Cani, gatti, furetti, canarini, pappagallini, pulcini, pesci rossi, tartarughe, insomma la scelta di avere un animale domestico è varia e soggettiva. In ogni caso, il prescelto diventa un membro attivo della famiglia. A volte, però non è solo il desiderio di condividere la propria vita con un animale che spinge le persone ad adottarne o comprarne uno (meglio la prima soluzione). Anche le mode, infatti dettano scelte. E ora la tendenza è di avere in casa un… gambero! Ebbene si, una bella vasca di eleganti, colorati gamberi. La novità non è targata, come spesso accade, Usa ma Cina. All’ottava fiera degli animali di Hong Kong, tenutasi la scorsa primavera, è emerso che durante tutto il 2013 e nel prossimo anno, è il gambero a fare da padrone in casa dei bipedi. E’ lui l’animaletto di casa. Pare che l’acquario dei gamberi, specie se di dimensioni considerevoli, doni all’ambiente un tocco di raffinatezza, originalità e stravaganza. Leggi tutto “Il re degli animali domestici nel 2013? il gambero”
Anno: 2013
Passeggiata a La Mandria tra storia e natura, accolti da volpi, cervi, cavalli…
Storia, poesia, natura, passione, intrighi politici, tradimenti e sangue reale. Sembra la trama di una moderna soap opera o di un film d’azione. Tutto è condensato in un unico ambiente, quasi surreale ed è semplice, assoluta e provata realtà. I personaggi coinvolti sono i Savoia, il re d’Italia Vittorio Emanuele e la sua amante, la giovanissima e rubiconda Rosa Vercellana, figlia del popolo piemontese, più nota come la Bela Rosin. La scenografia è data dalla spettacolarità de La Mandria. Il vasto parco, oggi regionale, a nord ovest da Torino, ex capitale italica, nei pressi di Venaria Reale. Il parco è area protetta dal 1978 e si estende per quasi sette ettari. Cinto da trenta chilometri di mura per tenere lontano il “rumore” della corte, degli impegni diplomatici della reggia torinese, Vittorio Emanuele si assicura così, la sospirata quiete della vita ritirata. Nell’Ottocento realizza in questa zona, all’interno del parco, una palazzina di caccia di cui è appassionato, composta da quattordici stanze, ben poche per lo sfarzo dell’epoca, un ampio corridoio di servizio che mostra particolari e suggestive prospettive dei molteplici quadri esposti alle pareti ricoperte da carta da parati. Circondata dal verde, la palazzina è appartata e protetta da un piccolo Borgo Castello attorno al quale si ergono molte cascine e due reposoir di caccia (la Bizzarria e la Villa dei Laghi). Leggi tutto “Passeggiata a La Mandria tra storia e natura, accolti da volpi, cervi, cavalli…”
Essaouira, perla del Marocco “preda” di gabbiani e gatti
Chilometri di sabbia africana dove si incontrano gatti, gabbiani e donne che raccolgono alghe per creme di bellezza. La descrizione di una spiaggia che appare solo con la bassa marea, infatti, in questo caso, il mare si ritira docilmente lasciando spazio alla sabbia e, in tutta la sua bellezza incontaminata, fa la sua comparsa la vasta spiaggia a nord di Essaouira. Qui, dove la sabbia è sottile e fine, color giallo oro, e dove il sole la infuoca ogni giorno, i gabbiani si posano sulle piccole dune, mentre le donne raccolgono, a riva, le alghe per l’industria cosmetica locale. E sempre qui siamo ad Essaouira, definita la perla del Regno marocchino. Piccola cittadina turistica, meta ambita per il suo caratteristico mercato, il dedalo di stradine, per i bastioni, alti e antichi, da cui si osservano le navi che entrano in porto e, nota anche, tra le varie attrattive, per i suoi mille – o forse più – gatti. Ingolositi dal pesce che le bancarelle dei pescatori mettono in mostra sulla battigia, abitata anche da numerosi gabbiani. Leggi tutto “Essaouira, perla del Marocco “preda” di gabbiani e gatti”
Al Bioparco Zoom di Torino si festeggia la nascita di un cucciolo di gibbone, frutto di una vera love story – video

Fiocco azzurro (o forse rosa) al bioparco Zoom di Torino. Pochi giorni fa, infatti, mamma Siamango (Symphalangus syndactylus, specie più grande di gibboni, originaria del Sud est asiatico), ha dato alla luce un bel cucciolotto del peso di 500-600 grammi, circa. E’ il primogenito della coppia di siamanghi arrivati a Zoom nel 2011 grazie al programma d’interscambio tra bioparchi appartenenti all’Eaza (associazione che riunisce tutte le più prestigiose strutture zoologiche europee) ed è il settimo siamango che quest’anno nasce in un giardino zoologico Aza. Il piccolo non lo sa, ma solo per il fatto di esistere è diventato famoso. Per ora non ha ancora un nome perché non è possibile determinarne il sesso, visto che la premurosa mamma lo tiene stretto e al riparo da occhi indiscreti! Il papà, Kiang, è un giovane maschio di 8 anni e arriva dal parco Besancon (Francia), mentre la madre, Queenia, ha 7 anni ed è arrivata dal parco di Dortmund (Germania). La coppia felice, che vive nell’habitat Sumatra, un’isola a loro dedicata, ha una storia molto particolare ma nello stesso tempo romantica. Leggi tutto “Al Bioparco Zoom di Torino si festeggia la nascita di un cucciolo di gibbone, frutto di una vera love story – video”
Karni Mata Temple, dove migliaia di topi sono sacri e intoccabili

Piccolo, sporco, veicolo di infezioni e, diciamolo pure, bruttino. Le sue fattezze non attirano, certo complimenti e coccole. Si tratta del topo. Si, il classico topolino che fa scattare sulle sedie, in piedi, tante donne (ma non solo) che, però in alcuni luoghi della Terra è considerato sacro, intoccabile e venerabile. Siamo nell’India nord occidentale, precisamente in Rajasthan, antica terra di re, a Karni Mata, tempio della dea madre e protettrice dei maharaja di Bikaner, città ai margini del deserto del Thar, ma più noto come tempio dei topi di Deshnok dove turisti, viaggiatori, visitatori e, soprattutto fedeli, entrano, non senza un po’ di timore, nell’ampia struttura di marmo bianco dall’aspetto un po’ trascurato e imbrattato che accoglie migliaia di topi scuri e qualche decina di loro “compari” bianchi. Al tempio, risalente al XVII secolo e a cui molti indiani sono devotissimi, si accede scalzi. Le scarpe vanno lasciate, rigorosamente fuori, in “pegno” ad amici desiderosi di non addentrarsi a Karni o ad approssimativi custodi indiani in cambio di poche rupie. Leggi tutto “Karni Mata Temple, dove migliaia di topi sono sacri e intoccabili”
Al ristorante Dining Dog Cafè entri solo accompagnato da Fido!
A cena fuori con il proprio cane? Non sempre è possibile, visto che molti ristoranti, ancora oggi, rifiutano l’ingresso ai nostri amici a 4 zampe, ma ci sono delle eccezioni e alcune di queste sono davvero insolite! Avete fame? il vostro Fido desidera uno spuntino? E allora, apriamo insieme la porta del Dining Dog Cafè di Edmonds (Stati Uniti). Divertente e stravagante ristorante per animali. Esclusivamente per animali. La trasmissione televisiva “I ristoranti più pazzi del mondo” (nel video, al minuto 5:14 è possibile vedere il Dining), in onda sulle reti Sky, condotta dal belloccio americano Bob Blumer, mostra i luoghi più originali in cui concedersi un pasto e tra questi il Dining spicca per la sua clientela canina. Ebbene si, Doroty, la proprietaria amante dei cani, offre un menu di classe riservato a loro. Aperitivo, antipasto, piatto forte e dessert per un totale di 10 dollari ad ospite. Ben 50 cani possono sedersi, ognuno al proprio tavolo accompagnati dai padroni bipedi. Leggi tutto “Al ristorante Dining Dog Cafè entri solo accompagnato da Fido!”
Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska

Operazione di marketing turistico o vera e propria indignazione dei cittadini alle elezioni politiche locali? La domanda nasce da questa insolita vicenda che ha, per protagonista un bel gattone di colore rossiccio che, suo malgrado, si è ritrovato sindaco di una città! Ebbene si. Un primo cittadino in piena regola con tanto di pelo, baffi e una debolezza per la sua ciotola di latte. Si chiama Stubbs, ha 15 anni ben portati e ricopre l’incarico di sindaco di Talkeetna, paesino dell’Alaska dove vivono circa 900 persone. Qualche anno fa, la popolazione è stata chiamata alle urne per decretare i nomi dei suoi amministratori ma, insoddisfatta delle candidature, ha pensato di eleggere il micio come outsider fuori lista. Una provocazione politica che, però ha avuto un risvolto inaspettato. Naturalmente la carica è simbolica e pure lo stipendio, visto che a Stubbs bastano crocche e tante coccole. Inoltre, la stravaganza ha regalato al paesino una certa notorietà trasformandolo in attrazione turistica. Leggi tutto “Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska”
Bare, urne, gioielli con ceneri e peli animali: la morte dei pet è un vero mercato
Torniamo a parlare di un argomento che, a quanto pare, suscita curiosità: riutilizzare le ceneri dei nostri pet per averli sempre accanto! Inquietante e anche bizzarro, sotto molti versi. Che ognuno elabori il lutto, qualsiasi esso sia, a modo proprio è naturale, comprensibile e alcuni metodi possono far discutere sebbene il dolore vada rispettato sempre. In Usa, molto spesso patria di stravaganze, è di moda trasformare le ceneri dei propri animali, molto amati in vita, in accessori moda da indossare e sfoggiare. Che dire, se del maiale non si butta via niente, nemmeno di cani, gatti, cavalli e pennuti… Mescolate con altre sostanze, come il borosilicato, composto vitreo, le ceneri assumono forme originali e varie, praticamente uniche perché non sempre si riesce a “pilotare” la forma del gioiello durante la lavorazione. Ciondoli, orecchini, bracciali, portachiavi, anelli, fermagli per capelli, insomma ad ognuno il suo! In caso di cenere-diamante sintetico, l’evoluzione della prima nel secondo avviene tramite un processo chimico con l’ausilio dell’azoto per ottenere il carbonio, dopodiché si stabilisce la forma della gemma, mentre la lucentezza dipende dal dna del defunto animale. Leggi tutto “Bare, urne, gioielli con ceneri e peli animali: la morte dei pet è un vero mercato”
I 10 animali più ricchi del mondo e c’è chi la chiama “vita da cani!!
C’è chi la chiama “vita da cani” per riferirsi a qualcuno la cui esistenza sia in difficoltà eppure ci sono cani, ma non solo, ricchi, talmente ricchi che, da soli potrebbero rimettere in sesto il Pil di un Paese in crisi. Sono gli straricchi pelosi! E tale ricchezza nasce, il più delle volte, da cospique eredità lasciate loro da padroni che, in vita, li hanno amati e viziati. Tanto per fare alcuni esempi il cane maltese Trouble è titolare di 12 milioni di dollari. Insomma, giusto qualche spicciolo lasciatogli dalla sua bipede americana Leona Helmsley, neanche a dirlo milionaria. Secondo il magazine britannico,“Daily Mail” esiste una vera e propria “gara” tra animali per contendersi l’agognato (!) pomo d’oro. Il podio spetta a Gunther, un bel pastore tedesco che vanta 133 milioni di euro, unico erede di una contessa, anche lei tedesca, di nome Karlotta Liebenstein. Inoltre, a quanto pare Gunther ha anche gusti costosi che, tra l’altro può permettersi, visto che durante una delle aste per la vendita di tartufi piemontesi, ne ha acquistato personalmente (si fa per dire) uno a Torino per la modica cifa di 1.500 euro! Chissà poi se lo ha davvero mangiato lui. Leggi tutto “I 10 animali più ricchi del mondo e c’è chi la chiama “vita da cani!!”
Nasce Ippo, l’asino-zebra unico in Italia

E’ metà asino e metà zebra, un incrocio nato dall’accoppiamento, sembra non pilotato da mano umana, tra un asinella e una zebra maschio, ospiti presso un centro di accoglienza toscano che accoglie animali destinati al macello, come nel caso di cavalli anziani, e sequestrati dalle forze dell’ordine. La struttura gode di un’area destinata a vivaio dove, insieme a cavalli, due cammelli, pappagalli, pony, caprette tibetane, cicogne, etc. il piccolo Ippo vive sereno e felice, ignaro di essere una star grazie solo al fatto di essere venuto al mondo come zonkey. La mamma è un’asinella ma il papà è una zebra e le striature sulle zampe di Ippo la dicono lunga. A quanto pare, in natura le differenze tra le razze non esistono, per fortuna. E così, da un “amore diverso” è nato il quarto esemplare di asino-zebra al mondo. Gli altri sono in Germania, Giappone e Georgia, mentre in Italia Ippo è l’unico. Leggi tutto “Nasce Ippo, l’asino-zebra unico in Italia”