Festa della matematica

Torna l’appuntamento ormai annuale a Torino con la Festa della Matematica, l’evento dedicato ai numeri e alla logica. La Gara olimpica è destinata ad una delegazione ufficiale di ognuno dei 23 istituti della provincia di Torino che partecipano al progetto. A questa è affiancata la Gara del pubblico, una competizione a squadre senza limiti di iscrizione

Leggi su Torino Valley blog 

Festa della matematica 2008

Torna l’appuntamento ormai annuale a Torino con la Festa della Matematica, l’evento dedicato ai numeri e alla logica, che si svolgerà venerdì 7 marzo 2008 all’8 Gallery, in via Nizza 230.
Ideatrice e promotrice della gara è l’associazione Subalpina Mathesis, Sez. Bettazzi, in collaborazione con il Liceo Scientifico N. Copernico di Torino e con il contributo della Compagnia di San Paolo.

La Gara olimpica è destinata ad una delegazione ufficiale di ognuno dei 23 istituti della provincia di Torino che partecipano al progetto. A questa è affiancata la Gara del pubblico, una competizione a squadre senza limiti di iscrizione. Attualmente è possibile creare una propria formazione e prenotare la partecipazione tramite il sito www.festadellamatematica.bussola.it, compilando l’apposito modulo.
L’avvio della Festa della Matematica sarà dato alle 9,30 in una delle multisale del cinema Pathè con la presentazione delle attività da parte dei professori Franco Pastrone e Stefano Grosso.

Durante la mattinata si potrà assistere alle due conferenze proposte, la prima sul tema “Matematica e sincerità” del prof. Marco Li Calzi, dell’Università di Venezia, e “Matematica e magia”, di e con Mariano Tomatis. Alla corte della Ristorazione sarà inoltre possibile visitare la mostra “Il mercatino delle idee”, che raccoglie esperimenti scientifici, giochi matematici e fisici, quesiti originali, ecc. proposti dalle scuole partecipanti.

Giunta alla sua 5° edizione, la manifestazione non è solo un invito a confrontarsi con le proprie conoscenze matematiche, rivolto a docenti e allievi, esperti dell’ambito e dilettanti, ma anche un’occasione aggregativa per scoprire insieme l’aspetto ludico delle scienze.

Il sito della festa della matematica

Eccellenze piemontesi al Cebit di Hannover

Tra i protagonisti del Cebit, il più importante salone delle tecnologie informatiche c’è Think Up, il progetto della Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Centro Estero per l’Internazionalizzazione, Fondazione Torino Wireless, CSI Piemonte e il contributo della Regione Piemonte, che promuove all’estero il settore dell’Information & Communication Technology. 17 le aziende piemontesi di Think Up che espongono: 11 sono nell’area Italia coordinata dall’Ice (Istituto Nazionale per il Commercio Estero) all’interno del padiglione “Future Park”, dedicato alle tecnologie e ai prodotti innovativi; 3 espongono in altri padiglioni e 3 vengono rappresentate nello stand istituzionale di Think Up con materiale illustrativo.

Nei 26 padiglioni dell’appuntamento di Hannover, che accoglierà oltre 500.000 visitatori, si gioca uno dei momenti della competizione mondiale della tecnologia. Il Piemonte vi partecipa per il terzo anno, con tecnologie di punta del territorio. Quest’anno, tra le tante: il Criptofonino (telefono cellulare che permette di evitare le intercettazioni), l’etichetta E-wine (tag rfid che permette di visualizzare la storia del vino su dispositivi mobili), il supercluster (server ad alta affidabilità che garantisce un funzionamento continuo anche in caso di criticità).

Il 4 marzo, il padiglione Italia verrà inaugurato dal Direttore Ice Berlino – Maria Ines Aronadio – e dal Presidente della Camera di commercio di Torino – Alessandro Barberis – e si concluderà con una serata italiana a base di cibi tipici connazionali.
Oltre alla parte espositiva, le PMI piemontesi avranno l’opportunità di partecipare a Future Match, gli appuntamenti organizzati dall’IRC tedesco con controparti europee gestito in Piemonte dalla Camera di commercio di Torino.

Piccole valley crescono

Da Repubblica Affari e Finanza

Esistono le Silicon Valley italiane? Non è una questione accademica ma la conseguenza di quello che dicono i dati dell’industria Made in Italy. Dati che parlano di un boom delle esportazioni che fa dell’Italia l’unico paese del mondo, assieme alla Germania, ad avere la stessa quota del commercio mondiale di mezzo secolo fa, quando Cina, India e Corea, industrialmente non esistevano ancora, e non c’era nemmeno il Giappone (vedi l’articolo pubblicato a pagina 14). Il Made in Italy vende, ha saputo riconvertirsi dai prodotti di bassa qualità a quelli ad alto valore aggiunto. Produce macchine e sistemi complessi, innova in tutta la filiera e in tutte le filiere. E allora dovrà pure avere dei centri di eccellenza. O no?

La risposta è complessa. Ma a voler proprio semplificare senza bizantinismi, l’unica risposta possibile è: no. Ecco perché.

Leggi tutto “Piccole valley crescono”

Milano capitale dell'innovazione

Dal 12 al 14 marzo il capoluogo lombardo ospita l’innovation forum 2008. Attraverso 4 percorsi tematici, guru internazionali, università, istituzioni e imprese si confrontano sulle priorità per accelerare il processo di innovazione in vista di Milano Expo 2015

Parte da Milano la sfida per l’Innovazione in Italia. Si aprirà infatti qui, il 12 marzo prossimo, l’Innovation Forum 2008, evento organizzato da IDC con l’obiettivo di definire le priorità per accelerare il processo di innovazione del Sistema Paese Italia in vista di Milano Expo 2015.

Questo appuntamento si propone di consolidare la Community degli Innovatori e di stimolare l’interazione fra i nuovi soggetti del technology transfer – Istituzioni, mondo accademico e della ricerca, aziende che vogliono introdurre l’innovazione tecnologica per migliorare i propri modelli di business e i servizi offerti – proponendo e sviluppando analisi per la crescita dell’Innovazione digitale e individuando opportunità di sviluppo per i cittadini e per le aree settoriali più strategiche per il Paese: Salute e Sanità, Turismo e Cultura Digitale, Infomobilità e Mobilità Sostenibile, Eprocurement ed e-sourcing nella Pubblica Amministrazione, Energia e Ambiente.

L’evento, che trasformerà Milano nella capitale dell’Innovazione, si svolgerà nell’arco di 4 giorni in differenti location sul territorio, nelle quali troveranno spazio dibattiti, seminari, tavole rotonde e momenti informali di confronto strutturati secondo i percorsi tematici:

– Condividere la conoscenza – Web 2.0;
– La cultura dell’Innovazione – Innovazione, design e territorio;
– Finanziare l’innovazione – L’economia dell’innovazione – Rinnovamento della PA;
– Nuove tecnologie per l’innovazione – Reti e infrastrutture per lo sviluppo;
– Innovazione e sviluppo sostenibile – Infomobilità e trasporti intelligenti – Energia e ambiente.

Il programma completo

Luca De Biase e Beppe Grillo vincono per la Cultura di Rete 2008

Luca De Biase e Beppe Grillo riceveranno il premio Targa Oro Cultura di Rete 2008 per il loro particolare contributo nell’offrire valore aggiunto ai servizi di comunicazione interattiva in Rete. La premiazione si svolgerà martedì 4 marzo alle ore 16.30 presso la sala Wiki dell’agenzia Business Press, in via Carducci 17 a Milano

I due personaggi sono stati scelti per il loro particolare contributo nell’offrire valore aggiunto ai servizi di comunicazione interattiva in rete nel biennio 2006/2007. Mario Bucchich, che segue l’attività in rete di Beppe Grillo, ritirerà il premio per conto del comico genovese.

Il Premio Targa Oro Cultura di Rete, fondato da Fabrizio Bellavista nel 1999 e organizzato dall’Associazione “Fondazione Mario Bellavista” con la collaborazione delle Associazioni di Categoria del settore della comunicazione, vuole mettere in luce l’eccellenza tra gli attori del processo di innovazione, valorizzando il talento come leva propulsiva del cambiamento in rete. “In un momento in cui il talento è propulsore vitale nell’ambito dell’innovazione, il segnalare personaggi che, nel mondo della rete, si muovono con coraggio e spirito di sperimentazione, fornisce certamente un contributo importante nella formazione di una coscienza e cultura di settore” afferma Fabrizio Bellavista.

Luca De Biase, responsabile della redazione di Nòva24, l’inserto sull’innovazione del quotidiano Il Sole 24 Ore commenta “La dimensione della Rete è quella della connessione di persone che si esprimono apertamente. Il flusso delle informazioni è inarrestabile e si oppone alla dimensione della gerarchia che funziona controllando i flussi d’informazione. La Rete è caos ma talvolta creatività. La gerarchia è ordine ma, talvolta, immobilità. La Rete è uno strumento; la gerarchia rischia di essere il fine di se stessa. La Rete è profondamente compatibile con la cultura italiana, ma forse proprio per questo, per potersi adattare all’epoca industriale, l’Italia ha sviluppato un sistema mediatico molto gerarchico: ora siamo di fronte ad una nuova epoca e la Rete sembra la dimensione più adatta a valorizzare i caratteri originali di questo bizzarro popolo italiano”.

Mario Bucchich, socio fondatore della Casaleggio Associati che segue l’attività in rete di Beppe Grillo dichiara “Nei prossimi anni la Rete diventerà fondamentale nella condivisione e diffusione della cultura, assorbendola e modificandone le modalità d’accesso e fruizione. In Rete vigono le regole della disintermediazione, trasparenza e fiducia. I costi di pubblicazione e di trasformazione dei contenuti sono estremamente ridotti in Rete, quindi affrontabili da chiunque. In futuro, la cultura, la conoscenza e l’informazione saranno in Rete, trasformando radicalmente il rapporto tra l’autore e il lettore: esisterà l’autore-lettore che sarà contemporaneamente autore e fruitore”.

CREA Conference 2008

Dal 2003, ogni Aprile Sestri Levante ospita quello che è ormai diventato il principale evento europeo sulla creatività, il creative problem solving e l’innovazione: CREA Conference.

Oltre 250 partecipanti e formatori provenienti da moltissimi Paesi si ritrovano negli hotel e nelle sale conferenze di Sestri Levante per apprendere nuove tecniche di creatività, condividere esperienze e conoscere nuove persone.

La prossima edizione di CREA si terrà a Sestri Levante dal 16 al 20 di Aprile 2008

CREA si rivolge principalmente a professionisti della creatività, educatori, persone in cerca di nuovi percorsi di sviluppo personale e rappresentanti di importanti aziende (v. lista a destra).

Ma i partecipanti di CREA Conference sono soprattutto persone o organizzazioni che hanno compreso che l’apprendimento non deve fermarsi con la scuola o l’università, né deve limitarsi ai formali momenti di formazione aziendale: a questi studenti di ogni età ed background CREA fornisce uno spazio di crescita alternativo e unico nel suo genere.

Scuola in Scienza e Alta Tecnologia

Venerdì 29 febbraio, alle 10.30, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Chimica (c.so Massimo D’Azeglio, 48) si terrà la presentazione e l’inaugurazione delle attività della Scuola di Dottorato in Scienza e Alta Tecnologia dell’Università di Torino. Introdurrà i lavori il Rettore, Prof. Ezio PelizzettiOspite d’onore sarà il prof. Vincenzo Balzani, scienziato di fama internazionale, che terrà una conferenza sul tema dell’Energia e sulle sfide future per il pianeta. Balzani è autore di più di 400 lavori scientifici ed è membro di associazioni ed accademie nazionali ed internazionali.

La Scuola di Dottorato in Scienza e Alta Tecnologia, che verrà presentata dal Direttore, il Prof. Elio Giamello, promuove l’eccellenza nella formazione di terzo livello, in una prospettiva di ricerca scientifica internazionale. E’ obiettivo primario della Scuola la formazione di ricercatori altamente qualificati per attività di ricerca e sviluppo da svolgersi in Imprese, Università, Enti di Ricerca pubblici e privati in Italia e all’estero, nelle Agenzie di controllo del territorio e nel sistema culturale.

E’ strutturata in 11 indirizzi che ricoprono ambiti classici delle discipline scientifiche (Matematica, Fisica, Chimica) e settori specialistici interdisciplinari (dalla Biosensoristica Vegetale alla Scienza dei Materiali e Nanosistemi). Oggi conta 220 iscritti, di cui il 20% stranieri. Il prossimo anno, con i tre cicli a regime, la Scuola
dovrebbe avere circa 300-330 dottorandi.

Biotecnologi piemontesi a convegno

Il “Molecular Biotechnology Center” di Via Nizza 52, centro di didattica e di ricerca dedicato alle biotecnologie dall’Università di Torino, ospiterà il Secondo convegno dell’Associazione nazionale biotecnologi (Anbi)
sezione Piemonte che inizierà venerdì 29 febbraio alle 9 e si concluderà il 1 marzo

Venerdì interverrà alle 10 la Professoressa Fiorella Altruda, Direttore della Scuola Universitaria Interfacoltà per le Biotecnologie dell’Ateneo torinese. Durante la due giorni verrà dato ampio spazio ai giovani e si susseguiranno interventi in ambito medico, agrario, industriale, veterinario.

Per la mattina di sabato 1 marzo è prevista una Sessione speciale dedicata al mondo del lavoro. Questo momento sarà esclusivamente riservato ai soci Anbi e Cnsb (Coordinamento Nazionale degli Studenti di Biotecnologie)  in regola con l’iscrizione, e vedrà la partecipazione di esperti provenienti dal mondo dell’industria, dei parchi scientifici e da alcune di quelle aree trasversali in cui sempre più i biotecnologi si fanno valere. Sarà anche l’occasione per fare il punto sullo stato del riconoscimento professionale.

Il congresso è organizzato dall’Associazione Nazionale Biotecnologi Italiani e dal Coordinamento Nazionale degli Studenti di Biotecnologie. L’Anbi è un’associazione di Biotecnologi attivi nella valorizzazione della
propria scelta professionale, nella promozione dello sviluppo delle biotecnologie e della ricerca scientifica, nell’innovazione dei rapporti fra scienza e società. Il Cnsb è un’associazione di studenti in Biotecnologie i cui scopi sono la promozione di una didattica di alta qualità, la vigilanza sull’applicazione della Riforma Universitaria e la divulgazione scientifica.

www.biotecnologi.org/anbi

Piemonte Share 2008: il programma

Dall’11 al 16 marzo 2008 la città di Torino ospita la IV edizione del Piemonte Share Festival , che sarà un’intensa full immersion nelle culture e nelle arti legate ai nuovi media e alle tecnologie digitali. Cinque giorni di spettacoli, mostre, incontri e presentazioni per raccontare, in un'atmosfera di festa e divertimento, la creatività nell’era dell'Information Technology

 

IL PROGRAMMA DELLE CONFERENZE

MERCOLEDI' 12.03.08
Accademia Albertina, Via Accademia 6 – Torino

ore 14:30
Manufacturing: From Digital to Digifab
Iniziano le conferenze di Share Festival: Sterling e Boeri discutono della fabbricazione digitale. come dice Bruce Sterling sulla "mappa c'è più di quanto ci sia sul territorio", ma è pur sempre vero che "nella materialità mi sento a mio agio come mai nessuno prima d'ora".
– Bruce Sterling, curatore ospite Share Festival, scrittore
– Stefano Boeri, architetto, direttore Abitare

ore 16:00
Manufacturing Cultural Projects
Lo sviluppo delle tecnologie digitali ha portato nuove dinamiche nell'arte e nel design. Tre differenti realtà europee presentano i loro processi produttivi nell'ambito dell'arte digitale e del design: ArtTechMedia, progetto di promozione di arte digitale, l'attività di digifab del dipartimento di design dell'Università der Kunste di Berlino, GogBot Festival, manifestazione olandese improntata sulla creatività applicata ai Robot.
– Montse Arbelo e Joseba Franco, artisti
– Katina Sostmann, ricercatrice
– Kees de Groot e Viola van Alphen, direzione GogBot Festival

ore 17:30
Manufacturing the Streets
Come possono contribuire gli artisti alla progettazione dello spazio pubblico e ridefinire la sfera sociale? Integrandosi nella sovrastruttura condivisa dei network sociali, la produzione artistica e la comunicazione digitale sono vettori della trasformazione urbana, in particolare in zone pubbliche come musei, gallerie, piazze e centri commerciali.
– Gianni Corino, ricercatore universitario Plymouth university
– Hugo Derjike, artisti
– Chiara Boeri, artisti

ore 19:00
Amantes, Via Principe Amedeo 38/a, Torino
Incontro con il regista Lutz Dammbeck e proiezione film “The Net”.
“The Net” presenta l'intrigante passato di Ted Kaczynski, aka Unabomber, dove CIA, LSD, Tim Leary, Ken Kesey e Heinz von Foerster sono i personaggi di questa indagine giornalistica che espone tesi controverse sulla storia della rivoluzione cibernetica.
In collaborazione con la rassegna “Strane Visioni”.
– Lutz Dammbeck, autore e regista
– Maurizo Lorenzati, curatore indipendente
– Claudio Paletto, regista

GIOVEDI 13.03.08
Accademia Albertina, Via Accademia 6 – Torino

ore 14:00
Dramatic Manufacturing
Presentazione di progetti teatrali e di ricerca legati al paradigma post drammatico della narrazione digitale. Il teatro come macchina scenica dove l'attore è performer e le tecnologie assumono ruoli drammaturgici.
– Motor, artista
– Mauro Lupone, sound designer
– Andrea Balzola, teorico dei media e drammaturgo
Patching Zone: Manufacturing Interdisciplinary Collaborations
La ricercatrice proveniente dal V2 di Rotterdam mostra come l'arte elettronica integri metodologie e processi dalle arti, dall'ingegneria e dalla computer science. Il laboratorio d'arte elettronica come tavolo di incontro per stipulare nuove alleanze tra diverse discipline.
– Anne Nigten, managing director V2_Lab

ore 15:00
Manufacturing Intellingence
In quale relazione fisica, intellettiva ed emotiva si trovano uomo e macchina? Una nuova definizione dell’idea di mente che abbandoni definitivamente il pregiudizio per cui l’intelligenza sia una prerogativa unica ed esclusiva dell’uomo, o più in generale del biologico, riconoscendo agli artefatti la capacità di partecipare a questo processo emergente.
– Luigi Pagliarini, artista e neuropsicologo
– Franco Torriani, critico
– PierLuigi Capucci, professore Università di Bologna
– Gordana Novakovic, artista
– Video by Stelarc, artista

ore 16:30
Manufacturing Robots
– Stefano Carabelli, professore Politecnico di Torino
– Pietro Terna, professore Università di Torino
– Owen Holland, professore Università di Essex
– Giampiero Masera
– Giovanni Ferrero

ore 18:00
Manufacturing FIAT 500
Il designer della 500 Roberto Giolito racconta come è nato il design di questa autovettura simbolo della manifattura industriale italiana.
– Roberto Giolito

ore 19:00
Con-formance Fatherboard, The SuperAvatar
Concept, design and electronicca: Luigi Pagliarini
Costumi: Mr.B.D.
Musica e effetti vocali sonori: Pirandèlo

VENERDI 14.03.08
Salone d’Onore del Castello del Valentino
ore 9:30-13:00
Workshop Rhinoceros
Workshop con Daniele Ale, autore del libro "Rhinoceros per professionisti", edito da Apogeo. Omaggio alla città di Torino e al museo egizio: modellazione in real time di alcune parti del tempio di Elephantina e Antaepolis su disegni di rilievo eseguiti dai Savants di Napoleone Bonaparte durante le campagne d’Egitto.

ore 16:00
PECHA KUCHA NIGHT
Pecha-Kucha Night è una serata di incontro in cui architetti, artisti, interior designers, grafici, video artisti, stilisti, fotografi, pubblicisti, studenti e chiunque appartenga all’industria creativa presenta in pubblico un’opera, un progetto o un’idea. La particolarità di Pecha Kucha è la speciale formula di presentazione dei partecipanti: “il format 20×20”. Ogni serata prevede la presentazione al pubblico di 12-14 partecipanti e ogni partecipante mostra 20 immagini con 20 secondi di tempo per ogni immagine, tutto circa 7 minuti. Tra il pubblico sarà presente Laurent Haug, direttore di LIFT Conference.

SABATO 15.03.08
Accademia Albertina, Via Accademia 6 – Torino

ore 12:00
Kong, via Po – Torino
Aha-Pre Camp
La più grande community italiana nel campo dell’arte digitale (http://www.ecn.org/aha) nata come nodo del progetto di networking AHA: Activism-Hacking-Artivism (http://barcamp.org/aha), si riunisce per organizzare collettivamente un futuro ahaCamp italiano, sul tema dell'hacktivism e dell'attivismo artistico. Il pre/ahaCamp, ospitato dallo Share Festival di Torino e' il primo incontro collettivo degli iscritti alla mailing-list.

ore 14:00
A Manifesto for Networked Objects
Ora anche gli oggetti sono in rete, sono arrivati i blogject, gli oggetti che bloggano. Una volta che le “cose” sono connesse a Internet diventano nodi attivi del sistema relazionale, facilitando, collegano e contribuendo all'interscambio dei network sociali, ridefinendo la relazione tra la presenza e la mobilità nel mondo fisico. Con una rete Internet pervasiva gli oggetti diventano “cittadini” del nostro spazio con cui comunicare e interagire.
– Julian Bleecker, professore Universitò Southern California

ore 15:00
Manufacturing Digital Art
Negli anni 90 l'arte digitale richiamava l’ immateriale, oggi la società si rapporta alle tecnologie con naturalezza, lasciando che l’ immateriale diventi reale, sperimentando sempre nuove interazioni intelligenti tra uomo e macchina, che nel frattempo si è completamente integrata nella vita
quotidiana. La manifattura riguarda anche l’arte digitale, dove lo sviluppo di strumenti come Arduino e l'esplosivo avvento di stampanti 3D e di strumentazioni per la fabbricazione digitale ha portato a una integrazione del digitale nel reale.
– Massimo Banzi, cofondatore Arduino
– Fabio Franchino e Giorgio Olivero, artisti

ore 16:30
Manufacturing Future Designs
Donal Norman presenta il suo ultimo libro, “Design del futuro”, dove gli oggetti, agenti di un macrosistema operativo, sono collegati in una rete pervasiva dove la relazione assume più importanza della funzione. Relazione che incluse un discorso sulla sostenibilità, in quanto la nocività di un elemento può contagiare il sistema intero.
– Donald Norman, direttore Istituto Scienze Cognitive
– Bruce Sterling, scrittore
– Luca De Biase, direttore Nova24- Sole24Ore
– Gino Bistagnino, professore Politecnico di Torino

DOMENICA 16.03.08
Accademia Albertina, Via Accademia 6 – Torino

ore 14.00
Manufacturing Consent
Le recenti vicende storiche nella società contemporanea, accecata dai consumi e dall'inquinamento informativo, l'uomo può subire forme di ipnosi collettive orchestrate da un'apparato di comunicazione in grado di costruire macchine culturali che trasformano alienazione e disparità in consenso, attraverso strategie “emozionali” che fanno convergere le coscienze : dove finisce la comunicazione e inizia la propaganda?
– Janez Jansa, artista
– Paolo Cirio, artista
– Antonio Caronia, teorico

ore 15:00
Dalla land art alla bioart
Presentazione del libro "Dalla land art alla bioart", edito da Hopefulmonster, a cura di Ivana Mulatero. Le nuove forme del vivente che si affacciano all'orizzonate, quelle che sonbo già apparse, ci chiedono di riflettere sulle loro implicaioni con la cultura e con l'arte.
– Piero Gilardi

ore 15:30
Is Life Manufacturable?
La vita è entrata pienamente nel processo produttivo manifatturiero, creando realtà ibride che si pongono su un ampio spettro tra due poli: entità viventi naturali e artefatti tecnici. Biofatti, Zootecnosemiotica, Nanotecnologie: sta nascendo una “biologia parallela”, dove organismi artificiali che rendono conto delle proprietà del vivente?
– Franco Torriani, critico
– Luis Bec, artista
– Nicole C. Karafyllis, biologa e filosofa

ore 17:00
Two Architectures: Atoms and Bits
Il teorico dell'architettura Marcos Novak e Bruce Sterling discutono classici concetti di Novak quali la “transvergenza”, le “transrchitetture”, la “transmodernità”, le “architetture liquide”, la “musica navigabile”, il “cinema abitabile”, l'”archimusica”. Esplorazioni architettoniche nella realtà virtuale, aumentata, mixed e alternativa.
– Marcos Novak, architetto
– Bruce Sterling, scrittore