Gesti semplici, come leggere in silenzio e scrivere un biglietto

Cara E.,

a te capita che mentre vivi le cose non ti rendi del tutto conto di cosa stia accadendo e dopo, nei giorni dopo, piano piano, come piccole schegge luminose di un puzzle, i ricordi, le sensazioni, le parole dette e ascoltate, ritornano dentro di te e compongono il quadro di cosa è successo e di cosa hai provato in quel momento? E le emozioni sono forti e chiare e limpide e potenti, più che mai. Leggi tutto “Gesti semplici, come leggere in silenzio e scrivere un biglietto”

Silenzio! Ora si legge. No books no party! Non c’è George Clooney (forse) ma da bere sì!

Cara C,

oggi sono ferma immobile, in contemplazione davanti alla mia libreria nel tentativo di scegliere il libro giusto da portare alla festa che stiamo per dare. Leggi tutto “Silenzio! Ora si legge. No books no party! Non c’è George Clooney (forse) ma da bere sì!”

Ma se avessimo un quartiere tutto di librerie?

Cara C.,

l’altra notte mi sono svegliata in preda al panico, mi ero persa in un labirinto, all’inizio l’ansia la paura e lo smarrimento, poi spalancando meglio le orbite ho iniziato a riconoscere che il mio sogno mi portava come un’”Alice “ su strade magiche ricoperte di volumi, in mezzo a botteghe di libri. Nel sogno c’era un quartier generale dell’Alice Potter maga dei libri. Che meraviglia! Leggi tutto “Ma se avessimo un quartiere tutto di librerie?”