Parlando di innovazione

Vittorio Pasteris, presidente di Torino Valley, intervistato da Innovation Cafe

Che cosa significa per te “innovare”? Quali sono i tre principali requisiti per poter innovare oggi in Italia?
Innovare vuol dire due cose: cambiare le cose fisiche (le tecnologie, i processi, il modo di fare) e rigirare le cose e vederle diversamente. Questo primo obiettivo è relativamente semplice. Il problema più complesso è cambiare le mentalità e gli status quo.
Tre prerequisiti per innovare? Coraggio, pazienza e competenza.

Quali sono le innovazioni che, secondo te, hanno segnato il 2009 in Italia? E all’estero?
Direi in generale: l’esplosione delle energie verdi, i social network, la politica “dal basso” e dalla rete, Obama Barack (ok, non è una innovazione è un uomo, ma sta dimostrando che “si puo fare”).

Segnalaci un video che rappresenti al meglio l’innovazione

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JStone: la management company per l'innovazione piemontese

Favorire l’incontro tra innovazione industriale ed eccellenza piemontese con uno sguardo particolare al mercato estero. E’ questa la “mission” di JStone, la management company costituita nell’ambito della Fondazione Sviluppo e crescita Crt e presentata a Torino. JStone parte con un portafoglio di 500mila euro per la messa a regime del progetto stimata in due-tre anni.

“JStone – ha spiegato il presidente Mario Rey – cerca di colmare la carenza di interfaccia che fino ad oggi ha caratterizzato il Piemonte, incontrando le esigenze e richieste che si sollevano dal mondo istituzionale e industriale”. “Il nostro progetto – ha aggiunto l’amministratore delegato Dario Peirone – non da’ contatti occasionali ma vuole creare efficaci sinergie, anche a livello internazionale, tra tecnologie da tutto il mondo ed eccellenze tecnologiche piemontesi”. In particolare, il progetto di Fondazione Crt guarda all’estero, con l’obiettivo di creare network di partner internazionali e accordi a livello quadro.

Ad oggi sono stati attivati due iniziative in Israele e nella Corea del Sud. E nel corso dell’incontro di oggi e’ stato presentato l’accordo di cooperazione stipulato tra Fondazione Crt e il Matimop (Israeli Industry Center for research e Development), che ha l’obiettivo di promuovere e facilitare attivita’ bilaterali nell’ambito della Ricerca e sviluppo di tipo industriale, tra soggetti italiani ed israeliani, per lo sviluppo di nuovi prodotti, applicazioni o processi da vendere sul mercato globale. “JStone”, inoltre, ha come obiettivo la valorizzazione e il rafforzamento delle imprese del territorio piemontese, proponendo servizi che riguardano la valorizzazione del trasferimento tecnologico, il supporto all’internazionalizzazione, venture capital, ed aiuto nell’individuazione e ricerca delle risorse umane piu’ adatte.

E' morto Paolo Geymonat il fondatore di Bakeka.it

L’internet torinese e italiana perde prematuramente uno dei suoi leader imprenditoriali

Grande cordoglio nella sede torinese di Bakeca.it e nel mondo imprenditoriale subalpino per l’improvvisa scomparsa di Paolo Geymonat, stroncato da un malore nella serata di ieri,
domenica 13 settembre. Fondatore della Internet company piemontese e personaggio cardine del panorama Web italiano, Geymonat aveva 45 anni. Da anni fautore di progetti basati sulla voglia di innovare il mondo della comunicazione, Geymonat ha speso e dato tutto se stesso per fare della giovane azienda torinese quella grande famiglia che oggi ne piange la figura dell’imprenditore geniale e creativo, costantemente proiettato in un futuro da costruire ogni giorno con dedizione e creatività.

Torinese, nato a Parigi il 29 luglio 1964, nipote del filosofo Ludovico Geymonat, tra i più importanti pensatori italiani del Novecento, da oltre 15 anni Paolo Geymonat era uno degli imprenditori più attivi nel settore dell’ICT italiano. Dopo aver fondato e amministrato diverse aziende come Multimedia Italia, Intesis e Mediaclick, costruendosi una solida esperienza nel lancio sul mercato italiano di prodotti e servizi innovativi nel settore media, ha lavorato in CHL, l’e-commerce fiorentino, in qualità di esperto in media buying. Nel marzo 2005 ha fondato Bakeca.it insieme a Nader Sabbaghian, responsabile strategico del portale, e affidando il ruolo di amministratore delegato ad Alessandro Rivetti.

Aggiornamento: la cerimonia dell’ultimo commiato a Paolo Geymonat avrà luogo sabato 19 settembre alle ore 10,00 in corso Bramante 56

Working Capital Camp Torino FAQ

Una veloce guida per il Working Capital Camp di Torino

Il Working Capital Camp di Torino è il terzo incontro organizzato per presentare “Working Capital”, il progetto, promosso da Telecom Italia, che si propone di individuare e sponsorizzare nuove idee imprenditoriali che intendono operare nel mondo del web 2.0.
L’obiettivo è far incontrare interlocutori che, per motivi diversi, hanno in comune l’interesse per la tecnologia e il suo futuro: chi produce innovazione e conoscenza, cioè il mondo universitario; coloro che, per naturale desiderio di conoscere, sperimentano servizi e tecnologie e ne creano di nuovi, i blogger; le imprese che hanno un naturale interesse nell’ampliare il proprio business.

Programma
● 09:00 – 10:00. Accoglienza partecipanti
● 10:00 – 12:30. Tavola rotonda “Dialogo sull’Innovazione”, presentazione del progetto Working Capital, risultati dei primi mesi di lavoro
● 12:30 – 14:00. Pausa pranzo
● 14:00 – 19:00. Barcamp + Elevator Pitch

Che cos’è un barcamp
Il barcamp è una nonconferenza collaborativa, che nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero. Si ha a disposizione un numero limitato di minuti: una parte dedicata  all’esposizione dell’argomento e un’altra dedicata alla discussione.

Che cos’è un elevator pitch
L’elevator pitch è il discorso che un imprenditore farebbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui in ascensore. L’imprenditore,  quindi, si troverebbe costretto a descrivere sé e la propria attività sinteticamente, chiaramente ed efficacemente per convincere l’investitore  ad investire su di lui, ma nei limiti di tempo imposti dalla corsa dell’ascensore. L’elevator pitch è riservato a chi intende presentare un’idea o un progetto: si avranno a disposizione tre minuti per illustrare la pro pria idea più tre minuti per le domande e risposte.

Come si partecipa
Chi desidera partecipare e, soprattutto, chi vuole proporre un argomento di discussione può segnalare la propria intenzione in anticipo  attraverso il sito: http://blog.workingcapital.telecomitalia.it/torino/

Working Capital
Working Capital è il progetto con cui Telecom Italia intende sostenere  le migliori iniziative imprenditoriali nell’ambito del web 2.0 e delle  nuove frontiere di Internet. E’ uno strumento concreto per il rilancio  dell’innovazione tecnologica in Italia e si avvale di un investimento  complessivo equivalente a 5 milioni di euro in due anni. Un comitato  composto dal top management di Telecom Italia e da autorevoli esperti del settore avrà il compito di individuare progetti d’impresa in settori come i social media, le web tv, la musica digitale e il digital marketing.  Le migliori idee d’impresa tra quelle che verranno proposte potranno  usufruire delle infrastrutture e del know-how tecnologico di Telecom Italia, che diventerà loro partner tecnico e concorrerà all’effettivo sviluppo di servizi innovativi a favore della comunità, coerentemente con  l’obiettivo dell’azienda di contribuire alla promozione dell’innovazione e alla modernizzazione del Paese.

Working Capital Camp Torino 8 luglio 2009 – 9:00-19:00
I3P – Incubatore imprese innovative del Politecnico di Torino Via Pier Carlo Boggio n°59

La prima giornata di Irealize

Una guida alla prima giornata di Irealize

Parte oggi l’atteso Irealize 2009 al Virtual Reality & Multi Media Park.
Qui per lo streaming live dell’evento. Altre info su Twitter e Facebook

Il programma della prima giornata
08.30 Welcome coffee
09.30 WorkShop
17.30 Keynote: Peter Saville (fondatore Factory Records)
18.15 Open talk

Le Open Talk selezionate

  • Creare pathos ed emozione in Web-Conference è cosa semplice – Francesco Ardito (www.vieweb.it)
  • Streaming? Easy streaming? Streaming for dummies? Libre streaming! – Luca Barbato & Alessandro Molina (www.axant.it)
  • Italiani di Frontiera – Roberto Bonzio (italianidifrontiera.blogspot.com)
  • 101 Project – Alessandro Bernard
  • Il progetto P.I.E.M.O.N.T.E.: People-Interaction-Enabled Multimedia Objects for a New Territory Experience – Piergiorgio Bosco (TI LAB)
  • Specimens of Unnatural History – Liam Young (www.tomorrowsthoughtstoday.com) (eng)
  • Spy Story – Anna Porello (www.spystory.it)
  • Progetto Felix – David Rossmann (www.stack-studios.co

20.00 DrinkLink e Dj Set by Dj Pony (FeelGoodProductions)

Un blog sul digitale terrestre

Via Agora Torino Valley

dvb-decoder

Vista la crescente richiesta di informazioni sulla televisione digitale terrestre legata anche aigli imminenti switchoff e switchover di alcune regioni italiane tra cui il Piemonte, Agora Torino Valley si arricchisce di un nuovo blog dal titolo Digitale Terrestre istruzioni per l’uso

IRealize

Via Vittorio Pasteris

logo-irealizeIrealize propone due giorni per accorgersi di problemi irrisolti, proporre soluzioni non necessariamente tecnologiche e stimolare la creazione di nuove start-up disruptive in diversi campi. I Realize propone possibili soluzioni, partendo dal duplice significato del titolo stesso.

È il momento di accorgersi dei limiti da superare, dei territori da esplorare, dei bisogni da soddisfare. È il momento di realizzare nuove soluzioni, di aprire nuovi scenari di ricerca, di costruire nuovi settori di innovazione per guidare una crescita economica e sociale.

È il momento di rompere con il passato, di spostare l’orizzonte, di impegnarsi in sfide ambiziose, di avviare una nuova fase dirompente. Per far questo è necessaria l’intelligenza collettiva di cui Internet sta cominciando a far intravedere la forza disruptive.

Due giorni per accorgersi di problemi irrisolti, proporre soluzioni non necessariamente tecnologiche e stimolare la creazione di nuove start-up disruptive in diversi campi.

Irealize in poche parole
Martedì 9 Giugno 2009: workshop, keynote, open talk, drink link
Mercoledì 10 Giugno 2009: conferenza
La sede: Virtual Reality & Multimedia Park

Uno sponsor per la periferia

Via Repubblica.it

Alzi la mano chi ha detto che le periferie non possono trovare sponsor. E non si tratta della solita Compagnia di San Paolo o della Fondazione Crt, etichette quasi scontate sotto la Mole. Questa volta scendono in campo due marchi diversi: Vodafone e Allianz. In entrambi i casi attraverso le fondazioni che le società hanno creato per intervenire nel sociale e nelle situazioni di disagio: Fondazione Vodafone e Umana Mente.

L´area di intervento è quella di via Cecchi, all´angolo con via Cigna, dove si trovano le ex officine municipali, tra la zona di Porta Palazzo e Borgo Aurora. Una riqualificazione attesa da tempo, ma sempre rinviata causa mancanza di risorse. La Fondazione Vodafone e Umana Mente, interessate ad interventi nelle periferie per favorire l´integrazione, hanno invece deciso di scommettere sull´operazione portata avanti dagli assessori Ilda Curti e Marta Levi.

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Google Apps e Moodle a braccetto

Torino Valley usa Moodle

Google ha annunciato l’integrazione di Google Apps Education e Moodle per dare vita una vera e propria piattaforma a supporto dell’apprendimento e insegnamento

Google Apps Education è offerta gratuitamente a istituzioni scolastiche e onlus ed è un insieme di applicazioni web che permette a studenti e docenti di lavorare insieme anche a distanza su documenti, elaborati, ricerche

Le funzionalità di Moodle, la piattaforma open-source più usata dalle scuole di tutto il mondo, permettono la creazione e organizzazione di corsi e lezioni on-line, con strumenti come forum, quiz, blog.

Google Apps vanta attivi oltre 80 mila account nelle università italiane. Pionieri nell’abbracciare la tecnologia sono state l’Università di Ferrara che ha attivato i servizi nel 2007 , l’Istituto Europeo di Design e la Johns Hopkins University di Bologna. A questi atenei, tra la metà del 2008 e l’inizio del 2009, si sono aggiunti l’Università di Torino, di Messina, di Sassari, di Camerino e lo Iuav di Venezia.