Start-Cup CNR

Via Startupper.biz

Start Cup 2010 CNR – Il Sole 24 Ore è l’iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e da Rete Ventures S.c.ar.l. per favorire e supportare la nascita e l’avvio di imprese ad alto contenuto tecnologico ed il loro consolidamento sul mercato affinché possano contribuire allo sviluppo competitivo del paese.

L’iniziativa, la cui partecipazione è gratuita, è finalizzata a promuovere e sostenere aspiranti imprenditori o imprese neocostituite che propongano lo sviluppo di un’iniziativa imprenditoriale innovativa e che valorizzi i risultati della ricerca condotta nelle strutture scientifiche del CNR. Gli aspiranti imprenditori riceveranno assistenza e consulenza per la predisposizione del piano di impresa, fornita anche attraverso il supporto dei partner dell’iniziativa.

I vincitori di Start Cup 2010 CNR – Il Sole 24 Ore potranno partecipare ad un viaggio studio negli USA durante il quale avranno modo di incontrare imprenditori dell’area di riferimento, investitori ed altri soggetti che possano contribuire allo start up dell’impresa e potranno accedere alla competizione nazionale “ PNI (Premio Nazionale per l’Innovazione) 2010 “.

Luca De Biase e Beppe Grillo vincono per la Cultura di Rete 2008

Luca De Biase e Beppe Grillo riceveranno il premio Targa Oro Cultura di Rete 2008 per il loro particolare contributo nell’offrire valore aggiunto ai servizi di comunicazione interattiva in Rete. La premiazione si svolgerà martedì 4 marzo alle ore 16.30 presso la sala Wiki dell’agenzia Business Press, in via Carducci 17 a Milano

I due personaggi sono stati scelti per il loro particolare contributo nell’offrire valore aggiunto ai servizi di comunicazione interattiva in rete nel biennio 2006/2007. Mario Bucchich, che segue l’attività in rete di Beppe Grillo, ritirerà il premio per conto del comico genovese.

Il Premio Targa Oro Cultura di Rete, fondato da Fabrizio Bellavista nel 1999 e organizzato dall’Associazione “Fondazione Mario Bellavista” con la collaborazione delle Associazioni di Categoria del settore della comunicazione, vuole mettere in luce l’eccellenza tra gli attori del processo di innovazione, valorizzando il talento come leva propulsiva del cambiamento in rete. “In un momento in cui il talento è propulsore vitale nell’ambito dell’innovazione, il segnalare personaggi che, nel mondo della rete, si muovono con coraggio e spirito di sperimentazione, fornisce certamente un contributo importante nella formazione di una coscienza e cultura di settore” afferma Fabrizio Bellavista.

Luca De Biase, responsabile della redazione di Nòva24, l’inserto sull’innovazione del quotidiano Il Sole 24 Ore commenta “La dimensione della Rete è quella della connessione di persone che si esprimono apertamente. Il flusso delle informazioni è inarrestabile e si oppone alla dimensione della gerarchia che funziona controllando i flussi d’informazione. La Rete è caos ma talvolta creatività. La gerarchia è ordine ma, talvolta, immobilità. La Rete è uno strumento; la gerarchia rischia di essere il fine di se stessa. La Rete è profondamente compatibile con la cultura italiana, ma forse proprio per questo, per potersi adattare all’epoca industriale, l’Italia ha sviluppato un sistema mediatico molto gerarchico: ora siamo di fronte ad una nuova epoca e la Rete sembra la dimensione più adatta a valorizzare i caratteri originali di questo bizzarro popolo italiano”.

Mario Bucchich, socio fondatore della Casaleggio Associati che segue l’attività in rete di Beppe Grillo dichiara “Nei prossimi anni la Rete diventerà fondamentale nella condivisione e diffusione della cultura, assorbendola e modificandone le modalità d’accesso e fruizione. In Rete vigono le regole della disintermediazione, trasparenza e fiducia. I costi di pubblicazione e di trasformazione dei contenuti sono estremamente ridotti in Rete, quindi affrontabili da chiunque. In futuro, la cultura, la conoscenza e l’informazione saranno in Rete, trasformando radicalmente il rapporto tra l’autore e il lettore: esisterà l’autore-lettore che sarà contemporaneamente autore e fruitore”.

Al salone del vino si parla anche di business e finanza

Un punto d’incontro privilegiato per interpretare le tendenze del mercato e i gusti dei consumatori: il Salone del Vino di Torino, dal 26 al 29 ottobre, si conferma uno dei più importanti osservatori per esplorare l’intero universo enoico del Belpaese. Una manifestazione, nel quartiere fieristico del Lingotto, che trasforma Torino per quattro giorni nella capitale di Bacco.

Il tema scelto per l’edizione 2007 è “Le regioni del vino, le ragioni del vino”, a significare che la rassegna si propone sia di esplorare tendenze e valore economico del comparto enologico, sia di mettere a fuoco la cultura del vino e l’evoluzione dei più importanti territori del vigneto Italia. Da sempre il Salone del Vino – che anche in questa occasione è concomitante con Dolc’è, la rassegna dedicata all’arte della pasticceria che si tiene sempre al Lingotto Fiere – offre a tutti i produttori pari opportunità d’incontro con il mercato e agli enoppassionati un’occasione unica di scoprire il meglio della produzione vitivinicola nazionale, oltre che di partecipare a eventi e degustazioni che incrementano la conoscenza e la consapevolezza del vino.

Al centro della rassegna torinese ci sono tre momenti particolarmente significativi che scandiscono altrettante aree tematiche. Il primo è il convegno inaugurale dedicato al tema “Vino e Finanza: le strategie per crescere”, organizzato in collaborazione con Il Sole 24 Ore, che di fatto apre le “contrattazioni” economiche che saranno incentrate sul Workshop Internazionale. Il secondo tema è la scoperta dei territori e delle peculiarità dell’enologia italiana, con il Terzo Forum sugli autoctoni: vitigni e vini. Il terzo tema è la cultura del vino che si estrinseca in primissima battuta con i Laboratori del Gusto di Slow Food, che ha scelto il Salone del Vino anche per presentare la sua autorevole “Guida al vino quotidiano”.

Di fatto i Laboratori Slow aprono la nutritissima proposta di degustazioni e sono l’anteprima alle due giornate di sabato e domenica, quando il Salone del Vino accoglierà il pubblico degli enoappassionati, che anche in questa edizione potranno approfittare dello “Shopping di Bacco”. Metà dei 12 euro del biglietto d’ingresso potrà essere infatti investita nell’acquisto dei vini dei produttori che espongono in fiera.

Questa apertura al pubblico tuttavia non fa venire meno il carattere esclusivamente professionale del Salone del Vino che, mettendo in contatto diretto le cantine con i consumatori, apre di fatto un canale di “direct marketing” per le aziende espositrici. Queste avranno una ulteriore possibilità di contatto diretto con i loro clienti nella giornata conclusiva della rassegna: lunedì 29 ottobre è infatti il giorno dedicato espressamente ai ristoratori, ai gestori di enoteche e wine bar, che potranno esplorare tra gli stand di Lingotto Fiere il meglio della produzione italiana.

Gli incontri con i buyer animeranno invece il Workshop Internazionale, con la presenza di oltre 50 operatori provenienti da venti differenti nazioni, previsto per venerdì 26 ottobre, giornata inaugurale della rassegna. Ma il Salone del Vino anche nella sesta edizione si conferma come l’osservatorio privilegiato per fare un bilancio della vendemmia appena trascorsa. Allo scopo servono i numerosi focus che sono stati dedicati ad esplorare ed approfondire i diversi aspetti della produzione vitivinicola.

L'innovazione di Torino a SMAU con Torino Wireless

Anche quest’anno Torino Wireless sarà presente a SMAU 2006 e ospiterà otto aziende del Distretto all’interno dell’area “I percorsi dell’innovazione”.

I Percorsi dell’Innovazione
“I Percorsi dell’Innovazione” è l’iniziativa espositiva e convegnistica che proporrà una vetrina autorevole ad alto contenuto tecnologico grazie alla partnership con Nòva-Il Sole 24 Ore e con Camera di Commercio di Milano.

Uno spazio dedicato a laboratori universitari, spin-off, start-up, laboratori di ricerca pubblici e privati, parchi scientifici, distretti industriali proporranno esempi della capacità di innovazione, di ricerca e di sviluppo tecnologico che il nostro Paese è in grado di produrre nei più diversi settori: informatica, telecomunicazioni, aerospazio, robotica, biotecnologie, nanotecnologie, medicina.
Per maggiori informazioni: I percorsi dell’Innovazione.

Le aziende presenti
Caspertech
Caspertech offre i più evoluti sistemi integrati per la protezione delle comunicazioni mobili, voce e dati, sulla rete GSM. Nata nel 2003 nel cuore pulsante dell’innovazione tecnologica del Politecnico di Torino, è una società dinamica che concentra specifiche professionalità e diverse esperienze internazionali.
www.caspertech.it

Incomedia
Società che progetta e produce software per la creazione di siti web. Presenta in anteprima WebsiteX5 Accessibile, l’unico software che permette di creare in maniera completamente visuale siti accessibili, compatibili con gli standard W3C, conformi ai requisiti della normativa italiana e navigabili anche con palmari e cellulari.
www.incomedia.it

Internet Television Group
Società che opera nel campo della tecnologia streaming audio e video. Dispone di strutture per la realizzazione filmati e reportage e lo streaming di contenuti audiovisivi. ITG inoltre progetta e realizza web TV live e on demand.
www.itgtv.tv

Ipsa
Società nata nel 1997, propone soluzioni web-based realizzate su misura per gestire informazioni e ottimizzare processi aziendali e sviluppa prodotti per la gestione documentale basati su tecnologie RFID.
www.ipsa-ict.it

Lachesi
Propone applicazioni innovative rivolte al monitoraggio ambientale e strutturale, all’analisi dei fenomeni fisici connessi a situazioni di rischio (per esempio le alluvioni) ed allo sviluppo di sensori e metodologie per il controllo del funzionamento di opere come ponti, dighe e strutture metalliche.
www.lachesi.com

LCT Infotelematics
Spin-off di Prototipo Engineering S.p.A., realizza sistemi, prodotti e servizi di infomobilitità con soluzioni che integrano la più moderna tecnologia wireless, della connettività web e dei veicoli. In particolare LCT propone il Sistema Pocket Driver, una piattaforma di comunicazione wireless per applicazioni di fleet management e sales force automation.
www.lctinfotelematics.com

Mcomm
Propone applicazioni basate su tecnologie Mobile come: M2M, soluzione per il monitoraggio remoto di impianti industriali o civili (centrali termiche, ascensori, impianti di produzione, sistemi d’irrigazione, acquedotti); Infomobilità, servizio dedicato ad aziende ed enti pubblici per gestire il flusso delle informazioni (SMS, Motore di ricerca); MobAssist, soluzione per la gestione dell’assistenza tecnica su palmare; MobLog, servizio per la logistica.
www.mcomm.it

Semar Security & Communication
progetta, realizza e commercializza dispositivi innovativi dedicati al settore delle Tecnologie Investigative quali microtrasmettitori, microtelecamere e ponti-radio audio-video. L’azienda opera inoltre nei settori della Localizzazione Satellitare GPS-GSM e della Videosorveglianza digitale Audio-Video su Internet.
www.semar.net