A Napoli si celebra martedì 4 dicembre 2007 il Premio Nazionale Innovazione 2007 presso la Città della Scienza, Alle ore 10.30 presso la Sala Archimede si svolgerà un incontro pubblico sul tema "Dalla ricerca all'innovazione: la nascita di nuove imprese per lo sviluppo", in occasione della presentazione del volume "L'Italia oltre il declino. Ricerca Scientifica e competitività economica". Nel pomeriggio dalle ore 16.30 presso la Sala Newton si svolgerà la finale del premio.
Categoria: Raccontare
La nuova home page di Torino Valley
Abbiamo pensato di rivedere completamente, la home page di Torino Valley che per molti mesi è stata soprattutto un crocevia di passaggio per immettere nelle diverse sezioni.
Da oggi è invece un vero e proprio punto di accesso per avere sotto mano tutte le sezioni e tutti gli aggiornamenti di Torino Valley.
Dall’altro della pagina trovate i link a tutte le maggiori sezioni del sito per averle sempre a portata di click. Scendendo trovate le tre sezioni più visitate (site, blog e agora) con gli ultimi aggiornamenti delle sezioni.
Sulla banda a destra, sotto all’area per cercare nel sito, potete seguire in tempo reale le trasmissioni di Torino Valley TV, oltre a trovare i nostri due presentatori digitali Torino e Valley e gli RSS di molte sezioni per poter rimanere informati anche con il vostro reader RSS.
La banda larga in Piemonte
Martedì 11 dicembre 2007 ore 14.30, presso la Sala Conferenze IRES Piemonte in Via Nizza 18 a Torino si terrà il workshop " Più Servizi con la Diffusione della Banda Larga", presentazione del Rapporto 2007 dell’Osservatorio ICT Regione Piemonte sulla diffusione dei servizi ICT in Piemonte
Prodotto, Innovazione e Design
Prodotto, Innovazione e Design è una struttura espositiva itinerante che verrà allestita presso le singole scuole e realizzerà un percorso tematico attraverso due mondi e modi differenti di progettare, produrre e pensare all’innovazione: quello incentrato sul prodotto e quello incentrato sui fattori e sui valori umani.
L’obiettivo è di far partecipare gli studenti alla costruzione di una mostra più ampia rispetto a quella che le loro scuole hanno ospitato e che avrà luogo a Torino in occasione della manifestazione Torino 2008 World Design Capital.
La conferenza Topix 2007
L’accesso teoricamente illimitato ad informazioni e conoscenze ha generato un’evoluzione nella struttura dei mercati e nelle dinamiche sociali, rendendo disponibile quello che una volta era inaccessibile. Di conseguenza, le preferenze del mercato e della società civile si formano sempre di più in comunità on-line e sempre di meno sui media tradizionali di impostazione generalista. Diventa dunque necessario comprendere le dinamiche di nascita e sviluppo di comunità virtuali e nicchie di mercato, per proporre nuove ed efficaci strategie di gestione del cambiamento in atto.
Dall’esperienza di promozione e sviluppo di progetti innovativi del Development Program di TOP-IX nasce la conferenza 2007 sul tema La frammentazione della rete, target di nicchia per i mercati globali, che ha l’obiettivo di analizzare gli aspetti salienti legati alla diffusione di Internet, con particolare attenzione a progetti ed imprese innovative, nati in questo ecosistema.
La Conferenza affronterà gli aspetti teorici legati alla diffusione di Internet nei mercati e nelle società contemporanee ed avrà un focus specifico sulla creazione di nuovi progetti e nuove imprese sul WEB; inoltre verranno presentati molti casi pratici, grandi e piccoli, occasione per una riflessione concreta sulle possibilità e sulle sfide di questo settore.
Il Torino Film Festival di Moretti ha vinto
La Torino Allegra di Moretti di Gabriele Ferraris
Il Torino Festival che si è chiuso ieri – venticinquesima edizione, anno primo dell’era-Moretti – ce l’ha fatta. Un anno fa, la rassegna cinematografica torinese affrontava una sfida per la sopravvivenza: la quieta certezza di essere «il secondo festival italiano dopo Venezia» crollava davanti alla prepotente presa di potere della Festa di Roma. Vaso di coccio fra vasi di ferro, Torino doveva superare in fretta un handicap antico: la scarsa visibilità mediatica, conseguenza – in fondo nobile, e serenamente accettata – di una «diversità» cinefila che ne certificava la qualità artistica, ma non allettava l’informazione di massa sensibile soltanto alle passerelle di star. Il famigerato «tappeto rosso», insomma, sul quale a Roma e Venezia si pavoneggiano i divi nostrani e d’importazione, fra due ali di popolo acclamente; tappeto che a Torino non c’è mai stato, e mai ci sarà.
Affidare la direzione del Tff a Nanni Moretti fu una scelta intelligente, se non indolore. Intelligente, perché garantiva l’attenzione dei media allettati dal nome del regista illustre (e assai «personaggio» nel suo non voler essere «personaggio»), e insieme scongiurava ogni deriva pacchiana, ogni deragliamento dalla linea rigorosa del Festival torinese, ogni concessione alla volgarità dello showbiz.
…
Moretti e la sua squadra hanno confezionato un Festival dignitosissimo. E non penso solo ai film, che chi ne capisce più di me ha giudicato buoni ma non esaltanti, e accomunati da una mestizia di temi che si potrebbe, ingenerosamente, attribuire alla weltanschauung morettiana. Ingenerosamente perché la cifra del Tff è stata invece l’allegria: allegria del direttore, disponibile e complice oltre ogni previsione; allegria degli spettatori, che hanno affollato le sale come non mai; e allegria dei pubblici amministratori, che pagano e vorrebbero dei riscontri concreti. Li hanno avuti, con rassegne stampa spesse come volumi della Treccani; e qui, innegabilmente, l’effetto-Moretti sì è fatto sentire. O pensavate davvero che giornali e tigì spedissero legioni di inviati per puro entusiasmo cinefilo?
Moretti: Torino bella atmosfera, 2008 facciamo il bis di Giovanna Favro
Sono stato bene, qui. Sono stato bene con i collaboratori, mi va bene il periodo, novembre, e mi va bene questa città, Torino». Così ieri un Nanni Moretti sorridente ha tratto le somme del suo primo anno da direttore del Torino Film Festival. A chi gli ha chiesto cosa vorrebbe di Roma e Venezia, ha detto «mi basta quello che ho». E, fugando ogni nube sul 2008, ha promesso: «Nella prossima edizione metterò lo stesso impegno, energia e tempo che ho impiegato quest’anno». In privato confida di essere «così stanco che mi viene da piangere». Ma al Circolo dei lettori affollato di telecamere spiega: «Ho lavorato tanto, e mi sono divertito molto. Il trionfalismo è sempre seccante, ma è la verità: ci aspettavamo che andasse bene, ma non così tanto». La sola cosa che non gli è piaciuta? «Il Museo del cinema mi aveva promesso 8 giorni di sole e uno di grigio, invece ci sono stati due giorni di pioggia».
Al suo fianco la presidente della Regione Mercedes Bresso e tutto il suo staff, in testa Emanuela Martini. Tra il pubblico, Alberto Barbera e Alessandro Casazza del Museo del cinema, e il presidente del Festival Lorenzo Ventavoli. Ma anche Piero Chiambretti, che gli chiede «da conduttore del festival di Sanremo a direttore del festival di Torino: vieni a Markette? Dicevi che non ti piaceva il nome della trasmissione, e l’ho cambiato: una parte sarà “Speciale Chiambetti”». E Moretti: «Se hai cambiato il nome per me, e lo dici, vengo». Pierino: «Moretti è l’uomo giusto per Torino, città sobria e capitale del cioccolato». E poi: «Nanni? Roma ci fa una pippa!»
L'inaugurazione di Unito 2007
Come da tradizione è il Teatro Regio la cornice dell'Inaugurazione dell'Anno Accademico 2007-2008 dell'Università di Torino. L'evento si svolge lunedì 3 dicembre, a partire dalle ore 10.00. Ospite d'onore Jeremy Rifkin, uno dei più importanti intellettuali che si occupa di tematiche legate allo sviluppo sostenibile e ai cambiamenti climatici, che chiuderà la cerimonia di quest'anno con un intervento sul tema "Ricerca e istruzione come chiave verso un futuro sostenibile".
Programma della cerimonia
Ore 10: Interventi di
- Ezio Pelizzetti, Rettore Università degli Studi di Torino
- Giovanni Ferrero, Direttore Amministrativo Università degli Studi di Torino
- Andrea Carapellucci, Presidente Senato Studenti Università degli Studi di Torino
- Jeremy Rifkin: "Introducing Research and Education as the Key to a Sustainable Future"
Ore 12,30
- Conferenza stampa nella Sala Callas
- Assegnazione di onorificenze e premi, che saranno consegnati dal Pro Rettore, Prof. Sergio Roda.
- Intermezzo musicale con il Quartetto del Gruppo da camera dell’Associazione per le attività musicali degli studenti del Piemonte, composto da Irene Roggero al flauto, Rodolfo Burruni al violino, Raffaella Lombardo al violoncello, Daniela Borghese alla chitarra, esegue: di Antonio Vivaldi Largo dal concerto “L’inverno”; di Astor Piazzolla “Libertango”
La cerimonia verrà trasmessa in diretta audio e video su 110, la webradio dell'Università di Torino
Il Calendario di Torino World Design Capital
Sono oltre 180 le iniziative che compongono il calendario di Torino 2008 World Design Capital, titolo assegnato alla città da Icsid, la principale associazione mondiale del settore. Un carnet di appuntamenti lungo 52 settimane che aiuteranno Torino a ripensare la propria immagine e la propria identità, ma soprattutto a rilanciare nel futuro il suo progetto di trasformazione.
La manifestazione, che gode dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è stata presentata il 26 novembre nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte, tra gli altri, Francesco Rutelli, vice-premier e ministro per i Beni e le Attività culturali, Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente del comitato organizzatore, Giuseppina De Santis, assessore alle Attività produttive della Provincia di Torino; Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino.
Si partirà con il Capodanno del Design. Interazione e coinvolgimento sono le parole chiave sulle quali saranno incentrati l’organizzazione e l’allestimento del grande party urbano che il 31 dicembre, nella suggestiva cornice di piazza Castello, segnerà l’inizio di un intero anno di eventi dedicati al design che avranno come teatro Torino e il Piemonte.
Nei mesi successivi, un susseguirsi di avvenimenti dal respiro internazionale, nazionale e locale, che privilegiano quattro assi di confronto: design e collettività, design e impresa, design e formazione, design e politiche di sviluppo. Muovendosi fra l’ufficialità del Compasso d’Oro e l’informalità dei workshop, affiancando l’attualità e la storia del design, valorizzando le energie locali e coinvolgendo culture lontane, il programma raccoglie e organizza sia i contributi delle grandi istituzioni pubbliche e private, sia le molte iniziative spontanee che trovano a Torino una ribalta privilegiata.
Capodanno del design
Torino entra ufficialmente nell'Anno Mondiale del Design con una straordinaria notte di capodanno, progettata appositamente per festeggiare Torino 2008 World Design Capital. Epicentro delle manifestazioni del 31.12.07 è piazza Castello, il cuore barocco della città protagonista sugli schermi di tutto il mondo durante i XX Giochi Olimpici Invernali del 2006.
Qui era la “Medals Plaza”, non solo palco delle premiazioni ma anche ribalta per grandi eventi musicali e quinta, tutte le sere, di spettacoli pirotecnici.
Ed è nuovamente la musica ad animare la piazza, con una notte interamente sonorizzata da ‘live’ e ‘dj set’. Ma il Capodanno del Design va oltre un festeggiamento tradizionale: quello a cavallo tra l'ultimo giorno del 2007 e il primo del 2008 è un party urbano ‘plurale, collaborativo e distribuito’.
Plurale perché costruito da un team composito, torinese e internazionale allo stesso tempo, plurale perchè rivolto a tutte le fasce di pubblico. Collaborativo perché proprio il pubblico, nella sua eterogeneità, viene chiamato a essere protagonista dell'evento, interagendo con artisti, oggetti e tecnologie.
Distribuito tanto nello spazio, attorno al cuore pulsante di piazza Castello tutta la metropoli vive un’intera giornata di design, quanto nel tempo, con i simboli che rimarranno, dopo la festa, sia sul territorio che nelle mani di ognuno.
Piccole imprese, grandi imprenditrici
Lunedì 3 dicembre 2007 alle ore 9.30, presso la Sala Giolitti del Centro Congressi Torino Incontra in via Nino Costa 8, verrà presentata l’indagine “Piccole imprese, grandi imprenditrici” promossa da Regione Piemonte con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata da Unioncamere Piemonte.
Per favorire il tessuto imprenditoriale, in particolare quello femminile, occorrono non solo strumenti d’incentivazione finanziaria, ma anche servizi a supporto della cultura imprenditoriale. A queste esigenze si è cercato di dare risposta in prima battuta con il Programma regionale V bando e ora con il VI bando che prevede la diffusione di informazioni mirate, la realizzazione di servizi di consulenza e assistenza tecnica, di progettazione organizzativa e di supporto all’imprenditoria femminile.
A distanza di due anni dalla prima indagine sull’imprenditoria femminile in Piemonte, Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte presentano un aggiornamento dello studio suddiviso in due parti: la prima rappresenta un’analisi articolata delle imprenditrici piemontesi, delle loro imprese e dell’evoluzione di queste ultime nel tempo.
La seconda analizza, invece, i risultati di un’indagine telefonica condotta attraverso 500 interviste ad imprenditrici piemontesi con l’obiettivo di valutare il percorso tipico dell’imprenditrice: dall’idea ai risultati della sua iniziativa, passando per la ricerca di finanziamenti pubblici e privati e per la soluzione di problematiche imprenditoriali, arrivando alla conciliazione fra la vita privata e lavorativa.
Dopo il saluto di Massimo Deandreis, Direttore Unioncamere Piemonte; l’Assessore regionale al Welfare e al Lavoro Teresa Angela Migliasso illustrerà le politiche della Regione Piemonte a favore dell’imprenditoria femminile. Seguiranno le relazioni sui risultati dell’indagine, a cura di Giuseppe Russo, docente del Politecnico di Torino ed economista Step, e di Filippo Chiesa, ricercatore Step.
Prenderanno quindi la parola Francesco Viano, Direttore della Direzione regionale Istruzione, formazione professionale e lavoro, che illustrerà il fondo di garanzia femminile e giovanile, e Marina Tabacco, Presidente Commissione regionale Abi del Piemonte, che approfondirà il tema del ruolo delle banche nella realizzazione del progetto imprenditoriale. Infine, interverrà Graziella Bramardo, Coordinatrice dei Comitati provinciali per l’imprenditoria femminile.
Il convegno vedrà anche la firma del Protocollo d’intesa tra Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e Commissione Regionale Abi del Piemonte per agevolare l’accesso al credito per le imprese a conduzione o prevalente partecipazione femminile. I firmatari dell’accordo concordano infatti sulla necessità di un’unica strategia a livello regionale per favorire l’accesso al credito da parte delle imprenditrici e per agevolare l’attuazione della legislazione regionale in materia e dei programmi gestiti da Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte.