Controtendenze analogiche – L’anno del salmone

Cara C.,

l’anno inizia duro e puro, duro su molti fronti nazionali, internazionali, interni, tra le mura di casa mia e di casa tua, e puro per le belle novità che ci aspettano: tanti incontri dal vivo in presenza, pronte a lanciare un nuovo rito collettivo che torni a sdoganare la lettura e la scrittura di lettere e bigliettini. Leggi tutto “Controtendenze analogiche – L’anno del salmone”

Anno nuovo, libri vecchi! La Biblioteca condivisa e diffusa raccoglie e rimette in circolo

Cara E.,

una nota giovane brontolona dei fumetti di nome Mafalda diceva saggiamente: “Se non si cambia vita, perchè si deve cambiare anno?” . Leggi tutto “Anno nuovo, libri vecchi! La Biblioteca condivisa e diffusa raccoglie e rimette in circolo”

Cambiamento e trasformazione, tra passaggi esteriori e interiori

Cara E.,

autunno sì o autunno no? Tu di che partito sei? Stai nella gang del “L’autunno fa schifo, voglio andare in letargo fino ad aprile!” oppure stai nella truppa “odio l’estate, finalmente il foliage”? Leggi tutto “Cambiamento e trasformazione, tra passaggi esteriori e interiori”

Gesti semplici, come leggere in silenzio e scrivere un biglietto

Cara E.,

a te capita che mentre vivi le cose non ti rendi del tutto conto di cosa stia accadendo e dopo, nei giorni dopo, piano piano, come piccole schegge luminose di un puzzle, i ricordi, le sensazioni, le parole dette e ascoltate, ritornano dentro di te e compongono il quadro di cosa è successo e di cosa hai provato in quel momento? E le emozioni sono forti e chiare e limpide e potenti, più che mai. Leggi tutto “Gesti semplici, come leggere in silenzio e scrivere un biglietto”

Silenzio! Ora si legge. No books no party! Non c’è George Clooney (forse) ma da bere sì!

Cara C,

oggi sono ferma immobile, in contemplazione davanti alla mia libreria nel tentativo di scegliere il libro giusto da portare alla festa che stiamo per dare. Leggi tutto “Silenzio! Ora si legge. No books no party! Non c’è George Clooney (forse) ma da bere sì!”