A cavallo della tigre

A cavallo della tigre, il titolo scelto per questo Dodicesimo rapporto sull’economia globale e l’Italia, vuole ricordare l’elemento che più sembra caratterizzare l’anno appena trascorso e quello da non molto iniziato: la vertiginosa accelerazione dell’instabilità e dei processi di mutamento in atto nel mondo, la sensazione che uomini e governi siano spesso sospinti da forze che non riescono a controllare.
Gli scenari politico-strategici non sono per conseguenza rassicuranti: il sanguinoso errore della guerra irachena, l’incancrenirsi della guerriglia afghana, i rapporti israelo-palestinesi, fonte continua di attrito e tensione nel mondo arabo, le guerre e i massacri dimenticati in angoli sperduti del mondo come il Darfur, la proliferazione nucleare, le «maniere forti» che tornano a caratterizzare la Russia sono tutti elementi di un’insicurezza profonda che la timida riscoperta di un approccio multilaterale (o forse, meglio, meno rigidamente unilaterale) ai problemi del mondo non basta a dissipare.
In questo mondo complicato l’Italia stenta a trovare o a mantenere un ruolo veramente significativo. Parti importanti del sistema hanno però scelto di puntare le loro chances sul merito e sulla competenza anziché sul compromesso e sul patteggiamento in un quadro immobile. E può anche darsi che ci stiano riuscendo, dal momento che l’Italia ha, sia pur timidamente, ripreso a crescere.

Volagratis Island in Second Life

Fly in a Second Life è l’iniziativa di Volagratis grazie alla quale sarà possibile esplorare il suggestivo mondo di Second Life dove, tra avatar, land, linden e sim si vola davvero gratis!
La festa inizia alle 19 di martedì 10 luglio dalle 19 in poi su Volagratis Island e andrà avanti fin a notte fonda, con un concerto dal vivo, giochi di gruppo, divertenti interazioni e gadget per tutti.

Fly in a Second Life è la festa su Volagratis Island, dove gli utenti potranno ascoltare dal vivo la musica degli Akungba, gruppo emergente della scena rock italiana, ed interagire con altri amici

Traffic Free Festival on-line

Torino ospita  soprattutto Traffic Free Festival: cinque giorni di eventi  gratuiti che vanno dal cinema all’arte, dalla letteratura alla  musica. Chi non potrà seguire l’evento dal vivo, lo potrà fare  in diretta streaming sul sito www.wipie.org o sul sito ufficiale del festival, dove «Tele Wi-pie traffic», una televisione  creata ad hoc per documentare e rendere ancora più fruibile  l’evento, trasmetterà da pomeriggio a sera i più importanti  appuntamenti.
Questa moderna tecnologia è realizzata dal Programma Wi-pie,  che, con il forte appoggio della Regione Piemonte, si propone di  dotare in pochi anni tutto il territorio torinese di un sistema  di connettività a banda larga diffuso e integrato a strumenti
tecnologici d’avanguardia.
Le due postazioni della televisione-web saranno il backstage  del palcoscenico della Pellerina, dove si terranno i più  importanti concerti, e i pomeriggi dei giardini reali con il
’momento letterario.

Tre Torino su Second Life

Bruno Ruffilli e Alessandra C. su Lastampa.it

Torino sbarca su Second Life. E lo fa in grande, sia pure con un approccio che lascerà perplessi molti tra gli avatar e i residenti del mondo reale. Per il momento, la Mole Antonelliana c’è due volte, la Gran Madre una, i Murazzi e Piazza Vittorio pure. Molti i lavori in corso, le isole non completate, gli abbozzi di architetture vietati ai non autorizzati.

Già, perché di Torino in Second Life ce ne sono tre: una è realizzata dall’azienda NoGravity 99, www.nogravity99.com e cresce velocemente: ora comprende la zona di Piazza Vittorio, i Murazzi, con tanto di graffiti e locali, la chiesa della Gran Madre, che in realtà è una galleria d’arte. C’è lo stemma della città di Torino, la sede virtuale di Casasonica, l’etichetta dei Subsonica (che hanno pure un cartellone pubblicitario con le date del tour). Non manca un bar all’aperto, un negozietto d’arte e un’enoteca. S’intravede anche la Mole, però è solo uno scheletro in 3D, proprio come il Monte dei Cappuccini.

Sempre no NoGravity è impegnate nello sviluppo del progetto voluto da UniTo, uno scoglio fino a qualche giorno fa, poi improvvisamente è diventata una grande distesa di terreno con due aule magne, un bar, un enorme edificio ancora in costruzione. Alla fine L’Università di Torino dovrebbe occupare un’arcipelago di tre isole.

L’altra Torino ha solo la Mole (resa benissimo, però) e Porta Palazzo. La Torino-Mole-Porta Palazzo si chiama Torino 1 Italy ed è realizzata da una ditta con sede in corso Peschiera. Geniale l’idea della gita in pallone aerostatico: si può salire e godere di un tour virtuale dell’opera di Antonelli, con tanto di voce guida in italiano e inglese. Qui sono presenti le Porte Palatine; sembrano complete, ma l’accesso è ancora riservato.

La terza Torino è il principio di un progetto maestoso e completamente privato realizzato dal Gruppo Gnosys. La Torino realizzata su Second Life vanta una riproduzione fotorealistica. L’accesso è assolutamente interdetto ad avatar e mortali, fino al 19 luglio, giorno annunciato per l’inaugurazione.

Il gruppo sabaudo Gnosys, www.gruppognosys.com, ha nelle sue intenzioni la realizzazione di una vera e propria “virtual” minitalia, una ventina di leggiadre cittadine tutte pixel e business compariranno sull’onda del capoluogo piemontese.

Indipendentemente dalla grandezza, dalla riproduzione fotografica, dalla destinazione d’uso, tutte le Torino hanno un particolare che non possiende quella vera: da via Po, dietro la Mole, appena svoltato l’angolo dell’università c’è il mare, perché Second Life è un immenso arcipelago.

Torinocolors

Esiste un criterio intuitivo con cui è possibile orientarsi all’interno di una città, anche da parte di chi vi giunge per la prima volta? In che modo è possibile modificare la colorazione della città di Torino nell’immaginario collettivo nazionale ed internazionale? Torino colors rappresenta un caso unico di mappatura urbana cromatica complementare a quella toponomastica.

Un criterio intuitivo con cui è possibile orientarsi all’interno della città, anche da parte di chi vi giunge per la prima volta.

Il progetto verrà presentato a Torino dallo studio yet|matilde, in accordo con Turn, la nuova design community di Torino, per Torino 2008 World Design Capital, il giorno Venerdì 6 Luglio alle ore 19.30, nello spazio Sala Prove, in via Quittengo 35/A.

http://torinocolors.matilde.it
http://yet.matilde.it

Live Earth 7/7/07

Live Earth 7/7/07 è il grande concerto-evento di 24 ore pper difednere la terra e il clima che si terrà il 7 luglio contemporaneamente in 7 continenti.

Un evento che si preannuncia come un avvenimento mediatico globale senza precedenti che vedrà coinvolti, a livelo mondiale, i principali network radiofonici e televisivi oltre a siti Internet e canali tv online, quali NBC, BBC, Rede Globo Brasil, Fuji Television, Foxtel in Australia e in Italia La7 e MTV.

http://www.youtube.com/watch?v=DeRZL12SFJk

Su MTV Italia sarà possibile assistere all’intera diretta di 24 ore del concerto che si aprirà a Sydney e si chiuderà nel New Jersey negli Stati Uniti.
Durante la giornata del 7 luglio, anche su LA7 si potrà seguire l’evento grazie a finestre con collegamenti dai vari concerti oltre a servizi dedicati alla manifestazione. .

Le esibizioni musicali dal vivo di Live Earth 7/7/07 si prevede coinvolgeranno più di 100 artisti sui diversi palchi delle varie città del mondo e verranno seguite da oltre 2 miliardi di spettatori. L’evento è promosso dall’organizzazione Live Earth che, insieme ad altre Ong, Associazioni e Governi, chiede attenzione nei confronti dei cambiamenti climatici e quindi azioni concrete per proteggere il pianeta Terra.

Con Live Earth 7/7/07 prenderà avvio anche una campagna a sostegno di questi temi che prevede un impegno e una sensibilizzazione costante per i prossimi anni.
L’ex vice presidente degli Stati Unti Al Gore, ora Presidente dell’Associazione “Alliance for Climate Protection”, è il principale partner e sostenitore di Live Earth e del concerto 7/7/07.

Ad oggi sono state confermate le seguenti sedi per i concerti: il Giants Stadium nel New Jersey, il Wembley Stadium a Londra, l’Aussie Stadium a Sydney, la spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro, il Cradle of Humankind a Johannesburg, il Makuhari Messe a Tokyo e l’Hamburg Arena ad Amburgo. Ancora da definire, invece, le location dei concerti di Shanghai e Istanbul.
Madonna, Bon Jovi, Genesis, The Police, Sheryl Crow, Linkin Park, Black Eyed Peas, Foo Fighters, Fall Out Boy, Duran Duran, Red Hot Chili Peppers, Kanye West, Beastie Boys, Smashing Pumpkins sono solo alcuni degli artisti che hanno già aderito a Live Earth 7/7/07.