Brachetti all'Università

Martedì 6 maggio 2008, alle ore 15, nell’Aula 39 di Palazzo Nuovo (1° piano, via S. Ottavio 20) l’attore, regista e trasformista torinese Arturo Brachetti sarà ospite del DAMS di Torino per incontrare gli studenti.  All’incontro saranno presenti: il Rettore, prof. Ezio Pelizzetti; la Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Prof.ssa Anna Maria Poggi; e l’Assessore all’Università e Ricerca della Regione Piemonte, Andrea Bairati.

Famoso in tutto il mondo per le sue performance (nel 2006 è entrato nel Guinnes dei Primati come il trasformista più veloce del pianeta), Brachetti parlerà con studenti e docenti della sua carriera artistica, tra tradizione teatrale e circense italiana e i grandi miti della storia del cinema.

Il suo ultimo spettacolo “L’uomo dai mille volti”, consiste in un racconto autobiografico visualizzato attraverso 80 personaggi.
Il suo “One Man Show” ha fatto il giro del mondo, dall’Europa, agli Stati Uniti, al Giappone. Solamente a Parigi è stato replicato più di 800 volte, vincendo nel 2000 l’ambitissimo premio Molière.L’evento verrà trasmesso in diretta streaming audio e video su 110, la webradio dell’Università di Torino (www.110.unito.it).
 

La XXI Edizione della Fiera del Libro

La bellezza salverà il mondo? La domanda che un personaggio dell’Idiota pone al principe Myskin, protagonista del romanzo di Dostoevskij implica una sfida: misurarsi con la Bellezza, riuscire a metabolizzarla significa avviare dentro di noi una metamorfosi spirituale, il tentativo di raggiungere una sfera superiore di conoscenza e di autocostruzione.

La Bellezza, motivo conduttore dell’edizione 2008 della Fiera Internazionale del Libro 2008 in programma al Lingotto Fiere da giovedì 8 a lunedì 12 maggio, è uno sviluppo di quello del 2007, i Confini. Abbiamo più che mai bisogno di ridefinire territori, disegnare nuove mappe, di capire il confine che separa il bello dal brutto, il buono dal cattivo, perché l’estetica è strettamente connessa all’etica.

La Bellezza sfugge alla definizioni (Picasso respingeva con fastidio la sola domanda), ma quando ci sorprende la riconosciamo immediatamente, con emozione e gratitudine. Perché gli uomini hanno sempre sentito la necessità di dare un senso alla loro esistenza attraverso qualcosa che li superi, quel «più» che solo la letteratura, l’arte, la musica, la filosofia possono esprimere. Che cosa può rispondere oggi ai canoni della Bellezza, in letteratura come nelle arti, nella musica, nelle scienze? Che cosa si richiede a un’opera? Dove passano i confini del bello e del brutto? Come sono cambiati nei secoli i criteri estetici, e quali sono i loro rapporti con l’etica? E quali i rapporti della bellezza con gli oggetti industriali prodotti su larga scala?

La bellezza è lo splendore del vero, diceva Platone: è un anelito alla speciale «verità» umana e poetica dell’arte, che può risultare anche scomoda e difficile, perché implica sempre la tensione insoddisfatta della ricerca. Ma se vedere è un atto creativo, come è stato detto, che cosa siamo capaci di «vedere», oggi? A queste domande risponde una fitta serie di «lezioni magistrali», di conversazioni

Space for Humanity

L’Accademia delle Scienze di Torino, in collaborazione con Thales Alenia Space, Avio Divisione Spazio e il Distretto Aerospaziale del Piemonte, organizza un convegno internazionale dal titolo “Space for Humanity”. L’ incontro si terrà venerdì 23 maggio 2008 a  partire dalle 9,30 nella splendida cornice della Sala dei Mappamondi dell’Accademia.

Dal 2005 quando lo Space Shuttle USA è tornato a compiere missioni spaziali, il coinvolgimento  mondiale nel volo spaziale umano è cresciuto sino a raggiungere i propri massimi storici. Tra il  2006 e il 2007 ci sono state, e alcune sono ancora in corso di realizzazione, cinque missioni che  hanno coinvolto astronauti di diversa nazionalità, tra cui l’italiano Paolo Nespoli.

Un ruolo, quello del nostro paese, determinante per il futuro spaziale. Infatti, non si tratta  soltanto di accumulare esperienza nelle attività operative ma anche di un investimento per  un futuro ipotetico che potrebbe vedere cittadini del mondo sulla Luna e tra i primi  esploratori a mettere piede su Marte.  
 
Relatori saranno tre eminenti personalità dei maggiori organismi aerospaziali a livello mondiale:
 
James Zimmermann , Presidente della IAF e già responsabile dell’International Planning and  Programs Office della NASA, esporrà dall’alto della sua esperienza le principali linee-guida per  una nuova politica spaziale mondiale che necessita di una struttura avanzata di ricerca e di coordinamento capace di favorire iniziative di ricerca. In quest’ottica deve essere inserita la  discussione sullo “scudo spaziale” e sul suo eventuale potenziamento;
 
Giovanni Bignami, Presidente dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) si soffermerà sul mito “della  vita extraterrestre” e sulla concreta possibilità di esistenza di forme di vita nello spazio.  Fondamentale, a questo proposito, sarà il contributo della sonda “Rosetta” già in viaggio alla  ricerca di organismi viventi sul pianeta Marte;
 
Bruno Gardini, Aurora Project Manager presso l’European Space Research and Technology  Centre, anticiperà gli importanti risultati conseguiti dal Programma a lungo termine dell’Esa Aurora  pianificato con un team industriale guidato da Alenia Spazio (Italia) che si propone di analizzare  in laboratorio campioni di roccia prelevati direttamente su Marte.
 
Interverranno inoltre Pietro Messidoro di Alenia Space, Pier Giuliano Lasagni di Avio  Divisione Spazio e Mario Calderini, Presidente del Distretto Aerospaziale del Piemonte, veri  punti di riferimento per lo sviluppo nel settore spaziale e testimonianze dirette del ruolo di  avanguardia dell’Italia in questo settore.

Verso un'editoria ecologica

Verso un'editoria ecologica è il titolo dell'incontro organizzato il 12 Maggio alle ore 14.00 presso la Fiera del Libro di Torino – Lingotto Fiere – Spazio Incontri area Incubatore

L'  incontro, organizzato in collaborazione con Provincia di Torino, Arpa e Confindustria Piemonte, è volto a presentare agli operatori del settore dell'editoria gli aspetti ambientali dei processi di stampa, con particolare riferimento ai criteri ecologici – di prossima adozione da parte della Commissione Europea – per l'apposizione del marchio europeo ECOLABEL a questo settore.

Il seminario vuole essere un’occasione per discutere con operatori e consumatori sul miglioramento ambientale nel settore della carta stampata e dell’industria grafica.

Si stima, infatti, che per i prodotti stampati vengano utilizzate circa 88 milioni di tonnellate di carta e più di 1 milione di tonnellate di inchiostro all’anno e l’Italia risulta essere uno dei principali consumatori europei.
L’utilizzo di prodotti che possiedano etichette ecologiche rappresenta dunque un’opportunità da cogliere per ridurre sensibilmente l’impatto sull’ambiente di tale settore chiave.

L’ingresso è libero, previo pagamento del biglietto d’ingresso alla fiera.

Visioni Digitali a Milano

A Milano, dal 5 al 7 maggio 2008, ritorna Visioni Digitali, l’evento milanese che, arrivato alla sua terza edizione, offre un appuntamento internazionale sui temi della creatività nel mondo delle immagini digitali.

Sulla scorta del successo delle edizioni precedenti, Visioni Digitali propone un vero e proprio cantiere creativo internazionale, per conoscere lo stato dell’arte degli scenari digitali, diffondere la presenza delle opere made in Italy nella rete dei nuovi media, portare alla ribalta i nuovi talenti, fare il punto sui processi di formazione nel campo delle nuove tecnologie.

Lunedì 5 maggio, dalle 19.30, aperitivo Spritz by Aperol e Sound Live by Korinami accoglieranno il pubblico.
Dalle ore 20, un vero e proprio spettacolo di intrattenimento animerà il palcoscenico del Teatro Ciak (partecipazione gratuita su iscrizione).

In apertura, MatchMaking: una selezione di giovani creativi, provenienti dalle scuole che collaborano con il Festival, si esibirà in maniera “performativa” al pubblico in sala, che a fine serata, voterà la migliore forma comunicativa.

Al vincitore Mediaset, partner del Festival, offre uno stage finalizzato alla realizzazione di un video in animazione per una campagna sociale

BlogBar sette: Web 2.0 e poi ?

Martedì 29 aprile 2008 alle ore 18.00 alla Fnac di Torino settimo appuntamento di “BlogBar: blog, internet e altro” una serie di microeventi dedicati alla cultura di rete e all’economia digitale che vogliono essere uno spazio aperto per blogger e non, per addetti ai lavori e per curiosi che possono partecipare a una conferenza, ma anche intrattenersi presso gli spazi e il bar della Fnac di Torino.

Questa volta si parla dell’evoluzione di internet: Web 2.0 e poi ? Come le nuove evoluzioni della rete possono renderla più utile sia agli utenti smaliziati che a quelli alle prime armi. Alla Fnac di via Roma Vittorio Pasteris insieme a Luca Grivet e Andrea Toso.
Durante l’incontro sarà presentato il libro Web 2.0: guida al nuovo fenomeno della rete

Regione Piemonte, gli incentivi per produrre energie rinnovabili

Passare alle rinnovabili, risparmiare, salvaguardare l’ambiente; ma come? Una risposta concreta viene dalla Regione Piemonte. Infatti, nel cammino verso l’obiettivo di rendere il proprio territorio autonomo sotto il profilo energetico entro il 2030, il Piemonte ha varato tre interventi da 140 milioni di euro, finalizzati a incentivare produzione e utilizzo delle energie rinnovabili.

Le tre misure sono rivolte alle imprese e alle amministrazioni pubbliche, che saranno incentivate rispettivamente a produrre e a utilizzare nuove tecnologie generatrici di energia rinnovabile. I bandi sono stati presentati il 28 marzo scorso dalla Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e dall’Assessore all’Industria, Andrea Bairati. Con questa iniziativa, che rientra in un più ampio stanziamento di 280 milioni dedicato al settore, Bresso e Bairati intendono portare il Piemonte ad aumentare del 20% la produzione di energia da fonti rinnovabili, e contemporaneamente ridurre del 20% le emissioni di CO2 e i consumi energetici complessivi regionali entro il 2020.

Il primo intervento, di 50 milioni, spingerà le imprese a razionalizzare i consumi energetici passando a fonti rinnovabili (per esempio, tramite l’installazione di pannelli solari sui tetti).

Il secondo, sempre del valore di 50 milioni, servirà a stimolare le aziende piemontesi avvicinandole al settore della produzione energetica alternativa, anche con prodotti innovativi frutto della ricerca. Lo scopo, in questo caso, è sviluppare nuovo business in loco, per evitare che il maggiore ricorso alle energie rinnovabili avvenga tutto attraverso l’importazione dall’estero delle tecnologie e delle componenti necessarie, con spese più alte, maggiori consumi energetici e maggiore inquinamento.

Il terzo intervento, di 40 milioni, riguarda il settore pubblico, che sarà stimolato a rendere «energeticamente autonomi» i propri edifici. Un esempio di questa tipologia di interventi è il nuovo ospedale di Alba-Bra, che sarà dotato di pannelli solari e centrali geotermiche in grado di garantire tutta l’energia occorrente al suo funzionamento.

La gara delle startup 2.0

Via Vittorio Pasteris

Stai lavorando ad una startup? Non perdere l’occasione di visibilità che ti concede Startup 2.0, una gara tra startup in cui è possibile iscriversi liberamente e competere con altre startup su scala europea. Tutte le startup presentate entro il 10 maggio saranno sotoposte al gradimento del pubblico e allo scopo c’è già una applicazione su Facebook per votare.

Le dieci più popolari saranno invitate a Barcellona per una presentazione all’interno dell’evento in cui verranno decretate le tre migliori. C’è un wiki, paese per paese, dove scoprire tutte le startup iscritte.

Startup 2.0 e il modulo per votare.

Le province del Nordovest

Le 24 Province che hanno dato vita nei mesi scorsi al Comitato Promotore della Fondazione delle Province del Nord-Ovest hanno tenuto nella sede del Consiglio Provinciale di Torino l’assemblea generale annuale, durante la quale è stato approvato all’unanimità il testo dello Statuto della Fondazione stessa.

La Fondazione Province del Nord-Ovest nasce per progettare e sostenere la sperimentazione di forme e processi di collaborazione, negoziazione, cooperazione fra le istituzioni, utili a migliorare l’efficacia del governo territoriale e locale, anche ridefinendo spazi e tempi dell’azione pubblica e privata per lo sviluppo. Durante i lavori tenutisi stamani a Torino si è discusso del ruolo che il Nord-Ovest potrà giocare in occasione dell’Expo 2015.

Le Province vedono l’esposizione universale (dedicata, appunto, ai temi dell’alimentazione e del rapporto fra risorse naturali e sviluppo economico) come una grande opportunità di sviluppo per un territorio che può ambire a presentarsi al mondo come la nuova “Food Valley italiana”. Le 24 Province del Nord-Ovest esportano infatti il 35 per cento dei prodotti agroalimentari italiani, per un valore di oltre 20 miliardi di Euro.

Il professor Piero Bassetti, Presidente dell’associazione “Globus et Locus”, ha sollecitato le Province a cogliere l’occasione del 2015 per riaffermare il proprio ruolo di Enti deputati alla concertazione e al coordinamento delle politiche di area vasta. Secondo Bassetti all’Expo di Milano il Nord-Ovest può e deve proporre al mondo il proprio approccio al tema della nutrizione e dello sviluppo, ma anche un metodo di collaborazione e concertazione fra territori portatori di interessi comuni. ”Nel settore alimentare, – ha sottolineato il Presidente Saitta – l’Italia detiene un primato indiscusso e il Nord-Ovest italiano rappresenta la macroregione più avanzata.

Dobbiamo lavorare perché l’appuntamento del 2015 promuova un territorio che vanta da sempre diversi poli di sviluppo e che è impegnato a ripensare il rapporto fra ambiente ed attività economiche”. Il Presidente Penati, ha ribadito che la candidatura di Milano all’Expo 2015 è stata ed è la candidatura del sistema-Paese e che le Province del Nord-Ovest devono quindi avviare al più presto un costruttivo confronto con il Comitato Organizzatore, per una partecipazione concertata dell’intero territorio all’evento.

 Aderiscono al Comitato Promotore della Fondazione Province del Nord-Ovest:
Liguria: Genova, Imperia, La Spezia, Savona
Lombardia: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia, Varese
Piemonte: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli
Emilia Romagna: Parma, Piacenza