Fonte: Knoepfler Lab
Categoria: medicina
Neuroscienze: studio internazionale rivaluta il medico e senatore torinese Angelo Mosso (1846-1910). Costruì una macchina per “pesare le emozioni”
Pubblicato dalla Oxford University Press su Brain, una delle più importanti riviste di neurologia, è incentrato su un’invenzione finora poco conosciuta dello scienziato torinese Angelo Mosso (1846-1910).
Vita-Salute San Raffaele University
Via Olgettina 58 I-20132 Milan, Italy Institute of Neuroinformatics Y55 G26
University of Zurich and ETH Zurich
Winterthurerstrasse 190 8057 Zurich, Switzerland
Premio “Ambrogino d’oro” a Elena Cattaneo e Samantha Cristoforetti
Elena Cattaneo e Samantha Cristoforetti
Foto Andreas Schepers, Wikipedia |
The Human Body Exibition: cosa si nasconde dietro la controversa mostra a Torino?
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Tubercolosi a Torino: gli studenti di Medicina chiedono: “Sono in pericolo? Devo vaccinarmi?”
Negli ultimi mesi è stata data ampia diffusione a mezzo stampa di possibile contagio e pericolosità per studenti e operatori sanitaria della tubercolosi. La Facoltà di Medicina, rilevando che tale pubblicità, necessariamente riassuntiva per esigenze di cronaca, rischia di creare paure e indurre comportamenti e provvedimenti inadeguati come di recente verificatosi con ipotetiche epidemie e pandemie, organizza un incontro su una malattia che si credeva praticamente debellata e che, invece, la cronaca di questi giorni ha riportato clamorosamente alla ribalta.
Domani, mercoledì 21 dicembre, alle ore 13,30, presso il Polo Didattico del San Luigi Gonzaga di Orbassano (Regione Gonzole 10), si svolgerà l’incontro sulla TBC, dedicato agli studenti di medicina e alle professioni sanitarie, aperto a tutto il personale dell’Ospedale e a quanti vorranno partecipare per inquadrare da un punto di vista scientifico e operativo rischi, diffusione e pericoli della malattia.
Programma
– Prof. Pier Maria Furlan,Preside Facoltà San luigi Gonzaga.
Perché un seminario sulla TBC
– Dott.ssa Cinzia Tudini, Commissario f.f. San luigi Gonzaga
L’Azienda Ospedaliero Universitaria e la reciproca collaborazione.
– Dott. Silvio Falco, Direttore sanitario San luigi Gonzaga
La malattia tubercolare: un’esperienza di vita vissuta
Apertura lavori
Prof. David Lembo
Inquadramento storico. Dati epidemiologici mondiali e italiani. Caratteristiche rilevanti dell’agente eziologico
dalle quali derivano i principali problemi nella diagnostica, nella clinica e nel trattamento. Introduzione
al tema delle resistenze farmacologiche con epidemiologia mondiale
Prof. Alberto Biglino
Infezione primaria, controllo immunologico dell’infezione, TB latente e slatentizzazione, diagnosi di infezione
latente (Mantoux e Test IGRA) e suo significato.
Dr. Maurizio Onoscuri
Caratteristiche epidemiologiche /cliniche / radiologiche tali da porre un sospetto di TB polmonare attiva e definizione di caso. Cenni di clinica e terapia. Ruolo della vaccinazione.
Dr.ssa Paola Silvaplana
Dati epidemiologici del San Luigi. Esempio di “percorso” intraospedaliero del paziente con caratteristiche epidemiologiche / cliniche / radiologiche tali da porre un sospetto di TB polmonare attiva.
Seguirà dibattito.
Ufficio Stampa A.O. San Luigi Gonzaga
Marco Sganzetta – [email protected]
Da Telethon in arrivo 410 mila euro per la ricerca piemontese
Sono in arrivo 410 mila euro da Telethon per la ricerca scientifica piemontese.
La Commissione medico scientifica della Fondazione ha valutato e individuato tre gruppi di ricerca dell’Università di Torino meritevoli di finanziamento. Questi centri svolgono ricerca scientifica nella lotta alle malattie genetiche.
Sono dunque 9,6 milioni di euro i fondi totali stanziati ad oggi da Telethon in Piemonte.
Scendendo nel dettaglio, presso il dipartimento di Anatomia, farmacologie e medicina legale, Maurizio Giustetto prenderà parte a un progetto multicentrico che coinvolge tre gruppi di ricerca, due di Milano e uno di Genova.
Allo studio del gruppo di ricerca ci sono i meccanismi molecolari alla base della sindrome di Phelan-McDermid, caratterizzata da ipotonia neonatale, ritardo globale dello sviluppo, gravi deficit del linguaggio e dismorfismi.
Giorgio Merlo del Centro per le biotecnologie molecolari coordinerà invece un progetto di ricerca sulle displasie ectodermiche, un gruppo piuttosto eterogeneo di malattie genetiche dello sviluppo.
Da alcuni anni il gruppo del ricercatore studia infatti le malformazioni a carico di palato, arti e pelle legate a difetti in una proteina chiamata p63.
Il terzo progetto finanziato è coordinato infine da Ferdinando Fiumara, del dipartimento di Neuroscienze, incentrato su un gruppo di malattie che vanno da disturbi dello sviluppo dello scheletro e del cranio, al ritardo mentale a disturbi della vista.