Giovedì 31 maggio alle 18.30, presso Rinascimenti Sociali, via Maria Vittoria 38 a Torino, verrà presentata la collana di gialli per ragazzi “I Frillini”, curata da Rocco Ballacchino per Fratelli Frilli Editori. Leggi tutto “Il 31 maggio Quotidiano Piemontese presenta i Frillini, nuova collana di gialli per ragazzi”
Autore: Redazione QP
Corso di orticoltura biologica a Hiroshima
E’ giunto alla sua terza edizione il corso teorico-pratico di orticoltura biologica che si svolge a HMA. Il corso si svolgerà a partire dal 4 Marzo in via Bossoli 83 nel giardino di Hiroshima Mon Amour, a Torino dalle ore 10 alle 13. Leggi tutto “Corso di orticoltura biologica a Hiroshima”
The Adventures of Alice
L’orologio batte i secondi, tic toc tic toc tic toc. Sullo schermo accanto c’è scritto che mancano dieci minuti all’inizio dello show. Davanti al sipario chiuso siamo in due, ci guardiamo intorno un po’ perplessi; poi viene l’addetto all’ingresso, ha indosso un cappotto lungo color verde acceso e un cilindro, ci timbra i biglietti. Leggi tutto “The Adventures of Alice”
Turin for Japan
L’11 giugno 2011, dalle ore 12 fino al pomeriggio, presso la “rotonda fluttuante” di Corso Regio Parco angolo corso Verona, vicino al “tram residenza” dell’associazione Diogene, si terrà l’iniziativa di solidarietà “Turin for Japan”. liniziativa non ha scopo di lucro e si propone di raccogliere sottoscrizioni a favore della Croce Rossa giapponese e di alcune ONG che attualmente portano soccorso alle vittime della fuga radioattiva del marzo scorso. Dalle ore 12 dell’11 giugno, fino al tardo pomeriggio, saranno distribuiti piatti della cucina tipica giapponese che si potranno consumare liberamente facendo un picnic all’interno degli spazi verdi della piazzola si potranno, inoltre, ascoltare le testimonianze di alcuni giovani giapponesi da poco tornati dalle zone contaminate. L’iniziativa si prefigge di tener viva l’attenzione sul recente dramma giapponese. La data scelta per questa
iniziativa non è casuale: proprio tre mesi fà, infatti, l’11 marzo, il Giappone veniva colpito dal terribile terremoto con le conseguenze che tutti conoscono.
Il comune di La Cassa diffida il buffet referendario e il sito che ne ha parlato
La Cassa è uno splendido comune che ha una splendida comunità online gestita dal “nostro” Italo Losero.
A La Cassa hanno organizzato un buffet referendario per il giorno 12 giugno (copia dalla cache di Google) e il comune di La Cassa ha pensato bene di diffidare il sito a pubblicare l’invito e visto che c’era anche a permetterne lo svolgimento.
Ogni commento lo lasciamo ai lettori della vicenda …
L’ispettore di pubblica sicurezza (il vigile) di La Cassa mi ha notificato una diffida (di cui allego copia) indirizzata a Italo quale amministratore del sito e p.c. a me, quale autrice dell’Articolo “Buffet Referendario”.
La diffida fa riferimento ad una presunta violazione all’art. 29 c. 5 della L. 25/03/1993 n. 81 riferita alla Legge 04/04/1956 n 212 concernente norme per la disciplina della propaganda elettorale
La seconda norma citata, la legge 212 del 04/04/1956 che all’articolo 9 cita:
Art. 9
1. Nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la nuova affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda.
2. Nei giorni destinati alla votazione altresì è vietata ogni forma di propaganda elettorale entro il raggio di 200 metri dall’ingresso delle sezioni elettorali.
3. È consentita la nuova affissione di giornali quotidiani o periodici nelle bacheche previste all’art. 1 della presente legge.
4. Chiunque contravviene alle norme di cui al presente articolo è punito con la reclusione fino ad un anno e con la multa da lire 100.000 a lire 1.000.000. Leggi tutto “Il comune di La Cassa diffida il buffet referendario e il sito che ne ha parlato”
Manuele Madalon e la madalonizzazione
Al recente Salone Internazionale del Libro di Torino c’era anche Manuele Madalon, giovane autore de “l’Implosione”, il suo primo romanzo. Manuele Madalon, come tutti gli autori giovani e rampanti, ha cercatori di farsi conoscere mandando il suo libro a VIP e personaggi della cultura. Manuele Madalon ha mobilitato il suo ufficio stampa per farsi conoscere. Manuele Madalon è andato in giro per il Salone del Libro di Torino ciondolando fra gli stand. Manuele Madalon ha intervistato molti illustri personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo verificando che questi avessero letto il suo imprendibile libro che sembra lo abbiano letto in molti. Peccato che Manuele Madalon e il suo libro non siano mai esistiti.
Leggi tutto “Manuele Madalon e la madalonizzazione”
La Metro di Torino scoppia forse per troppa salute
Dopo che il 17 marzo è stato inaugurato il prolungamento della linea 1 della Metro da Porta Nuova al Lingotto moltissimi torinesi in più sono diventati utenti della metropolitana. Una ottima notizia per la viabilità e per l’ambiente dato che tutti questi nuovi clienti non saranno più utilizzatori di inquinanti automobili in città.
Ci sono però dei problemi: molti cittadini ci segnalano che nelle ore di punta la Metro è strapiena di viaggiatori tanto che in certe fasce orarie è letteralmente impossibile salire sulle vetture automatiche senza pilota. A volte riuscire a prendere la Metro diventa una vera e propria impresa simile a quello che succede in Giappone al mattino.
Ora ci chiediamo: la Metro e GTT si stanno ponendo il problema del sovraccarico della Metro e dei disservizi per i cittadini o stanno ancora festeggiando il prolungamento al Lingotto ?
Nel video il nuovo tratto della Metro torinese
Fassino dato per vincente nei sondaggi
Lo Spiffero analizza i risultati di un sondaggio sulle comunali torinesi
Facce sorridenti e volti distesi nel quartier generale di Piero Fassino, in via Pietro Micca, dove sono stati resi noti i risultati di un sondaggio commissionato dalla direzione nazionale del Pd a Game Managers diretta da Marco Marturano sulle intenzioni di voto in vista delle prossime amministrative. Il 57% degli intervistati ha, infatti, dichiarato che voterà per l’ultimo segretario dei Ds, mentre Michele Coppola, candidato del centrodestra, si assesta al 31,5%. Più indietro il candidato del Nuovo Polo, Alberto Musy, con il 6,5%, che sconta un tasso di notorietà fra gli elettori decisamente più basso rispetto agli altri due competitor e quindi potrebbe, almeno sulla carta, contare su una performance potenziale di recupero.
Tra gli altri candidati, Vittorio Bertola, del Movimento 5 stelle registra il 3,5%, Jury Bossuto, della Federazione della Sinistra, lo 0,6%, Giacinto Marra, di Azzurri Italiani, lo 0,2% e Daniele De Betto, Partito Comunista dei Lavoratori lo 0,1%. Ancora alta la percentuale degli indecisi, al 27,7%, mentre il 5,4% degli intervistati ha dichiarato che non andrà a votare.
I Signori Rossi gridano Stop alla Corruzione
Raphael Rossi sta lavorando con molti cittadini a realizzare un movimento per diffondere una cultura etica e per la tutela della legalità.
Domenica 3 aprile alle 16.00 in piazza San Carlo a Torino, è in programma una Flash Mob con tutti vestiti di rosso e immobili per qualche secondo, come l’omino rosso del semaforo, per poi gridare uniti “Stop alla corruzione”.
M’impegno, dunque, a rendere la mia vicenda esemplare, nel bene e nel male, per far sì che siano sempre più numerosi coloro che denunciano la corruzione (il prossimo anno aumenterà ancora del 30%?) e siano protetti e aiutati i collaboratori di giustizia (non come capitato a me). Per questo, ora che il movimento dei Signori Rossi si è costituito sul gruppo di Facebook, vi informerò passo dopo passo dei risultati che insieme riusciremo a raggiungere. Leggi tutto “I Signori Rossi gridano Stop alla Corruzione”
Beffati ancora una volta i lavoratori di Eutelia
Il racconto delle vicende scritto da Beatrice Borromeo sul Fatto Quotidiano
Condannati. Solo che gli ultimi a sporcarsi la fedina penale non sono i manager che hanno spolpato Eutelia, lasciato senza lavoro migliaia di persone e che si sono intascati milioni di euro di commesse. Ma i dipendenti che, nei mesi in cui venivano ignorati dai loro datori di lavoro (distratti da quella che i magistrati romani hanno definito una frode “colossale”), hanno protestato occupando la sede romana dell’azienda. A dodici di loro è stata appena notificata la sentenza del Tribunale penale di Roma: tre mesi di reclusione convertiti in una pena pecuniaria di 7.600 euro a testa. Cioè quanto ognuno di loro prende di cassa integrazione in un anno. Il delitto? Aver “invaso arbitrariamente, al fine di occuparlo, l’immobile di proprietà della società Eutelia”. E visto che erano in gruppo, scatta automaticamente anche il concorso di persone.
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