Riempirsi la bocca con l’innovazione

Margherita Hack e la moda per l’innovazione

Dopo la riforma Gelmini, con i tagli drastici che ha portato, e’ inutile riempirsi la bocca con l’innovazione.

Lo ha dichiarato Margherita Hack. Per l’astrofisica L’innovazione si fa con la ricerca, e per quella è fondamentale l’università e se qualcuno deve porre dei limiti alla ricerca, non può  essere il legislatore, e nemmeno la Chiesa che interferisce di continuo’. L’astrofisica si dice infine convinta che su cambiamenti climatici ci sia un allarmismo eccessivo.

Il piano di E-government 2012 del Governo

Via Vittorio Pasteris

Berlusconi e Brunetta, hanno presentato oggi il Piano E-Government 2012.

La sintesi del piano.

Per leggere la versione estesa del progetto: parte primaparte seconda

Costituita Adeite, l'associazione dei Distretti Tecnologici Italiani

I Distretti tecnologici italiani, nati dall’accordo programmatico tra enti pubblici territoriali e governo nazionale (MIUR), si sono riuniti nell’Associazione ADiTe: un ente senza scopo di lucro, aperto a tutti i Distretti tecnologici e volto a migliorare la loro capacità di lavorare in rete, con l’obiettivo di contribuire ad accelerare l’impulso positivo dell’innovazione tecnologica sul sistema produttivo socio-economico italiano.

ADiTe è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi a Roma, alla quale ha partecipato il Ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione prof. Luigi Nicolais.

“I Distretti tecnologici – ha affermato il Ministro Luigi Nicolais – rappresentano uno strumento dalle grandi potenzialità, costituito allo scopo di accrescere il livello tecnologico e la competitività produttiva delle regioni e, quindi, di tutto il Sistema-Paese. L’Associazione ADiTe, costituita proprio in questi giorni in cui il Governo sta impostando le nuove strategie per i distretti – ha affermato Nicolais – contribuirà a promuovere e sviluppare il “modello” del Distretto tecnologico quale sistema di innovazione territoriale e a favorire la riconoscibilità di tale modello, creando un contesto interdisciplinare per l’innovazione tecnologica e per la creazione di valore”.

ADiTe (acronimo dell’Associazione dei Distretti Tecnologici) è stata costituita ufficialmente il 15 novembre su iniziativa di CBM Cluster in Biomedicine per il Distretto Tecnologico di Biomedicina Molecolare del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Torino Wireless per il Distretto ICT piemontese, IMAST per il Distretto Tecnologico sull’Ingegneria dei Materiali polimerici e compositi e Strutture della Campania e Veneto Nanotech per il Distretto per le nanotecnologie del Veneto.

“Nella diversa vocazione tecnologica – ha spiegato il Presidente di ADiTe Rodolfo Zich – i Distretti membri di ADiTe hanno scelto di condividere metodologie ed esperienze specifiche a ciascuno di essi, allo scopo di potenziare i servizi offerti ai rispettivi territori. Proprio la complementarietà delle specializzazioni consentirà di promuovere la nascita di progetti e di imprese multidisciplinari e interregionali. Il coordinamento stretto tra i Distretti potrà consentire interventi di assistenza congiunta alle imprese che abbiano necessità di accedere alle competenze di dominio di uno o più dei partner. I membri dell’Associazione – ha concluso il Presidente – hanno inteso programmare anche momenti di formazione e trasferimento delle competenze affinché ADiTe possa trarre il maggior beneficio possibile dalla cross fertilisation. Le linee d’azione già in programma riguardano trasferimento tecnologico, supporto alla tutela della proprietà intellettuale, Business Plan Competition Internazionale, accesso alla finanza, rapporti con grandi imprese, ecc.

Nel corso della conferenza stampa è pervenuto il messaggio del sottosegretario allo Sviluppo Economico, sen. Paolo Giaretta, che ha confermato “la rilevanza della costituzione di una associazione che rafforzerà la capacità dei distretti tecnologici di lavorare in rete, associazione che sarà interlocutore importante per il Ministero”.

Sono seguiti gli interventi dei Presidenti dei Distretti, in particolare di Maria Cristina Pedicchio, Presidente di CBM Cluster in Biomedicine; Domenico Martorana, Presidente e Amministratore Delegato di IMAST; Nicola Trevisan, Amministratore Delegato di Veneto Nanotech; e Rodolfo Zich, Presidente di Torino Wireless nonché di ADiTe.