Ventunesesima puntata di What’s On in Piemonte – Speciale Innovazione: l’intervista è a Rainer Battisti, coordinatore piemontese dell’associazione Informatici senza Frontiere, una Onlus nata nel 2005 con l’intento di offrire l’accesso alle nuove tecnologie ovunque ve ne sia bisogno.
Le capacità e le competenze del Piemonte nelle tecnologie legate alla cultura sono protagoniste al forum che si sta svolgendo all’Esposizione Universale 2010 di Shanghai: in primis l’esempio di quanto realizzato nella Reggia di Venaria e le competenze delle aziende del settore.
Cortili in movimento
Il 29 giugno nei due cortili di Palazzo Scaglia di Verrua, in via Stampatori a Torino, alle ore 19,30 verrà inaugurata la prima edizione dell’iniziativa “Cortili in movimento”: che prevede due rassegne una estiva (da giugno e a luglio) e una autunnale (tra settembre e ottobre).
Questo evento è il primo di una serie di appuntamenti che saranno realizzati in location particolari e non convenzionali: i cortili storici di Torino e delle principali città piemontesi. L’idea è quella di dare una nuova fruizione e rifunzionalizzazione urbana dei cortili storici simboli di arte, storia e cultura della nostra Regione, a tal proposito, infatti, è stato richiesto il patrocinio della Regione Pieemonte.
Start-Cup CNR
Start Cup 2010 CNR – Il Sole 24 Ore è l’iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e da Rete Ventures S.c.ar.l. per favorire e supportare la nascita e l’avvio di imprese ad alto contenuto tecnologico ed il loro consolidamento sul mercato affinché possano contribuire allo sviluppo competitivo del paese.
L’iniziativa, la cui partecipazione è gratuita, è finalizzata a promuovere e sostenere aspiranti imprenditori o imprese neocostituite che propongano lo sviluppo di un’iniziativa imprenditoriale innovativa e che valorizzi i risultati della ricerca condotta nelle strutture scientifiche del CNR. Gli aspiranti imprenditori riceveranno assistenza e consulenza per la predisposizione del piano di impresa, fornita anche attraverso il supporto dei partner dell’iniziativa.
I vincitori di Start Cup 2010 CNR – Il Sole 24 Ore potranno partecipare ad un viaggio studio negli USA durante il quale avranno modo di incontrare imprenditori dell’area di riferimento, investitori ed altri soggetti che possano contribuire allo start up dell’impresa e potranno accedere alla competizione nazionale “ PNI (Premio Nazionale per l’Innovazione) 2010 “.
Università e Cyberspazio a Torino
Un appuntamento al Politecnico
Tra le libertà tutelate dalle Costituzioni più avanzate d’Europa vi è il diritto a una ricerca accademica indipendente. Non è un caso dunque che Markus Baumanns, vice presidente della Fondazione per la ricerca e l’educazione Zeit Stiftung in Germania, consideri questo aspetto uno dei principi fondamentali delle Università del futuro. E non è un caso che tale futuro sia intrinsecamente legato allo sviluppo della Rete, libera e democratica sin dalle proprie origini.
Questa prospettiva può essere il punto di partenza per comprendere l’evento “Università e Cyberspazio – Ridisegnare le istituzioni della conoscenza per l’Era della Rete” organizzato dal Centro Nexa per Internet e Società del Politecnico di Torino assieme al Berkman Center for Internet and Society della Harvard University. Dal 28 al 30 giugno, nell’Aula magna del Politecnico di Torino, si alterneranno personaggi illustri, da Stefano Rodotà dell’Università La Sapienza a Joi Ito presidente di Creative Commons, dal futurologo Bruce Sterling, fino ad arrivare a Massimo Banzi, inventore di Arduino, per discutere a proposito di come cambieranno le istituzioni della conoscenza nell’era di Internet.
Gli incontri si ispireranno a tre tracce principali. In primo luogo verrà affrontato il tema dei nativi digitali, i giovani che tra qualche anno vivranno in prima persona le strutture universitarie. E non si tratta soltanto di studenti, ma anche di insegnanti e di tutti quegli operatori che occupano una parte integrante e attiva all’interno di tali strutture. In secondo luogo, al centro del dibattito vi sarà l’evoluzione della cosiddetta infrastruttura informazionale, legata agli strumenti attraverso cui le Università saranno in grado di approvvigionarsi della cultura, perché possa essere elaborata e poi diffusa in forme diverse. Infine, verrà analizzata l’interazione sempre più forte all’interno del mondo universitario tra spazi fisici e spazi virtuali.
Un evento di questo genere intende sottolineare il ruolo centrale che le istituzioni universitarie devono rivestire all’interno della società. Un ruolo civico che favorisca una cittadinanza condivisa, in cui non soltanto i risultati della Ricerca ma le Università in quanto tali rappresentino materia di discussione all’interno del dibattito pubblico. Oltre al principio di libertà, Baumanns ricorda che il significato originale di Università non indica “una moltitudine di materie”, bensì una “comunità di insegnanti e studenti”.
Mind the bridge a Torino: il video
Web radio: speciale innovazione, intervista a Carlo Fidanza
Diciannovesima puntata di What’s On in Piemonte – Speciale Innovazione: l’intervista è a Carlo Fidanza, membro della commissione Trasporti dell’Unione europea. Come si sta muovendo l’Europa in tema di innovazione tecnologica e di mobilità? News: all’aeroporto “Torino Aeritalia” di Collegno parte il nuovo centro aeronautico per la ricerca industriale e la formazione avanzata per offrire alle imprese aerospaziali la possibilità di insediare unità operative per ricerca, sviluppo e sperimentazione direttamente legate al volo.
[audio:http://www.torinovalley.com/blog/wp-content/uploads/2010/06/speciale-innovazione-20.mp3]Building automation a Torino
L'edificio intelligente, con il supporto delle nuove tecnologie, permette la gestione coordinata, integrata e computerizzata degli impianti tecnologici (climatizzazione, distribuzione acqua, gas ed energia, impianti di sicurezza), delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la sicurezza, il risparmio energetico degli immobili e per migliorare la qualità dell'abitare e del lavorare all'interno degli edifici.
Un sistema di building automation consente infatti di monitorare e gestire nel modo ottimale i propri consumi, aiutando ad individuare e ridurre gli sprechi, e ad utilizzare l'energia nelle fasce orarie più convenienti (soprattutto se si adottano tariffe energetiche differenziate, e sistemi alternativi come pannelli solari e fotovoltaici). Inoltre, mediante i moduli di controllo carichi, è possibile assicurarsi che non venga mai superata la soglia di potenza consentita, sganciando – e ripristinando successivamente – i carichi elettrici in esubero secondo una logica ed una sequenza personalizzata.
Queste considerazioni hanno portato il Polo di Innovazione Polight con la collaborazione del Polo ICT Torino Wireless a proporre un seminario sul tema per presentare alcune soluzioni innovative e stimolare l’avvio di iniziative progettuali da parte delle imprese dei poli coinvolti promuovendo allo stesso tempo l’innescarsi di progetti interpolo. Il seminario è in programma il 22 giugno 2010 – ore 9.00-13.00 – Sala Copenaghen – Centro Congressi Environment Park – via Livorno 58 – Torino
Programma
9.00 Registrazione dei partecipanti
9.30 Apertura a cura dei Poli di Innovazione Polight e Torino Wireless Alessandro Battaglino, Environment Park e Marco Ramella, Torino Wireless
9.50 Progettazione Grafica di Sistemi al servizio del controllo avanzato e monitoraggio in applicazioni di building automation, gestione energetica ed integrazione di sorgenti rinnovabili Davide Palandella, National Instruments District Sales Manager
10.10 2019: zero energy buildings. Un traguardo impegnativo, una grande opportunità. Franco Bruno, Ingegnere Civile & Ingegnere aerospaziale Progettista, libero professionista
10.30 Building Automation ed Efficienza Energetica Daniele Pennati – Siemens – Responsabile Marketing Total Building Solution. Dario Spada -OSRAM – Responsabile Vendite Solid State Lighting
11.00 Dati di previsione meteo ad alta risoluzione per una più efficiente gestione degli impianti: un’opportunità in più? Guido Robasto, COMAI Torino Srl
11.15 Coffee break
11.30 Internet of Things: prospettive e casi d'applicazione al miglioramento dell'efficienza degli edifici Riccardo Tomasi, Istituto Superiore Mario Boella
11.50 L’importanza dell’integrazione tra domotica e certificazione degli edifici. Ludovico Danza, ITC-CNR Istituto per le Tecnologie della Costruzione – Consiglio Nazionale delle Ricerche Reparto di Fisica delle Costruzioni
12.10 Elementi di domotica nei programmi di riqualificazione urbana in alloggi a canone sostenibile alla luce dell’esperienza Enerbuild – ENERgy Efficiency and Renewable Energies in the BUILDing Sector. Dario Milone, Regione Piemonte
12.30 Q&A
13.00 Chiusura dei lavori
iCoolhunt l'applicazione cattura fenomeni arriva da Torino
Due fratelli e una buona idea per conquistare il web: sembra una storia di quelle che si sentono solo nella Silicon Valley, in California. E invece succede a Torino, dove abitano Luca e Alessio Morena, 37 e 40 anni, l’uno filosofo ricercatore al dipartimento di Ontologia dell’Università, l’altro socio e manager dell’azienda di design Lab10100.
Sono i creatori di iCoolhunt, applicazione per iPhone tra le più scaricate del momento. È un software realizzato da Lab10100, che permette ai cool hunters di caricare foto di oggetti, situazioni e materiali che credono faranno tendenza, e sottoporle agli altri utenti, per votarle come cool e uncool. Chi prende più voti diventa guru in fatto di design, moda, stili di vita, nuove tecnologie.Leggi tutto “iCoolhunt l'applicazione cattura fenomeni arriva da Torino”
Si avvicina Esof 2010
Presentato agli addetti ai lavori Esof 2010
Si terrà al Lingotto di Torino, per la prima volta in Italia, dal 2 al 7 luglio, Esof, il più importante meeting europeo dedicato alla ricerca e all’innovazione scientifica con 500 relatori. Premi Nobel, scienziati, ricercatori ma anche giovani, studenti, appassionati da tutto il mondo, si riuniscono in citta’ per la quarta edizione dell’Euroscience Open Forum, per la prima volta in Italia, dal 2 al 7 luglio al Lingotto, che avra’ come filo conduttore la passione per la scienza.
Sono previste una sessione d’apertura, 4 sessioni plenarie, 18 keynote lectures e 105 sessioni ordinarie con i grandi protagonisti della ricerca scientifica internazionale per un totale di 500 relatori di 42 nazionalita’ diverse di fronte a un pubblico ancora piu’ internazionale perche’ proveniente da 76 diversi paesi.
Gli argomenti affrontati durante le giornate di ESOF 2010 sono di varia natura, vicini alla vita e alla quotidianita’ di tutti, ma anche al dibattito scientifico, come la vita ela mobilita’ sostenibili, il nostro mondo quantistico, le sfide globali, le frontiere della ricerca, la salute, le politiche per la ricerca. Per la prima volta nella storia di ESOF nasce Science in the City, programma rivolto al grande pubblico che fara’ parlare di scienza l’intera citta’, animando le strade e le piazze di Torino fino a tarda notte.
Premio Lagrange a James Collins
È lo scienziato americano James J. Collins il vincitore della terza edizione del Premio Lagrange – Fondazione CRT, riconoscimento internazionale dedicato alla scienza della complessità. Collins succede a W. Brian Arthur, Yakov G. Sinai e Philip Ball, premiati nel 2008, e a Giorgio Parisi e Mark Buchanan, vincitori l’anno scorso, e riceverà una borsa per la ricerca di cinquantamila euro. Un riconoscimento che arriva a ridosso del quarantacinquesimo compleanno del bioingegnere, nato a New York il 26 giugno 1965, considerato tra i padri della biologia sintetica e protagonista in alcuni dei settori più propulsivi della scienza contemporanea.Professore alla Boston University (dove ha fondato il Collins Lab ed è co-direttore dei centri di Biodinamica e di Biotecnologia Avanzata), collaboratore dell’Howard Hughes Medical Institute e del WYSS Institute for Biologically Inspired Engineering presso l’università di Harvard, Collins proviene da un percorso formativo piuttosto atipico: i primi studi in fisica, quindi il passaggio all’ingegneria medica (con il Ph.D. ottenuto all’università di Oxford) e infine l’approdo alla bioingegneria.
Oggi il suo lavoro si concentra soprattutto in due discipline: la biologia dei sistemi, che studia le relazioni dinamiche tra gli elementi che compongono gli organismi viventi (nella quale Collins ha sviluppato un metodo d’analisi simile al reverse engineering utilizzato in tecnologia per comprendere il funzionamento di hardware e software), e la biologia di sintesi, area di ricerca in cui scienza e ingegneria si mescolano con il fine ultimo di rimodellare sistemi biologici presenti in natura o di fabbricarne di nuovi. Di questo settore, salito alla ribalta nei giorni scorsi per l’annuncio della creazione di una “cellula sintetica” da parte di Craig Venter, James Collins è generalmente riconosciuto come uno dei fondatori. La “nascita” della biologia sintetica viene infatti spesso identificata con un articolo pubblicato nel gennaio del 2000 sulla rivista Nature e firmato da Collins, assieme a Timothy Gardner e Charles Cantor.
Simbolo di un approccio moderno alla ricerca, nella quale è ormai necessario incrociare discipline diverse (dalla fisica alla biologia, dalla matematica all’ingegneria), Collins è anche consulente scientifico di diverse compagnie private, specializzate in biotecnologia e sviluppo di energie alternative (Gene Network Sciences, Epitome Biosystems, Joule Biotechnologies).
La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 1° luglio a Torino, a partire dalle ore 18.30, presso il Teatro Gobetti, in via Gioacchino Rossini 8.