La comunicazione innanzi tutto: il trionfo di Berlusconi

Proprio nelle ore in cui si decide il futuro parlamentare di Silvio Berlusconi credo sia giusto riconoscere uno dei suoi piu’ grandi successi: il trionfo della comunicazione sulla realta`.  Comunque  vada a finire il suo destino e` un fatto che Silvio Berlusconi ha convinto quasi tutti del suo vangelo. Non importa cio’ che si dice, importa come lo si dice. E la realta`, dietro cio’ che si dice, conta ancora meno. Non conta il messaggio che si da, conta la forma con cui lo si trasmette. Non importa avere delle idee, basta sapere comunicare. Non conta che ci sia un monaco, basta che si veda la tonaca.

La gente non dice piu’: “Tizio ha detto una sciocchezza” o “Tizio non sa manco come si chiama”. Dice invece: “Tizio comunica male”.

Amici e nemici di Berlusconi tendono comunque a seguire la sua logica: il medium conta piu’ del messaggio. In questo sta il suo trionfo. Il nulla se ben comunicato puo’ diventare piu’ importante di un libro sacro. Non esiste il vero o il falso. Esiste solo un modo avvincente per dire le cose.

I latini  dicevano: “Rem tene, verba sequentur”. Se sai cosa vuoi dire, troverai le parole per dirlo, mentre  se non hai nulla da dire, non ci sara` tecnica comunicativa che dia significato al nulla.

Autore: Gustavo Rinaldi

Nato a Torino nel 1967, la sua prima maestra e` stata una vittima delle repressioni bolsceviche, Maria Bruch. Ha frequentato sia la scuola pubblica che quella dei Gesuiti. Come volontario ha promosso prima una raccolta carta e poi la riorganizzazione del gentro di formazione agricola di Andriamboasary in Madagascar. Ha fondato l'associazione Enthusiasmus che per piu' di dieci anni si e` occupata di formazione politico-sociale dei giovani, permettendo a molti giovani di conoscere il mondo esterno ed a qualcuno/a di trovare moglie o marito. Nel 1991 e` stato testimone oculare dei moti di piazza che a Leningrado si opponevano al tentato golpe anti-riformatore. Nel 1994 si e` laureato in economia con Sergio Ricossa ed ha prestato servizio presso l'Istituto Penale Minorile "Ferrante Aporti", occupandosi dei denari e delle spese dei detenuti. Dal 1995 ha iniziato a lavorare per diversi progetti di valutazione e formazione promossi dall'Unione Europea e da altri enti nell'ex Unione Sovietica. Nel 2000-2001 e` stato consigliere economico del governo della Georgia. Nel 2006 ha conseguito il Ph.D. in economics all'Imperial College dell'University of London. Ha lavorato come economista per l'Institute of Alcohol Studies di Londra. Dal 2008 lavora per l'universita' di Torino dove oggi insegna public economics; insegna inoltre fundamentals in mathematics ed economics for managers ad ESCP-Europe.