A Torino dal 12 al 16 maggio il Festival del Cinema spagnolo

Torna a Torino dal 12 al 16 maggio 2019 il Festival del Cinema Spagnolo programmato in partnership con il Museo Nazionale del Cinema e Slow Cinema in occasione del Salone del Libro che quest’anno ha lo spagnolo come lingua ospite. Doppio il programma delle proiezioni: Spagna Oggi al Cinema Centrale Arthouse e Altri Mondi al Cinema Massimo.

Il Festival, fondato nel 2008 dall’associazione culturale EXIT Media, giunge quest’anno alla sua dodicesima edizione grazie al sostegno dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, della Reale Accademia di Spagna a Roma, dell’Instituto Cervantes, dell’Ufficio del Turismo Spagnolo, di AC/E – Acción Cultural Española e RAI (media partner ufficiale).

Contraddistinto da un programma di alto livello qualitativo, con una selezione di titoli – presentati tutti in versione originale sottotitolata – sia classici che contemporanei, ha dato visibilità a film e a cinematografie altrimenti invisibili in Italia. Il festival coinvolge sia figure di spicco a livello internazionale che nuovi talenti: in particolare dedica molto spazio ai giovani autori, alle opere prime o seconde e ai film realizzati da cineaste.

La manifestazione ha l’obiettivo di promuovere, attraverso il cinema di qualità, i legami culturali, artistici e sociali che legano Spagna e America Latina con l’Italia, diffondendo un messaggio fondato sull’antirazzismo, la solidarietà, il recupero della memoria e il confronto con l’altro.

Questo il programma:

España Hoy / Spagna Oggi

Manuel Martin-Cuenca El autor (Spagna/Messico 2017, 112’ DCP, col., v.o. sott.it.)
Álvaro ha un’unica, grande aspirazione: diventare un vero scrittore. Per questo frequenta corsi di scrittura creativa, lezioni e seminari, senza trovare mai la giusta ispirazione, mentre sua moglie Amanda raggiunge un insperato successo con un romanzo rosa molto commerciale. Liberamente adattato dal romanzo El móvil di Javier Cercas.
Dom 12, h. 20.30/Gio 16, h. 19.30 – Cinema Centrale Arthouse
La proiezione di domenica 12 maggio è introdotta dal regista Manuel Martin-Cuenca.

Ana Schulz e Cristóbal Fernández Mudar la piel (Spagna 2018, 89’, DCP, col., v.o. sott.it.)
La storia di Juan, padre del regista e mediatore – che si è battuto per la pace fra l’ETA e il governo spagnolo – e Roberto, agente dei servizi segreti che si è infiltrato nella sua vita per anni. La loro amicizia si mantiene nonostante questo tradimento.
Lun 13, h. 18.00/Mer 15, h. 21.30 – Cinema Centrale Arthouse

Arantxa Echevarria Carmen y Lola (Spagna 2018, 90’, DCP, col., v.o. sott.it.)
La storia d’amore tra due ragazze nomadi. Per loro non è facile vivere apertamente la relazione a causa della loro comunità, che considera l’omosessualità un tabù. Premio Goya 2019 per la miglior opera prima e la miglior attrice non protagonista.
Lun 13, h. 21.30/Mer 15, h. 17.30 – Cinema Centrale Arthouse

Gustavo Salmerón Mucho hijos, un mono y un castillo (Spagna 2017, 89’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Avere molti figli, una scimmia e un castello sono i sogni di Julita da bambina, sogni che sono divenuti realtà. Quando il più giovane dei suoi figli scopre che sua madre ha perso la vertebra della bisnonna conservata per tre generazioni, la famiglia intraprende una bizzarra ricerca tra gli oggetti che Julita ha accumulato in ottant’anni. Premio Goya 2018 per il miglior documentario.
Mar 14, h. 18.00/Gio 16, h. 21.30 – Cinema Centrale Arthouse

Oriol Paulo Contratiempo (Spagna 2016, 104’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Adrián è agli arresti domiciliari con l’accusa di aver ucciso la sua amante Laura. Lui si professa innocente, sostiene di essere stato incastrato e assume l’avvocatessa Goodman per il processo. Nelle poche ore che mancano, Goodman deve analizzare gli ultimi mesi della vita di Adrián, ma dai racconti dell’uomo emergono particolari e retroscena inaspettati.
Mar 14, h. 21.30/Mer 15, h. 19.30 – Cinema Centrale Arthouse

Otros Mundos / Altri Mondi

Helena Trapé Las distancias (Spagna 2018, 98’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Olivia, Eloy, Guille e Anna vanno a Berlino per fare una visita a sorpresa all’amico Comas, che compie 35 anni, ma il festeggiato non li accoglie come si aspettavano. Durante il fine settimana, emergono le contraddizioni e l’amicizia viene messa alla prova. Scopriranno che il tempo e la distanza possono cambiare tutto. Ingresso 6.00/4.00 euro.
Lun 13, h. 19.00 – Cinema Massimo – MNC

Pere Marzo Goodbye Ringo (Spagna/Italia 2018, 70’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Sono trascorsi cinquant’anni dall’epoca dorata dello spaghetti western. L’epoca in cui tecnici e artisti italiani e spagnoli abitarono diverse location della Spagna per creare un vero e proprio spazio immaginario. Esplugas City, un villaggio western costruito a 10 chilometri da Barcellona, fu uno di questi luoghi, dove nacquero autentici cult. Attraverso testimonianze e ripercorrendone i luoghi, ricompaiono memorie di una stagione ormai finita. Ingresso 6.00/4.00 euro.
Mar 14, h. 19.00 – Cinema Massimo – MNC

Augustí Villaronga Incerta gloria (Spagna 2017, 105’, DCP, col., v.o. sott.it.)
1937. Nella parte anteriore di Aragona, durante la guerra civile spagnola. Lluís, un giovane ufficiale repubblicano, assegnato a una posizione temporaneamente inattiva in una landa deserta, incontra un’enigmatica vedova di cui si innamora. Ingresso 6.00/4.00 euro.
Mar 14, h. 20.30 – Cinema Massimo – MNC

Icíar Bollaín Yuli (Spagna 2018, 109’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Un documentario sul danzatore cubano Carlos Acosta, vera e propria leggenda della danza e primo ballerino nero a interpretare alcuni dei più famosi ruoli in balletti originariamente scritti per i danzatori bianchi. Carlos Acosta ha danzato in compagnie come Houston Ballet e Royal Ballet di Londra (dove è stato il primo ballerino per oltre 15 anni). Ingresso 6.00/4.00 euro.
Mer 15, h. 19.00 – Cinema Massimo – MNC

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO