Porta Nuova Lingotto: una spesa utile?

Il tratto di via Nizza piu’ vicino a Porta Nuova  e’ stato recentemente chiuso per iniziare i lavori della metropolitana.

Ora si spenderanno grandissime somme per scavare una metropolitana tra Porta Nuova e Lingotto, ma la metropolitana tra Porta Nuova e Lingotto esiste gia’, si chiama binari 1 e 2 della ferrovia tra Torino e Lingotto. Mancano solo le fermate.

Porta Nuova nei piani di Trenitalia e del Comune di Torino e’ destinata ad essere sempre meno importante come stazione ferroviaria ecco dunque che due binari potrebbero  essere dedicati alla metroplitana, senza danno.

Si tratta di fare delle fermate vicino a corso Somellier, corso Dante, corso Bramante per un costo che sarebbe solo una piccola parte di quello che si vuole sostenere ora.

Con i soldi risparmiati si potrebbe raddopiare il binario della ferrovia tra Lingotto e Nichelino ed iniziare a scavare altri tratti in sotterranea  (ad esempio tra Porta Nuova, Piazza San Carlo, Piazza Castello ed avanti verso Torino nord)  dove uno scavo e’ davvero necessario.

I soldi sono pochi e saranno ancora meno in futuro. Dobbiamo concentrarli su cio’ che e’ davvero necessario.

Gustavo Rinaldi

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Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.