Innovazione, didattica, e-learning

Via Punto Informatico

In principio furono i corsi del Consorzio Nettuno: andavano in onda nel cuore della notte sulle reti televisive nazionali, con riprese a camera fissa, ed offrivano lezioni di materie scientifiche svariate sotto la guida di docenti dall’aria arcigna, e spesso un po’ grigia. Eravamo negli anni Ottanta, allora, e nella maggior parte delle case non c’erano personal computer né portatili né, tantomeno, internet. Le università erano le Università, e parlare di “formazione a distanza” appariva ancora come un divertimento per intenditori, o una semplice provocazione.

Da allora, però, molte cose sono cambiate. Le università si sono trasformate, esplorando nuove modalità educative e diversificando la propria offerta didattica; nuovi attori si sono affacciati sul mercato della formazione, facendo una concorrenza spesso serrata alle istituzioni tradizionali. Ma, soprattutto, l’innovazione tecnologica ha stravolto gli schemi educativi più consolidati, moltiplicando gli strumenti e le possibilità a disposizione di docenti e discenti: la formazione a distanza (FAD), fusa e disciolta nel frattempo nel più moderno “elearning”, è divenuta realtà, ed oggi costituisce un dato acquisito a (quasi) tutte le latitudini.

Ai giorni nostri, allora, è normale trovare online i materiali didattici di istituzioni accademiche come il MIT di Boston o l’Università di Berkeley, e non appare strano che i docenti invitino i propri studenti a imparare la scrittura attraverso i blog, o a risolvere collaborativamente i quesiti attraverso wiki. Allo stesso modo, non desta meraviglia che grandi player tecnologici come IBM e Google investano robustamente in progetti didattici congiunti con le università o commissionino loro il design e lo sviluppo di piattaforme e-learning integrate.

Consultazione di ISOC Italia

Via Vittorio Pasteris

ISOC Italia, sezione italiana della Internet SOCiety, annuncia l’apertura di una consultazione pubblica virtuale alla quale e’ possibile contribuire dal sito web ed alla quale sono invitati a partecipare tutti coloro che nel nostro Paese si occupano dei grandi temi del futuro di Internet: accesso, sicurezza, diversita’, liberta’ di espressione e risorse critiche della Rete.
Gli argomenti dei contributi ricevuti saranno oggetto di una pubblica discussione che si terra’ il 19 maggio prossimo, durante la giornata di lavoro “Il sistema Internet: verso la costituzione dell’IGF Italia”.

Una delle esperienze di successo che saranno illustrate durante la giornata del 19 e’ il tema della “Carta dei diritti dell’Internet” che, dopo essere stata menzionata con favore dalle Nazioni Unite durante lo scorso IGF di Rio de Janeiro, proseguira’ il proprio percorso anche in India. Ad illustrare il progetto, i risultati e i prossimi passi da compiere sara’ il Professor Stefano Rodota’.

Ai lavori del 19 maggio prenderanno parte rappresentanti del governo, della societa’ civile, del settore privato e dell’ambiente ricerca.

La partecipazione e’ aperta a tutti e gratuita; la pre-registrazione e’ consigliata.

Verso Telemobility Forum 2008

Il 22 aprile Crowne Plaza Hotel – Milano, in occasione del M2M forum alle ore 14:00 ci sarà la presentazione alla comunità degli operatori dell’edizione Telemobility Forum 2008 – focus on Torino, organizzata da Wireless, con il patrocinio della Camera di Commercio di Torino e la partnership scientifica di Torino Wireless.

Dal 2002 Telemobility Forum è il primo e unico evento europeo punto di riferimento per la navigazione satellitare, l’infomobilità e i servizi di localizzazione.

L’edizione 2008 di Telemobility Forum è caratterizzata da una formula del tutto nuova: 4 tappe in altrettante città italiane per un evento unico e itinerante in luoghi strategici nella realtà del mercato italiano e nel panorama internazionale della telematica e dell’infomobilità:

26 Giugno 2008 – Torino
23 Ottobre – Roma
30 Ottobre –Genova
18/19 Novembre 2008 – Milano

Da sempre Telemobility Forum si distingue per le sue conferenze di alto livello, vero elemento distintivo del programma dell’evento.
Relatori di profilo internazionale, esperti del settore, rappresentanti di istituzioni e associazioni, operatori e analisti collaborano attivamente a questo programma d’eccellenza, contribuendo a definire e a descrivere i trend in atto, gli scenari evolutivi, i settori emergenti e le novità, concentrandosi su tematiche come Telematica, Navigazione Satellitare, Indoor Positioning, Asset Tracking, GPS & Galileo e Geo-advertising.

Tra i temi affrontati nell’edizione 2008 troviamo:
– Tecnologie per la telematica, la navigazione satellitare e il posizionamento indoor
– Nuovi mercati, evoluzione dei navigatori e applicazioni LBS
– Servizi e Contenuti geolocalizzati
– GPS per il mass market
– Monitoraggio degli Asset Mobili: merci, mezzi e persone
– Galileo, GPS e Glonass
– Management della Sicurezza e delle Emergenze
– Localizzazione Flotte Commerciali
– LBS Advertising, GeoMarketing e Mobile Social Networks

110 allora alla Suism

Terza tappa per “110 all’ora”, il tour della webradio dell’Università degli Studi di Torino. L’appuntamento è per venerdì 18 aprile, dalle 13 alle 14, in diretta dalla Suism, la Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie in Piazza Bernini 12,
La guest star della trasmissione sarà Mao, classe 1971, dj, vj, musicista, attore e conduttore radio televisivo. È stato a capo della band “maoelarivoluzione”. I suoi siti web sono: www.maoelarivoluzione.com e
www.myspace.com/maoitaly.

La trasmissione dal vivo, verrà mandata in streaming audio e video su www.110.unito.it. Sessanta minuti di musica, giochi, ospiti e news per conoscere più da vicino la webradio dell’ateneo torinese.

“110 all’ora”, oltre alla musica e all’intrattenimento, prevede spazi dedicati all’informazione universitaria, orientamento agli studi e ai servizi. Un’occasione importante per far conoscere in modo diretto e informale tutte le opportunità dalle Facoltà e delle Scuole Universitarie del nostro Ateneo.

L'enigma dei geroglifici

L’Accademia delle Scienze di Torino organizza una conferenza sul tema”L’enigma dei  geroglifici”. L’ incontro si terrà mercoledì 16 aprile 2008 presso il Circolo dei Lettori in via  Bogino, 9 con inizio alle ore 17,30.  

Relatore sarà Alessandro Roccati, professore di egittologia presso l’Università di Torino e
membro del Comitato scientifico della Fondazione del Museo Egizio di Torino. Dal 2007 è
Presidente dell’Istituto Italiano per la Civiltà Egizia.
 
Non è esercizio di vanità definire Torino la “Capitale” della civiltà egizia , soprattutto per la
presenza dell’omonimo Museo, meta di migliaia di visitatori italiani e stranieri nell’arco degli
anni.
La storia e la cultura del capoluogo piemontese si intrecciano perfettamente con il fascino e il
mistero della storia di un popolo che tanti studi e ricerche ha richiamato e continua a richiamare.
 
Alessandro Roccati analizzerà i segreti della scrittura contenuti nei geroglifici ritrovati,  analizzando
documenti che sono stato oggetto anche della cronaca recente.
 
Il Papiro di Artemidoro è l’ultimo esempio in ordine temporale ad aver avviato una
discussione legata al mondo dell’Antico Egitto, testimonianza dell’evoluzione e dei passi da gigante compiuti nello studio e nell’analisi delle antiche civiltà.

Imprenditoria al femminile

Martedì 15 aprile dalle 9 e 30 alle 12 e 30, in sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17 appuntamento con il primo dei tre incontri del ciclo “Imprenditoria femminile, innovazione e risorse”. Tutte le lezioni sono organizzate dalla funzione Dir.S. e L., “Dal Diritto allo Studio al Mondo del Lavoro” dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con il Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera
di Commercio.Martedì 15 si parlerà di “Grande, media o piccola impresa. Le imprese femminili, imprese grandi…o grandi imprese”.

Interverranno: Evelina Pensa Dapueto, dell’ Aidda, Associazione Imprenditrici Donne e Dirigenti d’Azienda; Irene Bongiovanni della Dstile società coperativa; Carla Stillavato della Ass.i.s.te s.c.s, Assistenza Integrativa Socio Sanitaria Piemonte.

Le tre imprenditrici porteranno le loro testimonianze e analizzeranno caratteristiche, vantaggi e svantaggi delle grandi, piccole e medie imprese. Silvana Neri, Presidente del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Torino condurrà tutte le conferenze.

Secondo appuntamento giovedì 15 maggio sempre dalle 9.30 alle 12.30, in sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17. Tema della mattinata: “L’Artigianato: Design, passione e creatività”.

Giovedì 12 giugno, (ore 9 e 30 – 12.30, in Sala Principe D’Acaia, via Verdi/8 – via Po 17) l’ultima lezione del ciclo verrà dedicata a: “Commercio, servizi, turismo: l’innovazione fa la differenza”.

GARR-X, il futuro della rete

Si è tenuto a Milano, presso l’Università Statale, l’ottavo Worskhop Tecnico GARR, “GARR-X, il futuro della Rete”. In questa occasione il GARR, che gestisce la rete nazionale per la ricerca e l’istruzione, ha presentato il suo progetto per il futuro di fronte a più di 250 addetti ai lavori provenienti dalle maggiori istituzioni scientifiche ed educative del paese.

“È più di un anno che i nostri esperti lavorano al progetto” – afferma Enzo Valente, direttore del GARR e tra i pionieri che portarono la rete in Italia già nei primi anni ‘80. “Una volta realizzato, GARR-X porterà una vera e propria rivoluzione, a partire dal fatto che sarà la comunità della Ricerca, attraverso GARR, a controllare direttamente la fibra”.

“GARR-X è il coronamento di un lavoro continuo che la Comunità Scientifica Italiana ha iniziato negli anni ‘80 quando ha portato Internet in Italia e ha reso la rete italiana la prima in Europa. Ci auguriamo che con GARR-X, grazie al sostegno governativo, la rete Internet italiana possa ritornare ad essere una delle prime reti in Europa” – aggiunge Orio Carlini, presidente del Comitato Tecnico Scientifico del GARR.

GARR-X è il progetto per la rete telematica multiservizio di prossima generazione che servirà la comunità italiana della Ricerca e dell’Istruzione. Diventerà operativa a partire dalla seconda metà del 2009 e sostituirà progressivamente l’attuale infrastruttura di rete GARR-G offrendo, sin dal primo anno di esercizio, capacità 40 volte maggiori dell’attuale. Un simile incremento delle prestazioni globali sarà possibile grazie all’acquisizione di fibra ottica proprietaria, non solo sulla dorsale ma anche nell’accesso utente.

Il primo WorkShop Mind the Bridge.

Il  15 Aprile, 2008, dalle 10 alle 18 a Roma presso il Centro di Studi Americani, Via Caetani 32, si svolge il primo WorkShop Mind the Bridge. L'evento, organizzato in collaborazione con 1GN e BAIA Italia, e' specificatamente dedicato ai partecipanti alla business plan competition 2007.

AGENDA

Programma mattino 10:00-12:30

Welcome:10.00 – 10.15 Marco Marinucci, Richard Boly, Alberto Sangiovanni-Vincentelli

Parte 1: 10:15-11:00 Come realizzare il business plan e la presentazione per gli investitori- Luigi Orsi Carbone

Parte 2: 11:00-11:45 Cosa si attendono oggi business angel, seed e VC investor da un business plan – Tavola Rotonda tra Lorenzo Franchini / Gian Luca Dettori/Fausto Boni / Claudio Giuliano / Andrea di Anselmo – modera Marco Palombi

Parte 3: 11:45-12:30 Storie di business plan di successo- Alessandro Fracassi, Alberto Sangiovanni-Vincentelli

LUNCH 12:30-14:00 (un buffet a pagamento sarà organizzato presso la vicinissima trattoria Le Bain)

Programma pomeriggio 14:00-18:00

Parte 1: START UP time. Verra' data l'opportunita' di presentare brevemente il progetto delle Start up partecipanti di fronte a potenziali partner/investitori/imprenditori – Coordinano: Marco Marinucci, Luigi Orsi Carbone e Marco Palombi

Parte 2: Cocktail e Networking time (oltre a soci 1GN,  business angels,, VCs, imprenditori,etc…)

Per maggiori informazioni 

Il cielo sopra Torino

From Spoon To City trasmette nei mesi di marzo e aprile “Il cielo sopra Torino”, interviste d’autore dal cubo di vetro al ventesimo piano sulla torre Antonino Monaco.

Alessandra Comazzi intervista “autori torinesi e non”, su Torino a 360 gradi, il suo cielo, la capitale, il design e l’architettura.

Programmi elettorali 2008 e ICT

Via Vittorio Pasteris

Bruno Lamborghini su Larete.net

Entrambi i programmi non sembrano sufficientemente considerare il ruolo determinante che la diffusione intelligente e mirata delle tecnologie e delle reti digitali ha per la modernizzazione ed il rilancio economico sociale del nostro paese, così come sta avvenendo in altre realtà europee ed internazionali. Dalle analisi di EITO e di Assinform, come anche sottolineato in un precedente articolo su la-rete.net, appare evidente e preoccupante l’anomalia italiana ed il suo peggioramento con riferimento alle competenze IT (software e IT services) della domanda e dell’offerta, alla più efficace integrazione di tecnologie informatiche con le reti di telecomunicazione e televisive per lo sviluppo di nuovi servizi a valore aggiunto, di nuovi contenuti digitali, alla carenza di grandi progetti (leading edge projects) nel campo delle reti della sanità, della giustizia, della scuola, del turismo, della sicurezza, della logistica su cui oggi nel mercato globale si gioca il vantaggio competitivo dei paesi e delle imprese che vi operano.
Gli scarsi e generici riferimenti a questi grandi temi non evidenziano sufficientemente questa esigenza fondamentale, così come l’esigenza di un ripensamento del sistema educativo basato sulla costruzione di nuove competenze adeguate allo scenario digitale (il riferimento alla realizzazione di una grande università telematica pubblica non sembra essere una risposta ed anzi apre a molte perplessità).