Nasce il consorzio Vntech

Un’alleanza tra le quattro aziende valdostane più innovative e il Politecnico di Torino farà nascere nei prossimi mesi a Verres, in bassa Valle d’Aosta, un centro di ricerca applicata per la progettazione e realizzazione di sensori wireless utilizzabili in diversi campi, dai monitoraggi territoriali, al building automation, ma anche nel settore biomedicale.

L’iniziativa, il cui decollo è previsto nei primi mesi del 2008, ha le sue radici nel settore del terziario avanzato che, nella regione, sta producendo alcune esperienze di punta. Ne sono protagoniste, in particolare, la Dora spa del gruppo StMicroelettronics, che si occupa di circuiti integrati per il settore elettrico, la Gps Standard (sistemi di protezione perimetrale integrati), la Laser (Itc) e la Sea Energia (impianti, servizi energetici e global service).

Dalla partnership di queste imprese, che insieme realizzano un fatturato annuo di 35 milioni di euro con più di 200 addetti, con l’Istituto Mario Boella, specializzato nelle telecomunicazioni avanzate, nasce il consorzio ‘Vallée Network de Technologie’ (VnTech). Una realtà che si insedierà nel nuovo polo tecnologico di Verres, realizzato dalla Regione, e che si è posta l’obiettivo di diventare, tra l’altro, una ‘fabbrica di brevetti’ nel settore di sensori e microsensori ‘senza fili’.

“Il consorzio VnTech è un progetto aperto ad altri partner, privati e pubblici, imprese, università e centri di ricerca, in una logica di sviluppo territoriale”, spiega Paolo Conta, amministratore delegato della società Laser, attualmente alla guida, come presidente, del consorzio VnTech. L’ambizione degli imprenditori valdostani, che prevedono di investire nei primi tre anni 200mila euro e di destinare alla nuova struttura quattro ricercatori (uno per ciascuna azienda), è di “costruire un centro di competenza a livello nazionale in grado di attirare l’attenzione dei ricercatori e studenti”, aggiunge Conta. Una delle prospettive ipotizzate riguarda la creazione di nuove imprese, in grado di commercializzare eventuali brevetti.

Un primo programma di investimenti riguarda, in particolare, la tecnologia ‘ZigBee’, un insieme di protocolli di comunicazione ad alto livello che utilizzano piccole radio digitali a bassa potenza. Un prodotto hi-tech che può essere utilizzato tra l’altro nel monitoraggio idro-geologico, nei sistemi di sicurezza di edifici e di aree urbane, ma anche, in ambito sanitario, nel monitoraggio a distanza dei pazienti.

Luciano Maiani alla guida del Cnr

logocnr.jpgII Consiglio dei ministri ha da to il suo via libera alla nomina del fisico Luciano Maiani a presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Maiani proviene dall’Istituto nazionale di fisica nucleare (lnfn) – di cui è stato presidente dal 1993 al 1997 -, mentre dal 1997 al 2003 è stato direttore generale del CERN (il grande laboratorio europeo di fisica delle particelle) dí Ginevra.

Prima di entrare pienamente in carica, in base alla legge attuale, che sarà presto modiflcata nelle intenzioni del ministro per l’Università e la Ricerca Mussi, è previsto un passaggio in entrambi i rami del Parlamento, anche se non vincolante.

La nomina – dopo il mandato molto contestato del suo predecessore Fabio Pistella – è stata accolta positivamente dai colleghi del Cnr. «Valorizzazione della ricerca del Cnr e della rete degli istituti, potenziamento di discipline portanti per la scienza moderna, quali biologia, scienze della vita, informatica e la fisica» le parole d’ordine con cui Maiani si appresta al nuovo incarico.

Lo scienziato era uno dei tre candidati (gli altri due erano il docente universitario Riccardo Cortese ed il rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo) che Mussi aveva portato all’attenzione del tavolo di Palazzo Chigi per la scelta finale. «La nomina di Maiani – ha detto il ministro – servirà a valorizzare il Cnr
che versa da tempo in condizioni di conflitto e incertezza>); Mussi ha ricordato di aver usato, senza essere obbligato dalla legge, i comitati di ricerca che hanno presentato una terna di nomi: in questo modo è stato sottratto alla politica il «potere unilaterale»
di scelta.

TheOpenCD Edizione Italiana versione 3.4

linux@studenti ha rilasciato TheOpenCD Edizione Italiana 3.4, raccolta di programmi open source per Windows della migliore qualita’. E’ disponibile per il download all’indirizzo:

http://linux.studenti.polito.it/ileana.php

Le piu’ importanti aggiunte in questo rilascio includono 11 nuovi programmi: Scribus, InfraRecorder, RSSOwl, PuTTY, SumatraPDF, Wengophone, Free Download Manager, WinSCP, Ghostscript, MD5summer, Workrave e le guide in italiano “Introduzione ad OpenOffice 2.0” e “OpenOffice.org 2.0 e i Database”. E’ possibile consultare online i contenuti della nuova versione all’indirizzo www.theopencd.it

TheOpenCD ha ottenuto il bollino di qualità Indire, Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa.

Cinquemila copie di TheOpenCD sono in distribuzione gratuita, fino ad esaurimento scorte, agli studenti del Politecnico di Torino. E’ permesso e incoraggiato l’uso e la copia di tutto il materiale distribuito da linux@studenti così come definito dalle rispettive licenze di utilizzo. Linux@studenti esiste grazie all’attività per lo più volontaria degli studenti del Politecnico di Torino.

Ingenia vince il III premio del PNI

logopni.gifIngenia si aggiudica il III posto del PNI che vale un assegno da 20.000 euro. Il team Ingenia, secondo posto pari merito alla Start Cup Torino Piemonte 2007, ha vinto grazie ad EcoThermo, un sistema integrato per il risparmio energetico che permette di convertire vecchi impianti di riscaldamento centralizzato in impianti funzionalmente autonomi.

La V edizione del PNI ha visto in gara 33 Università italiane per un totale di 39 progetti di impresa, selezionati da 14 Start Cup locali, e giudicati per la prima volta da una giuria di venture capitalist. Primo classificato Nanoxer: il team di Trieste si è aggiudicato 60.000 euro (Primo Premio Vodafone) grazie ad una tecnologia di nanostrutturazione di materiali a base di allumina; i 30.000 euro del secondo posto sono stati assegnati a Dynanotex, di Start Cup Veneto, che ha ideato un sistema per produrre tessuti in fibra di carbonio trattati per servire mercati diversi da quello aeronautico.

Ingenia è una delle 41 imprese attualmente ospitate presso I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino. “E’ il nostro terzo podio in 5 anni di vita del PNI – ricorda il Prof. Vincenzo Pozzolo, Presidente I3P – a Padova nel 2005 vinse il primo premio Electro Power Systems, una start-up hi-tech impegnata nella realizzazione di celle a idrogeno che generano contemporaneamente energia elettrica e termica; nel 2004 invece, qui a Torino, il progetto Ampli-Chip si aggiudicò il terzo posto grazie ad un sistema per svolgere rapidamente l’analisi del DNA. Oggi Ingenia – conclude Pozzolo – mi pare un buon riscontro per i nostri metodi di scouting e di selezione dei progetti di impresa, ancor più se pensiamo che quest’anno i vincitori sono stati selezionati da una giuria composta unicamente da venture capitalist”.

EcoThermo, nato nei laboratori del Politecnico, è un sistema wireless che permette di convertire le caldaie centralizzate in impianti a controllo e contabilizzazione dei consumi indipendenti per ogni abitazione (non richiede la sostituzione della caldaia né del circuito di distribuzione – non occorre cioè sostituire i tubi negli alloggi – e si adatta a tutti i sistemi di generazione e del calore, compreso il teleriscaldamento). EcoThermo permette inoltre di integrare in un unico dispositivo il controllo dei consumi domestici (oltre al riscaldamento, acqua e gas). Innegabili i vantaggi in termini di comfort termico (risolve il problema degli scompensi termici per cui appartamenti in piani diversi dello stesso edificio sono troppo caldi o troppo freddi) ma soprattutto di risparmio energetico e quindi minor impatto ambientale. Si può risparmiare infatti fino al 35% impostando la temperatura in base all’effettivo bisogno: minori consumi quindi, e soprattutto minori emissioni inquinanti nelle città. I vantaggi economici infine: grazie al risparmio sui consumi e agli incentivi statali in pochi anni si rientra dell’investimento per acquisto e installazione.

Ad oggi Ingenia è impegnata nello sviluppo di importanti relazioni commerciali con i gestori delle case popolari della Provincia di Torino e con la grande distribuzione di prodotti petroliferi per uso domestico: la buona riuscita di questi accordi potrebbe coinvolgere solo nella Provincia di Torino circa 15.000 alloggi.

VIEW Award e Master Class alla View Conference

Dopo il successo internazionale delle edizioni 2005 e 2006, il VIEW Award 2007 amplia i temi e le categorie. Per la prima volta, infatti, VIEW accetterà opere digitali realizzate sia da studenti che da non-studenti, confermandosi come il premio più competitivo e interessante nella sua categoria.

Il VIEW Award, premio internazionale per cortometraggi con animazione 3D e VFX, dedicato ai talenti emergenti dell’animazione e degli effetti speciali, vedrà la partecipazione di centinaia di giovani artisti in concorso da tutto il mondo. I vincitori saranno selezionati da una giuria internazionale, composta da esperti nei vari settori, da direttori e professori delle più prestigiose scuole di animazione in Europa e in Nord America.

Le pagine dedicate al View Award 

Alcune delle più rinomate scuole di animazione, effetti visivi, arte digitale, si presenteranno e suggeriranno percorsi formativi per chi volesse intraprendere una carriera nel settore: Supinfocom, con la direttrice e fondatrice Marie-Anne Fontenier, S.N.C. con Chiara Magri, la Gnomon School of Visual Effects con Pam Hogarth, VRMMP con Vincenzo Lombardo, Filmakademie con Sabine Hirtes.

Le lezioni di VIEW partono alla grande con un professore d’eccezione, Paul Topolos della Pixar, che illustrerà per la prima volta in Italia il digital matte painting e tutti i suoi segreti; segue Angelo Raffaele Meo del Politecnico di Torino che parlerà invece di open source e streaming video (software e strumenti che saranno protagonisti di ESOF 2010, il Forum Scientifico Europeo che si terrà a Torino nel 2010); Nello Balossino dell’Università di Torino, terrà una lezione su luce e visione tra reale e virtuale; Fabrizio Valpreda del Politecnico di Torino presenterà invece Designing the virtual image.

VIEW Conference diventerà anche sede di un training specializzato di computer grafica, aperto a tutti. Le masterclasses di VIEW saranno tenute da alcune delle più importanti aziende nel campo degli effetti visivi, della computer grafica, della design visualization, dello sviluppo dei giochi, della pre-visualizzazione architettonica. NVIDIA Corporation, l’azienda leader mondiale nel settore delle tecnologie dei processori grafici programmabili, presenterà un esclusivo workshop sulle potenzialità e sugli strumenti di NVSG – The High Quality, Real-time Rendering Scene Graph.

Autodesk, i cui software innovativi hanno cambiato il modo di realizzare prodotti di intrattenimento, porterà a VIEW lezioni sull’utilizzo e le potenzialità dei suoi software più importanti, come Maya e 3dStudio Max. E Softimage, la cui tecnologia è stata usata per film come il premio Oscar Happy Feet e 900, sarà protagonista di ben 4 workshop giornalieri.

Si comincia con una panoramica delle funzionalità di SOFTIMAGE|XSI, uno dei prodotti di punta dell’azienda, nonché la più completa e intuitiva soluzione per la creazione di personaggi 3D disponibile sul mercato, per passare alle applicazioni specifiche per i videogiochi 3D e per gli effetti visivi per il cinema e per la tv, con la presentazione in prima mondiale della demo di moondust, software rivoluzionario per realizzare particelle e liquidi. Ospiti di Softimage saranno alcune importanti realtà italiane: Xchanges VFX, Playstos Entertainment

Per iscriversi a Master Class e Technology Talk

I disegni premiati alla Notte dei Ricercatori

Via Torino Scienza

disegno premiatoLa Notte dei Ricercatori piemontesi ha mobilitato 228 giovani artisti appartenenti alle scuole elementari, medie inferiori e superiori, che hanno risposto all’invito lanciato dall’Europa di “Disegnare un ricercatore”. Questo era difatti il tema della competizione di disegno proposta in occasione dell’edizione 2007 della Notte dei Ricercatori.

Dei 228 disegni realizzati 94 sono stati valutati per poter prendere parte alla fase europea di selezione. I disegni valutati dalla giuria illustrano, utilizzando tecniche e stili differenti, l’immaginario infantile e giovanile non solo del personaggio “ricercatore”, ma della attività di ricerca e della scienza in generale. In alcuni prevale la fantasia e il colore, in altri idee e concetti sembrano emergere con preponderanza.

La giuria era composta da esponenti sia del mondo scientifico sia del contesto artistico e culturale piemontese. A Marco Gastini e Luigi Stoisa, artisti piemontesi di fama internazionale, si sono infatti affiancati Piero Bianucci, giornalista scientifico, Angelo Mistrangelo, critico d’arte e Laura Plissetti, storica dell’arte. Tutti i ricercatori erano rappresentati infine da Sabrina Grassini, ricercatrice presso il Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica del Politecnico di Torino.

TheOpenCD edizione Italiana 3.3

Linux@studenti, il Centro di Competenza sull’Open Source  e sul Software Libero del Politecnico di Torino, e open@polito  hanno rilasciato  theOpenCD Edizione Italiana 3.3, la raccolta di programmi open source per  Windows della migliore qualita’.

Il CD è disponibile per il download all’indirizzo linux.studenti.polito.it/ileana.php.
Cinquemila copie di TheOpenCD sono in distribuzione gratuita, fino ad  esaurimento scorte, agli studenti del Politecnico di Torino.  E’ permesso e incoraggiato l’uso e la copia di tutto il materiale  distribuito da linux@studenti così come definito dalle rispettive licenze di utilizzo. linux@studenti esiste grazie all’attività per lo  più volontaria degli studenti del Politecnico di Torino.

Sono stati aggiornati alla versione piu’ recente: Firefox (2.0.0.7),  OpenOffice (2.3.0), Thunderbird (2.0.0.6), SeaMonkey (1.1.4), ClamWin  (0.91-2),Pidgin (2.2.1), VLC (0.8.6c), FileZilla (3.0.1), TightVNC
(1.3.9), GIMP (2.2.17), Blender (2.45), Inkscape (0.45.1-1), Scite  (1.74-1), Dia (0.96.1-7), Tribler (4.1.6), WinHTTrack (3.41-3), Tux  Paint (0.9.17) e SokobanYASC (1.400).
E’ possibile consultare online una dimostrazione dei contenuti della  nuova versione all’indirizzo  www.theopencd.it

TheOpenCD ha ottenuto il bollino di qualità Indire (Istituto Nazionale  di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa)

Il programma di Mondobit 2007

mondobit2007.gifAl via lunedì 1 ottobre l’ottava edizione di MONDOBIT, la tradizionale rassegna culturale annuale di divulgazione scientifica organizzata dall’Istituto Superiore Mario Boella in collaborazione con i Soci Fondatori Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, i Soci Ordinari Motorola, SKF, STMicroelectronics, Telecom Italia, e l’Associazione CentroScienza Onlus.

Quattro conferenze in programma dal 1 al 22 ottobre permetteranno al grande pubblico di entrare in contatto con le applicazioni tecnologiche più innovative in grado di rendere la nostra vita quotidiana più sicura, più comoda e, perché no, anche più allegra. Diverse le tematiche che verranno affrontate nel corso delle conferenze: si passerà, infatti, dai temi più attesi dal grande pubblico come l’evoluzione della Rete e la musica digitale, a quelli più futuribili, quali i robot e gli aerei più all’avanguardia.

Ancora una volta esperti del settore, uomini d’impresa, universitari e ricercatori si incontreranno a MONDOBIT 2007 per discutere e confrontarsi sui risultati e sugli effetti legati alla tecnologia, oggi sempre più presente nel nostro vivere quotidiano.

MONDOBIT si inserisce all’interno degli obiettivi di ISMB, che mira a promuovere la ricerca applicata nel settore delle ICT, stimolando l’apporto e l’incontro di soggetti knowledge-intensive a livello locale, nazionale ed internazionale con l’obiettivo di proiettare il sistema socio-economico dell’area torinese in una prospettiva internazionale.

Lunedì 1 ottobre MONDOBIT 2007 aprirà ufficialmente con la conferenza “LA NOSTRA SECONDA VITA SU INTERNET. I nuovi modelli di democrazia globale” che si terrà dalle ore 18:30 alle 19:30 nella Sala Conferenze presso la Galleria D’Arte Moderna di Torino. Silvano Giorcelli, Direttore Generale di Top-IX (acronimo di Turin Piedmont Internet Exchange) e Marco Mezzalama, Ordinario di Sistemi di Elaborazione al Politecnico di Torino, affronteranno il tema della Rete, ormai considerata un mondo parallelo alla vita reale, attraverso l’analisi di alcuni siti di successo come Wikipedia, You Tube e Second Life. Riusciremo ancora a distinguere la realtà “vera” da quella virtuale, il bene o il male reali da quelli virtuali?

Lunedì 8 ottobre sarà la volta di “AEREI INTELLIGENTI. Avionica avanzata e idrogeno per volare nel futuro””, conferenza a cura di Maurizio Cheli, astronauta e Pilota collaudatore che è stato insignito della medaglia d’argento al valore aeronautico. Al centro dell’incontro le ultime novità tecnologiche nel settore dell’avionica all’insegna di un maggiore rispetto nei confronti dell’ambiente. Un’analisi approfondita sugli obiettivi che orientano la ricerca e lo sviluppo della futura generazione di aerei.

“Androidi, essere coscienti o macchine? L’etica dei robot”. È questo il tema centrale del terzo incontro al quale interverrà Giancarlo Genta, attualmente coordinatore del Dottorato di Ricerca in Meccatronica presso il Politecnico di Torino. Nel corso della conferenza si cercherà di fare il punto della situazione nel settore della robotica, scoprendo robot che giocano a calcio, che affiancano la Protezione Civile, che assistono anziani e molto altro ancora. I robot potranno mai diventare esseri coscienti?

A concludere il ciclo di conferenze, lunedì 22 ottobre “MUSICA PER LE TUE ORECCHIE. Tra MP3 e Alta Fedeltà”. Giovanni Cordoni, Redattore capo de “L’Enciclopedia della Radio”, Madaski, musicista degli Africa Unite e Domenico Simonetti, grande esperto di elettronica e Hi-Fi spiegheranno come la musica si è evoluta nel corso degli anni e come è cambiato il modo di viverla.

Tutte le quattro conferenze si terranno presso la Sala Conferenze della Galleria d’Arte Moderna di Torino, in corso Galileo Ferraris 30, dalle ore 18:30 alle 19:30. L’ingresso è libero.

La brochure di Mondobit 2007

Si avvicina la notte dei ricercatori

Il 28 settembre 2007, Torino, Vercelli, Biella e Alessandria ospitano la seconda edizione della Notte dei Ricercatori, un appuntamento con il mondo della ricerca nato dalla collaborazione tra enti piemontesi attivi sul fronte della ricerca e dell’innovazione, dell’istruzione, della divulgazione scientifica e del sostegno alle imprese. Tutti insieme con l’obiettivo di ricordare ai cittadini che se la qualità di vita migliora il merito è anche dei risultati della ricerca che, applicati alla vita quotidiana, permettono di progredire.

Capofila del progetto è l’Università degli Studi di Torino, in partenariato con Unioncamere Piemonte (coordinatore della comunicazione), Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Istituto Superiore Mario Boella e CentroScienza Onlus.

L’iniziativa, che si svolgerà contemporaneamente in tutt’Europa toccando non solo gli Stati membri ma anche alcuni degli Stati associati come Turchia e Israele, è promossa e coordinata dalla Commissione europea nell’ambito del VII Programma Quadro Europeo di Ricerca e Sviluppo Tecnologico per sensibilizzare il pubblico sul ruolo dei ricercatori nella società.

La notte dei ricercatori 2007 – logo completo La Notte dei Ricercatori riproporrà a giovani e meno giovani un’occasione unica per avvicinarsi in modo semplice e diverso ai più recenti campi d’applicazione della ricerca, per giocare e riportare alla luce un’antica passione della nostra regione per le scienze. Le quattro città piemontesi si stanno infatti preparando al meglio per offrire ai cittadini una serata all’insegna di esperimenti scientifici, giochi interattivi e spettacoli teatrali che si avvicenderanno a conferenze divulgative e a proiezioni di filmati multimediali.

L’evento a Torino propone diverse iniziative a partire già dalla mattinata con il Convegno “Donne, ricerca impresa. Innovazione e nuove progettualità” presso il Centro Convegni Torino Incontra e con la “Maratona della Ricerca” organizzata dal CNR in collaborazione con la Circoscrizione 10.

A partire dalle 16.00 in Piazza Vittorio Veneto aprono gli stand che proporranno una “Caccia al tesoro” per i più piccoli, un torneo a squadre, esperimenti, informazione, interazione, esperienze scientifiche e gastronomiche. Presso la Fondazione Eni Enrico Mattei – via Po, 53 – si svolge invece la competizione di disegno per le scuole primarie “Disegna un Ricercatore”. I disegni premiati verranno pubblicati sul sito di Torinoscienza.

L’Osservatorio Astronomico di Pino Torinese e l’Archivio di Stato propongono l’inaugurazione di due mostre presso la sede dell’Archivio di via Piave 21: “Nel fuoco del sole” e “Esplorare le strade del cielo. Dal passato al presente”.

Alle 18.30 presso il Museo Nazionale del Cinema sono di scena i “Caffé della Scienza e dell’Innovazione”. In chiusura della giornata, alle 21.00 al Teatro Gobetti, Via Rossini 12, lo spettacolo gratuito “Isaac Newton: a Matter of Gravity” con Peter Joyce nel ruolo di Newton; alle 21.15 in Piazza Vittorio Veneto il Concerto del Gruppo Jazz – dell’ Associazione per le attività musicali degli studenti universitari del Piemonte diretto da Gian Luigi Panattoni.

Il Museo di Anatomia Umana “L. Rolando” – corso Massimo D’Azeglio, 52, il Museo della Frutta – via Pietro Giuria, 15, e il Museo Regionale di Scienze Naturali – via Giolitti, 36, saranno aperti sino a mezzanotte.

Il sito della notte dei ricercatori 

Onde quadre, la radio del Politecnico

Con OndeQuadre, il Politecnico di Torino vuole continuare un percorso didattico e di ricerca che vede l’Ateneo in prima linea per fornire agli studenti sempre nuovi strumenti, per innovare progetti, processi, nuovi ambienti, per crescere come persone e come professionisti del mondo del lavoro.

In quest’ottica, OndeQuadre diventa uno spazio per sperimentare nuove tecnologie nel campo dell’Information Tecnology, integrandole con uno studio accurato dei contenuti trasmessi, in maniera sinergicamente coerente allo spirito pioneristico della cultura politecnica.

Una cultura che in questi anni è diventata sempre più poli-etnica e internazionale, e che sarà la vera protagonista di OndeQuadre. OndeQuadre, è un vero e proprio amplificatore della voce, delle potenzialità e della vitalità dell’Ateneo in quanto straordinario strumento di comunicazione agli studenti, per gli studenti, dagli studenti, nonché dei docenti e del personale tecnico amministrativo.

Il sito di Onde Quadre