Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska

Stubbs, il gatto sindaco
Stubbs, il gatto sindaco

Operazione di marketing turistico o vera e propria indignazione dei cittadini alle elezioni politiche locali? La domanda nasce da questa insolita vicenda che ha, per protagonista un bel gattone di colore rossiccio che, suo malgrado, si è ritrovato sindaco di una città! Ebbene si. Un primo cittadino in piena regola con tanto di pelo, baffi e una debolezza per la sua ciotola di latte. Si chiama Stubbs, ha 15 anni ben portati e ricopre l’incarico di sindaco di Talkeetna, paesino dell’Alaska dove vivono circa 900 persone. Qualche anno fa, la popolazione è stata chiamata alle urne per decretare i nomi dei suoi amministratori ma, insoddisfatta delle candidature, ha pensato di eleggere il micio come outsider fuori lista. Una provocazione politica che, però ha avuto un risvolto inaspettato. Naturalmente la carica è simbolica e pure lo stipendio, visto che a Stubbs bastano crocche e tante coccole. Inoltre, la stravaganza ha regalato al paesino una certa notorietà trasformandolo in attrazione turistica. Leggi tutto “Stubbs, il gatto sindaco più amato dell’Alaska”

Bare, urne, gioielli con ceneri e peli animali: la morte dei pet è un vero mercato

pendente zampaTorniamo a parlare di un argomento che, a quanto pare, suscita curiosità: riutilizzare le ceneri dei nostri pet per averli sempre accanto! Inquietante e anche bizzarro, sotto molti versi. Che ognuno elabori il lutto, qualsiasi esso sia, a modo proprio è naturale, comprensibile e alcuni metodi possono far discutere sebbene il dolore vada rispettato sempre. In Usa, molto spesso patria di stravaganze, è di moda trasformare le ceneri dei propri animali, molto amati in vita, in accessori moda da indossare e sfoggiare. Che dire, se del maiale non si butta via niente, nemmeno di cani, gatti, cavalli e pennuti… Mescolate con altre sostanze, come il borosilicato, composto vitreo, le ceneri assumono forme originali e varie, praticamente uniche perché non sempre si riesce a “pilotare” la forma del gioiello durante la lavorazione. Ciondoli, orecchini, bracciali, portachiavi, anelli, fermagli per capelli, insomma ad ognuno il suo! In caso di cenere-diamante sintetico, l’evoluzione della prima nel secondo avviene tramite un processo chimico con l’ausilio dell’azoto per ottenere il carbonio, dopodiché si stabilisce la forma della gemma, mentre la lucentezza dipende dal dna del defunto animale. Leggi tutto “Bare, urne, gioielli con ceneri e peli animali: la morte dei pet è un vero mercato”

I 10 animali più ricchi del mondo e c’è chi la chiama “vita da cani!!

cane soldiC’è chi la chiama “vita da cani” per riferirsi a qualcuno la cui esistenza sia in difficoltà eppure ci sono cani, ma non solo, ricchi, talmente ricchi che, da soli potrebbero rimettere in sesto il Pil di un Paese in crisi. Sono gli straricchi pelosi! E tale ricchezza nasce, il più delle volte, da cospique eredità lasciate loro da padroni che, in vita, li hanno amati e viziati. Tanto per fare alcuni esempi il cane maltese Trouble è titolare di 12 milioni di dollari. Insomma,  giusto qualche spicciolo lasciatogli dalla sua bipede americana Leona Helmsley, neanche a dirlo milionaria. Secondo il magazine britannico,“Daily Mail” esiste una vera e propria “gara” tra animali per contendersi l’agognato (!) pomo d’oro. Il podio spetta a Gunther, un bel pastore tedesco che vanta 133 milioni di euro, unico erede di una contessa, anche lei tedesca, di nome Karlotta Liebenstein. Inoltre, a quanto pare Gunther ha anche gusti costosi che, tra l’altro può permettersi, visto che durante una delle aste per la vendita di tartufi piemontesi, ne ha acquistato personalmente (si fa per dire) uno a Torino per la modica cifa di 1.500 euro! Chissà poi se lo ha davvero mangiato lui. Leggi tutto “I 10 animali più ricchi del mondo e c’è chi la chiama “vita da cani!!”

Nasce Ippo, l’asino-zebra unico in Italia

Ippo, asino-zebra
Ippo, asino-zebra

E’ metà asino e metà zebra, un incrocio nato dall’accoppiamento, sembra non pilotato da mano umana, tra un asinella e una zebra maschio, ospiti presso un centro di accoglienza toscano che accoglie animali destinati al macello, come nel caso di cavalli anziani, e sequestrati dalle forze dell’ordine. La struttura gode di un’area destinata a vivaio dove, insieme a cavalli, due cammelli, pappagalli, pony, caprette tibetane, cicogne, etc. il piccolo Ippo vive sereno e felice, ignaro di essere una star grazie solo al fatto di essere venuto al mondo come zonkey. La mamma è un’asinella ma il papà è una zebra e le striature sulle zampe di Ippo la dicono lunga. A quanto pare, in natura le differenze tra le razze non esistono, per fortuna. E così, da un “amore diverso” è nato il quarto esemplare di asino-zebra al mondo. Gli altri sono in Germania, Giappone e Georgia, mentre in Italia Ippo è l’unico. Leggi tutto “Nasce Ippo, l’asino-zebra unico in Italia”

Estate a quattro zampe: come aiutare i nostri pet a sopportare la canicola

cane ventilatoreChe l’estate sia calda si sa, bizzarrie climatiche a parte, e che tutti patiscano l’afa, quadrupedi o bipedi, è altrettanto risaputo, motivo per cui sono necessarie alcune attenzioni paricolari se nella propria famiglia ci sono gatti, cani o altri animali. La canicola non è monopolio umano! Certo i nostri amici pelosi non sudano come noi ma aumentano i ritmi respiratori, cosa che non tutti conoscono. Bastano pochi gesti per aiutarli a non sciogliersi dal caldo. Un luogo riparato dal sole e dalla luce diretta, ventilato, acqua sempre fresca e una pappa leggera che sia facile da digerire. Ogni anno, l’Enpa, ente nazionale protezione animali, pubblica un pratico vademecum che fornisce consigli sulla gestione degli animali nei periodi caldi. Qui di seguito alcune regole per poteggere i nostri pet. E, se sembrano retoriche, considerate che molte persone commettono proprio gli errori che, all’apparenza è facile evitare. Leggi tutto “Estate a quattro zampe: come aiutare i nostri pet a sopportare la canicola”