Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska

Stubbs, il gatto sindaco
Stubbs, il gatto sindaco

Operazione di marketing turistico o vera e propria indignazione dei cittadini alle elezioni politiche locali? La domanda nasce da questa insolita vicenda che ha, per protagonista un bel gattone di colore rossiccio che, suo malgrado, si è ritrovato sindaco di una città! Ebbene si. Un primo cittadino in piena regola con tanto di pelo, baffi e una debolezza per la sua ciotola di latte. Si chiama Stubbs, ha 15 anni ben portati e ricopre l’incarico di sindaco di Talkeetna, paesino dell’Alaska dove vivono circa 900 persone. Qualche anno fa, la popolazione è stata chiamata alle urne per decretare i nomi dei suoi amministratori ma, insoddisfatta delle candidature, ha pensato di eleggere il micio come outsider fuori lista. Una provocazione politica che, però ha avuto un risvolto inaspettato. Naturalmente la carica è simbolica e pure lo stipendio, visto che a Stubbs bastano crocche e tante coccole. Inoltre, la stravaganza ha regalato al paesino una certa notorietà trasformandolo in attrazione turistica. Leggi tutto “Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska”

Sempre più estesa l’isola dei rifiuti nel Pacifico dove gli animali trovano la morte

isola spazzaturaUn’isola a largo dell’Oceano Pacifico con un’estensione sconosciuta che varia dai 700mila chilometri agli oltre 10 milioni, ovvero più grande della penisola iberica, nel primo caso, e maggiore degli Stati Uniti nel secondo, ma non è, certo un luogo dove trascorrere le vacanze, visto che si tratta di un’isola di spazzatura. Una grande chiazza di rifiuti che galleggia sulle acque del Pacifico e che, ora, con l’incremento di immondizia, sta diventano più estesa. Cumuli di rifiuti, soprattutto montagne di plastica, dagli anni Cinquanta ad oggi non fanno che devastare quest’area del pianeta con gravissime conseguenze ambientali. Inoltre, l’intera area è abitata da molte specie animali, soprattutto volatili che trovano qui rifornimento di cibo. Immagini inquietanti di uccelli che sorvolano sacchi di immondizia o su cui si appollaiano in attesa di riprendere il volo o di morire, visto il livello di sporcizia. Il galleggiamento di particelle inquinanti inganna le meduse che se ne cibano e introducono nella catena alimentare la plastica! L’odore fetido e malsano dell’isola si avverte, a seconda del vento, chilometri e chilometri prima di avvicinarsi alla zona. Leggi tutto “Sempre più estesa l’isola dei rifiuti nel Pacifico dove gli animali trovano la morte”