero vengono analizzate le previsioni sulle dinamiche dell’economia italiana nel 2008, per poi scendere nel dettaglio delle previsioni regionali di medio-lungo periodo, con approfondimenti dedicati al posizionamento del Piemonte sui mercati internazionali e al Contratto d’investimento regionale. La rivista contiene inoltre un’intervista al Vicepresidente GM Powertrain Europe Mike Arcamone e una sezione dedicata alle news provenienti da enti e istituzioni locali.

Il nome e-periscope evoca la potenza dell’esplorazione e dell’aumento di conoscenza che deriva dall’osservazione della superficie quando ci si trova al di sotto di essa. Vuole essere uno strumento a disposizione per orientarsi nel mercato, non solo piemontese, segnalando opportunità e nuove sfide.
La rivista è rivolta in particolare agli investitori e agli operatori esteri in Piemonte, ai docenti e professionisti stranieri che operano in Piemonte o che intrattengono relazioni con il mondo produttivo regionale, agli enti e alle organizzazioni internazionali presenti sul nostro territorio oltre che ai funzionari europei.

In Piemonte si contano 42.345 imprenditori stranieri, pari al 5,5% del totale 2007. È forte la presenza dei giovani: il 13% ha meno di 30 anni, il 77% meno di 50 anni. Più della metà opera in un’impresa individuale, il 13% in una società di capitali.

Ultimi giorni per la prima scadenza Start Cup 2008

C’è tempo fino al 27 Febbraio per partecipare alla Start Cup Competition con un progetto di impresa innovativa.

Start Cup è la competizione regionale per progetti di impresa innovativi promossa dai tre Atenei piemontesi ed organizzata dalle rispettive strutture di incubazione di impresa. Un appuntamento ormai consolidato – giunto alla IV edizione – che offre a studenti, ricercatori e dottorandi l’occasione per trasformare i ritrovati della ricerca accademica in progetti imprenditoriali innovativi. Ma la sfida è aperta anche al di fuori dell’università: riguarda infatti tutti gli inventori o le imprese che intendano avviare uno spin off.

L’edizione 2008 di Start Cup punta a confermare il successo delle edizioni passate: 16 imprese costituite nelle sole prime due edizioni (2005 e 2006), 160 idee d’impresa presentate e 50 business plan in gara per l’edizione 2007 che ha visto al primo posto VieWeb, secondi pari merito il progetto di ricerca biomedica di VivaChem e la start-up Ingenia – poi terza al Premio Nazionale per l’Innovazione – con un sistema intergrato di risparmio energetico.

La prima scadenza per presentare le idee di impresa è il 27 Febbraio, per i business plan c’è tempo invece fino al 16 Luglio 2008. Per le idee i premi consistono interamente in servizi: grazie all’affiancamento nella stesura del business plan, le idee vincitrici diventano veri e propri piani di impresa e possono concorrere ai premi in denaro previsti per la seconda fase del concorso.

In palio 20.000 euro per il business plan primo classificato, 15.000 per il secondo e 10.000 per il terzo. Piemontech, il Fondo di Capitale di Rischio per le imprese piemontesi, si impegna ad investire 50.000 euro nell’impresa che trae origine dal business plan primo classificato.

I tre vincitori di Start Cup partecipano inoltre al Premio Nazionale per l’Innovazione, la coppa dei campioni dei progetti di impresa nati in ambito universitario che ad oggi riunisce 33 atenei italiani.

Premi speciali per ICT per il settore delle Information & Communication Technologies (ICT), offerto dalla Fondazione Torino Wireless; TURISMO & INNOVAZIONE per le tecnologie innovative applicate al settore del turismo, offerto dall’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte; START CUP INTERNATIONAL per un team imprenditoriale internazionale, offerto dall’Istituto Superiore Mario Boella; DONNA INNOVAZIONE PIEMONTE destinato all’impresa con titolarità o conduzione a prevalenza femminile, offerto dalle Consigliere di Pari Opportunità.

Previsti inoltre CONTRIBUTI da 7.500 euro ciascuno offerti da: Città Studi, per il miglior progetto che intenda installare l’impresa presso le strutture di Città Studi di Biella; Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, per i migliori progetti di impresa che intendano insediarsi nella Provincia di Cuneo; Consorzio UN.I.VER., per i migliori business plan che installino l’impresa presso l’Incubatore di Imprese Innovative di Vercelli.

Tutti i premi e contributi sono cumulabili tra loro fino al raggiungimento di un massimo di 20.000 euro per business plan.