Bandi per giovani imprenditori

A partire dal 7 gennaio 2009, verrà inaugurato ufficialmente dalla Commissione Europea l'anno Europeo della creatività e dell'innovazione.In questo contesto i giovani imprenditori e i ricercatori europei potranno beneficiare dell'iniziativa Le Speranze Europee dell'Innovazione, Innovact 2009 grazie alle quale le migliori idee creative potranno essere presentate e infine realizzate.Le idee imprenditoriali, da inviare entro il 14 gennaio, verranno valutate da una giuria di professionisti presieduta dal responsabile del programma di finanziamento europeo di Eurostars.

Tra gli aspetti chiave dell'iniziativa, la totale apertura ad ogni candidatura, sia da parte di persone singole che di team, ma soprattutto di progetti già in essere per iniziali idee imprenditoriali.

I premi verranno consegnati in finanziamenti utili alla concretizzazione o perfezionamento del progetto e saranno di 3000€ per il 1° classificato e di 1500€ per il secondo e terzo classificati. La data per la designazione del podio sarà il prossimo 24 marzo 2009, al salone Innovact dove saranno presentati i venti finalisti della competizione.

Sognare, osare e fare, le idee diventano aziende

Gabriele Beccaria su Lastampa.it

Parole d’ordine: «Dream, dare, and do». «Non si deve avere paura di concepire una visione alta delle proprie potenzialità: un problema di molti è che ci si accontenta. Poi si deve osare: maturare un’esperienza imprenditoriale è importante anche
se non si riescono a raggiungere gli obiettivi iniziali. E infine darsi da fare: l’imprenditore non può essere un part-time».
Chi parla è Marco Cantamessa,  presidente di «I3P», la sigla che significa «Incubatore Imprese Innovative »: creato dal Politecnico di Torino – spiega il rettore Francesco Profumo – è il più grande centro italiano per la creazione di nuovi business e sta per compiere 10 anni. Qui il «credit crunch» non si sente e, anzi, le proposte aumentano, favorite – aggiunge Profumo – «dal continuo scambio tra studenti, professori, investitori e industriali».

Professor Cantamessa, quanti bussano alla vostra porta?
«Ogni anno arrivano 150 idee d’impresa: di queste, 50 diventano business plans e, di questo gruppo, una quindicina si trasforma in vera impresa. Esiste un rapporto di 1 a 3 a ogni strozzatura dell’imbuto».

Come funziona la vostra formula?
«E’ duplice. Siamo un incubatore universitario, che si offre come sbocco per ricercatori e studenti del Politecnico, e una sede per chi vuole realizzare una start-up nell’high tech collegata con l’ateneo».

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Kublai Camp

via Vittorio Pasteris

Il KublaiCamp è un barcamp sul tema creatività e sviluppo del territorio. KublaiCamp si svolgerà a Roma Sabato 24 gennaio 2009 dalle 10 alle 18 presso le Officine Farneto, via dei monti della Farnesina 77

Kublai Camp è un’iniziativa del gruppo di Kublai, un progetto del Dipartimento per le politiche di sviluppo che ha deciso di scommettere sui creativi italiani come forza positiva per lo sviluppo. Kublai ha aggregato alcune centinaia di creativi interessati a lavorare sullo sviluppo del loro territorio e del paese; queste persone si stanno strutturando in una community.

KublaiCamp non è naturalmente rivolto soltanto alla community di Kublai, ma si rivolge a chiunque sia interessato a discutere del ruolo della creatività nella traiettoria di sviluppo italiana. Anzi, ci proponiamo di mescolare e condividere i saperi e i punti di vista quanto più possibile. Accademici, artisti, studenti, uomini di impresa, esperti di innovazione, uomini delle istituzioni, amministratori, di tutti i sessi e di tutte le età sono quindi i benvenuti.

Il KublaiCamp si chiuderà con la premiazione del miglior progetto creativo per lo sviluppo

Al via Enzima P

Enzima P vuole essere un social network dedicato all’innovazione in Piemonte. Il network nasce dalla strategia regionale per l’innovazione, elaborata di concerto fra Finpiemonte e la Giunta regionale, attraverso la trasformazione di Tecnorete Piemonte, consorzio di promozione dei Parchi scientifici e tecnologici piemontesi.

I Soci di Enzima P sono: Finpiemonte, Unioncamere, Università  di Torino, Politecnico di Torino, Università  del Piemonte Orientale, Confindustria, FederAPI, Tecnoparco, VR&MMP, Environment Park, Pst, Tecnogranda e Bioindustry Park.

Gli obiettivi del progetto:

  • Completare ed integrare le funzioni di trasferimento di conoscenza degli atenei , e delle strutture di ricerca piemontesi con servizi finalizzati alla valorizzazione di mercato, su scala globale, delle idee, della conoscenza e della tecnologia;
  • Creare una rete di knowledge brokers specializzati in grado di mediare tra la domanda e l’offerta di conoscenza su filiere specifiche, utilizzando come hub i parchi scientifici e tecnologici;
  • Accentrare e mettere a disposizione del sistema regionale dell’innovazione servizi professionali specializzati nel campo della proprietà  intellettuale e del sostegno alla nuova imprenditorialità ;
  • Creare una unità  tecnica specializzata nel sostegno della competitività  del sistema piemontese per l’accesso dei finanziamenti europei alla ricerca e all’innovazione;
  • Sfruttare e mettere a disposizione del sistema la base di conoscenza resa disponibile sia dalle attività  di erogazione e gestione dei finanziamenti sia da un’attività  di monitoraggio e ricerca;
  • Realizzare una piattaforma di dialogo e coordinamento tra i diversi policy makers e stakeholders sui temi sopra citati.

La piattaforma Enzima P sarà  sia uno strumento di integrazione di iniziative e progetti già  operanti sul territorio, attraverso la messa a disposizione di servizi di completamento, sia uno strumento di integrazione e gestione diinformazioni e dati sul mercato dell’innovazione piemontese, attraverso la gestione di un knowledge management system, a supporto delle attività  di valutazione, revisione e progettazione delle policy regionali per l’innovazione.

Il 2009 anno di Creatività e Innovazione

E' iniziata la campagna della Commissione europea per il 2009, 'Anno europeo della creatività e dell'innovazione'. Scopo dell'iniziativa è quello di promuovere approcci creativi e innovativi in vari campi dell'attività umana e di contribuire a dotare l'Ue di strumenti per affrontare un mondo globalizzato. L'Ue metterà a disposizione una struttura per accrescere la sensibilità sul tema e promuovere un dibattito politico sul modo di aumentare il potenziale creativo e innovativo dell'Europa. E' già operativo il sito www.create2009.europa.eu

"La creatività e la capacità di innovare sono qualità umane fondamentali", ha spiegato il commissario per l'Istruzione, Ján Figel, aggiungendo: "Sono presenti in ognuno di noi e vi ricorriamo in numerose situazioni ed occasioni, consapevolmente e non. Con questo anno europeo, vorrei far sì che i cittadini europei comprendano che promuovendo i talenti umani e la capacità umana di innovare, si può dar vita a un'Europa migliore e aiutarla a sviluppare tutto il suo potenziale economico e sociale".

A Figel si uniranno, nel lancio della campagna, l'eurodeputato Mikel Irujo Amezaga , e i tre ambasciatori dell'anno: il professor Edward de Bono – esponente di primo piano nel campo del pensiero creativo e innovativo, il professor Karlheinz Brandenburg – professore di tecnologia dei media e direttore dell'istituto Fraunhofer per la tecnologia dei mezzi d'informazione digitali (IDMT), e Jordi Savall, celebre concertista, docente e ricercatore musicale.

Per lanciare l'evento è previsto un concerto della Vienna Vegetable Orchestra, che suonerà strumenti fatti esclusivamente di verdure. L'inaugurazione ufficiale avrà luogo a Praga il 7 gennaio alla presenza del presidente della Commissione, Jose Manuel Barroso, e del primo ministro ceco Mirek Topolánek. Saranno rappresentati tutti gli Stati membri, tra l'altro dai coordinatori nazionali appositamente nominati.

Il progetto Kublai

Kublai è un ambiente pensato per i creativi e orientato allo sviluppo locale; è promosso dal Laboratorio per le politiche di sviluppo del Ministero dello Sviluppo Economico. Kublai è pensato per sviluppare e rafforzare progetti creativi che abbiano un impatto in termini di sviluppo locale, e cioè sul territorio nel quale vengono proposti.

Kublai crea una community di creativi e aiuta i creativi a produrre progetti che abbiano impatto sul proprio territorio e ne aiutino lo sviluppo. Per progetto si intende un’attività realizzabile in tempi relativamente brevi, con costi realistici e risorse umane individuate; la parola “creativo” si riferisce all’ambito in cui questi progetti operano: arti e cultura, moda, comunicazione, design, software.

Sono progetti creativi sia gli eventi (esempio: un festival musicale), che le imprese (esempio: un’attività di organizzazione di eventi internet per l’editoria). Kublai offre assistenza alla progettazione da parte di economisti del Dipartimento di Politiche di Sviluppo (DPS), oltre alla possibilità di interagire con altri professionisti che partecipano attivamente alla vita della community, creando collaborazioni utili allo sviluppo del progetto.

Kublai consiglia gli autori di questi progetti nel reperimento di risorse finanziarie, ma non offre risorse finanziarie

http://progettokublai.ning.com/

Il Venture Capital tira nonostante la crisi

Via AgoraVox

Nonostante la crisi finanziaria globale, negli Stati Uniti gli investimenti in “venture capital” – denaro destinato a finanziare settori innovativi a rischio ma ad elevato potenziale di sviluppo – sono scesi solo del 4% rispetto al 2007. Ci sono buone ragioni per credere che, una volta passata la fase recessiva più acuta, proprio da qui ripartirà l’economia mondiale: puntando soprattutto sul nuovo. E’ forse l’esito più augurabile della crisi.

Anche la Cina attrae capitali a rischio. Secondo i dati della Venture Source, una sezione di Dow Jones, solo nella prima metà del 2008 ben 47 venture capital si sono stabilite in Cina creando 63 fondi. Queste compagnie hanno portato su suolo cinese capitali per più di 5 miliardi di dollari, registrando uno strepitoso aumento del +85% rispetto allo stesso periodo del 2007, e hanno investito più di 2 miliardi di dollari in 275 nuove imprese, un aumento del 92.07% rispetto al primo semestre 2007.
Ciò che cambia è la destinazione degli investimenti: i settori in cui si investe, in Cina, non sono tutti innovativi.

Forbes ha identificato undici settori che traineranno l’economia mondiale fuori dalla crisi e che attirano già venture capital. Si parla di clima ma non solo. Su che cosa vale la pena puntare, dunque?

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Trovalab il repertortorio tecnico

TrovaLab è il primo Repertorio delle Infrastrutture Tecniche della Lombardia e del Piemonte dove trovare l’elenco ragionato e costantemente aggiornato dei laboratori e delle strutture che forniscono alle imprese servizi tecnico-scientifici quali prove, tarature, notifiche, certificazioni di prodotto e di sistema, nell’ambito dell’innovazione, della normativa tecnica, della qualità.

Consultare TrovaLab è gratuito TrovaLab è stato impostato per coprire in maniera unitaria sia l’ambito volontario (qualità, certificazione di prodotto) sia quello cogente (direttive europee, notifiche).

Il sito di Trovalab