Satexpo Europe a Roma a fine marzo

Dal 27 al 29 Marzo si terrà a Roma, presso la Nuova Fiera di Roma, Sat Expo Europe 2008. E’ la Fiera espositiva in cui saranno presentate le novità in ambito di diffusione satellitare e di economia dello Spazio.

Ma anche il luogo dove dibattere di sat-economy, satelliti, ricerca e sviluppo spaziale, Tv ad alta definizione, Tv digitale terrestre, con una co-locations di rilievo data dalla presenza di Medm@tica, l’evento legato alle applicazioni di nuove tecnologie in ambito sanitario.

Tre giorni intensi con 4 convegni, 9 seminari, la presentazione di progetti speciali e la conferenza europea sull’alta definizione.

Il Piemonte al digitale terrestre entro il 2009

digitaleterrestre.jpgDopo Sardegna e Valle d’Aosta, sarà il Piemonte a proseguire sulla strada della tv digitale terrestre. Il processo di transizione è regolato da un protocollo d’intesa che Regione, Ministero delle Comunicazioni e Consorzio DGTvì hanno sottoscritto il 1° dicembre nell’ambito della terza conferenza annuale sulla tv digitale terrestre. A firmare per la Regione è stata la presidente Mercedes Bresso. Nella stessa occasione hanno siglato analoghi impegni le Province autonome di Trento e Bolzano.

I tempi dell’operazione:

  • spegnimento del segnale analogico di Rai Due e Retequattro nelle province di Torino e Cuneo entro il 17 marzo 2009, in tutto il Piemonte entro il 17 marzo 2011;
  • passaggio di Rai Due e Retequattro sul digitale terrestre nelle province di Torino e Cuneo entro il 17 novembre 2008 e in tutto il Piemonte entro il 17 novembre 2010 a condizione che il 65% delle famiglie disponga del necessario decoder (una verifica verrà effettuata due mesi prima).

Le risorse arriveranno dallo Stato e della Regione su tre aree di intervento:

  • supporto alle fasce deboli (11 milioni, 10 statali ed uno regionale) previa identificazione dei beneficiari;
  • infrastrutturazione delle aree marginali, nell’ambito del progetto di transizione tecnologica predisposto dalla Rai;
  • sviluppo e messa in onda di servizi di pubblica utilità sul digitale terrestre e attività di ricerca e innovazione di supporto (5 milioni, 4 regionali e uno statale).