Sabato 16 novembre 2024, dalle 15 alle 18, presso la sede della Croce Rossa in Via Santa Lucia 92, Mathi (Torino), si terrà un evento significativo e aperto al pubblico, organizzato dall’Associazione ECO. L’incontro, dal titolo “È colpa mia? Realtà e narrazioni sulla violenza di genere”, fa parte delle iniziative legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’evento inizierà con un’introduzione dedicata ai centri antiviolenza e al supporto per le vittime, a cura dello Sportello Donna Insieme per te, che ha inaugurato la sua nuova sede il 22 settembre.
Successivamente, gli autori Paola Ronco e Antonio Paolacci, che hanno scritto il libro “Tu uccidi” pubblicato da effequ, affronteranno il tema “The dead girl show: la narrazione dei femminicidi nella fiction e nella cronaca nera”. Durante il loro intervento, analizzeranno alcuni argomenti discussi nel loro saggio, partendo dal concetto di “Dead Girl Show” elaborato da Alice Bolin, che ha scritto sull’estetizzazione del corpo di Laura Palmer. Da questa premessa, proseguiranno esaminando come tali narrazioni influenzino la percezione dei femminicidi nella realtà.
La seconda parte dell’evento vedrà la partecipazione di psicologi e psicoterapeuti dell’Associazione ECO di Torino, che offre un servizio di psicoterapia low cost. Il primo a intervenire sarà il dott. Simone Magno, con il tema “Da Tinder al Sexting: storie digitali”, focalizzandosi sull’evoluzione dei rituali di corteggiamento nell’era digitale e sulle problematiche legate al Sexting e al Revenge Porn, spiegando anche quali aspetti sono regolamentati dalla legge italiana.
Successivamente, interverrà la dottoressa Caterina Marini, che approfondirà l’uso di termini che finiscono in “-ing”, come ghosting, breadcrumbing e love bombing. Questi termini descrivono dinamiche di controllo e violenza psicologica, frequentemente vissute dalle donne. La dottoressa Marini metterà in luce come la manipolazione emotiva possa generare dipendenza e rendere le persone vulnerabili. Il linguaggio diventa così un mezzo essenziale per dare visibilità a forme sottili di abuso che spesso passano inosservate.
La dottoressa Valeria Lussiana parlerà di “Violenza invisibile e disuguaglianze sistemiche nella salute femminile: dall’invalidazione del dolore alla prevenzione del Papilloma Virus”. Il suo intervento esaminerà la violenza sistemica che le donne affrontano nel contesto della salute riproduttiva e sessuale, concentrandosi su temi come la violenza ostetrica, la sottovalutazione del dolore femminile e le lacune negli studi scientifici sul corpo delle donne, con particolare attenzione alla prevenzione del Papilloma Virus.
Per informazioni: www.ecoassociazione.it