Affidabilità e tecnologie al Lingotto

Affidabilità e tecnologie è la prima manifestazione italiana dedicata a tre importanti filiere industriali: automotive, aerospace, railway, si svolgerà il 16 e 17 Aprile 2008, a Torino presso il Centro Congressi Lingotto. a manifestazione potenzia la propria offerta: esposizione di strumenti, servizi e soluzioni innovative, vasto programma di seminari pratici, eventi speciali, testimonianze e appuntamenti con gli esperti, riivolta a tecnici e responsabili delle aziende e del mondo ad esse collegato.

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IAM Festival a Torino

Si apre venerdì 4 aprile IAM FESTIVAL, una serie di appuntamenti legati al mondo della musica e delle arti elettroniche che coinvolgerà una folta schiera di artisti internazionali e locali che per due settimane saranno protagonisti nelle diverse location scelte per la manifestazione.

La giornata di venerdì 4 aprile inizierà già nel pomeriggio, presso la FNAC di Via Roma, con il workshop “Piemonte, nuove frontiere sonore” a cura di Marco Ricompensa e Matteo Brigatti aka Gandalf, cui seguiranno gli appuntamenti sonori con il live dei Running Woman Idea e il dj set di Alexxei & Nig. Dalle 19 in poi ci si sposta invece al King kong Microplex per la presentazione ufficiale del Festival, un evento “off” che vedrà come protagonisti i live di Passenger e, in anteprima italiana, di Roberto Bardini.

Sabato 5 aprile, dopo il dj set pomeridiano di Samantha alla FNAC Le Gru e l’aperitivo della Drogheria curato dai dj Gambo e Gigio (Breezo), iniziano le “notti clubbing” con i grandi nomi della scena elettronica internazionale. Protagonista al Fluido sarà infatti il grande dj techno giapponese FUMIYA TANAKA, accompagnato ai piatti dai locali Marcelo Tag e Andrea Zanardi.

Un anno di Torino Valley

Il primo aprile 2007 fu lanciata ufficialmente torino valley. E’ passato un anno insieme a 61.678 visitatori unici, 303.425 pagine viste, 790 utenti della comunità Neurona / Xing, 915 utenti registrati, 91 utenti della comunità su Linkedin, 620 post nel blob, 450 articoli nel sito, 56 video su Youtube per 20.000 visite, 90 video nella tv, 120 post totali di Agora in 9 blog. GRAZIE

Designing Connected Places: Summer School

Designing Connected Places è una scuola estiva internazionale di design che si terrà tra Torino e Pollenzo dal 13 al 29 luglio 2008, che si articola in sei workshop e un design studio, e una serie di incontri con personalità del design.

I workshop si terranno nella prestigiosa sede dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, a 60 km da Torino. Ogni workshop sarà composto da 30 studenti, e sarà diretto da un leader di chiara fama. Verranno esplorate 6 problematiche espresse da altrettanti interlocutori locali: salute, alimentazione, mobilità urbana, sicurezza della città, nuovi sistemi produttivi e forme di rappresentazione della complessità del territorio. Tra i leader: Martì Guixé, Peter Kisch, Christian Nold, Lekshmy Parameswaran, Elizabeth Siakiaridi.

Prototyping the city Design Studio è organizzato grazie ad una sinergia tra Politecnico di Torino, Architectural Association (Londra) e Columbia University (New York). 25 studenti saranno ospitati al Politecnico a Torino per condurre una ricerca border line tra Design e Architettura, utilizzando tecniche di progettazione parametrica, con il fine di realizzare un’installazione temporanea.

Le iscrizioni sono aperte fino al 15 maggio 2008

More Than Zero Crossmedia Festival: apre Joi Ito

Dal 27 al 29 marzo il More Than Zero Crossmedia Festival porta sul palco milanese ospiti internazionali, manager, produttori, sviluppatori e designer. Numerosi gli ospiti della prima giornata e le occasioni di confronto diretto tra committenti e autori.

Si apre giovedì 27 marzo, a Palazzo Affari ai Giureconsulti (Piazza Mercanti 2, Milano), il More Than Zero Crossmedia Festival, il primo festival italiano dedicato ai nuovi contenuti creativi crossmedia e ispirato alla filosofia della convergenza fra tutte le piattaforme – da quelle più tradizionali (tv, cinema) ai nuovi media digitali, in particolare la Rete, il broadband e i telefonini.

Keynote della prima giornata è Joi Ito (ore 18.00) fondatore dei Creative Commons, uno dei venture capitalist più innovativi del web 2.0 worldwide protagonista del social networking declinato in linguaggio business, uno dei teorici di spicco della nuova era “mobile”. In una conversazione intitolata Wikimedia: come la community dà valore al contenuto partendo dall’evoluzione dei MUD games e dei giochi di ruolo on-line nell’odierno World of Warcraft, ci si interrogherà sui luoghi dell’intelligenza collettiva e sui processi di creazione bottom-up per raccontarci cosa sono i Social Network oggi e che ne sarà di loro fra cinque anni.

Numerosi i workshop in programma il 27 marzo, per capire come idee innovative possano trasformarsi in prodotti di successo e per conoscere il meglio della produzione crossmediale internazionale. Alle 10.30 Axel Fiacco responsabile editoriale di Mtv Italia e titolare del laboratorio di analisi di format televisivi presso l’Universita’ Cattolica di Milano spiegherà Cos’è e come si progetta un format cross mediale.

Alle 14 Il plot placement, nuova strategia di produzione contenuti sarà occasione per capire come cambia il rapporto tra sponsor, centro media e broadcaster e quali nuovi profili professionali entrano in gioco nel processo. Alle 16.30 John Denton Managing Editor per la divisione TV Platform di BBC’s Future Media & Technology, parlerà del rapporto tra La BBC ed i nuovi media. Attraverso l’analisi di case histories Denton spiegherà la strategia di BBC, la televisione di servizio pubblico che ha saputo trasformarsi in un gruppo editoriale crossmediale e che rappresenta un grande modello di innovazione europea.

Accanto ai workshop, i pitching vedranno confrontarsi autori e committenti che, attraverso il sito del festival, hanno proposto brief creativi. Giovedì sono in programma i due pitching legati al concorso internazionale: Pitching Tribal DDB (Spagna) per Polo VW – Crossmedia Advertising (ore 10.30) e Pitching Crossmedia Diesel Tv (ore 16.00). Inoltre, alle 14 si svolgerà il Pitching, aperto al pubblico, sull’open brief MTV Project Selection.

Dalle 20.00 alle 23.00 la rassegna video Crossvision propone un viaggio nei contenuti crossmedia a 360°, con esempi d’eccellenza internazionali, crossclip italiani, short format ed altre proposte inedite per le reti digitali.

Impariamo da Torino come si fa gioco di squadra

Ivan Berni su Repubblica

L’impietosa analisi di Stefano Boeri sulla perdita di ruolo di Milano come capitale mondiale del design pubblicata su queste stesse pagine sabato scorso, termina con una amara constatazione: se la città perde terreno anche su suoi primati storici, come il design, è perché manca la capacità di organizzare «un progetto culturale, politico ed economico». Tutto vero. E siccome il declino di Milano fa il paio con l’ascesa di  Torino, forse è utile chiedersi cosa sta trasformando l’ex “motor town” italiana in una metropoli attraente, dinamica, competitiva a livello nazionale e internazionale.

Oltre al Congresso mondiale degli architetti, quest’anno Torino è stata anche nominata World design Capital dall’Associazione internazionale del design industriale. Nell’arco del 2008 in programma ci sono oltre 200 iniziative, che culmineranno nella mostra storica sul premio Compasso d’Oro e sul conferimento dello stesso premio alla Reggia della Venaria, recentemente restaurata.

Per ottenere il Congresso mondiale degli architetti Torinoha preparato la candidatura nel 2000 e l’ha ottenuta nel 2002, mentre il titolo di capitale mondiale del design se l’è guadagnato nel 2005, partecipando al primo bando indetto dall’Associazione internazionale del design industriale. In tutte e due queste occasioni Milano non c’era. E vale appena la pena di ricordare che la Reggia della Venaria è stata restaurata in nove anni mentre il nostro Palazzo Reale è ancora, per metà, un cantiere. Da tempo immemore.

Torino ha iniziato a fare squadra dieci anni fa, creando l’associazione Torino Internazionale, un organismo nato con il pieno coinvolgimento di Comune, Provincia e Regione (altempo governata dal centrodestra), dalle Università subalpine, da istituti bancari, associazioni di categoria e sponsor privati.

Questa Torino Internazionale è per metà un think-thank che elaboraprogetti e scenari di sviluppo e per metà è una efficientissima agenzia di marketing territoriale. In sostanza, un gruppo di lavoro che ha elaborato in dieci anni due piani strategici per la città – orientandola verso l’idea di una città della conoscenza- e al tempo stesso si è messo in moto per costruire relazioni, partnership e intercettare opportunità. Già ora, per dire, si lavora alle grandi celebrazioni per il l5oesimo dell’Unità d’Italia, in programma nel 2011.

A Torino si progetta e si implementa il progetto, utilizzando uno strumento sul quale la città ha “fatto sistema”. Perché Milano non fa lo stesso? In effetti nella nostra città qualcosa di simile a Torino Internazionale esiste: è l’agenzia Milano Metropoli, promossa dallaProvincia e partecipata dalla Camera di Commercio. Peccato che il Co mune non ne faccia parte. E la Regione nemmeno. Col risultato di una struttura che non può agire a tutto campo come avviene per i cugini torinesi.

Si può obiettare che nella candidatura per l’Expo 2015 una sinergia fra le istituzioni milanesi e lombarde c’è stata e si è vista. Ma è di tutta evidenza che si tratta di una collaborazione episodica e per giunta a denti stretti. Se per disgrazia la candidatura dovesse sfumare è certo che sfumerebbe anche la sinergia fra istituzioni che, spesso, sembrano trovare una ragione d’esistenza nel reciproco dispetto, invece che nel perseguimento dell’obiettivo comune.

Le differenti coloriture politiche delle amministrazione non c’entrano. A Torino e in Piemonte, infatti, progetti e iniziative so no state messe in moto da sindaci di centrosinistra come Castellani e Chiamparino con presidenti di Regione come Enzo Ghigo, di centro destra. Forse quel che manca agli amministratori di Milano è un p0′ di umiltà.

Quella che ha indotto i torinesi, dieci anni fa, a ripensarsi. A considerare che il titolo di capitale dell’auto poteva trasfor marsi in una prigione e ad aprirsi al mercato delle nuove vocazioni metropolitane.

ViewFest 2008

VIEWFest, festival mondiale del cinema digitale, è organizzato come un network di manifestazioni che tocca le principali città del mondo , da San Paolo del Brasile a Seul ed offre così a produzioni indipendenti una platea mondiale.

VIEWFest si svolgerà a Torino il 6-7-8 giugno 2008 e presenterà il meglio della produzione digitale indipendente degli altri festival della rete, dall’altro ospiterà una sessione speciale, ITALIANMIX, che andrà a costituire quel prodotto da mostrare agli altri festival.

L’ ITALIANMIX sarà un conpendio dell’avanguardia digitale italiana, dalla pubblicità al cinema d’animazione sperimentale, dall’arte digitale ai video musicali.

L’ITALIANMIX si presenta così come un vero e proprio festival nel festival, che ha già ricevuto una risposta entusiastica da parte dei giovani registi coinvolte nelle passate edizioni: sono stati presentati oltre cento lavori, di cui venti sono stati selezionati per la visione pubblica e per la circolazione all’interno della rete internazionale del festival.

Fino al 2004 la rete di festival non toccava l’Italia ma a partire dal 2005 Torino ha ospitato la prima assoluta di RESFEST in Italia, facendo così un importante passo in avanti verso la conferma del suo ruolo di capitale dell’innovazione e dell’avanguardia culturale e tecnologica.

VIEWFest 2008 si presenta così come una miscela unica tra un ambiente internazionale , che proietta Torino nel circuito delle grandi città dell’ avanguardia tecnologica, un programma di proiezioni con oltre 200 titoli, tanti incontri e presentazioni con i protagonisti.

Start Cup Milano Lombardia 2008

Al via l’edizione 2008 della Start Cup Milano Lombardia, la business plan competition che favorisce la nascita di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico. Sono otto le università lombarde che promuovono la business plan competition: Politecnico di Milano, Cattolica, Bocconi, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Milano-Bicocca, IULM, LIUC, Università degli Studi di Pavia

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