Pensioni di indennità: tempi d’attesa infiniti, irregolarità e abusi. Dura denuncia di Cittadinanzattiva contro l’Inps

“Totale disprezzo delle norme, inefficienza, abuso di potere. All’associazione Cittadinanzattiva i mezzi termini e i toni accomodanti proprio non si addicono. Riguardo al delicato tema delle pensioni di invalidità, già oggetto di infinite diatribe nei mesi scorsi, l’associazione prende una posizione dura nei confronti dell’Inps, scagliandosi contro i tempi lunghissimi di attesa, l’eccessiva burocrazia e la scorrettezza di certe procedure. Tutti ostacoli che rischiano di aggravare le condizioni di “estremo disagio in cui versano tutti quei cittadini che, del tutto legittimamente, aspirano al riconoscimento delle indennità economiche correlate alle minorazioni civili”. Leggi tutto “Pensioni di indennità: tempi d’attesa infiniti, irregolarità e abusi. Dura denuncia di Cittadinanzattiva contro l’Inps”

Alunni disabili: escono tra le polemiche i dati del Ministero

Disabili e scuola: un tema delicato, spinoso, difficile da affrontare serenamente e senza attriti. Infatti, puntualmente, i dati pubblicati dal Ministero dell’Istruzione sugli alunni disabili si portano dietro un lungo strascico di polemiche. A far discutere non sono tanto i numeri presenti, quanto quelli mancanti. Molte associazioni chiedono da anni un dato relativo al sovraffollamento nelle classi con studenti disabili. Dato assente nel rapporto ministeriale, ma pubblicato invece da Repubblica.it, che dedica all’argomento un articolo intitolato Classi sovraffollate, disabili penalizzati ecco i numeri della gestione Gelmini. Leggi tutto “Alunni disabili: escono tra le polemiche i dati del Ministero”

Che rumore fa la vita? Ascolta Docusound e lo saprai

"Silvia col suo cane guida durante il montaggio audio"“Stai giù, Tina, stai buona. Tra poco ti do la pappa”. E’ mattina presto e come ogni giorno Silvia si sta alzando, pronta per una nuova giornata di lavoro, di musica, di incontri. Tina, la sua fedele amica a quattro zampe, è molto impaziente: ha fame, come al solito. “Arrivo, arrivo, dammi ancora un attimo”. Silvia è una ragazza non vedente di Milano e Tina è il suo cane guida. Come facciamo a conoscere questa storia? E’ Silvia stessa a raccontarcela, grazie al progetto Docusound Lab, audio-descrizione della realtà. E perché ne parliamo proprio oggi? Perché il 13 dicembre, Santa Lucia, è la Giornata Nazionale del Cieco e quest’anno l’attenzione si concentra proprio sul rapporto tra le persone non vedenti e i cani guida. Bene. Ora però ripartiamo da capo e cerchiamo di andare per ordine. Leggi tutto “Che rumore fa la vita? Ascolta Docusound e lo saprai”

Un decoder per ciechi: anche così si vince il digital divide

Ormai lo sappiamo: siamo immersi fino al collo nell’era digitale. Nel 2012 in tutta Italia si completa il cosiddetto ‘switch off’, cioè quel processo che manda definitivamente in pensione il segnale analogico e con lui i vecchi televisori. Il Piemonte è stata una delle prime regioni a sperimentare la conversione al digitale: un passaggio all’inizio tutt’altro che indolore (per giorni varie aree della regione sono rimaste senza tv), ma ormai metabolizzato. Il decoder, un po’ come il pc o il cellulare, è diventato un oggetto chiave per accedere al mondo dell’informazione. E come tutte le novità ha la sua doppia faccia: per chi riesce ad adeguarsi è un’occasione, ma per chi rimane indietro rischia di diventare una barriera. Usare un decoder può essere molto complicato o addirittura impossibile per un disabile visivo. Da qui l’idea dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, che sta studiando un modello accessibile. Leggi tutto “Un decoder per ciechi: anche così si vince il digital divide”

Un censimento senza disabili: assente dai moduli Istat qualunque riferimento al disagio fisico e psichico

“Nel censimento Istat manca qualunque riferimento alla presenza di persone disabili in famiglia. Ma come fanno i politici ad avere una fotografia così falsata dell’Italia?”. Parla Sabina Savagnone, presidente dell’Arpa (Associazione per la Ricerca sulle Psicosi e l’Autismo), intervenuta al Fand Day, una giornata di riflessione indetta a Roma dalla Federazione tra le Associazioni Nazionali dei Disabili.

Forse pochi ci hanno fatto caso: dai complicatissimi moduli del censimento la parola disabilità è praticamente bandita. Compare una sola volta, nel quesito relativo al “tipo di convivenza”: tra le opzioni disponibili c’è anche “istituti assistenziali per disabili fisici e psichici”. Nella guida alla compilazione la troviamo nella sezione lavoro, a proposito della “modalità 17”: “rientrano in questa categoria l’erogazione dei servizi per anziani e disabili”. In entrambi i casi i disabili sono citati solo in modo indiretto e tutt’al più come soggetti passivi destinatari di servizi. Non una parola sui disabili in quanto tali. Leggi tutto “Un censimento senza disabili: assente dai moduli Istat qualunque riferimento al disagio fisico e psichico”